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Gruppo VI                            /367.99.11

OGGETTO: Istituto regionale d'arte di XXXX. Funzionamento del Consiglio d'Istituto ed eventuale integrazione dello stesso prima della naturale scadenza.

   
   
                                  Assessorato regionale dei beni
                                     culturali ed ambientali e
                                     della pubblica istruzione
                                     P A L E R M O

   
   1.            Con la nota suindicata vien chiesto il parere dello scrivente in ordine all'opportunità o meno di indire elezioni suppletive per ricostituire in tutte le sue componenti il Consiglio di Istituto in oggetto, ovvero di lasciare operare il predetto organismo con l'attuale composizione ridotta fino alla scadenza naturale del 21 maggio 2000.
                 Il problema si è posto in quanto con D.A. n.530 del 22 settembre 1999 era stato nominato un commissario ad acta per un periodo di tre mesi, che è scaduto il 22 dicembre 1999.
   
   2.            Sulla questione sottoposta allo scrivente si osserva preliminarmente che il Consiglio di istituto, ai sensi dell'art.6 terzo comma del D.P.R. 31 maggio 1974, n.416, concernente gli organi collegiali della scuola, svolge funzioni consultive ed il relativo funzionamento - ivi comprese le nomine, le decadenze, le surrogazioni, la proroga di poteri e  le elezioni suppletive - è regolato specificamente dall'Ordinanza ministeriale n.215 del 15 luglio 1991, che nel titolo IV prevede tra l'altro la possibilità che i consigli di istituto possano funzionare anche se privi di alcuni membri, cessati per perdita dei requisiti, purchè quelli in carica non siano inferiori a tre (Art. 50, comma 2).
                 La richiamata normativa, al successivo art.53 prevede inoltre le ipotesi di surrogazione e di elezioni suppletive ed in proposito precisa che "le elezioni suppletive, per motivi di opportunità, debbono essere indette, di norma, all'inizio dell'anno scolastico successivo all'esaurimento delle liste".
                 Ciò premesso, in relazione alla specifica fattispecie sottoposta all'esame dello scrivente, Codesta Amministrazione, nell'ambito della potestà discrezionale alla stessa spettante in materia, potrà valutare l'opportunità o meno di indire elezioni suppletive per la ricostituzione del Consiglio di istituto in oggetto nelle sue componenti mancanti o incomplete, anche se una tale attività sembrerebbe allo scrivente tardiva in considerazione dei tempi tecnici necessari a procedere alle elezioni e alle relative nomine e ritenuta altresì la prossimità della naturale scadenza del Consiglio in data 21 maggio 2000.
                 Ove non ricorrano particolari circostanze non esplicitate nella richiesta di parere, sembra in ogni caso condivisibile la seconda opzione prospettata da codesta Amministrazione. Nulla osta infatti acchè il Preside sia invitato a convocare l'organismo in questione e a lasciare che lo stesso operi in composizione ridotta fino alla naturale scadenza, peraltro imminente.

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