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Gruppo    IV                      /37.99.11

OGGETTO: L.R. n. 21/98. Art. 1, co. 6. Offerta che uguaglia o più si avvicina per difetto alla media delle offerte rimaste in gara.

   
   
                                                   Assessorato Regionale
                                                   Lavori Pubblici
                                                   P A L E R M O
   
   
               1.Con la nota cui si risponde viene chiesto l'avviso dello Scrivente in ordine all'interpretazione dell'art.1, co. 6, della l.r. n. 21 del 1998 con riferimento alla gara mediante pubblico incanto per l'affidamento di lavori di illuminazione dell'importo di £. 173.747.976 del Comune di F....
               Si rappresenta al riguardo, in particolare, che in sede di gara il presidente ha proceduto all'esclusione delle offerte ammesse (4) che hanno presentato una percentuale di ribasso superiore di un quinto alla media aritmetica dei ribassi delle offerte stesse. Con la suddetta operazione sono rimaste in gara due ditte che hanno presentato i ribassi del 6% e del 9,75%. A questo punto il Presidente "dà atto che deve effettuare l'aggiudicazione in favore dell'impresa che ha presentato l'offerta che eguaglia o in mancanza che più si avvicina per difetto a detta media ottenuta. Esaminate le offerte rimaste in gara e rilevato che quella che eguaglia o più si avvicina per difetto è quella dell'impresa con il ribasso del 9,75%, la dichiara aggiudicataria".
       Avverso tale aggiudicazione la ditta che ha presentato il ribasso del 6% ha avanzato formale ricorso (successivamente ritirato) asserendo che, erroneamente, il presidente non aveva ulteriormente mediato le offerte rimaste in gara e conseguentemente in contrasto con quanto dispone l'ultimo punto del comma 6 dell'art. 1 della l.r. 21/98 non ha aggiudicato a favore dell'offerta che uguaglia o più si avvicina per difetto alla media delle offerte rimaste in gara.
               Ritiene codesta amministrazione che quanto affermato nel ricorso sia corretto ed anche se quest'ultimo è stato ritirato, essendo la problematica di carattere generale, ravvisa l'opportunità di acquisire il parere di quest'ufficio.
   
               2. Anche lo scrivente concorda con codesta Amministrazione circa la correttezza dell'interpretazione della ditta ricorrente.
               Invero il Presidente del seggio della gara de qua ha omesso di mediare le due offerte rimaste in gara siccome disposto dall'ultimo inciso del comma 6 dell'art. 1 della l.r. 21/98 e quindi di aggiudicare la gara a favore dell'offerta che uguaglia o più si avvicina per difetto alla media così ottenuta.
               Per quanto concerne, infine, se per "offerta" (di cui fa parola il succitato ultimo inciso del comma 6) debba intendersi il prezzo complessivo proposto quale corrispettivo dei lavori oggetto dell'appalto ovvero il ribasso percentuale offerto rispetto al prezzo base, si fa rinvio al parere dello Scrivente n. 2461 dell'8 febbraio 1999 ed alla pedissequa circolare di codesto Assessorato n. 500 del 19/2/1999.
   
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               Si ricorda che in conformità alla circolare presidenziale dell'8 settembre 1998, n. 16586/66.98.12, trascorsi 90 giorni dalla data di ricevimento del presente parere senza che codesta Amministrazione ne comunichi la riservatezza, lo stesso potrà essere inserito nella banca dati "FONS".
   
   

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