Pos.   1 Prot. N. 37.05.11  


Oggetto: Contratti della P.A. Gara d'appalto ad evidenza pubblica- Testo del capitolato pubblicato in via telematica - successiva rettifica - affidamento.




Allegati n...........................


PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA
DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE
Area coordinamento affari generali
          PALERMO 


1. Con nota 14 febbraio 2004, n. 369, codesto Dipartimento espone che il bando di gara relativo all'affidamento in appalto del servizio di "Attività di assistenza tecnica, monitoraggio, comunicazione, informazione e rendicontazione finalizzate alla realizzazione dell'Operazione quadro regionale TREND Territoires et Règions ensemble pour le dèveloppement", pubblicato il 20-10-2004 sulla GUCE e per estratto sulla GURS, ha previsto che "il capitolato d'appalto è scaricabile in forma non ufficiale dal sito del Dipartimento www.euroinfosicilia.it e richiedibile ufficialmente sino al 3 dicembre 2004 alla stazione appaltante".

Tale capitolato, pubblicato sul predetto sito il 20-10-2004, è stato ripubblicato il successivo giorno 27 "privo di alcune difformità" riscontrate nella versione precedente; ancora il 17-11-2004, è stata operata un'ulteriore rettifica che, a dire di codesto Dipartimento, "non comporta alcuna variazione ancorché minima al bando di gara pubblicato, e conseguentemente del relativo estratto". Con tale "rettifica" si modifica l'art. 8 del capitolato in ordine al punteggio minimo attribuibile all'offerta tecnica al fine dell'ammissione alla successiva fase dell'apertura delle offerte economiche e, per quanto interessa ai fini del presente parere, si prevede che "Ad integrazione di quanto previsto nell'art. 6.4 del capitolato, all'offerta economica dovrà essere accluso il dettaglio dei costi (voci di costo per profilo professionale e gg/uomo)." Un soggetto partecipante alla procedura concorsuale, che ha presentato la propria offerta facendo affidamento sulla versione del capitolato pubblicata sul sito internet prima della sua "integrazione" e che , pertanto, non ha accluso all'offerta economica "il dettaglio dei costi" ed è stato ammesso alla selezione dalla commissione di gara che ha ritenuto legittimo l'affidamento alla versione originaria del capitolato atteso che la sua modificazione è stata resa nota esclusivamente attraverso il sito e senza altri mezzi di comunicazione.
  Codesto Dipartimento ritiene, invece, che il testo pubblicato sul sito informatico, per espressa previsione del bando, non ha "forma ufficiale" attribuendo valore al solo capitolato richiesto direttamente all'Amministrazione che ha avuto cura di comunicare ai soggetti interessati le intervenute modificazioni, evidenziando che le stesse non hanno comportato alcuna modificazione del bando e del suo estratto. 


2 - Lo scrivente osserva che nella fattispecie non è dato riscontrare un'erronea pubblicazione sul sito internet di un testo difforme dal capitolato speciale cui fa riferimento il bando di gara ma una vera e propria modificazione del capitolato stesso nel corso della procedura selettiva.
Orbene, il capitolato è rivolto essenzialmente a predeterminare l'assetto degli interessi dell'amministrazione e dell'impresa aggiudicataria e pertanto le clausole del capitolato speciale che prescrivano (come nella fattispecie) adempimenti possono assumere rilievo ai fini dell'esclusione soltanto se espressamente richiamati dal bando (cfr.T.a.r. Puglia, sez. I, 28-01-2003, n. 394).
Il capitolato, pertanto, deve considerarsi parte integrante del bando (cfr. C. S.., VI, 5-10-2001, n. 5263) dal quale deriva le stesse forme di pubblicità. Ne consegue logicamente che le condizioni di partecipazione alla gara e di formulazione delle offerte indicate dal bando devono ritenersi integrate dal capitolato nel testo dallo stesso richiamato senza possibilità di successive modificazioni ( peraltro non adeguatamente pubblicizzate).
Si ritiene pertanto possibile o l'annullamento di tutta la procedura di gara, atteso che le modifiche del capitolato a gara bandita hanno ingenerato una confusione tale da incidere sulla "par condicio" dei concorrenti, ovvero la prosecuzione della gara sulla base del capitolato originario atteso che le sue modificazioni non risultano approvate coi dovuti provvedimenti amministrativi e le forme di pubblicità previste per il bando.

*****

Ai sensi dell'art. 15, co. 2 del D.P.Reg. 16-6-1998, n. 12 lo scrivente acconsente sin d'ora all'accesso, presso codesto Assessorato, al presente parere da parte di eventuali soggetti richiedenti.
Si ricorda, poi, che in conformità alla circolare presidenziale 8-9-1998, n. 16586/66.98.12, trascorsi 90 giorni dalla data di ricevimento del presente parere senza che codesta amministrazione ne comunichi la riservatezza, lo stesso potrà essere inserito nella banca dati FONS.



Regione Siciliana - Ufficio legislativo e legale
Ogni diritto riservato. Qualunque riproduzione, memorizzazione, archiviazione in sistemi di
ricerca ,anche parziale, con qualunque mezzo, è vietata se non autorizzata.
All rights reserved. Part of these acts may be reproduced, stored in a retrieval system or
transmitted in any form or by any means, only with the prior permission.

Ideazione grafica e programmi di trasposizione © 1998-2002 Avv. Michele Arcadipane
Revisione e classificazione curata da Avv. Francesca Spedale

?? ?? ?? ??