La ricerca è effettuata utilizzando il motore di ricerca Google sulle parole testuali contenute nelle Gazzette.
Poichè Google provvede alla reindicizzazione dei siti in tempi diversi, potreste non trovare tra i risultati le ultime Gazzette.
Occorre immettere come termini di ricerca solo parole significative separate da spazi. Utilizzare parole comuni quali congiunzioni, particelle o parole generiche non solo è inutile ("legge", "regionale", "amministrazione" sono termini contenuti in quasi tutti i documenti) ma rischia di peggiorare il risultato della ricerca.
La ricerca vi porterà alla Gazzetta che contiene i termini cercati. Per individuare, in essa, il provvedimento cercato, utilizzate la funzione "Trova" del vostro browser con la parola più significativa cercata.
Google cerca i documenti che contengono tutte le parole cercate e non distingue tra maiuscole e minuscole.
Google non supporta i caratteri jolly (asterisco e punto interrogativo). Nel dubbio effettuate differenti ricerche al singolare ed al plurale.
Il modo standard di ricercare può essere modificato con i seguenti accorgimenti:
Frase esatta
racchiudendo una frase tra "virgolette" verrà ricercata solo quella frase, esattamente com'è scritta, e restituiti i documenti che la contengono; se nessuno contiene la frase cercata non verrà restituito alcun risultato.
Operatori di inclusione o di esclusione
Premettendo ad una parola il segno più (+) si richiede alla ricerca che quella parola sia presente nel documento esattamente com'è scritta.
Premettendo ad una parola il segno meno (-) si richiede di escludere dai risultati quei documenti che contengono quella parola.
Gli operatori possono esser variamente combinati tra loro.
Ad esempio: "certificazione antimafia" +associazioni -forniture