REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - GIOVEDÌ 31 DICEMBRE 2009 - N. 61
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI


DECRETO PRESIDENZIALE 10 dicembre 2009.
Disciplina di funzionamento del Fondo regionale per l'impiantistica sportiva.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 60, comma 1, della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4, inerente la disciplina di funzionamento del Fondo regionale per l'impiantistica sportiva;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Visto il D.P.Reg.S. n. 164/area I/S.G. del 24 aprile 2007, concernente la riorganizzazione delle strutture intermedie della segreteria generale;
Vista la nota n. 4721 del 20 novembre 2008, dell'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti, inerente la trasmissione, alla Giunta regionale dello schema di disciplina di funzionamento del Fondo regionale per l'impiantistica sportiva, di cui al comma 1 dell'art. 60 della sopracitata legge regionale n. 4/2003;
Vista la deliberazione n. 286 del 21 novembre 2008, con cui la Giunta regionale ha approvato lo schema della disciplina di funzionamento del Fondo regionale per l'impiantistica sportiva;
Vista l'ulteriore nota n. 4718 del 10 settembre 2009 dell'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti inerente la trasmissione, alla Giunta regionale, del nuovo schema di disciplina di funzionamento del Fondo regionale per l'impiantistica sportiva;
Vista l'ulteriore deliberazione della Giunta regionale n. 401 del 29 settembre 2009, di approvazione del nuovo schema di disciplina di funzionamento del Fondo regionale per l'impiantistica sportiva;
Considerato che, ai sensi dell'art. 60, comma 1, della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4, occorre pertanto procedere all'adozione del provvedimento presidenziale conseguenziale;
Ai sensi delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Articolo unico

Per le motivazioni esposte in premessa, è approvato, ai sensi del comma 1 dell'art. 60 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4, lo schema di disciplina di funzionamento del Fondo regionale per l'impiantistica sportiva di cui all'allegato A che fa parte integrante del presente decreto.
Il presente decreto non è soggetto a registrazione ai sensi della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione.
Palermo, 10 dicembre 2009.
  LOMBARDO 

Allegato A
DISCIPLINA DI FUNZIONAMENTO DEL FONDO REGIONALE PER L'IMPIANTISTICA SPORTIVA


Art. 60 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4


Modalità e termini di presentazione delle istanze e della relativa documentazione, criteri per l'accesso ai contributi in conto interesse


Anno 2009

1. INDIRIZZO GENERALE DELL'INTERVENTO REGIONALE
La Regione siciliana ha stipulato apposita convenzione con l'Istituto del credito sportivo e il Comitato olimpico nazionale italiano per la realizzazione di programmi di investimento per la costruzione, il completamento, l'ampliamento, l'attrezzamento ed il miglioramento di impianti sportivi.
Nell'ambito della citata convenzione la Regione siciliana intende rivolgere una particolare attenzione:
-  al recupero ed alla riattivazione di strutture già esistenti che necessitano di interventi di ristrutturazione e messa a norma ed abbattimento delle barriere architettoniche;
-  alla realizzazione di nuove strutture sportive in zone particolarmente carenti;
-  alla costruzione di impianti adatti all'esercizio di specifiche discipline sportive in modo da riequilibrare l'accesso alla pratica delle diverse specialità.
La Regione assume, pertanto, come propri obiettivi e interventi prioritari:
-  il miglioramento dello stato degli impianti sportivi esistenti, attraverso interventi di adeguamento normativo (adeguamento alle norme sanitarie, alle norme antincendio, alle norme sugli impianti elettrici, all'abbattimento delle barriere architettoniche, alle specifiche normative vigenti in campo sportivo, ecc.), e/o di completamento inteso come realizzazione di interventi edilizi o di altro tipo atti a dotare un impianto sportivo di spazi o di servizi accessori non esistenti o non sufficienti per le attività che si intendono svolgere nello stesso e/o attraverso interventi di recupero e riattivazione dell'impianto finalizzati alla reale fruizione dello stesso da parte degli utenti;
-  la realizzazione di nuovi impianti sportivi, laddove le dotazioni risultino insufficienti o inadeguate rispetto alle esigenze e ai fini di un maggior equilibrio territoriale.
Per favorire la realizzazione di tale programma, la Regione siciliana ha ravvisato l'opportunità di intervenire con contributi in conto interessi, ai sensi dell'art. 60 delle legge regionale 16 aprile 2003, n. 4, in favore di soggetti pubblici e privati in possesso dei requisiti per l'accesso ai finanziamenti dell'Istituto per il credito sportivo.
Per il raggiungimento di tale obiettivo la Regione siciliana, in accordo con l'Istituto per il credito sportivo ed il Comitato olimpico nazionale italiano, svolgerà un ruolo propositivo, di indirizzo e di coordinamento e valuterà gli interventi proposti dai soggetti interessati, allo scopo di procedere alla selezione dei progetti da ammettere a finanziamento.
I mutui avranno una durata non superiore ai 20 anni e saranno accordati al tasso fisso di interesse che verrà determinato definitivamente dall'Istituto per il credito sportivo in sede di stipulazione dei singoli contratti di mutuo.
2. CHI PUÒ' CHIEDERE IL CONTRIBUTO
Possono beneficiare dei contributi in conto interessi i soggetti di seguito indicati:
-  gli enti pubblici (province, comuni, forme associative di enti locali, università degli studi, ecc.);
-  le Federazioni sportive nazionali;
-  le società e le associazioni sportive praticanti attività sportiva senza fini di lucro (l'assenza di fini di lucro deve essere intesa anche mediante l'esplicita dicitura nello statuto dei seguenti concetti: gli avanzi di gestione non possono essere divisi tra i soci ma devono essere reinvestiti nella società/associazione. In caso di scioglimento della società/associazione il patrimonio residuo dovrà essere devoluto a società/associazione avente stessi fini e caratteristiche);
-  gli enti di promozione sportiva;
-  i centri di aggregazione giovanile purché costituiti sotto forma di associazione anche non riconosciuta;
-  ogni altro ente morale che persegua, in conformità della normativa che lo concerne e sia pure indirettamente, finalità ricreative e sportive senza fini di lucro (parrocchie ed enti ecclesiastici, enti religiosi vari, ecc.).
I soggetti di cui sopra dovranno in ogni caso essere:
-  nel caso di interventi su impianti sportivi esistenti: titolari dell'impianto sportivo esistente oppure, in alternativa, titolari della gestione dell'impianto stesso, mediante convenzione stipulata con il proprietario (il titolare della proprietà deve essere compreso tra i soggetti previsti al precedente punto 2). Relativamente alle richieste di contributo presentate da soggetti titolari della gestione di impianti sportivi, la convenzione dovrà avere scadenza con data non anteriore a quella di restituzione dell'ultima rata di mutuo stipulato con l'Istituto per il credito sportivo;
-  nel caso di interventi di realizzazione di nuovi impianti sportivi: titolari della proprietà dell'area sulla quale si dovrà realizzare l'impianto o soggetti che abbiano già avviato accordi con i proprietari dell'area stessa ai fini della sua acquisizione.
3. CARATTERISTICHE DELL'INIZIATIVA
L'Istituto per il credito sportivo esercita il credito sotto qualsiasi forma operando prevalentemente con i soggetti previsti all'art. 5, comma 1, del proprio statuto e concede mutui per la costruzione, miglioramento, ristrutturazione, ampliamento, attrezzatura, complemento di impianti sportivi e/o strumentali all'attività sportiva, nonché all'acquisto delle relative aree ovvero degli immobili da destinare alle attività sportive o strumentali a queste, secondo le proprie norme regolamentari, in favore dei soggetti individuati dalla Regione quali destinatari delle finalità di cui all'art. 60 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4.
La Regione siciliana e l'Istituto per il credito sportivo concedono ai soggetti in possesso dei requisiti richiesti, individuati dalla Regione ed ammessi alla accensione di mutui presso l'Istituto per il credito sportivo, i contributi di seguito specificati, consistenti in detrazione di quote degli interessi:
-  Contributo della Regione siciliana: la Regione siciliana concede un contributo in conto interessi a valere sull'importo di mutuo stipulato con l'Istituto per il credito sportivo, nella seguente misura:
-  relativamente alle richieste di contributo presentate per progetti di importo fino a 500.000,00 euro, è previsto un contributo mediante abbattimento del tasso di interesse praticato dall'Istituto per il credito sportivo nella misura del 100% dello stesso, al netto del contributo in conto interessi concesso dall'istituto;
-  relativamente alle richieste di contributo presentate per progetti di importo superiore a 500.000,00 euro, è previsto un contributo mediante abbattimento del tasso di interesse praticato dall'Istituto per il credito sportivo nella misura del 50% dello stesso, al netto del contributo in conto interessi concesso dall'istituto.
Il contributo in conto interessi da parte della Regione, nelle misure sopra indicate, potrà essere corrisposto, a scelta del richiedente, nelle seguenti due modalità:
1)  pro-rata: in questo caso il contributo in conto interessi sarà ceduto a copertura di parte delle rate di mutuo;
2)  attualizzato: in questo caso il contributo in conto interessi verrà attualizzato utilizzando il medesimo tasso netto di concessione del mutuo (equivalente al tasso lordo sottratto il contributo regionale ed il contributo dell'Istituto per il credito sportivo).
Sul Fondo regionale costituito presso l'Istituto per il credito sportivo, gravano gli oneri a carico della Regione, conseguenti alle agevolazioni di cui ai precedenti capoversi, quali contributi a contenimento degli oneri di ammortamento dei finanziamenti concessi dall'Istituto.
-  Contributo dell'Istituto per il credito sportivo: nella misura prevista dal piano dei contributi vigente.
Per quanto attiene alla durata dei mutui sui quali far valere il contributo regionale, la stessa non potrà superare i 20 anni.
3.1 Interventi ammessi a contributo regionale
Gli interventi che possono beneficiare del contributo regionale ai sensi della presente disciplina sono i seguenti:
-  interventi relativi ad impianti sportivi esistenti: ristrutturazione, ammodernamento, ampliamento, completamento, riconversione, adeguamento alle normative sulla sicurezza e sull'abbattimento delle barriere architettoniche;
-  interventi di realizzazione di nuovi impianti sportivi.
Con riferimento agli interventi di realizzazione di nuovi impianti sportivi, potrà essere finanziato unicamente l'intero progetto o lotto funzionale dello stesso.
Per quanto riguarda la realizzazione di interventi di impiantistica sportiva nell'ambito scolastico, gli stessi potranno essere finanziati a condizione che gli impianti abbiano un accesso diretto anche dall'esterno e possano pertanto essere utilizzati, oltre che dagli studenti della scuola, anche dal resto della cittadinanza.
Le domande di contributo devono inoltre:
a)  essere relative ad interventi i cui lavori di realizzazione non sono ancora iniziati al momento di presentazione della domanda;
b)  essere relative ad interventi per i quali non siano già stati richiesti contributi e/o finanziamenti alla Regione siciliana;
c)  riguardare interventi conformi alle previsioni degli strumenti urbanistici vigenti;
d)  essere relative ad impianti sportivi la cui fruizione è generalizzata, nel senso che deve essere garantita la possibilità di utilizzo dell'impianto da parte di tutti i cittadini indistintamente, previo pagamento, se previsto, della tariffa di utilizzo.
3.2  Spese ammesse al contributo regionale
-  spese tecniche per la realizzazione dell'intervento (spese di progettazione, direzione dei lavori, collaudo, ecc.);
-  spese dovute ai lavori veri e propri per la realizzazione del progetto (materiali e relativa mano d'opera, ivi compresi i componenti e le strutture già realizzate in fabbrica);
-  spese per l'acquisto di attrezzature sportive, purché di stretta pertinenza dell'impianto sportivo (ad esempio le porte dei campi di calcio/calcetto, le reti dei campi da tennis/pallavolo, i canestri dei campi di basket, ecc.);
-  spese per l'acquisto delle aree sulle quali dovranno essere realizzati gli impianti sportivi;
-  spese per l'acquisto di immobili da destinare ad attività sportive (solamente nel caso di immobili con destinazione d'uso diversa da quella sportiva);
-  spese relative ad opere di non specifica destinazione sportiva purché connesse alle concrete esigenze ed alla funzionalità complessiva degli impianti sportivi (ad esempio parcheggio interno al centro sportivo, punto di ristoro, aree a verde, percorsi pedonali di accesso agli impianti, ecc.).
4. PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
4.1. Dove e come si presenta
Le istanze, redatte in carta libera, conformi al modello di cui all'allegato 1, sottoscritte dal rappresentante legale dei soggetti richiedenti, unitamente alla documentazione sotto specificata, dovranno essere presentate, entro 120 giorni dalla pubblicazione della presente disciplina, a: "Regione siciliana - Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti - dipartimento turismo, sport e spettacolo - Servizio 8 Tur "Impiantistica sportiva", via Notarbartolo n. 9, 90141 Palermo". All'esterno della busta si dovrà riportare la seguente dicitura: "Fondo regionale per l'impiantistica sportiva - Art. 60 della legge regionale 16 aprile 2003, n.4. Contributi in conto interessi sui mutui agevolati dell'Istituto per il credito sportivo".
Una copia della documentazione di cui al precedente punto deve essere inserita in una busta riportante all'esterno la seguente dicitura: "Fondo regionale per l'impiantistica sportiva - Art. 60 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4. Contributi in conto interessi sui mutui agevolati dell'Istituto per il credito sportivo" e deve essere trasmessa a: Istituto per il credito sportivo, via Gian Battista Vico n. 5 - 00196 Roma, che procederà ad effettuare preliminarmente una verifica di ammissibilità e successivamente un'istruttoria di merito sulla base dei criteri e dell'attribuzione dei punteggi di cui al punto 5 della presente disciplina.
La presentazione di tutta la documentazione richiesta oltre il termine previsto (120 giorni dalla pubblicazione della presente disciplina) costituirà motivo di non accoglimento.
Le istanze si considerano prodotte in tempo utile se consegnate alla Regione siciliana entro il termine su indicato ovvero se spedite entro lo stesso giorno stabilito come termine a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento (farà fede la data del timbro postale in partenza).
I soggetti ammissibili potranno presentare una sola domanda e la stessa dovrà essere relativa ad un solo impianto sportivo.
4.2 Documentazione cartacea da allegare alle istanze
All'istanza deve, a pena di esclusione, essere allegata la seguente documentazione:
-  autorizzazione da parte dell'organo competente alla realizzazione dell'opera sportiva oggetto di richiesta di finanziamento (per le parrocchie occorre l'autorizzazione della curia, per gli enti pubblici occorre la delibera della Giunta, per le associazioni sportive occorre la delibera dell'assemblea dei soci, ecc.);
-  progetto comprendente almeno:
- relazione tecnica illustrativa (con evidenziate le caratteristiche di progetto che determinano il punteggio di cui al successivo punto 5);
-  quadro economico generale con le principali voci di costo dell'intervento da realizzare;
-  indicazione sulla copertura dell'investimento relativo all'opera da realizzare (come si intende finanziare il costo del progetto);
-  documentazione fotografica dello stato di fatto;
-  disegni illustrativi;
-  parere rilasciato dal C.O.N.I. e relativo visto sugli elaborati progettuali.
Inoltre, ai fini dell'attribuzione dei punteggi di cui al successivo punto 5, devono essere allegate le convenzioni in vigore stipulate con altri soggetti per l'utilizzo dell'impianto sportivo e l'atto di costituzione dell'associazione o della società con il relativo statuto da parte dei soggetti privati.
La documentazione trasmessa deve sempre essere sottoscritta dal legale rappresentante o dal responsabile del procedimento.
4.3 Quando si presenta
Le domande di contributo in conto interessi a valere sui mutui agevolati dell'Istituto per il credito sportivo devono essere presentate alla Regione siciliana entro 120 giorni dalla pubblicazione della presente disciplina nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
5. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
L'Istituto per il credito sportivo prende atto delle domande di contributo con allegata tutta la documentazione cartacea di cui al punto 4.2 e procede ad effettuare preliminarmente una verifica di ammissibilità e successivamente un'istruttoria di merito sulla base dei seguenti criteri e con l'attribuzione dei punteggi di seguito distinti:
Abbattimento delle barriere architettoniche (vale solo per interventi sull'esistente)
Interventi di impiantistica sportiva che prevedono anche l'abbattimento delle barriere architettoniche: punti 10.
Interventi di impiantistica sportiva per i quali non sono previste opere di abbattimento delle barriere architettoniche: punti 0.
Adeguamento alle normative sulla sicurezza (vale solo per interventi di adeguamento degli impianti tecnologici esistenti al decreto ministeriale 22 gennaio 2008, n. 37)
Richieste di agevolazione relative ad interventi di impiantistica sportiva comprendenti opere di adeguamento alle normative per la sicurezza: punti 10.
Richieste di agevolazioni relative ad interventi di impiantistica sportiva non comprendenti opere di adeguamento alle normative per la sicurezza: punti 0.
Adeguamento alle normative sanitarie (vale solo per interventi sull'esistente)
Richieste di agevolazione relative ad interventi di impiantistica sportiva comprendenti opere di adeguamento alle normative sanitarie: punti 10.
Richieste di agevolazioni relative ad interventi di impiantistica sportiva non comprendenti opere di adeguamento alle normative sanitarie: punti 0.
Aumento della fruibilità degli impianti sportivi esistenti
Richieste di agevolazione relative ad interventi di impiantistica sportiva che comportano l'aumento della fruibilità degli impianti: punti 10.
Richieste di agevolazione relative ad interventi di impiantistica sportiva che non comportano l'aumento della fruibilità degli impianti: punti 0.
L'aumento della fruibilità degli impianti oggetto di richiesta di contributo verrà considerata nei seguenti casi:
-  posa in opera di copertura per un impianto esistente scoperto;
-  realizzazione di impianto di illuminazione per un impianto esistente che ne è privo;
-  realizzazione di servizi accessori non esistenti o adeguamento di quelli esistenti non sufficienti per le attività che si intendono svolgere nell'impianto.
Energia pulita
Interventi che prevedono l'utilizzo di fonti energetiche alternative di tipo pulito per la gestione dell'impianto: punti 7;
Interventi che non prevedono l'utilizzo di fonti energetiche alternative di tipo pulito per la gestione dell'impianto: punti 0.
Erba sintetica
Richieste di agevolazione comprendenti opere di sostituzione del fondo in erba naturale con fondo in erba sintetica: punti 8.
Richieste di agevolazione non comprendenti opere di sostituzione del fondo in erba naturale con fondo in erba sintetica: punti 0.
Tipologia dell'intervento da realizzare
Intervento riguardante esclusivamente impianti polivalenti (tipologia di impianti sportivi sulla cui superficie di gioco è possibile svolgere più di un'attività sportiva): punti 10.
Intervento riguardante esclusivamente impianti monovalenti (tipologia di impianti sportivi sulla cui superficie di gioco è possibile svolgere una sola attività sportiva): punti 5.
Valenza territoriale dell'intervento
Richieste di agevolazione per la realizzazione di interventi di valenza prevalentemente sovracomunale: punti 10.
Richieste di agevolazione per la realizzazione di interventi di valenza prevalentemente comunale: punti 0.
Per valenza territoriale deve intendersi quella relativa all'utilizzo dell'impianto, ossia se l'utilizzo dell'impianto sportivo o la previsione di utilizzo (per i nuovi impianti da realizzare) è da parte di residenti nel comune di ubicazione dell'impianto oppure da parte di residenti nel comune di ubicazione e di residenti di altri comuni.
Cantierabilità dei progetti presentati (vale solo per enti pubblici)
Progetto esecutivo (in conformità a quanto previsto dall'art. 16 del testo della legge 11 febbraio 1994, n. 109, coordinato con le norme della legge regionale 2 agosto 2002, n. 7 e con le norme della legge regionale 19 maggio 2003, n. 7): punti 10.
Progetto definitivo (in conformità a quanto previsto dall'art. 16 del testo della legge 11 febbraio 1994, n. 109, coordinato con le norme della legge regionale 2 agosto 2002, n. 7 e con le norme della legge regionale 19 maggio 2003, n. 7): punti 5.
Distribuzione territoriale omogenea degli impianti
Richieste di agevolazione relative ad impianti sportivi la cui tipologia risulti carente per dimensione e livello dell'attività praticabile, all'interno del territorio: punti 15.
Richieste di agevolazione relative ad impianti sportivi la cui tipologia non risulti carente per dimensione e livello dell'attività praticabile, all'interno del territorio: punti 0.
La carenza deve essere documentata attraverso apposita dichiarazione del soggetto richiedente e da analoga dichiarazione da parte del C.O.N.I. - Comitato regionale Sicilia - nella quale deve essere indicato l'intervento che si intende realizzare.
Disponibilità dell'impianto per uso scolastico
Richieste di agevolazione relative ad impianti sportivi per i quali è in essere una convenzione con istituti scolastici (per gli impianti da realizzare è necessaria una dichiarazione di intenti) per l'utilizzo degli stessi per almeno 3 anni: punti 10.
Richieste di agevolazione relative ad impianti sportivi per i quali non sono in vigore convenzioni per l'utilizzo degli stessi da parte di istituti scolastici: punti 0.
Saranno ammessi al contributo regionale in conto interessi i progetti che riporteranno, sulla base dei punteggi attribuiti, una valutazione complessiva superiore a 25 punti.
Nota bene: l'attribuzione dei punteggi potrà essere effettuata solamente a condizione che il possesso dei requisiti sia adeguatamente documentato nel progetto trasmesso. L'assenza di tali informazioni potrà essere motivo di non attribuzione dei punteggi.
6.  COMUNICAZIONE DELL'ESITO ED ACCETTAZIONE DEL CONTRIBUTO
Dell'esito dell'istruttoria della richiesta di contributo a valere sulla presente disciplina, sarà data comunicazione per iscritto all'interessato da parte della struttura regionale competente, di norma, entro 90 giorni dalla data di presentazione della stessa.
I termini anzidetti si intendono sospesi qualora necessitino ulteriori informazioni/integrazioni per la richiesta presentata.
Qualora l'esito sia positivo, la struttura regionale competente decreterà la concessione del contributo in conto interessi a valere sui mutui agevolati dell'Istituto per il credito sportivo determinando:
-  l'importo massimo di finanziamento concedibile con il mutuo;
-  la misura del contributo regionale a valere sull'importo sopradetto;
-  la durata massima del mutuo;
e ne darà comunicazione all'interessato secondo quanto previsto al precedente capoverso.
Il soggetto richiedente, entro 45 giorni dal ricevimento del decreto di concessione del contributo regionale, dovrà trasmettere alla Regione (al medesimo recapito di presentazione della domanda di contributo) la seguente documentazione:
-  dichiarazione di accettazione del contributo regionale alle condizioni e nei termini previsti dal decreto dirigenziale di assegnazione;
-  Codice unico di progetto (C.U.P.), ai sensi dell'art. 11 della legge n. 3/2003 e della delibera C.I.P.E. del 27 dicembre 2002, n. 143.
(N.B. - I soggetti diversi dagli enti pubblici devono in alternativa trasmettere delega alla Regione siciliana per la generazione del C.U.P. secondo il modello allegato).
Il codice unico di progetto è obbligatorio per i progetti di investimento pubblico a partire dall'1 gennaio 2003, è una sorta di "codice fiscale" del progetto ed è costituito da una stringa alfanumerica di 15 caratteri.
Tale codice dovrà obbligatoriamente essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili relativi al progetto di investimento.
L'assegnazione del C.U.P. avviene inserendo pochi dati per via telematica, collegandosi al sito web del C.I.P.E.: www.cipecomitato.it/cup.asp.
Una copia semplice della documentazione di cui sopra deve essere trasmessa anche all'Istituto per il credito sportivo (al medesimo recapito di cui al precedente punto 3).
Successivamente l'Istituto delibererà, sulla base delle norme di legge, di statuto e regolamentari che ne disciplinano l'attività, la concessione del mutuo richiesto e ne darà comunicazione all'interessato.
7.  COME VIENE EROGATO IL CONTRIBUTO REGIONALE
Il contributo regionale in conto interessi a valere sui mutui agevolati dell'Istituto per il credito sportivo, sarà erogato al beneficiario in maniera differenziata, in funzione della scelta effettuata dallo stesso nella richiesta di contributo presentata, e precisamente:
-  nel caso in cui il richiedente abbia optato per un contributo in conto interessi pro rata, il contributo sarà ceduto nel contratto di mutuo dal mutuatario all'Istituto a copertura di parte delle rate (abbattimento del tasso di interesse nella misura stabilita dalla Regione);
-  nel caso in cui il richiedente abbia optato per un contributo in conto interessi attualizzato. L'erogazione dell'agevolazione regionale verrà effettuata dall'Istituto direttamente ai mutuatari dopo la stipula del contratto di mutuo, in 2 rate:
-  una prima rata di acconto del 50% ad inizio lavori. Ai fini dell'erogazione della prima rata di acconto, l'Istituto acquisisce la documentazione costituita dal verbale di inizio lavori e dal contratto di appalto (entrambi i documenti devono essere in originale o in copia conforme);
-  una seconda ed ultima rata del 50%, a saldo, a fine lavori. Ai fini dell'erogazione della seconda e ultima rata a saldo, l'Istituto acquisisce la documentazione di fine lavori, ossia il verbale di ultimazione lavori, il certificato di regolare esecuzione, il certificato di collaudo (se previsto) ed i documenti comprovanti la spesa sostenuta (anche in questo caso i documenti devono essere in originale o copia conforme).
Oltre alla documentazione sopra indicata, l'Istituto dovrà acquisire anche della documentazione fotografica dalla quale si evincano le strutture realizzate oggetto del contributo regionale.
Per ogni informazione sulle caratteristiche dell'operazione di finanziamento si fa riferimento agli avvisi e fogli informativi dell'Istituto per il credito sportivo disponibili presso le relative sedi e sportelli ovvero accessibili sui rispettivi siti internet.
8. CONTROLLI, REVOCHE E SANZIONI
Ispezioni e controlli saranno operati a cura degli uffici regionali competenti in materia di sport presso l'organo beneficiario del contributo regionale allo scopo di verificare lo stato di corrispondenza delle opere in fase di realizzazione/realizzate rispetto a quelle dichiarate ed indicate nella documentazione trasmessa insieme alla domanda di finanziamento.
I contributi regionali in conto interessi assegnati ai soggetti per la realizzazione degli interventi di cui trattasi, potranno essere revocati dalla Regione Siciliana nei seguenti casi:
-  mancato rispetto dei termini di seguito specificati:
a)  il contratto di mutuo deve essere sottoscritto entro 5 mesi dalla data di comunicazione del contributo regionale;
b)  gli interventi devono essere ultimati entro e non oltre la fine del 3° esercizio successivo a quello nel quale viene assunto l'impegno della spesa da parte della Regione siciliana.
Nel caso in cui non vengano rispettati i termini sopra indicati ed in presenza di una adeguata motivazione che dimostri che il ritardo non dipende dalla volontà del soggetto beneficiario, potrà essere concessa una deroga da parte della Regione.
-  realizzazione di opere difformi da quelle ammesse a finanziamento;
-  realizzazione di opere non eseguite seguendo le regole dell'arte (mancato rilascio del certificato di regolare esecuzione o di collaudo da parte del tecnico all'uopo incaricato);
-  mancato rispetto delle procedure e dei criteri previsti dalla normativa statale e/o regionale;
-  mancato rispetto dei tempi di realizzazione delle opere ammesse a contributo.
9.  INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 169, si informa che:
-  i dati personali richiesti saranno utilizzati esclusivamente nell'ambito della della procedura finalizzata all'assegnazione ed erogazione di finanziamenti per la realizzazione di interventi di impiantistica sportiva ai sensi dell'art. 60 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4;
-  il conferimento dei dati da parte del soggetto che presenta richiesta di finanziamento è obbligatorio, in quanto necessario allo svolgimento delle ulteriori attività, e l'eventuale mancato conferimento comporta interruzione delle procedure relativamente al soggetto responsabile dell'omissione;
-  titolare del trattamento dei dati personali è l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti;
-  responsabile del trattamento è il dirigente del servizio 8 Tur "Impiantistica sportiva" del dipartimento regionale turismo, sport e spettacolo;
-  incaricati del trattamento dei dati personali sono l'Istituto per il credito sportivo con sede in Palermo ed i dipendenti della Regione siciliana competenti per lo svolgimento delle attività connesse.
10. ELEMENTI SPECIFICI
Finanza di progetto
Per la realizzazione, da parte di soggetti pubblici, di interventi mediante ricorso alla finanza di progetto o ad altri strumenti di finanza strutturata, il contributo regionale sarà a valere sulla eventuale quota di contribuzione a carico dell'ente pubblico.
Risorse disponibili
Le risorse del fondo regionale previste per la presente disciplina ammontano a 5 milioni di euro.
Applicazione della normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato
L'intervento agevolativo di cui alle presenti disposizioni è concesso nel rispetto del regime de minimis ai sensi del regolamento CE n. 1998/2006.
Garanzie
I mutui degli enti locali saranno garantiti con delegazioni di pagamento rilasciate ai sensi della legge e nel caso di contributo pro rata, dalla cessione di credito pro-solvendo del contributo concesso dalla Regione. L'importo della delegazione verrà fissato all'atto della stipula dei singoli contratti. Per gli altri enti pubblici diversi dagli enti locali e per gli enti di natura privatistica dovranno essere rilasciate garanzie di gradimento dell'Istituto per il credito sportivo.
Tempi per la realizzazione delle opere ammesse a contributo
Le opere ammesse al contributo regionale, a valere sui mutui agevolati dell'Istituto per il credito sportivo di cui alla presente disciplina, devono essere realizzate nel rispetto dei tempi di seguito indicati:
-  inizio lavori: entro 6 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto di mutuo con l'istituto;
-  termine dei lavori: entro e non oltre la fine del 3° anno successivo a quello nel quale viene sottoscritto il contratto di mutuo con l'Istituto.
11. A CHI RIVOLGERSI PER AVERE INFORMAZIONI
Per informazioni di carattere generale rivolgersi a:
-  dipartimento regionale turismo, sport e spettacolo - Servizio 8 "Impiantistica sportiva" - arch. Roberto Lanza - Tel. 091.7078210, e-mail: roberto.lanza@regione.sicilia.it.
Per informazioni sulla presente disciplina rivolgersi a:
-  dipartimento regionale turismo, sport e spettacolo - servizio 8 "Impiantistica sportiva" - sig.ra Stefania Montalbano - Tel. 091.7078071, e-mail: s.montalbano@regione.sicilia.it; sig.ra Rosalia D'Anna - tel. 091.7078057, e-mail: rosalia.d'anna@regione.sicilia.it.
Per informazioni in merito alle domande di contributo presentate ed ai finanziamenti connessi rivolgersi a:
-  Istituto per il credito sportivo - ufficio di rappresentanza di Palermo - via Libertà n. 56/A - tel. 091.344532/6269510 - Sicilia Orientale (Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa): Gianluca D'Antoni - cell. 3472364639; Sicilia occidentale (Agrigento, Caltanissetta, Palermo, Trapani): Emma Muracchia, cell. 347114414, e-mail: info@creditosportivo.it sito web: www.creditosportivo.it - numero verde 800.298.278.
Allegato 1
FAC-SIMILE DELL'ISTANZA DA COMPILARE IN TUTTE LE SUE PARTI, SOTTOSCRITTA DAL LEGALE RAPPRESENTANTE DEL SOGGETTO RICHIEDENTE I BENEFICI PUBBLICI PER OGNI SINGOLO IMPIANTO SPORTIVO

Alla Regione siciliana
Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti
Dipartimento turismo, sport e spettacolo
Servizio 8 "Impiantistica sportiva"
Via Notarbartolo, 9 - 90141 Palermo
e, p.c.  All'Istituto per il credito sportivo 

Ufficio di rappresentanza di Palermo
Via Libertà, 56/A - 90143 Palermo
OGGETTO:  Fondo regionale per l'impiantistica sportiva - Art. 60 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4 - Richiesta di contributo in conto interessi a valere sui mutui agevolati dell'Istituto per il credito sportivo.

Bando anno 2009

Il sottoscritto   nella sua qualità di legale rappresentante/responsabile del procedimento del ................................................ ................................................  


Chiede

un contributo in conto interessi (indicare sotto il tipo di contributo che si preferisce)
[_]  pro rata (ceduto a copertura di parte di ciascuna rata di mutuo);
[_] attualizzato (la cui somma viene erogata in 2 rate direttamente al beneficiario ad inizio lavori ed a fine lavori);
a valere sul mutuo agevolato da richiedersi all'Istituto per il credito sportivo dell'importo di euro ................................................ (indicare l'importo del mutuo), per la realizzazione di ................................................ ................................................ ................................................ ................................................ da restituire in ................................................ anni (indicare il numero degli anni - massimo 20), ai sensi dell'art. 60 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4 e a tal fine acconsente, ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, il trattamento dei dati personali forniti per le esclusive esigenze correlate alle procedure per l'assegnazione e l'erogazione dei contributi.
Al fine di valutare preliminarmente la presente richiesta di contributo, il sottoscritto, sotto la propria responsabilità, dichiara quanto segue:
 1.  Il soggetto richiedente è proprietario delle opere sportive interessate dalla richiesta di finanziamento?

[_] SI [_] NO

 2. Il soggetto richiedente è gestore delle opere sportive interessate dalla richiesta di finanziamento?

[_] SI [_] NO

 3. Nel caso in cui la presente domanda venga fatta da soggetto titolare della gestione dell'impianto, indicare di seguito la denominazione del soggetto proprietario ................................................ ................................................
 4. I lavori per la realizzazione delle opere sportive oggetto di richiesta di finanziamento sono già iniziati?

[_] SI [_] NO

 5. Per le opere sportive oggetto di richiesta di finanziamento sono già stati richiesti contributi alla Regione siciliana?

[_] SI [_] NO

 6.  Le opere sportive oggetto di richiesta di finanziamento sono conformi alle previsioni degli strumenti urbanistici vigenti?

[_] SI [_] NO

 7. Gli impianti sportivi oggetto della richiesta di finanziamento sono/saranno di uso pubblico, ossia possono/potranno essere utilizzati dai cittadini indistintamente?

[_] SI [_] NO

 8. Il costo complessivo del progetto (comprensivo di lavori, spese tecniche, oneri per la sicurezza, ecc.) per il quale viene richiesto contributo in conto interessi con la presente domanda ammonta ad euro ................................................................
 9. Il progetto allegato alla presente domanda è

[_] definitivo [_] esecutivo

10. Il progetto per il quale si richiede contributo prevede opere di abbattimento delle barriere architettoniche? (rispondere solo in presenza di opere relative ad impianti esistenti)

[_] SI [_] NO

11. Il progetto per il quale si richiede contributo prevede opere di adeguamento alle normative sulla sicurezza? (rispondere solo in presenza di opere relative ad impianti esistenti)

[_] SI [_] NO

12. Il progetto per il quale si richiede contributo prevede la posa in opera di copertura per un impianto sportivo esistente che ne è sprovvisto e/o la realizzazione di impianto di illuminazione per un impianto sportivo esistente che ne è privo?

[_] SI [_] NO

13. Il progetto per il quale si richiede contributo prevede la realizzazione di opere che consentiranno l'utilizzo di fonti energetiche alternative di tipo pulito (pannelli solari termici, pannelli solari fotovoltaici, generatori eolici, ecc.) per la gestione dell'impianto sportivo?

[_] SI [_] NO

14. Il progetto per il quale si richiede contributo comprende opere di sostituzione del fondo esistente in erba naturale con fondo in erba sintetica?

[_] SI [_] NO

15. Gli impianti sportivi oggetto della richiesta di finanziamento hanno/avranno una valenza (da un punto di vista dell'utilizzo) prevalentemente di tipo

[_] comunale [_] sovracomunale

16. Il progetto per il quale si richiede contributo è relativo:
a)  esclusivamente alla realizzazione di nuovi impianti sportivi;
b)  esclusivamente ad interventi su impianti sportivi esistenti;
c)  tanto alla realizzazione di nuovi impianti sportivi, quanto ad interventi su impianti sportivi esistenti;
17.  Con riferimento alle opere da realizzare con il progetto di cui trattasi, indicare (a seconda che si tratti di interventi su impianti esistenti o di realizzazione di nuovi impianti sportivi) quali sono le discipline sportive direttamente connesse:
-  interventi su impianti esistenti
[_] calcio a 11
[_] calcio a 7
[_] calcio a 5
[_] pallavolo
[_] pallacanestro
[_] tennis
[_] nuoto
[_] ................................................
[_] ................................................
-  nuovi impianti sportivi
[_] calcio a 11
[_] calcio a 7
[_] calcio a 5
[_] pallavolo
[_] pallacanestro
[_] tennis
[_] nuoto
[_] ................................................
[_] ................................................
Il sottoscritto trasmette, in allegato alla presente richiesta di contributo, i seguenti documenti di progetto:
1)  ................................................
2)  ................................................
3)  ................................................
4)  ................................................
5)  ................................................
6)  ................................................
7)  ................................................
8)  ................................................
Vengono forniti di seguito i nominativi ed i relativi recapiti telefonici/altro genere delle persone che possono essere contattate nel caso fosse necessario avere chiarimenti sulla documentazione di progetto presentata, chiedere integrazioni alla documentazione presentata o per altri motivi inerenti la richiesta di contributo:
Responsabile del procedimento o legale rappresentante:
-  nominativo: ................................................
-  recapiti: ................................................
Tecnico progettista:
-  nominativo: ................................................
-  recapiti: ................................................
Distinti saluti.
Luogo e data ........................................................
Timbro e firma del responsabile del procedimento o del legale rappresentante
................................................

(2009.50.3288)104
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


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