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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 12 novembre 2009. Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Mazara delVallo.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il decreto legislativo n. 152/2006 come modificato ed integrato dal decreto legislativo n. 4 del 16 aprile 2008;
Visto l'art. 59 della legge regionale n. 6 del 14 maggio 2009, recante "Disposizioni in materia di valutazione ambientale strategica", nonché la successiva deliberazione n. 200 del 10 giugno 2009, con la quale la Giunta regionale ha approvato il "modello metodologico" di cui al comma 1 della medesima norma;
Visto il foglio prot. n. 49547 del 9 luglio 2009, pervenuto il 13 luglio 2009 ed assunto al protocollo di questo Assessorato il 14 luglio 2009 al n. 55398, con il quale il comune di Mazara del Vallo ha trasmesso, per l'approvazione, la variante allo strumento urbanistico vigente relativa al cambio di destinazione urbanistica di un'area, da zona C1 a zona F1, per la realizzazione di un impianto di distribuzione carburanti;
Vista la delibera del consiglio comunale di Mazara del Vallo n. 127 del 16 dicembre 2008, avente ad oggetto: "Variante urbanistica al piano regolatore generale di un'area sita nella via Salemi da zona C1 a zona F1, per la realizzazione di un impianto di distribuzione carburanti.";
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione datata 20 marzo 2009 a firma del segretario generale del comune di Mazara del Vallo, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione nonché attestante l'assenza di osservazioni e/o opposizioni avverso la variante adottata con la delibera consiliare n. 127/2008;
Visto il decreto n. 1212 del 20 luglio 2007, con il quale l'Assessorato regionale dell'industria ha autorizzato, con prescrizioni, la società Tamoil S.p.A. a trasferire, modificare e potenziare un impianto di distribuzione di carburante, dal comune di Partanna al comune di Mazara del Vallo;
Vista la nota prot. n. 11966 del 12 luglio 2006, con la quale l'ufficio del Genio civile di Trapani, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso parere favorevole, con prescrizioni, in merito alla variante in argomento;
Vista la nota prot. n. 33 del 17 settembre 2009, con la quale l'U.O. 3.3/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente alla documentazione relativa alla variante in argomento, la proposta di parere n. 8 del 16 settembre 2009, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Tutto ciò premesso a parere di questa U.O.3.3:
- viste le ridotte dimensioni del lotto che non vanno ad incidere sulle disponibilità delle aree di espansione residenziale C1 individuate dal piano regolatore generale vigente;
- considerato che:
- la stazione di rifornimento carburante è prevista sulla via Salemi che rappresenta uno dei principali assi viari per il raggiungimento dell'A29, ancora oggi priva di stazioni di servizio, e della S.S. 115;
- la realizzazione di un impianto di distribuzione carburante "attrezzatura di pubblico servizio" contribuisce a garantire un servizio di rilevanza pubblica e sociale utile alla collettività;
- la variante proposta può ritenersi dimensionalmente "piccola area a livello locale" e che non è finalizzata alla realizzazione di opere o interventi soggetti alla procedura di VIA valutazione impatto ambientale, nonché può ritenersi esclusa dalla procedura di VAS, decreto legislativo n. 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni, come stabilito dall'art 59, legge regionale n. 6/2009 del 14 maggio 2009 come meglio specificato nella relativa delibera di giunta n. 200 del 10 giugno 2009, con la quale viene approvato il modello metodologico procedurale della valutazione ambientale strategica VAS di piani e programmi della Regione siciliana predisposto dall'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente come da allegato A, 1.2 Ambito di applicazione della valutazione ambientale strategica, punto 6, comma 4;
- l'impianto di distribuzione dei carburanti risulta compatibile con l'assetto territoriale ed urbanistico della zona in cui ricade non limitando la futura attività edificatoria delle ditte limitrofe all'area in questione;
- l'area, come asserito dall'ufficio tecnico comunale nella relazione allegata, risulta servita da urbanizzazioni primarie (acquedotto, rete fognante per acque bianche e nere, elettrodotto, linee elettriche, telefoniche e pubblica illuminazione):
la proposta di variante può considerarsi meritevole di approvazione esclusivamente per consentire il trasferimento di altro impianto attivo e funzionante in conformità a quanto previsto dall'art. 10 della legge regionale n. 27/97, e che la stessa venga inserita nel piano di ristrutturazione della rete di distribuzione dei carburanti nel rispetto delle prescrizioni imposte dagli enti che hanno già espresso il loro parere a riguardo e con l'applicazione dei parametri urbanistici relativi alla zona F1, art. 53, lett. m, delle norme di attuazione del piano regolatore generale vigente relative a "servizi per la mobilità".";
Visto il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, espresso con il voto n. 187 del 19 ottobre 2009, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Considerato che nel corso della discussione è emerso l'orientamento di condividere la proposta dell'ufficio, parte integrante del presente voto.
Per quanto sopra il Consiglio esprime parere favorevole all'approvazione della variante del comune di Mazara del Vallo, adottata con delibera consiliare n. 127 del 16 dicembre 2008, in adesione alla proposta dell'ufficio.";
Ritenuto di poter condividere il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 187 del 19 ottobre 2009;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978, in conformità al parere n. 187 del 19 ottobre 2009 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, nonché alle condizioni e prescrizioni contenute nelle note degli uffici in premessa citati, è approvata la variante al piano regolatore generale vigente, adottata dal comune di Mazara del Vallo con delibera consiliare n. 127 del 16 dicembre 2008, relativa al cambio di destinazione urbanistica di un'area, da zona C1 a zona F1, per la realizzazione di un impianto di distribuzione carburanti.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) proposta di parere n. 8 del 16 settembre 2009 reso dall'U.O. 3.3/D.R.U.;
2) parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 187 del 19 ottobre 2009;
3) delibera C.C. n. 127 del 16 dicembre 2008; Elaborati:
4) relazione tecnica;
5) stralcio restituzione vettoriale ortofoto (1:10.000), stralcio cartografia C.T.T. (1:5.000), stralcio cartografia aerofotogrammetrica (1:2.000), stralcio cartografia aerofotogrammetrica (1:1.000);
6) stralcio catastale foglio 176 (scala 1:2.000), stralcio piano regolatore generale (1:2.000);
7) sovrapposizione stralcio catastale - piano regolatore generale (1:1.000);
8) pianta a quota + 1,20 (1:100).
Art. 3
Il comune di Mazara del Vallo resta onerato degli adempimenti conseguenziali all'approvazione della variante in argomento la cui eventuale modifica, attesa la specifica condizione indicata al punto 3 della proposta allegata alla delibera di adozione n. 127/2008, dovrà essere oggetto di ulteriore procedura di adozione ai sensi della vigente normativa in materia urbanistica.
Art. 4
La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.
Art. 5
Il presente decreto, con esclusione degli atti ed elaborati, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 12 novembre 2009.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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