REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 4 DICEMBRE 2009 - N. 55
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


DECRETO 28 ottobre 2009.
Costituzione della Consulta dei distretti.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70;
Visto l'art. 56 della legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17, integrato dall'art. 15 della legge regionale 22 dicembre 2005, n. 20, con il quale si dispone che l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato ed la pesca, al fine di promuovere lo sviluppo del sistema produttivo, adotta con proprio decreto le modalità e i criteri per il riconoscimento dei distretti produttivi;
Visto il decreto n. 152 dell'1 dicembre 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 57 del 30 dicembre 2005, con il quale sono stati disciplinati i criteri di individuazione e le procedure di riconoscimento dei distretti produttivi, nonché le modalità di attuazione degli interventi previsti dal patto;
Visto il decreto n. 546 del 16 marzo 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 15 del 6 aprile 2007, con il quale l'Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca ha ammesso, sulla base della valutazione condotta e proposta dal nucleo di valutazione, i patti di sviluppo distrettuale;
Vista la delibera n. 480 del 27 novembre 2007 della Giunta regionale, con la quale è stata favorevolmente apprezzata la proposta dell'Assessorato;
Visto il decreto n. 179/12S del 6 febbraio 2008, con il quale, sulla base delle problematiche emerse nella prima applicazione del decreto n. 152 dell'1 dicembre 2005, sono state apportate alcune modifiche allo stesso decreto n. 152;
Visto l'art. 8 del decreto n. 152 , che a seguito delle modifiche apportate dal citato decreto n. 179 risulta così sostituito:
"1. Presso l'Assessorato della cooperazione è istituita, con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca, la Consulta dei distretti.
2. La Consulta è l'organismo di coordinamento e concertazione dei distretti riconosciuti per l'attuazione ed il monitoraggio dei patti di sviluppo distrettuale.
3. La Consulta è composta:
1) dall'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca o suo delegato che la presiede;
2)  dai rappresentanti dei distretti produttivi, di cui all'art. 7, riconosciuti ai sensi del comma 8 dell'art. 6, del presente decreto;
3)  dal dirigente generale o suo delegato del dipartimento regionale cooperazione, commercio e artigianato;
4)  dal dirigente del servizio distretti produttivi - Osservatorio PMI del dipartimento regionale cooperazione, commercio e artigianato;
5)  da un esperto designato dall'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca.
Le funzioni di segreteria della Consulta di cui al comma 1 sono svolte da un funzionario direttivo in servizio presso l'Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca, dipartimento regionale cooperazione, commercio e artigianato.
4. La Consulta è convocata dall'Assessore per la cooperazione ogni qualvolta si ritenga opportuno acquisire esperienze, informazioni e pareri.
5.  La consulta inoltre esprime parere sui patti di sviluppo distrettuale, presentati ai sensi dell'art. 8, sui progetti relativi l'attuazione delle singole linee di azione dei patti distrettuali, nonché, ove richiesto, sulle modalità di attuazione delle linee di intervento del P.O.R. 2007/2013.
6.  Ciascun componente della Consulta decade di diritto allo scadere del triennio indicato all'art. 5, comma 1.
7.  Per la prima costituzione della consulta è necessario che i rappresentanti dei distretti riconosciuti siano espressamente confermati o ridesignati con apposito verbale di assemblea dei soggetti di cui all'art. 4 del presente decreto, convocata successivamente alla notifica del provvedimento di riconoscimento.";
Visto il decreto n. 654/12S del 7 marzo 2008, con il quale si è ritenuto opportuno inserire tra i componenti della Consulta dei distretti, di cui all'art. 8 del succitato decreto, il presidente dell'Unione regionale delle camere di commercio in Sicilia;
Vista la nota prot. n. 166 del 12 marzo 2008, inviata a tutti i distretti produttivi riconosciuti, con la quale, dovendo procedere alla costituzione della Consulta dei distretti di cui al citato art. 8, è stato richiesto il nominativo del rappresentante legale;
Vista la designazione dell'Assessore del sig. Abbruzzese Luigi, nato a Palermo il 9 settembre 1954 e residente a Palermo in via Alloro, 36, quale componente esperto in seno alla Consulta dei distretti di cui all'art. 8 del decreto n.152;
Viste le note con le quali sono stati designati i rappresentati legali dei distretti;
Ritenuto di dover procedere, nelle more dell'acquisizione della designazione del rappresentante legale del Distretto dei Due Mari, alla costituzione della Consulta dei distretti di cui all'art. 8 del decreto n. 152 dell'1 dicembre 2005, come modificato dal decreto n. 179/12S del 6 febbraio 2008;

Decreta:


Art. 1

La Consulta dei distretti, di cui all'art. 8 del decreto n. 152 dell'1 dicembre 2005, come modificato dal decreto n. 179/12S del 6 febbraio 2008 e dal decreto n. 654/12S del 7 marzo 2008, è così costituita:
-  dall'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca o suo delegato che la presiede;
-  dal dirigente generale o suo delegato del dipartimento regionale cooperazione, commercio e artigianato;
-  dal dirigente del servizio distretti produttivi - Osservatorio PMI del dipartimento regionale cooperazione, commercio e artigianato;
-  dal sig Abbruzzese Luigi, nato a Palermo il 9 settembre 1954 e residente a Palermo in via Alloro, 36, nella qualità di esperto designato dall'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca;
-  dal presidente dell'Unione regionale delle camere di commercio in Sicilia;
-  dal dott. Giuseppe Tumino, nato a Ragusa il 12 novembre 1948 e residente a Ragusa in via Basilicata, 19, in qualità di rappresentante legale del Distretto orticolo del sud-est Sicilia, con sede a Ragusa, riconosciuto con decreto n. 189 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Corrado Pagano, nato a Noto il 24 maggio 1962 e residente a Noto in via Ruggero Settimo, 9, in qualità di rappresentante del Distretto ortofrutticolo di qualità del Val di Noto, con sede a Noto, riconosciuto con decreto n. 193 del 6 febbraio 2008;
-  dalla dott.ssa Federica Argentati, nata a Caltanissetta il 21 settembre 1965 e residente a Catania in viale della Costituzione, 1G, in qualità di rappresentante del Distretto produttivo dell'arancia rossa, con sede a Catania, riconosciuto con decreto n. 184 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Giuseppe Accetta, nato a Comiso il 13 luglio 1974 e residente a Mazzarrone in via Enrico Berlinguer, 13, in qualità di rappresentante del Distretto dell'uva da tavola siciliana - IGP Mazzarrone, con sede a Licodia Eubea (CT), riconosciuto con decreto n. 187 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Giuseppe Curaba, nato a Castelvetrano il 24 settembre 1946 e residente a Castelvetrano in via Roma, 177, in qualità di rappresentante del Distretto olivicolo Sicilia Terre d'occidente con sede a Castelvetrano, riconosciuto con decreto n. 190 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Fabio Foraci, nato a Palermo il 4 giugno 1962 e residente a Mazara del Vallo in piazza Mokarta, 4, in qualità di rappresentante del Distretto vitivinicolo della Sicilia occidentale, con sede a Marsala, riconosciuto con decreto n. 202 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Alberto Ditta, nato a Marsala il 9 febbraio 1968 e residente a Mazara del Vallo in via Salemi, 158, in qualità di rappresentante del Distretto produttivo vitivinicolo siciliano, con sede a Guarrato di Trapani, riconosciuto con decreto n. 201 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Biagio Pecorino, nato a Catania il 24 aprile 1966 e residente a Catania in via Acicastello, 26, in qualità di rappresentante del Distretto unico regionale dei cereali - SWB con sede a Enna, riconosciuto con decreto n. 195 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Giuseppe Alessio Maimone, nato a Milazzo il 19 novembre 1957 e residente a Milazzo in via Garrisi, 133, in qualità di rappresentante del Distretto del florovivaismo siciliano, con sede a Messina, riconosciuto con decreto n. 183 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Giovanni Tumbiolo, nato a Mazara del Vallo il 19 marzo 1958 e residente a Mazara del Vallo in via Furia Tranquillina, 3, in qualità di rappresentante del Distretto produttivo della pesca industriale CO.S.VA.P., con sede a Mazara del Vallo (TP), riconosciuto con decreto n. 182 del 6 febbraio 2008;
-  dalla dott.ssa Giuseppa Adamo, nata a Mazara del Vallo il 15 maggio 1975 e residente a Mazara del Vallo in via Umbria, 2, in qualità di rappresentante del Distretto della filiera della pesca e del pescaturismo - Sicilia e, con sede a Mazara del Vallo (TP), riconosciuto con decreto n. 191 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Sebastiano Di Bella, nato a Giarre (CT) il 12 luglio 1953 e residente a Palermo in viale Regina Margherita, 11/B, in qualità di rappresentante del Distretto regionale dei lapidei di pregio, con sede a Palermo, riconosciuto con decreto n. 180 del 6 febbraio 2008;
-  dall'ing. Alfio Papale, nato a Belpasso il 10 marzo 1951 e residente a Belpasso in via 19ª Traversa, 131, in qualità di rappresentante del Distretto produttivo della pietra lavica, con sede a Catania, riconosciuto con decreto n. 200 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Salvatore Raffa, nato a Giarre il 29 agosto 1949 e residente a Milano in via Ampere, 112, in qualità di rappresentante del Distretto produttivo Etna Valley, con sede a Catania, riconosciuto con decreto n. 181 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Francesco Navanzino, nato a Caltagirone (CT) il 30 luglio 1948 e residente a Caltagirone in via Stazione Isolamento, 45, in qualità di rappresentante del Distretto della ceramica di Caltagirone, con sede a Caltagirone, riconosciuto con decreto n. 194 del 6 febbraio 2008;
-  dall'arch. Giacomo Mincica nato a Santo Stefano di Camastra (ME) il 20 novembre 1972 e residente a Santo Stefano di Camastra in via P. Perez, 29, in qualità di rappresentante del Distretto produttivo delle ceramiche siciliane con sede a S. Stefano di Camastra (ME), riconosciuto con decreto n. 185 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Guglielmo Drago, nato a Siracusa il 9 marzo 1969 e residente a Siracusa in via San Cataldo, 4, in qualità rappresentante del Distretto della meccanica con sede a Siracusa, riconosciuto con decreto n. 186 del 6 febbraio 2008;
-  dall'ing. Antonino Mineo, nato a Palermo il 12 ottobre 1967 e residente a Palermo in via Dante, 69, in qualità di rappresentante del Distretto meccatronica, con sede a Palermo, riconosciuto con decreto n. 198 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Alessandro Albanese, nato a Palermo il 19 giugno 1965 e residente a Palermo in via Gioacchino Ventura, 15, in qualità di rappresentante del Distretto produttivo della nautica da diporto, con sede a Palermo, riconosciuto con decreto n. 188 del 6 febbraio 2008;
-  dal sen. Giuseppe Firrarello, nato a San Cono (CT) il 9 agosto 1939 e residente a Bronte (CT) in viale Catania, 14, in qualità di rappresentante del Distretto produttivo della Sicilia orientale - Filiera del tessile, con sede a Bronte (CT), riconosciuto con decreto n. 197 del 6 febbraio 2008;
-  dal dott. Roberto Franchina, nato a Sant'Agata di Militello il 10 luglio 1967 e residente a Messina in via Setaioli, 1, in qualità di rappresentante del Distretto regionale della plastica, con sede a Siracusa, riconosciuto con decreto n. 196 del 6 febbraio 2008;
-  dal sig. Giuseppe Richichi, nato a Catania il 15 ottobre 1950 e residente a Catania in viale Bummacaro, 16, in qualità di rappresentante del Distretto produttivo della logistica, con sede a Palermo, riconosciuto con decreto n. 192 del 6 febbraio 2008.

Art. 2

La Consulta è convocata dall'Assessore per la cooperazione ogni qualvolta si ritenga opportuno acquisire esperienze, informazioni e pareri previsti per i distretti produttivi in merito all'attuazione degli interventi.

Art. 3

Al fine della validità dell'insediamento della Consulta è necessaria la presenza del cinquanta per cento più uno dei componenti.

Art. 4

La Consulta esprime parere sui patti di sviluppo distrettuale presentati ai sensi del comma 9 dell'art. 6 del decreto n. 152/2005, sui progetti relativi all'attuazione delle singole linee di azione dei patti distrettuali, nonché, ove richiesto, sulle modalità di attuazione delle linee di intervento del P.O.R. 2007/2013.

Art. 5

Ciascun componente della Consulta decade di diritto allo scadere del triennio indicato dal comma 1 dell'art. 5 del decreto n. 152/2005. Solo per patti ammessi con decreto n. 546 del 16 marzo 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 15 del 6 aprile 2007, la data di scadenza è il 31 dicembre 2010.

Art. 6

Il componente che risulta assente per tre volte consecutive alle sedute della Consulta decade automaticamente senza bisogno di preavviso; il relativo distretto risulterà non rappresentato sino alla data del 31 dicembre 2010.

Art. 7

Per l'espletamento delle attività della Consulta non è previsto alcun compenso.

Art. 8

La Consulta predispone ed approva apposito regolamento interno che disciplina il funzionamento dello stesso organo.

Art. 9

Per l'espletamento delle attività connesse ai propri compiti, la Consulta si avvale di un'apposita segreteria, incardinata presso l'ufficio distretti produttivi del dipartimento regionale cooperazione, commercio e artigianato la cui gestione operativa è affidata al sig. Girolamo Salemi, funzionario direttivo in servizio presso l'Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca, dipartimento regionale cooperazione, commercio e artigianato, che dovrà svolgere le funzioni di segretario della Consulta.

Art. 10

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito dell'Assessorato regionale della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca - dipartimento regionale cooperazione, commercio e artigianato www.regione.sicilia/cooperazione/distretti.it.
Palermo, 28 ottobre 2009.
  BUFARDECI 

(2009.45.2923)120
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
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