REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 13 NOVEMBRE 2009 - N. 52
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DISPOSIZIONI E COMUNICATI

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


   

Sperimentazione delle sezioni primavera per l'anno scolastico 2009/2010 per bambini di età da 24 a 36 mesi.Avviso di selezione.


Art. 1
Contributi per la sperimentazione educativa destinata alla prima infanzia

La Regione siciliana, dipartimento regionale per la pubblica istruzione dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, d'intesa con l'Ufficio scolastico regionale della Sicilia,
-  ai sensi dell'accordo in Conferenza unificata del 29 ottobre 2009,
-  dell'intesa tra Regione siciliana e Ufficio scolastico regionale per la Sicilia sottoscritta in data 4 novembre 2009;
promuove sul territorio regionale per l'anno scolastico 2009/2010 la costituzione delle sezioni primavera quale prosecuzione e ampliamento dell'offerta - per il terzo anno - della sperimentazione avviata ai sensi dell'art. 1, commi 630 e 1259, della legge 27 dicembre 2006, mediante la concessione di contributi con risorse a valere sui trasferimenti del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, e con risorse a valere sul capitolo del bilancio di previsione della Regione siciliana destinato alla sperimentazione nelle scuole, sia per quanto riguarda le richieste di nuova attivazione delle sezioni sia per la prosecuzione dell'attività delle sezioni ammesse a contributo nell'anno scolastico 2008/2009.
PROSECUZIONE DELLE SEZIONI ATTIVATE NEL 2008/2009

Le sezioni che hanno ricevuto il contributo per l'anno scolastico 2008/2009 potranno inoltrare la richiesta di prosecuzione dell'attività compilando l'allegata scheda A e inviandola, unitamente alla documentazione richiesta, con raccomandata r.r.,, o consegnandola a mano, all'Ufficio scolastico regionale, via Fattori, 60 - 90146 Palermo, entro il 16 novembre 2009.
A tal fine farà fede la data del timbro postale di invio.
Gli uffici scolastici provinciali cureranno la tempestiva trasmissione delle domande all'Ufficio scolastico regionale all'indirizzo.
Le domande di prosecuzione pervenute oltre tale data saranno escluse.
Il modello di richiesta già denominato scheda A è, altresì, scaricabile dai siti:
-  http://www.regione.sicilia.it/bbccaa/pi/info/circolari.html;
-  http://62.77.63.181/ISN_istruzionesicilia_it/default.aspx;
-  http://www.usrsiciliaareadue.it.
L'erogazione del contributo è subordinata al rilascio dell'autorizzazione da parte del comune. Il contributo sarà commisurato all'importo erogato per l'anno precedente, diminuito dell'aliquota prevista dall'allegato all'accordo in Conferenza unificata contenente la quota di riparto per la Regione Sicilia.
ATTIVAZIONE NUOVE SEZIONI ANNO SCOLASTICO 2009/2010


Art. 2
Soggetti che possono richiedere il contributo

La domanda di contributo può essere presentata da:
-  istituzioni scolastiche statali;
-  enti pubblici o soggetti privati che gestiscono strutture educative riconosciute come scuole dell'infanzia paritarie, ovvero come asili nido e servizi alla prima infanzia istituiti ai sensi della vigente legislazione nazionale e regionale.
La richiesta non può essere inoltrata:
-  dalle istituzioni che non rientrino tra quelle di cui al successivo art. 3, punto a);
-  dalle istituzioni che hanno avuto sezioni che sono state autorizzate e finanziate nell'anno scolastico 2008/2009 e che, mantenendone i requisiti, intendano proseguire nella sperimentazione, purché non dislocate in diverso plesso e/o comune;
-  dalle istituzioni, già beneficiarie di contributo per l'attivazione di sezioni negli anni scolastici 2007/2008 e 2008/2009 o, in uno solo dei due, che intendano interrompere la sperimentazione.
La sezione deve essere costituita come servizio aggiuntivo e integrativo rispetto alle attività di scuola dell'infanzia o al servizio educativo di asilo nido già autorizzati. Può essere autorizzata e finanziata una sola sezione per ogni plesso scolastico o servizio alla prima infanzia.

Art. 3
Requisiti del soggetto richiedente

I requisiti di accesso alla valutazione sono:
a)  la qualifica del soggetto richiedente il contributo, che deve essere annoverato tra le istituzioni scolastiche statali, paritarie, comunali, o tra i gestori di asili nido o di servizi integrativi al nido in possesso di formale convenzione con il comune;
b)  disponibilità di personale educativo/docente, tale da tendere a un rapporto massimo di una unità di personale per ogni 10 bambini;
c)  disponibilità di locali e di spazi nella struttura ricettiva, già autorizzata per le attività educative e/o di insegnamento, che siano idonei ad ospitare le attività della sezione;
d)  funzionamento aperto all'utenza da un minimo di 5 ore ad un massimo di 9 ore giornaliere, distribuite su almeno cinque giorni settimanali. Va assicurata l'apertura per almeno 8 mesi nel periodo compreso tra settembre 2009 e giugno 2010, con facoltà di prosecuzione nel mese di luglio, in risposta ai bisogni di accoglienza ed educativi dell'utenza;
e)  disponibilità di personale ausiliario;
f)  il personale educativo/docente dovrà essere in possesso di uno dei titoli di studio idonei secondo le norme nazionali e della Regione Sicilia per l'espletazione del servizio nella scuola dell'infanzia o nei servizi alla prima infanzia; per esso sarà previsto un contratto sulla base delle norme vigenti per i contratti di lavoro;
g)  predisposizione di un progetto educativo ed organizzativo adeguato ai bisogni della fascia d'età.

Art. 4
Termini di scadenza per la presentazione della richiesta di contributo

La domanda, corredata dal suddetto progetto educativo-organizzativo descritto nell'apposita scheda B allegata al presente avviso, dovrà essere inviata, con raccomandata r.r.,, o consegnata a mano presso il seguente indirizzo:
-  Regione siciliana - Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione - dipartimento regionale per la pubblica istruzione - via Ausonia, 122 - 90146 Palermo, entro il 27 novembre 2009.
A tal fine farà fede la data del timbro postale di invio.
Le domande pervenute oltre tale data saranno escluse.
La domanda di partecipazione già denominata scheda B è altresì scaricabile dai siti:
-  http://www.regione.sicilia.it/bbccaa/pi/info/circolari.html;
-  http://62.77.63.181/ISN_istruzionesicilia_it/default.aspx;
-  http://www.usrsiciliaareadue.it.
I richiedenti dovranno compilare il modello in ogni sua parte, integrandolo, se il caso, con ulteriori notazioni qualificanti riguardanti il progetto educativo.

Art. 5
Criteri di valutazione dei progetti

L'esame e la valutazione delle richieste saranno curati dalla commissione formata da un tavolo tecnico di valutazione e confronto, istituito secondo i criteri definiti dalla preventiva intesa Regione - Ufficio scolastico regionale.
Costituiranno criteri di valutazione delle richieste di contributo:
-  l'ottimizzazione del rapporto bambini/docenti valutato ai sensi dell'accordo del 14 giugno 2007 (rapporto insegnanti/iscritti tendente a 1:10);
-  la qualità e le caratteristiche della struttura di accoglienza;
-  il grado di estensione e funzionalità del servizio offerto dalla sezione;
-  le caratteristiche degli arredi, materiali e attrezzature didattiche;
-  la tipologia del contratto applicato al personale;
-  le caratteristiche di innovazione del progetto educativo;
-  l'ammontare della retta.
Le richieste rispondenti ai suddetti requisiti saranno inserite in graduatorie con ripartizione provinciale delle domande ammesse a contributo, secondo un parametro di uniformazione territoriale, e punteggio in ordine decrescente a partire dalla richiesta di contributo dell'istituzione che avrà ottenuto il punteggio maggiore, sino ad esaurimento delle risorse.
Altri criteri di valutazione riguarderanno la priorità socio-territoriale, per le sezioni che possiedono le seguenti caratteristiche:
a)  richiesta proveniente da parte di istituzioni appartenenti alle isole minori o a comuni isolati;
b) assenza nell'ambito comunale di altri servizi alla prima infanzia;
c)  presenza tra gli iscritti di alunni diversamente abili.
Nuove sezioni potranno essere, altresì, riconosciute anche oltre i limiti del fondo regionale disponibile qualora il soggetto richiedente risulti ammissibile al contributo e ottenga la prescritta autorizzazione del comune, che sarà rilasciata con le modalità in uso per gli anni scolastici precedenti.

Art. 6
Entità del contributo e graduatorie

Per le sezioni ammesse a contributo, compatibilmente con le risorse disponibili, il contributo sarà di importo variabile e comunque commisurato alla consistenza dell'utenza e all'estensione del servizio, secondo le seguenti fasce di importo, aventi carattere orientativo:
-  sezioni con 15-20 bambini: 20 mila euro per orario fino a sei ore e 25 mila per orario da 7 a 9 ore;
-  sezioni con 10-14 bambini: 15 mila euro per orario fino a sei ore e 19 mila per orario da 7 a 9 ore;
-  sezioni con 5-9 bambini: 8 mila euro per orario fino a sei ore e 10 mila per orario da 7 a 9 ore.
Le graduatorie saranno pubblicate il 18 dicembre 2009.
La pubblicazione nel sito delle amministrazioni in epigrafe delle graduatorie equivarrà alla formale notifica agli interessati.
La sezioni ammesse al finanziamento o riconosciute dovranno conseguire l'autorizzazione comunale al funzionamento e inviarla al dipartimento pubblica istruzione entro 15 giorni dalla notifica di ammissibilità a contributo, pena revoca del contributo stesso. Pertanto, si invitano fin da ora i soggetti interessati a proporre all'amministrazione comunale la specifica richiesta. Il contributo sarà erogato alle istituzioni richiedenti sino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili.
Alle sezioni ammesse al finanziamento e debitamente autorizzate verrà erogato un primo acconto, pari al 40%, successivamente alla comunicazione di avvio delle attività e al rilascio dell'autorizzazione da parte del comune, che sarà cura del soggetto richiedente far pervenire a questo dipartimento. Il saldo sarà erogato a conclusione dell'attività annuale e previa rendicontazione.
Nel caso di ritiro della domanda o revoca del contributo, si procederà allo scorrimento della graduatoria come sopra determinata.

Art. 7
Controllo e monitoraggio

Il dipartimento, di concerto con l'USR, attiverà procedure ispettive, di verifica e monitoraggio volte ad accertare il possesso dei requisiti dichiarati dalle istituzioni richiedenti, e l'efficacia dei servizi educativi offerto nella loro ricaduta a livello locale e territoriale. L'accertamento di difformità rispetto ai requisiti richiesti dal bando o di violazioni alla normativa vigente comporterà la revoca del contributo e l'applicazione delle sanzioni amministrative e penali previste dalla legge.

Art. 8
Indicazioni per il reclutamento e la qualificazione del personale

A riguardo valgono i seguenti atti di indirizzo, recepiti dalle note del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, diffuse nel corso degli anni di sperimentazione precedenti.
-  Il personale delle sezioni attivate dalle istituzioni pubbliche statali andrà individuato mediante procedure di selezione pubblica.
-  L'Accordo siglato in Conferenza unificata il 14 giugno 2007 non ha indicato quale sia lo strumento contrattuale da impiegare per il nuovo servizio.
-  Per le sezioni "primavera" costituite presso una scuola statale dell'infanzia non è prevista alcuna assegnazione di posti per docenti o altro personale. In base al contributo erogato, alla contribuzione delle famiglie per il servizio e ad altri eventuali proventi, l'istituzione scolastica costituisce un apposito fondo destinato al funzionamento della sezione sperimentale. Il fondo servirà all'assunzione di personale docente/educativo secondo contratto di lavoro a progetto o altra forma contrattuale prevista dalle disposizioni vigenti.
-  La sezione primavera deve avere proprio personale docente/educativo assunto con contratto di tipo privatistico e non può impiegare docenti di ruolo dell'attigua scuola statale dell'infanzia. La nuova sezione, costituita come ampliamento dell'offerta formativa, in questa fase di prima applicazione non può infatti ancora avvalersi di organico di personale e disporre, quindi, di propri insegnanti/educatori. Tuttavia è auspicabile vi sia da parte delle insegnanti della scuola dell'infanzia un rapporto funzionale di collaborazione e di condivisione di attività e di servizi.
-Il menzionato accordo sottoscritto in conferenza unificata il 14 giugno 2007 parla di personale educativo con specifica preparazione. Nelle diverse note e pronunce del gruppo paritetico nazionale si parla indifferentemente di docenti e di educatori, lasciando intendere che entrambe le figure sono da considerare profili professionali idonei a ricoprire i posti per la conduzione del nuovo servizio per bambini di 24-36 mesi. Per l'accesso a tali posti appare limitativo e non pienamente legittimo escludere lo l'altro profilo. Così come appare discutibile, sotto il profilo del merito e della legittimità, che il diploma di scuola magistrale sia valutato più della laurea in scienze della formazione primaria.
Il presente avviso sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Per l'ufficio scolastico regionale per la Sicilia - Il direttore generale: DI STEFANO
Per la Regione Sicilia - Il dirigente generale del dipartimento pubblica istruzione: MONTEROSSO


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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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