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LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI
DISPOSIZIONECOMMISSARIALE 20 ottobre 2009, n. 2. Attribuzione al sindaco del comune di Messina di specifiche competenze per l'emergenza determinatasi a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche del 1° ottobre 2009 nel territorio della provincia di Messina.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE - COMMISSARIO DELEGATO
(ex O.P.C.M. 10 ottobre 2009, n. 3815)
Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225 "Istituzione del servizio nazionale della protezione civile";
Visti gli art. 107 (funzioni mantenute allo Stato) e 108 (funzioni attribuite alle Regioni) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997";
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 31 agosto 1998, n. 14 "Norme in materia di protezione civile";
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana...";
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 ottobre 2009, con il quale è stato dichiarato, fino al 31 dicembre 2009, lo stato di emergenza in ordine alla grave situazione determinatasi a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi il 1° ottobre 2009 nel territorio della provincia di Messina;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 ottobre 2009, n. 3815 "Primi interventi urgenti di protezione civile per fronteggiare la grave situazione di emergenza determinatasi a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi il 1° ottobre 2009 nel territorio della provincia di Messina", che nomina Commissario delegato per il superamento dello stato di emergenza, di cui al D.P.C.M. 2 ottobre 2009, il Presidente della Regione siciliana;
Preso atto che, a seguito di eccezionali eventi atmosferici, si sono verificati nel territorio colpito gravissimi eventi quali frane e smottamenti, esondazione di torrenti e corsi d'acqua, che hanno determinato notevoli danni alla viabilità, alle infrastrutture pubbliche e a numerosi immobili privati, con interruzione di pubblici servizi e di collegamenti e danni alle attività produttive oltre alla irreparabile perdita di numerose vite umane;
Ritenuto, quindi, necessario ed indifferibile programmare e realizzare i primi interventi urgenti per il superamento dell'emergenza derivante dagli eventi in parola favorendo il ritorno alle normali condizioni di vita delle popolazioni interessate;
Considerato che è, altresì, necessario affidare specifici settori di competenze di intervento al soggetto attuatore già individuato;
Viste le precedenti disposizioni commissariali;
Tutto ciò visto e considerato;
Dispone:
Art. 1 Attribuzione compiti al sindaco di Messina soggetto attuatore
1. Al sindaco del comune di Messina, già individuato ai sensi del comma 3 dell'art. 1 della citata O.P.C.M. n. 3815, sono attribuiti i seguenti specifici compiti che svolgerà limitatamente ai territori di rispettiva competenza con il supporto dei sindaci dei comuni di Itala e Scaletta Zanclea:
1.1. le attività emergenziali necessarie per l'assistenza sociale e per la migliore e più conveniente sistemazione alloggiativa della popolazione evacuata;
1.2. le attività di cui all'art. 1, lettera a, comma 6, e di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 8;
1.3. le attività emergenziali finalizzate alla salvaguardia della pubblica e privata incolumità anche mediante la tempestiva redazione e gestione dei piani di emergenza speditivi, l'informazione alla popolazione, dei presidi territoriali anche ai fini dell'evacuazione delle persone a rischio; ciò anche avvalendosi del personale regionale e della collaborazione degli enti pubblici e delle amministrazioni periferiche dello Stato;
1.4. lo sgombero e la pulizia dai detriti e dal fango degli edifici e delle superfici stradali, avvalendosi, prioritariamente, del personale del dipartimento regionale delle foreste e del dipartimento Azienda foreste demaniali, curando, inoltre, d'intesa con l'ARRA, il pieno recupero e/o smaltimento di tali materiali;
1.5. accertamento danni, ivi compresi quelli relativi alle attività produttive, commerciali e di servizio, avvalendosi del dipartimento regionale protezione civile e di intesa con lo stesso.
Art. 2 Disposizioni transitorie
1. Sino alla completa attivazione delle strutture commissariali ed al fine di garantire la continuità delle attività di soccorso urgente alla popolazione per tutelare la pubblica e privata incolumità continua ad operare il Centro coordinamento soccorsi e l'organismo operativo istituiti presso la Prefettura di Messina, con l'onere di rendicontare periodicamente le attività e gli impegni di spesa assunti, fino alla sua chiusura, all'Ufficio del Commissario delegato.
Art.3
1. Il presente provvedimento sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 ottobre 2009.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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