REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 9 OTTOBRE 2009 - N. 47
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELL'INDUSTRIA


DECRETO 11 settembre 2009.
Formalizzazione dell'intesa della Regione siciliana sul progetto proposto dalla società Terna S.p.A. per il nuovo elettrodotto Sorgente-Rizziconi, tratti aerei Sorgente - Villafranca Tirrena, Scilla -Rizziconi ed opere connesse.

L'ASSESSORE PER L'INDUSTRIA

Visto lo Statuto della Regione;
Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;
Visto il D.P.R. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'amministrazione della Regione siciliana;
Considerato che il comma 26 dell'art. 1 della legge 23 agosto 2004, n. 239, stabilisce che "la costruzione e l'esercizio degli elettrodotti facenti parte della rete nazionale dell'energia elettrica sono attività di preminente interesse statale e sono soggetti a un'autorizzazione unica, rilasciata dal Ministero delle attività produttive di concerto con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e previa intesa con la Regione o le regioni interessate";
Considerato che la società Terna S.p.A., con istanza prot. n. TE/P2006014808 del 20 dicembre 2006, ha chiesto l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio, ai sensi dell'art. 1-sexies del decreto legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito con modificazioni nella legge 27 ottobre 2003, n. 290 e modificato dall'art. 1, comma 26, della legge 23 agosto 2004, n. 239, dell'elettrodotto a 380 kV in d.t. "Sorgente - Rizziconi", della nuova S.E. a 380 kV di Villafranca Tirrena (ME) e della nuova sezione a 380 kV nell'esistente S.E. di Scilla (RC);
Considerato che il Ministero dello sviluppo economico ha quindi avviato le procedure per l'autorizzazione unica, ai sensi della legge n. 241/90 e successive modificazioni e del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, integrato dal decreto legislativo 27 dicembre 2004, n. 330, indicendo una prima riunione della Conferenza di servizi per il giorno 14 dicembre 2007;
Considerato che con successiva nota prot. n. TE/P2007012614 del 19 ottobre 2007 la società Terna S.p.A. ha chiesto al Ministro dello sviluppo economico, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 26 della legge n. 239/2004 e del T.U. sulle acque e sugli impianti elettrici dell'11 dicembre 1933, l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio, nonché per la dichiarazione di pubblica utilità, urgenza, indifferibilità, inamovibilità delle opere e per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, del nuovo elettrodotto a 380 kV in doppia terna "Sorgente - Rizziconi": tratto "Villafranca Tirrena - Scilla" ed opere connesse, comprendente le opere non soggette a VIA che possono essere considerate funzionalmente indipendenti;
Considerato che per tali opere la Regione siciliana con decreto dell'Assessorato dell'industria n. 529/GAB dell'1 agosto 2008 ha espresso la propria intesa al Ministero dello sviluppo economico;
Considerato che il Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha successivamente proceduto all'autorizzazione delle suddette opere con decreto n. 239/EL-76/82/2009;
Considerato che il Ministero dello sviluppo economico ha successivamente indetto una nuova conferenza dei servizi per l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio delle rimanenti parti aeree dell'elettrodotto Sorgente - Rizziconi ed opere connesse;
Considerato che questo Assessorato dell'industria ha, a sua volta, indetto una conferenza dei servizi per l'acquisizione dei pareri degli enti ed uffici regionali competenti ad esprimersi sulle opere relative alle parti aeree dell'elettrodotto Sorgente - Rizziconi ed opere connesse;
Considerato che il progetto ha ottenuto il parere dalla commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA-VAS del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare n. 246 del 12 marzo 2009, che considera anche il parere reso dall'Assessorato del territorio e dell'ambiente con nota n. 62725 del 7 agosto 2008 e la successiva nota di chiarimento n. DSA-2008-24730 del 9 settembre 2008 nella quale si precisa che il parere è da intendersi positivo, stante la valutazione complessiva degli impatti;
Considerato che il progetto ha ottenuto il parere del Ministero per i beni culturali ed ambientali - direzione generale per la qualità e la tutela del paesaggio, l'architettura e l'arte contemporanea n. DG/PAAC/34.19.04/ 7854/2009 del 12 giugno 2009, che considera anche il parere già reso dalla Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Messina con nota n. 6018/2007 del 27 giugno 2007;
Considerato che Terna ha provveduto ad adeguare il progetto originario alle prescrizioni contenute nei suddetti pareri espressi dalla commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA-VAS n. 246 del 12 marzo 2009 e dal Ministero per i beni culturali ed ambientali n. DG/PAAC/34.19.04/7854/2009 del 12 giugno 2009;
Considerato che, con decreto DSA-DEC-2009-0000943 del 29 luglio 2009 del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare di concerto con il Ministero per i beni e le attività culturali, è stato espresso giudizio favorevole di compatibilità ambientale con prescrizioni;
Considerato che con nota n. 1065 del 20 agosto 2009 l'Assessorato del territorio e dell'ambiente - ufficio speciale "Aree ad elevato rischio di crisi ambientale" ha comunicato di non potere esprimere parere preventivo sul progetto in quanto relativo a varianti di un tracciato individuato prima della costituzione dell'ufficio stesso;
Considerato che, anche ai fini di quanto previsto dal comma 10 dell'art. 5 del D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357, come indicato negli ultimi piani di sviluppo della rete di trasmissione nazionale, la realizzazione dell'elettrodotto si rende indispensabile per creare migliori condizioni di mercato elettrico e migliorare la qualità e la continuità della fornitura elettrica, favorendo lo sviluppo del tessuto socio-economico dell'Isola ed assicurando la sicurezza del servizio elettrico nella Regione siciliana, troppe volte interessata negli ultimi anni da fenomeni di black out, con ricadute sulla sicurezza pubblica e suscettibili di incidere negativamente anche sulla salute dei cittadini;
Visti i provvedimenti di seguito elencati, facenti parte integrale del presente decreto:
-  nota n. 10870 del 23 luglio 2009, con la quale l'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste - dipartimento regionale delle foreste - ispettorato ripartimentale delle foreste di Messina esprime il proprio parere favorevole ai fini del vincolo idrogeologico;
-  nota n. 4943 del 18 agosto 2009, con la quale il dipartimento industria e miniere - Corpo regionale delle miniere, conferma il proprio nulla osta per gli aspetti minerari, reso ai sensi degli artt. 112 e 120 del R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775, già rilasciato con nota n. 8713 dell'11 dicembre 2007, e successivo nulla osta, con prescrizioni, rilasciato con nota n. 5160 del 4 settembre 2009;
-  nota n. 6808 del 25 agosto 2009, con la quale l'Assessorato dell'agricoltura - dipartimento regionale Azienda foreste demaniali, ufficio provinciale di Messina, esprime nulla osta alla realizzazione ed esercizio delle opere;
-  nota n. 28444 del 28 agosto 2009, con la quale l'Assessorato dei lavori pubblici - ufficio del Genio civile di Messina, ha espresso il proprio parere, con prescrizioni, facendo presente che il progetto esecutivo dovrà essere redatto in ottemperanza alle condizioni di cui al parere preliminare già rilasciato con nota n. 26184 del 24 luglio 2008 sul progetto principale;
-  nota n. 6165/09/cc del 31 agosto 2009, con la quale la Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Messina conferma l'autorizzazione paesaggistica già resa con nota n. 6018/07 del 27 giugno 2007 ribadendo le condizioni già espresse;
-  nota n. 66050 del 3 settembre 2009, con la quale il dirigente generale del dipartimento urbanistica ha condiviso il parere n. 24 del 3 settembre 2009, espresso dalla U.O. 4.1 del servizio IV, nel quale si esprime avviso favorevole finalizzato al raggiungimento della formale intesa tra Stato e Regione, secondo quanto previsto dall'art. 1, comma 26, della legge 23 agosto 2004, n. 239;
-  nota n. 146034 del 7 settembre 2009 della Presidenza della Regione, servizio demanio e patrimonio immobiliare, con la quale si rilascia avviso favorevole relativamente all'attraversamento dei terreni demaniali ricadenti nella fiumara Gallo - comune di Villafranca Tirrena, fermo restando il nulla osta tecnico del competente ufficio del Genio civile di Messina;
-  verbale della Conferenza dei servizi, indetta dall'Assessorato dell'industria della Regione siciliana, svoltasi a Palermo l'8 settembre 2009, nel quale si riporta che il dipartimento territorio e ambiente - servizio IV assetto del territorio e difesa del suolo conferma il parere favorevole già precedentemente reso con nota n. 35420 del 7 maggio 2008, in merito all'intersezione tra il tracciato dell'elettrodotto e le aree in dissesto e pericolosità idrogeologica, censite nel piano per l'assetto idrogeologico redatto dalla Regione siciliana;
Ritenuto di potere procedere, ai sensi di quanto previsto dal comma 26 dell'art.1 della legge 23 agosto 2004, n. 239 e ai fini dell'autorizzazione, alla costruzione e all'esercizio delle opere, alla formalizzazione dell'intesa della Regione siciliana sul progetto, proposto dalla società Terna S.p.A., per il nuovo elettrodotto a 380 kV in doppia terna "Sorgente - Rizziconi": tratti aerei "Sorgente - Villafranca Tirrena", "Scilla - Rizziconi" ed opere connesse, composto dai seguenti interventi:
-  riassetto della stazione elettrica 380/220/150 kV di Sorgente, sita nel comune di S. Filippo del Mela.
Tale riassetto prevede la realizzazione di nuova sezione 380 kV in blindato con l'impiego, per le nuove installazioni 380 kV, di apparecchiature elettriche con isolamento in gas SF6, consentendo l'installazione di un nuovo banco di reattanze 380 kV (resosi nel frattempo necessario per problematiche di rete) ed evitando l'ampliamento della stazione, così come previsto nel progetto inizialmente presentato nel dicembre 2006;
-  elettrodotto aereo a 380 kV, in doppia terna, dalla stazione elettrica di Sorgente (ME) alla nuova stazione elettrica di Villafranca Tirrena (ME), della lunghezza di circa 20,3 km., come modificato da:
a)  variante nei comuni di Roccavaldina, Valdina, Venetico e Spadafora;
b)  variante nei comuni di Monforte San Giorgio e Torregrotta;
c)  variante nei comuni di Condrò e San Pier Niceto;
-  interventi su altri elettrodotti AT interferenti con il tracciato del nuovo elettrodotto aereo a 380 kV, costituiti da: interramento dell'elettrodotto aereo esistente a 150 kV "Sorgente - Pace del Mela" della lunghezza di circa 4,5 km. e di un tratto dell'esistente elettrodotto aereo a 150 kV "Pace del Mela - Villafranca (cabina primaria esistente)" in uscita dalla cabina primaria di Pace del Mela, per una lunghezza di circa 2,6 km.
Tali interramenti si rendono necessari al fine di risolvere l'interferenza delle linee elettriche esistenti con il nuovo elettrodotto aereo in doppia terna a 380 kV;

Decreta:


Art. 1

Per i motivi in premessa citati, ai sensi di quanto previsto dal comma 26 dell'art.1 della legge 23 agosto 2004, n. 239 e ai fini dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio delle opere, si esprime l'intesa della Regione siciliana sul progetto proposto dalla società Terna S.p.A., per il nuovo elettrodotto a 380 kV in doppia terna "Sorgente - Rizziconi": tratti aerei "Sorgente - Villafranca Tirrena", "Scilla - Rizziconi" ed opere connesse.

Art. 2

L'intesa è vincolata al rispetto delle prescrizioni espresse dai soggetti competenti al rilascio dei diversi pareri, autorizzazioni o nulla osta, comunque denominati, rilasciati nell'ambito del procedimento unico attivato dal Ministero dello sviluppo economico, che fanno parte integrante del presente decreto.

Art. 3

E' fatto salvo l'obbligo, da parte della società proponente Terna S.p.A., di acquisire ogni altro parere o autorizzazione necessaria per la realizzazione dell'opera, osservando tutte le altre disposizioni di legge vigenti in materia di linee di trasmissione di energia elettrica.
L'intesa così formulata sarà trasmessa al Ministero dello sviluppo economico, per la formalizzazione degli atti di competenza di autorizzazione unica alla costruzione delle opere e all'esercizio degli impianti.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 11 settembre 2009.
  VENTURI 

(2009.37.2429)106
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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