DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927
AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione
Programmi di trasposizione e impostazione grafica di : Michele Arcadipane -
Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca -
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti
DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 4 agosto 2009. Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Bagheria.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto l'art. 68 della legge n. 10 del 27 aprile 1999;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002 come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il decreto legislativo n. 152/2006, come modificato ed integrato dal decreto legislativo n. 4 del 16 aprile 2008;
Visto l'art. 59 della legge regionale n. 6 del 14 maggio 2009, recante "Disposizioni in materia di valutazione ambientale strategica", nonché la successiva deliberazione n. 200 del 10 giugno 2009 con la quale la Giunta regionale ha approvato il "modello metodologico" di cui al comma 1 della medesima norma;
Rilevato che con foglio prot. n. 98716 del 21 novembre 2008, il comune di Bagheria, in ottemperanza alla decisione del C.G.A. n. 387/2007 dell'1 febbraio 2007, ha trasmesso per l'approvazione di competenza, la variante urbanistica al piano regolatore generale vigente, relativa al piano di lottizzazione dell'area sita in contrada Monaco e finalizzata al ripristino del diritto edificatorio, a seguito del ricorso presentato dai sigg. Ferrante Francesco e Giuseppa;
Vista la delibera del consiglio comunale di Bagheria n. 64 del 19 maggio 2008, avente ad oggetto "Variante urbanistica, piano di lottizzazione Ferrante, contrada Monaco, decisione Consiglio giustizia amministrativa n. 387/2007 dell'1 febbraio 2007";
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, relativi alla delibera consiliare n. 64 del 19 maggio 2008;
Vista la certificazione prot. n. 2007/segr. del 10 novembre 2008 a firma del segretario generale del comune di Bagheria, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione della delibera consiliare n. 64 del 19 maggio 2008, nonché attestante che avverso la stessa non sono state presentate osservazioni e/o opposizioni;
Visto il parere n. 309 del 2 maggio 1986 con il quale l'ufficio del Genio civile di Palermo, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, si è espresso favorevolmente, con prescrizioni, sulla variante in argomento;
Vista la nota prot. n. 24453 del 25 gennaio 2008 con la quale l'ufficio del Genio civile di Palermo, sulla variante in argomento, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha riconfermato il parere sopra citato;
Vista la nota prot. n. 15 del 2 marzo 2009 con la quale l'unità operativa 3.1/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente agli atti ed elaborati relativi, la proposta di parere n. 7 del 27 febbraio 2009, resa ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Premesso che:
Da quanto si evince dalla relazione dell'ufficio e dalla delibera del consiglio comunale n. 64 del 19 maggio 2008:
Il comune di Bagheria è dotato di un piano regolatore generale approvato con decreto n. 148. D.R.U. del 18 aprile 2002, i cui vincoli quinquennali preordinati all'esproprio sono decaduti.
La variante urbanistica per cui il comune di Bagheria ha avanzata istanza è riferita ad un'area, in contrada Monaco destinata a F2, zona per attrezzatura, con simbolo funzionale Vp, affinché possa essere consentito il ripristino, per la ditta Ferrante, del diritto edificatorio. Infatti, nell'area in oggetto, destinata nell'allora strumento urbanistico vigente a zona C4, con delibera del consiglio comunale n. 192 del 25 settembre 1998 era stato approvato un piano di lottizzazione, presentato dai sigg. Ferrante Francesco e Giuseppa, regolarmente convenzionato.
In data 23 novembre 1998, con delibera della commissione straordinaria n. 238, è stato adottato il nuovo piano regolatore generale; le previsioni del suddetto piano prevedevano, per l'area di che trattasi, la destinazione F2, spazi pubblici attrezzati per il gioco e lo sport e aree per parcheggi, nello specifico a "Verde urbano attrezzato a parco", contraddistinta con il simbolo funzionale Vp; con successiva delibera n. 268 del 2 dicembre 1999 la commissione straordinaria ha revocato la delibera del consiglio comunale n. 192/98 di approvazione del piano di lottizzazione.
A seguito di detta revoca, la ditta Ferrante ha presentato ricorso al T.A.R., impugnando sia la deliberazione commissariale che il decreto di approvazione del piano regolatore generale n. 28 dell'8 aprile 2002.
Il T.A.R. di Palermo, con sentenza n. 1239 del 21 marzo 2006, ha respinto il ricorso sopracitato; la ditta Ferrante, con successivo ricorso in appello al C.G.A. ha chiesto la riforma della sentenza del T.A.R. che si è espresso con decisione n. 387/2007 dell'1 febbraio 2007, accogliendo l'appello dei sigg. Ferrante, annullando pertanto gli atti impugnati, e condannando il comune di Bagheria a formulare un'offerta di risarcimento.
La ditta Ferrante in esito alla decisione del C.G.A. ha presentato istanza di variante urbanistica al comune di Bagheria per il ripristino del diritto edificatorio dell'area in questione e l'amministrazione comunale, sollevata dall'onere del risarcimento economico, ha accolto la proposta di variante adottando la stessa con la delibera del consiglio comunale n. 64 del 19 maggio 2008.
Atteso che lo strumento urbanistico vigente consente la nuova edificazione, di cui al piano di lottizzazione, in zona B4, la variante adottata propone il cambio di destinazione urbanistica da zona F2 a zona B4, tenuto conto anche che la sottrazione di superficie da attrezzature a zona edificabile garantisce comunque il soddisfacimento degli standards urbanistici sia in termini di verde attrezzato che di attrezzature complessive per le zone A e B che si quantifica in 18,2 mq. ad abitante; pertanto si ha:
- F2 Vp complessiva - mq. 541.122;
- B4 per piano di lottizzazione - mq. 3.091;
- 541.122 - 3.091 = mq. 538.081/52.000 ab. = 10,3 mq/ab. > 9 mq/ab.;
- attrezzature complessive in zona A e B - mq. 946.765;
- B4 per piano di lottizzazione - mq. 3.091;
- 946.765 - 3.091 = mq. 946.674/52.000 ab. = 18,2 mq./ab. > 9mq/ab.
Il piano di lottizzazione in oggetto interessa un'area di mq. 3.091, catastalmente identificata con la particella 4440, del foglio 11/c di proprietà della ditta Ferrante e prevede la realizzazione di un edificio di tre elevazioni F.T. su un unico lotto di mq. 1.903 ed una volumetria di mc. 4.100; gli standards urbanistici sono stati previsti per un quantità di 18 mq/ab. e reperiti all'interno dell'area interessata, realizzati dalla ditta e ceduti al comune. La superficie complessiva impegnata per le urbanizzazioni risulta pari a mq. 1.118, di cui mq. 450 per strade e mq. 287 per urbanizzazioni primarie, e 451 mq. per urbanizzazioni secondarie che saranno anch'esse cedute al comune di Bagheria.
Considerato che:
Il piano di lottizzazione in questione è stato esaminato favorevolmente dalla commissione urbanistica comunale nella seduta del 26 febbraio 2008, verbale n. 27/2002;
l'ufficio del Genio civile di Palermo ha ritenuto di doversi ulteriormente esprimere in quanto sui piani di lottizzazione in oggetto aveva già emesso parere di compatibilità geomorfologia, ai sensi dell'art. 13, legge regionale n. 64/74, con prot. n. 309 del 2 maggio 1986;
per quanto riguarda il nulla osta della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali, il comune ritiene che non necessita acquisirlo in sede di adozione della variante, in quanto ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 59 della legge regionale n. 71/78, "...in materia urbanistica il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica sostituisce ogni altro parere di amministrazione attiva o corpi consultivi";
l'Azienda sanitaria locale n. 52 ha espresso parere igienico-sanitario favorevole, prot. n. 17.724 di rep. dell'8 ottobre 2007;
Vista la decisione n. 387/2007 dell'1 febbraio 2007, con cui il C.G.A. ha accolto l'appello dei sigg. Ferrante, e ha condannato il comune di Bagheria a formulare un'offerta di risarcimento.
Tutto ciò premesso, considerato e visti gli atti ed elaborati trasmessi, questa unità operativa 3.1 valuta che quanto richiesto dal dirigente responsabile del servizio urbanistica e pianificazione territoriale e il dirigente del settore VI, urbanistica, del comune di Bagheria è meritevole di accoglimento.
Pertanto, poiché nulla osta sotto il profilo urbanistico e sulla regolarità degli atti trasmessi si è del parere che la richiesta di variante urbanistica avanzata dal comune di Bagheria, da zona F2 Vp a zona B4, finalizzata al ripristino del diritto edificatorio di un'area in contrada Monaco, sia meritevole di approvazione a seguito della sentenza del C.G.A...";
Visto il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, reso con il voto n. 148 del 21 maggio 2009, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Sentiti i relatori che hanno illustrato i contenuti della variante finalizzata a ripristinare la capacità edificatoria dell'area in oggetto alla luce del contenzioso che si è concluso con la decisione del C.G.A. n. 387/2007 dell'1 febbraio 2007, i cui aspetti e motivazioni sono riportati nella deliberazione consiliare di adozione n. 64/2008, e nella proposta di parere favorevole dell'ufficio;
Valutata la variante in esame, il consiglio la ritiene condivisibile in adesione alla proposta dell'ufficio n. 7 del 27 febbraio 2009 che è parte integrante del presente voto, evidenziando tuttavia la necessità che il comune completi la documentazione con la trasmissione della planimetria di progetto del vigente piano regolatore generale (tav. C2 in scala 1:2.000) nella quale sia visualizzata l'area interessata al cambio di destinazione in zone territoriali omogenee B4, in conformità a quanto deliberato dal consiglio comunale;
Per quanto sopra, il Consiglio esprime parere favorevole alla variante in oggetto, adottata dal consiglio comunale di Bagheria con la deliberazione n. 64 del 19 maggio 2008, in adesione alla proposta dell'ufficio n. 7/2009, salvo quanto considerato nel presente voto.";
Rilevato, anche in relazione a quanto contenuto nella nota dell'unità operativa 3.1/D.R.U., prot. n. 41 del 23 luglio 2009, che tra gli atti costituenti il fascicolo, sono compresi gli stralci del piano regolatore generale descriventi la modifica in argomento;
Ritenuto di poter condividere il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 148 del 21 maggio 2009, di cui fa parte integrante la proposta di parere n. 7 del 27 febbraio 2009 dell'unità operativa 3.1/D.R.U.;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978, in conformità al voto n. 148 del 21 maggio 2009, reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, nonché alle prescrizioni riportate nel parere del Genio civile in premessa citato, è approvata la variante al piano regolatore generale vigente del comune di Bagheria, adottata con delibera consiliare n. 64 del 19 maggio 2008, relativa alla modifica da zona territoriale omogenea F (Vp) a zona B4 al fine di consentire il ripristino del diritto edificatorio di un'area in contrada Monaco;
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) parere n. 7 del 27 febbraio 2009, dell'unità operativa 3.1/D.R.U.;
2) voto n. 148 del 21 maggio 2009 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica;
3) delibera del consiglio comunale n. 64 del 19 maggio 2008;
4) elaborato 1 - Piano di lottizzazione convenzionato;
5) elaborato da cui si evince l'area interessata al cambio di destinazione urbanistica;
6) relazione geologica-geomorfologica.
Art. 3
La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.
Art. 4
Il comune di Bagheria resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 4 agosto 2009.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti
UFFICIALE
