REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 12 GIUGNO 2009 - N. 27
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DISPOSIZIONI E COMUNICATI

ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA



Comunicato relativo a provvedimenti urgenti in materia di chiusura del P.O.R. Sicilia 2000/2006.

Approssimandosi la data di chiusura del P.O.R. Sicilia 2000/2006, prorogata a causa delle difficoltà economiche derivanti dalla crisi finanziaria mondiale al 30 giugno 2009, con decisione CE n. C(2009) 1112 del 18 febbraio 2009, preso atto anche della mancanza di liquidità di cassa lamentata dagli enti locali beneficiari di finanziamenti, al fine di evitare la perdita di risorse e di accellerare le procedure connesse all'erogazione dei saldi da parte dell'Amministrazione regionale, appare necessario, in deroga a quanto prescritto dal bando per l'attuazione delle misure 4.16 e 4.17, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 18 del 23 aprile 2004, disporre quanto segue.
A)  Gli enti locali beneficiari di finanziamenti a valere sulle misure 4.16 e 4.17, qualora non siano costituiti in ATS con soggetti privati e attestino di non avere disponibilità di cassa, possono chiedere, sulla base di motivata e dettagliata relazione corredata da determina e/o delibera di ricognizione di debito, l'erogazione del saldo spettante previa verifica di ammissibilità della documentazione di spesa prodotta, seppur parzialmente quietanzata.
L'ente locale dovrà impegnarsi ad effettuare il pagamento di tutti i titoli di spesa non quietanzati entro il 25 giugno 2009 ed a trasmettere la relativa documentazione (mandato con timbro "pagato" apposto dalla banca) in originale o in copia autenticata, per il successivo inserimento nel sistema Monitweb entro e non oltre l'8 luglio 2009.
La mancata spesa e il mancato inserimento della stessa nel sistema di monitoraggio entro i termini suddetti implicheranno la restituzione da parte dell'ente pubblico dell'intero finanziamento per impossibilità di certificarlo alla Commissione europea.
Si ricorda che la somma erogata dall'ente si considera spesa nel momento in cui la stessa non è più nella disponibilità delle casse dell'ente stesso.
B)  Le varianti a consuntivo, di cui ai chiarimenti pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 14 del 30 marzo 2007, possono essere approvate direttamente dal dirigente generale del dipartimento pesca anche contestualmente alla erogazione del saldo finale.
Il presente comunicato sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e inserito nel sito ufficilale del dipartimento.
(2009.21.1531)129
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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