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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 4 maggio 2009. Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Canicattì.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto l'art. 68 della legge n. 10 del 27 aprile 1999;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/01 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 45962 del 21 ottobre 2008, pervenuto il 27 ottobre 2008 ed assunto al protocollo di questo Assessorato in data 29 ottobre 2008 al n. 81867, con il quale il comune di Canicattì ha trasmesso, per l'approvazione di competenza, la variante allo strumento urbanistico vigente finalizzata alla modifica di zone in atto previste a B2, "Parcheggio" e "Verde di rispetto stradale", a zona di viabilità per la realizzazione di una nuova strada di penetrazione all'interno del tessuto urbano in contrada Rovitelli;
Vista la delibera consiliare n. 22 del 3 giugno 2008, avente ad oggetto: "Inversione ordine del giorno - proposta di modifica alla variante generale al piano regolatore generale, nella contrada Rovitelli - ditta Inglima Calogero nella qualità di persona fisica e nella qualità di amministratore unico della società STA.CO.DI. s.r.l., viale Regione Siciliana B n. 4 - 92024 Canicattì (AG)";
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, relativi alla delibera consiliare n. 22 del 3 giugno 2008;
Vista la certificazione datata 4 agosto 2008, a firma congiunta del funzionario tecnico, del coordinatore della ripartizione urbanistica ed edilizia privata e dell'ing. capo del comune di Canicattì, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione della delibera consiliare n. 22 del 3 giugno 2008, nonché attestante che avverso la stessa non sono state presentate osservazioni e/o opposizioni;
Vista la nota prot. n. 74 del 2 marzo 2009, con la quale l'unità operativa 3.4/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente agli atti ed elaborati relativi, la proposta di parere n. 1 del 23 febbraio 2009, resa ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis....
Rilevato che:
- Il comune di Canicattì è in atto dotato di un piano regolatore generale approvato con n. 159/D.R.U. del 15 marzo 2006;
- la variante riguarda la realizzazione all'interno del centro abitato di una strada di penetrazione all'interno di un'area che interessa in massima parte una zona destinata a completamento residenziale B2, in parte minore attualmente destinata a parcheggio (e che non risulta direttamente collegata alla rete viaria esistente) ed in parte destinata a verde di rispetto stradale;
- le particelle catastali interessate dalla variante risultano essere distinte in catasto al foglio n. 69, particelle nn. 79, 666, 737, 1405, 1353 e porzione della n. 1157 per una superficie complessiva pari a mq. 2.353,85;
- la modifica intende rimodulare le attuali previsioni urbanistiche mediante una soluzione che mantenendo pressoché le stesse destinazioni di zona anche per estensione e unendo interesse pubblico ad interesse privato consenta una maggiore funzionalità dell'intera zona ed un miglior accesso all'area destinata a parcheggio;
- le aree interessate dalla variante, come si evince dalla relazione tecnica istruttoria dell'ufficio tecnico comunale risultano essere tutte in testa alla ditta STA.CO.DI. s.r.l. di cui è amministratore unico il sig. Inglima Calogero al quale pervengono in parte per successione ed in parte per accordo con altre ditte con le quali sono stati stipulati atti preliminari di compravendita e che ha proposto la variante urbanistica adottata dal consiglio comunale con delibera n. 22/2008;
- la variante nel mantenere le suddette destinazioni urbanistiche posizionandole in modo da creare una viabilità di accesso alla zona da destinare a parcheggio direttamente dalla circonvallazione (via Umbria) consente anche un più razionale uso di tutte le aree stesse;
- la proposta di variante è accompagnata dalla disponibilità della ditta a cedere gratuitamente al comune una superficie di mq. 1.143,43 per destinarle a viabilità;
Considerato che:
- la variante è finalizzata a migliorare la viabilità all'interno del centro abitato e a consentire l'utilizzo di un'area a parcheggio;
- l'intervento non arreca modifiche sostanziali in quanto avviene nel rispetto degli standards urbanistici previsti dal piano regolatore generale;
- la variante così proposta può ritenersi in linea di principio condivisibile ed unisce all'interesse privato anche il pubblico interesse;
- per la fattispecie non risulta necessaria l'acquisizione di un preventivo parere ex art. 13 del Genio civile.
Per quanto premesso, rilevato e considerato, questa unità operativa 3.4 è del parere che la variante al piano regolatore generale, adottata con delibera n. 22 del 3 giugno 2008, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78, riguardante modifica di aree di zona B2, zona parcheggio e zona a verde stradale, e la realizzazione di una nuova strada di penetrazione nel tessuto urbano in contrada Rovitelli, proposta dalla ditta Inglima Calogero, sia meritevole d'approvazione sotto il profilo urbanistico.";
Visto il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 140 dell'1 aprile 2009, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis....
Sentiti i relatori che hanno illustrato i contenuti della variante e le deduzioni espresse nella proposta dell'ufficio;
Considerato che nel corso della discussione è emerso l'orientamento di condividere la variante proposta dal comune di Canicattì alla luce del parere dell'ufficio, che è parte integrante del presente voto, tenuto conto che la variante propone la riorganizzazione nell'ambito di una zona residenziale B2, di alcune modeste previsioni di spazi pubblici nel rispetto degli standards previsti dal vigente piano regolatore generale;
Per quanto sopra, il Consiglio esprime parere favorevole sotto il profilo urbanistico alla variante in oggetto adottata da consiglio comunale di Canicattì con deliberazione n. 22 del 3 giugno 2008, in adesione alla proposta dell'ufficio n. 23/09.";
Ritenuto di poter condividere il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 140 dell'11 aprile 2009;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978, in conformità al voto n. 140 dell'1 aprile 2009 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, è approvata la variante al piano regolatore generale vigente del comune di Canicattì, adottata con delibera consiliare n. 22 del 3 giugno 2008, relativa alla modifica di zone in atto previste a B2, "Parcheggio" e "Verde di rispetto stradale", a zona di viabilità per la realizzazione di una nuova strada di penetrazione all'interno del tessuto urbano in contrada Rovitelli.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) parere n. 1 del 23 febbraio 2009 reso dall'unità operativa 3.4/D.R.U.;
2) voto n. 140 dell'11 aprile 2009 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica;
3) delibera consiglio comunale n. 22 del 3 giugno 2008;
4) relazione tecnica illustrativa;
5) elaborato unico contenente elaborati grafici relativi all'area oggetto di variante.
Art. 3
La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.
Art. 4
Il comune di Canicattì resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 4 maggio 2009.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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