REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÝ 29 MAGGIO 2009 - N. 25
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

CIRCOLARI

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI


CIRCOLARE 14 maggio 2009.
Circolare ripartizione fondi anno 2008. Legge 9 dicembre 1998, n. 431, art. 11. Fondo nazionale per il sostegno all'accesso delle abitazioni in locazione - Determinazione degli adempimenti per consentire ai conduttori di beneficiare dei contributi integrativi per l'anno 2008.

A TUTTI I COMUNI DELLA SICILIA
La presente circolare mira ad indicare direttive ed adempimenti per pervenire alla ripartizione tra i comuni della Sicilia della quota del Fondo nazionale per il sostegno all'accesso delle abitazioni in locazione che sarà attribuito da parte del Ministero infrastrutture e trasporti alla Regione siciliana per l'anno 2008 (_ 14.981.928,68).
A tal fine si richiamano le disposizioni impartite dal Ministero dei lavori pubblici con il decreto ministeriale 7 giugno 1999, - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 167 del 19 luglio 1999 - ed in particolare i requisiti minimi che devono possedere i richiedenti i benefici previsti dalla legge 9 dicembre 1998, n. 431, art. 11:
1) reddito annuo complessivo del nucleo familiare non superiore alla somma di due pensioni minime INPS (per l'anno 2008 detto limite assomma _ 11.532,56), rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione non risulti inferiore al 14% (cosiddetta fascia A). Si rappresenta che il riferimento alle pensioni INPS non significa che la graduatoria di fascia A) sia riservata esclusivamente ai pensionati, ma include chiunque abbia un reddito inferiore al limite sopra riportato;
2) reddito annuo complessivo del nucleo familiare non superiore a quello determinato per l'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica nell'ambito della Regione siciliana, di cui al D.C.S. 271/UO.B. S3.01 del 26 febbraio 2009, pari a _ 13.710,48, rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 24% (cosiddetta fascia B).
Il reddito da assumere a riferimento è quello risultante dalla dichiarazione dei redditi anno 2009 (redditi prodotti nell'anno 2008) e l'ammontare del canone va rilevato dal contratto di locazione;
3)  contratto di locazione di unità immobiliari ad uso abitativo, di proprietà pubblica o privata, debitamente registrato (con esclusione di quelli aventi categoria catastale A/1, A/8, e A/9, di quelli locati esclusivamente per finalità turistiche e di alloggi di edilizia economica e popolare con contratto di locazione ancora in corso con gli enti gestori di settore).
Ciascun comune dovrà, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, diramare apposito bando che assegni il termine non superiore a 60 giorni per la presentazione delle istanze da parte dei soggetti in possesso dei requisiti prima indicati.
Nel bando medesimo, i comuni dovranno fissare l'entità dei contributi da corrispondere agli aventi diritto, secondo un principio di gradualità che favorisca i nuclei familiari con redditi bassi e con elevate soglie di incidenza sul canone.
Subordinatamente alle disponibilità finanziarie, il contributo massimo sarà commisurato in modo tale da ridurre al 14% l'incidenza del canone sul reddito per la fascia A, e al 24% per la fascia B.
In ogni caso il contributo predetto non potrà superare, rispettivamente la somma di _ 3.098,74 (L. 6.000.000) per le previsioni di cui alla fascia A e di _ 2.324,05 (L. 4.500.000) per le previsioni di cui alla fascia B.
E' fatta salva la possibilità dell'incremento del 25% del contributo o dei limiti di reddito per i casi previsti dall'art. 2, comma 4Ý, del citato D.M. lavori pubblici 7 giugno 1999, che per= deve essere eventualmente specificato sulla scheda allegata alla presente circolare. In tal caso ove il reddito medio che in ogni caso non deve superare il limite di _ 14.415,70 per le istanze di fascia A) o di _ 17.138,10 per le istanze di fascia B), per effetto di detto incremento, dovrà essere specificato sulla scheda alla voce "note".
Inoltre per i redditi da lavoro dipendente o assimilato e da lavoro autonomo, il reddito è diminuito per ogni figlio a carico, di _ 516,45. Dopo la detrazione per i figli a carico, in caso di lavoro dipendente o assimilato detto reddito va ulteriormente abbattuto del 40%.
Per determinare in modo univoco l'inserimento dei beneficiari in fascia A o in fascia B in graduatoria si rammenta che, dopo i dovuti abbattimenti, quelli rientranti nella fascia A devono avere un reddito compreso tra _ 0,00 e _ 11.532,56 e che quelli di fascia B devono avere un reddito compreso tra _ 11.532,57 e _ 13.710,48, e che questo limite pu= essere solamente superato da quei casi sopradetti rientranti nell'art. 2 comma 4Ý, del citato D.M. lavori pubblici 7 giugno 1999 e che quindi per la fascia A non pu= essere superato il limite massimo di _ 14.415,70 mentre per la fascia B non pu= essere superato il limite di _ 17.138,10.
L'accesso al contributo per i cittadini extracomunitari è subordinato, ai sensi dell'art. 11, comma 13, della legge n. 133 del 6 agosto 2008, al possesso del certificato storico di residenza da almeno 10 anni sul territorio nazionale o di 5 anni nella medesima regione.
Il contratto di locazione dell'alloggio deve coincidere con la residenza del nucleo familiare e dovrà essere allegato alla documentazione per l'accesso al contributo unitamente al certificato di stato di famiglia o autocertificazione.
In merito alle dichiarazioni reddituali esposte ed alla vericidità di quanto dichiarato, le amministrazioni comunali sono tenute ad effettuare i dovuti controlli a mezzo delle competenti autorità, e di tale adempimento dovrà esserne dato dettagliato resoconto a questo dipartimento.
Ciascun comune, a seguito delle istruttorie eseguite sulle istanze acquisite, dovrà, nel termine dei 30 giorni successivi ai 60 giorni concessi per la presentazione delle istanze, trasmettere a questo dipartimento regionale dei lavori pubblici - Servizio 3 - U.O.B. S3.01 - apposita scheda (conforme al fac-simile allegato) riportante i dati nella stessa indicati.
Al fine del rispetto dei termini temporali sopra indicati, l'amministrazione comunale dovrà trasmettere copia conforme all'originale del bando, con gli estremi della pubblicazione all'albo pretorio.
Il mancato rispetto dei termini e delle modalità di trasmissione della scheda, nonché la mancanza o omissione dei dati in essa contenuti, comporterà l'esclusione dal riparto.
Detta scheda, debitamente compilata dal responsabile del procedimento individuato dall'amministrazione competente e sottoscritta sotto la personale responsabilità, dovrà pervenire, nei termini predetti, esclusivamente a mezzo posta raccomandata con ricevuta di ritorno con l'espressa indicazione del contenuto del plico medesimo. Per la verifica del rispetto dei tempi sopra indicati farà fede esclusivamente il timbro apposto sulla lettera dall'ufficio postale incaricato del recapito.
Sarà cura di questo dipartimento provvedere tempestivamente all'assegnazione delle somme spettanti a ciascun comune che avrà trasmesso nei tempi sopra indicati la prescritta documentazione.
Si avverte che, in caso di inosservanza dei termini fissati, si procederà ugualmente al riparto delle somme solo in favore dei comuni che avranno ottemperato puntualmente agli adempimenti sopra indicati.
E' facoltà di ciascun comune integrare con fondi propri le assegnazioni che saranno disposte da questo dipartimento.
Tale compartecipazione, a decorrere dal prossimo esercizio finanziario, consentirà di conseguire una premialità alla Regione e ottenere una corrispondente maggiorazione della quota del Fondo nazionale spettante alla Regione che ne curerà l'attribuzione alle amministrazioni compartecipanti.
A tal fine ciascun comune, in sede di formazione del bilancio anno 2010, dovrà prevedere l' apposita spesa con l'indicazione dell'ammontare stanziato.
Tali interventi dovranno essere comunicati entro il 31 gennaio 2010 a questo Assessorato che provvederà a segnalarli, in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti affinché lo stesso ne tenga conto ai fini delle premialità previste per dette compartecipazioni.
Si confida in un consistente intervento di codesti enti nell'interesse esclusivo delle comunità amministrate.
La presente circolare sarà trasmessa alla Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione nonché pubblicata nel sito ufficiale dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici http://www.lavoripubblici.regione.sicilia.it.
  L'Assessore: GENTILE 

Allegato
LEGGE 9 DICEMBRE 1998, N. 431, ART. 11 CONTRIBUTO ANNO 2008
SCHEDA TRASMISSIONE DATI

Comune di ...................................................... (provincia) ..........
ufficio che si occupa del contributo legge n. 431 ...................................................... ...................................................... ......................................................
Codice fiscale ......................................................
Fax ................................................................... tel. ...................................................................
1)  Fascia A (art. 1, comma 1, lett. a), decreto ministeriale 7 giugno 1999)
Domande ammesse  n. .............................................  
  n. ............................................. 
Reddito medio annuo dei nuclei familiari  E .............................................. 
Incidenza dei canoni sul reddito  ............................................. % 
Residuo contributo anno 2007  E .............................................. 

2)  Fascia B (art. 1, comma 1, lett. a), decreto ministeriale 7 giugno 1999)
Domande ammesse  n. .............................................  
Reddito medio annuo dei nuclei familiari  E .............................................. 
Incidenza dei canoni sul reddito  ............................................. % 
Residuo contributo anno 2007  E .............................................. 

Note: qualora il reddito sia stato incrementato del 25% per i casi previsti dall'art. 2 del decreto ministeriale 7 giugno 1999, specificare il numero di istanze di fascia A e di fascia B che hanno beneficiato di detto incremento.
Istanze di fascia A n. .................... Istanze di fascia B n. ....................
Eventuali importi comunali integrativi E ............................................................
Estremi atti giustificativi da allegare alla presente scheda.
Eventuali residui annualità precedenti  E ............................................................ Estremi di pubblicazione del bando ................................................................... 

Notizie e comunicazioni riguardanti l'intera popolazione comunale
Numero abitanti residenti (popolazione anagrafica)   ........................ 
Popolazione ultrasessantacinquenne residente  ........................ 
  ........................ 
Superficie territoriale  Kmq......................... 
  ........................ 

Data ......................................................................
Il responsabile del procedimento

Nome .................................. Cognome ......................................


Avvertenze:  La presente scheda a pena di esclusione dovrà essere integralmente riscontrata in tutte le chiamate secondo il presente schema. Inoltre i dati dovranno essere riportati chiaramente in stampatello e sia il numero di telefono che quello del fax devono essere quelli del responsabile del procedimento.
(2009.19.1403)048
Torna al Sommariohome



MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 23 -  39 -  62 -  43 -  58 -  1 -