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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 8 aprile 2009. Integrazione del decreto 18 aprile 1996, concernente modifica della disciplina di massima delle attività esercitabili in ciascuna zona del territorio del Parco delle Madonie.
L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 6 maggio 1981 e la legge regionale 9 agosto 1988 n. 14 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il proprio decreto n. 1489 del 9 novembre 1989, di istituzione del Parco delle Madonie e del relativo ente di gestione, pubblicato nel S.O. alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 58 del 2 dicembre 1989, unitamente alla "disciplina delle attività esercitabili e dei divieti operanti in ciascuna zona del parco" ed alla cartografia in scala 1:25.000 riportante la perimetrazione e la zonizzazione del Parco delle Madonie;
Visto il proprio decreto n. 263 del 18 aprile 1996, di "Modifica della disciplina di massima delle attività esercitabili in ciascuna zona del territorio del Parco delle Madonie", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 29 dell'1 giugno 1996;
Vista la nota n. 933 del 18 febbraio 2008, con la quale l'ente Parco delle Madonie - a seguito dell'istanza presentata dalla Provincia regionale di Palermo per la realizzazione nell'area di Piano Battaglia, zona B e zona A di Parco, dei lavori di sostituzione degli impianti di risalita ed adeguamento delle piste di discesa alle norme di sicurezza - ha evidenziato di non potere autorizzare tali opere in quanto in contrasto con l'attuale disciplina ed ha chiesto, al fine di mantenere le tradizionali attività sciistiche nel comprensorio di Piano Battaglia e della Battaglietta, la modifica di tale disciplina per potere consentire gli interventi relativi alla manutenzione, alla messa in sicurezza delle piste e degli impianti esistenti, ai sensi della legge 24 dicembre 2003 n. 363;
Vista la relazione al C.R.P.P.N. del servizio 6/T.A. prot. n. 1197 del 29 ottobre 2008;
Visto il parere favorevole reso dal Consiglio regionale per la protezione del patrimonio naturale, nella seduta del 10 dicembre 2008 sulla proposta di inserimento al capo VI - Disposizioni particolari e comuni - della "disciplina delle attività esercitabili e dei divieti operanti in ciascuna zona del parco", di cui al decreto n. 263/96 citato, dell'art. 19 bis;
Vista la propria nota prot. n. 85/Gab del 12 gennaio 2009, con la quale è stato trasmesso, ai sensi dell'art. 6 della legge regionale 6 maggio 1981, n. 98, così come sostituito dall'art. 4 della legge regionale 9 agosto 1988, n. 14, al Presidente della Regione, per l'acquisizione del parere della competente Commissione legislativa dell'Assemblea regionale siciliana, lo schema di decreto di inserimento dell'art. 19 bis unitamente alla citata relazione n. 1197 del 29 ottobre 2008 del servizio 6 - dipartimento territorio e ambiente - e al parere, che si condivide, del Consiglio regionale per la protezione del patrimonio naturale;
Vista la nota prot. n. 677/PA.15.11 del 23 febbraio 2009, con la quale la Presidenza della Regione - segreteria generale ha comunicato che, nella seduta n. 36 del 10 febbraio 2009, la IV Commissione legislativa ha espresso parere favorevole;
Ritenuto il prevalente interesse di conservazione dell'integrità dell'ecosistema e, al contempo, necessario mantenere le tradizionali attività sciistiche nel comprensorio di Piano Battaglia e della Battaglietta, rilevato che le attuali strutture non ottemperano alle esigenze di sicurezza prescritte dalla normativa vigente;
Decreta:
Articolo unico
Al capo VI - Disposizioni particolari e comuni della "Disciplina delle attività esercitabili e dei divieti operanti in ciascuna zona del Parco delle Madonie", di cui al decreto n. 263 del 18 aprile 1996, è inserito l'art. 19 bis come di seguito riportato:
Art. 19 bis - Norme speciali per l'attività sciistica nell'area di Piano Battaglia
A parziale deroga dei divieti e delle modalità d'uso vigenti nelle zone A, B e C del Parco delle Madonie, nelle more dell'approvazione del Piano territoriale, sono ammissibili gli interventi relativi alla manutenzione, alla messa in sicurezza delle piste e degli impianti esistenti, ai sensi della legge 24 dicembre 2003 n. 363 ed eventuali modifiche ed integrazioni, nonché alla loro sostituzione; al fine di consentire la prosecuzione delle tradizionali attività sciistiche nell'area di Piano Battaglia.
In particolare è consentito:
- effettuare le attività di manutenzione e puntuali interventi finalizzati alla messa in sicurezza, ai sensi della legge 24 dicembre 2003 n. 363, ed eventuali modifiche ed integrazioni, dei tracciati delle piste esistenti sulla Mufara, prevedendo la ricostituzione diffusa del cotico erboso e la chiusura al transito dei mezzi motorizzati ad eccezione di quelli provvisti di regolare autorizzazione rilasciata dall'Ente Parco delle Madonie;
- effettuare le attività di manutenzione, ripristino, ristrutturazione (compresa la demolizione e ricostruzione) degli impianti di risalita esistenti, con il vincolo di mantenimento dei tracciati attuali;
- la trasmissione in seggiovia dell'impianto di risalita della Mufara, escludendo la realizzazione di nuovi manufatti diversi da quelli strettamente necessari all'alloggiamento dei macchinari. Sarà inoltre consentita l'installazione temporanea di strutture mobili quali capanni di partenza dei cronometristi e similari, in occasione di attività di tipo agonistico;
- effettuare le attività di manutenzione e puntuali modifiche plano-altimetriche per l'adeguamento del tracciato della Battaglietta su cui viene attualmente praticato lo sci da fondo, prevedendo la ricostituzione diffusa del cotico erboso e la chiusura al transito dei mezzi motorizzati, ad eccezione di quelli provvisti di regolare autorizzazione rilasciata dall'ente Parco delle Madonie. Sarà inoltre consentita l'installazione temporanea di strutture mobili quali capanni di partenza dei cronometristi e similari, in occasione di attività di tipo agonistico.
Eventuali strutture, diverse da quelle evidenziate, necessarie per lo svolgimento delle suddette attività, dovranno essere collocate nelle esistenti zone C), nel rispetto delle destinazioni di zona.
La progettazione e la realizzazione di idonei interventi sono sottoposte a preventiva intesa con l'Ente Parco che si avvarrà del parere del comitato tecnico scientifico per individuare le soluzioni tecnico-progettuali e le modalità esecutive tese a minimizzare gli impatti.
I progetti dovranno prevedere la realizzazione di idonei interventi compensativi finalizzati alla migliore conservazione delle valenze naturalistiche presenti nelle aree interessate alle attività sciistiche. In sede di esame di progetti esecutivi verranno individuate prescrizioni sulle modalità esecutive dei lavori, sull'utilizzo dei mezzi meccanici necessari e sull'apprestamento delle aree di cantiere.
Ciascuna attività riguardante le piste di discesa esistenti sulla Mufara e la pista di sci da fondo della Battaglietta dovrà essere corredata da un piano di manutenzione contenente ogni utile prescrizione per mitigare gli impatti. In fase di uso degli impianti il piano di manutenzione dovrà costituire oggetto di uno specifico atto d'obbligo cui dovranno attenersi i soggetti gestori.
Rimangono vietati:
- l'ampliamento delle piste esistenti al di fuori di quanto previsto per la messa in sicurezza, ai sensi della legge 24 dicembre 2003 n. 363 e successive modifiche ed integrazioni;
- la realizzazione di nuovi impianti di risalita;
- la realizzazione di opere ed interventi per consentire la pratica dello sci in condizioni artificiali, quali impianti di illuminazione, impianti di innevamento artificiale e similari.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 8 aprile 2009.
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