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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA SANITA'
DECRETO 30 aprile 2009. Istituzione del comitato regionale per la pandemie.
L'ASSESSORE PER LA SANITA'
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge n. 833/78;
Visto il decreto legislativo n. 502/92, riguardante il riordino della disciplina della materia sanitaria a norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421 e successive modificazioni;
Considerato che risulta indispensabile adottare, in tempi brevi, condotte e procedure da applicare in ambito regionale secondo criteri di uniformità, tempestività ed in linea con gli orientamenti forniti in ambito nazionale;
Considerata la necessità di garantire nel contempo la massima adeguatezza delle misure adottate sulla base dell'incidenza del rischio;
Ritenuto, per le motivazioni di cui sopra, di dover costituire un comitato regionale per le pandemie con un'unità di crisi all'uopo dedicata con compiti di indirizzo, coordinamento e verifiche delle strategie di lotta all'influenza da virus A/H1N1;
Per le motivazioni di cui in premessa;
Decreta:
Art. 1
E' istituito presso l'Assessorato regionale della sanità il comitato regionale per le pandemie così costituito:
- dr. Maurizio Guizzardi, n.q. dirigente generale del dipartimento per la pianificazione strategica;
- dr.ssa Maria Antonietta Bullara, n.q. dirigente generale del dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico;
- il capo della segreteria tecnica dell'Assessore;
- il dirigente del servizio 1 - igiene pubblica - del dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico;
- il dirigente del servizio 4 - programmazione ospedaliera - del dipartimento per la pianificazione strategica;
- il dirigente del servizio 6 - programmazione dell'emergenza - del dipartimento per la pianificazione strategica;
- il dirigente del servizio 7 - farmaceutica - del dipartimento per la pianificazione strategica;
- il dirigente del servizio 8 - programmazione territoriale ed integrazione socio-sanitaria - del dipartimento per la pianificazione strategica;
- il dirigente del servizio 9 - sanità veterinaria - del dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico;
- dr. Luigi Aprea, n.q. direttore sanitario dell'azienda policlinico P. Giaccone di Palermo;
- prof. Francesco Vitale, n.q. direttore del laboratorio di analisi chimico-cliniche dell'azienda policlinico P. Giaccone di Palermo;
- prof.ssa Lucina Titone, n.q. direttore UOC malattie infettive azienda policlinico P. Giaccone di Palermo;
- dr.ssa Gabriella Filippazzo, n.q. direttore sanitario dell'A.O. V. Cervello di Palermo;
- dr. Massimo Farinella, n.q. direttore UOC malattie infettive dell'A.O. V. Cervello di Palermo;
- dr. Giuseppe Giammanco, n.q. direttore sanitario dell'A.O. G. Garibaldi di Catania;
- prof. Rosario Russo, n.q. direttore UOC malattie infettive dell'A.O, G. Garibaldi di Catania;
- dr. Tullio Prestileo, n.q. responsabile UOS di infettivologia Azienda unità sanitaria locale n. 6 - Palermo;
- dr. Domenico Barbagallo, n.q. responsabile UOS di infettivologia Azienda unità sanitaria locale n. 3 - Catania
- dr. Michele Stornello, n.q. presidente regionale Fadoi.
Art. 2
Il comitato regionale per le pandemie ha il compito di:
- mettere in atto strategie atte a limitare il più possibile il rischio di trasmissione, la morbosità e la mortalità dovute alla pandemia;
- ridurre l'impatto sui servizi sanitari e sociali e assicurare il mantenimento dei servizi essenziali;
- fornire indicazioni per una adeguata sorveglianza attiva nel territorio;
- indicare modalità di gestione dei casi sospetti, probabili e confermati;
- definire misure idonee per limitare la diffusione;
- individuare misure di profilassi per gli operatori sanitari;
- individuare misure di profilassi per la protezione individuale;
- garantire informazioni aggiornate e tempestive per i decisori, gli operatori sanitari, i media e i cittadini.
Il comitato regionale per le pandemie potrà avvalersi, di volta in volta, per ambiti specifici del contributo di esperti qualificati.
Art. 3
Il comitato è immediatamente operativo come "Unità di crisi" per l'influenza da virus A/H1N1 a seguito della circolare ministeriale n. 003073 del 28 aprile 2009, con la quale pervengono le indicazioni da intraprendere, nella nostra regione, in merito alla sindrome influenzale del nuovo virus A/H1N1 e gli indirizzi da porre in essere come prime misure di prevenzione e controllo da applicare in relazione a casi sospetti o accertati.
Le funzioni di coordinamento dell'individuato comitato sono conferite n.q. al dirigente del servizio 1 - igiene pubblica - del dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico e limitatamente all'unità di crisi per l'influenza da virus A/H1N1 al dott. Francesco Vitale.
Art. 4
Per l'attività dell'istituito comitato non sono previsti oneri economici a carico della Regione. Eventuali spese di missione dei componenti sono a carico degli enti di appartenenza.
Art. 5
Con successivi provvedimenti sono emanati appositi indirizzi operativi.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 30 aprile 2009.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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