GURS Parte I n. 19 del 2009

PALERMO - GIOVEDÌ 30 APRILE 2009 - N. 19

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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 7 aprile 2009.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Milazzo.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40 del 21 aprile 1995;
Visto l'art. 68 della legge regionale n. 10/99;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con D.P.R. n. 327/01 e modificato dal decreto legislativo n. 302/02, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 15920/67770 del 15 dicembre 2008, pervenuto in data 18 dicembre 2008 ed assunto al protocollo di questo Assessorato il 19 gennaio 2009 al n. 3916, con il quale il comune di Milazzo ha trasmesso, per l'approvazione di competenza, la documentazione inerente la variante al piano regolatore generale, relativa al progetto per la realizzazione di un parcheggio a raso in via E. Cosenz;
Visto l'ulteriore foglio prot. n. 16558/70465 del 29 dicembre 2008, pervenuto l'8 gennaio 2009 ed assunto al protocollo di questo Assessorato in data 9 gennaio 2009 al n. 1002, con il quale il comune di Milazzo ha trasmesso ulteriore documentazione a corredo dell'istanza di che trattasi;
Vista la delibera consiliare n. 64 del 4 luglio 2008, con la quale il consiglio comunale di Milazzo, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, ha adottato la variante al P.R.G. relativa al progetto per la realizzazione di un parcheggio a raso in via E. Cosenz;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, relativi alla delibera consiliare n. 64 del 4 luglio 2008;
Vista l'attestazione datata 24 novembre 2008, a firma congiunta del dirigente del 1° dipartimento e del segretario generale del comune di Milazzo, resa, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione della delibera consiliare n. 64 del 4 luglio 2008 ed attestante, inoltre, che avverso la stessa non sono state presentate osservazioni e/o opposizioni;
Rilevato che il comune di Milazzo, in ordine alla variante in argomento, ha comunicato all'istituto Regina Margherita, con nota raccomandata A.R. prot. n. 2316/ 12134 del 27 febbraio 2008, l'avvio del procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, ai sensi del D.P.R. n. 327/01 e del decreto legislativo n. 302/02;
Vista l'osservazione prot. n. 115 del 31 marzo 2008, presentata dal legale rappresentante dell'istituto Regina Margherita, interessata al procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio;
Vista la nota prot. n. 22 del 27 febbraio 2009, con la quale l'U.O. 4.1/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente agli atti ed elaborati relativi, la proposta di parere n. 5 del 27 febbraio 2009, resa ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
- sotto il profilo procedurale nulla si ha da rilevare in quanto l'atto è stato approvato e pubblicato nei termini di legge, avendo il comune proceduto all'assolvimento di quanto prescritto dal comma 2 e dal comma 5 dell'art. 11 del D.P.R. n. 327/01 e successive modifiche ed integrazioni, mediante il preventivo avviso dell'avvio del procedimento espropriativo ed il successivo deposito e pubblicazione ex art. 3 della legge regionale n. 71/78;
- il segretario comunale ed il responsabile del 1° dipartimento, con la certificazione del 24 novembre 2008, hanno attestato la regolarità del deposito e pubblicazione della variante;
- nei termini chiariti con la proposta di deliberazione adottata, il progetto in variante risulta inserito con priorità nel programma triennale delle OO.PP. 2008/2010;
- la procedura in argomento è stata attivata in ragione dell'avvenuta decadenza dei vincoli preordinati all'esproprio, derivanti dal vigente strumento urbanistico, nonché in esecuzione della sentenza del T.A.R. Catania sopracitata;
- l'esigenza e l'urgenza di tale intervento derivano dall'attuale impossibilità di accesso alle aree edificabili, oggetto del ricorso e della successiva, più volte citata, sentenza;
- in ordine alla presenza sul territorio del comune di Milazzo di un sito d'importanza comunitaria, censito nel rispetto di quanto dettato con direttive CEE n. 92/43/CEE e n. 79/409/CEE e ss.mm. ed ii. ed identificato nell'elenco degli stessi siti definito "Natura 2000", con il codice - ITA 030032 Capo Milazzo, si prende atto di quanto attestato, con la nota di riscontro sopracitata, dal responsabile del 7° dipartimento del comune, in relazione al posizionamento dell'intervento: "la zona in cui ricade l'intervento è posta all'interno di una vasta area urbanizzata del centro urbano e che, rispetto alla parte più prossima del sito ... intercorre una distanza di quasi tre chilometri" ed alla conseguente sua non incidenza sul medesimo sito, ritenendo detta attestazione formulata nei termini dell'art. 1 della legge regionale 8 maggio 2007, n. 13;
- sull'osservazione, acquisita al protocollo comunale al n. 19479 del 7 aprile 2008, presentata dalla ditta Istituto Regina Margherita, in seguito all'avviso dell'avvio del procedimento di esproprio ex art. 11 del D.P.R. n. 327/2001, parzialmente accolta in sede di adozione della variante, pur rilevando l'assenza di competenza di questo Assessorato, in relazione allo specifico procedimento che nei termini dell'art. 16 del citato D.P.R. n. 327/01 si è chiuso in ambito comunale, precedendo la formale approvazione ex art. 19 dello stesso D.P.R., avvenuta con l'atto di consiglio comunale in oggetto, quest'ultimo oggetto di pubblicazioni ex art. 3 della legge regionale n. 71/78, si ritiene di poter comunque concordare con quanto espresso dallo stesso tecnico e fatto proprio dal consiglio comunale con l'approvazione del progetto, rilevando tra l'altro il particolare richiamo alla quantificazione dell'indennizzo discendente dall'esecuzione del progetto;
- l'intervento in argomento rientra tra gli obiettivi dell'amministrazione comunale, essendo riconosciuto dalla stessa quale prioritario e di rilevante interesse pubblico, sia in relazione alla copertura di un fabbisogno della collettività, conseguente alla realizzazione di un parcheggio in una zona del centro di Milazzo carente di tali aree, sia in ossequio ed in esecuzione della più volte citata sentenza del T.A.R. di Catania;
- di poter concordare con quanto espresso dal responsabile del 7° dipartimento, in ordine al parere ex art. 13 della legge n. 64/74 già reso sul P.R.G. dal Genio civile di Messina in data 13 novembre 1986, in assenza di un ulteriore carico urbanistico discendente da una variante di sostanziale riconferma del vincolo (se non di declassamento del carico sull'area con destinazione ad attrezzatura);
- l'area in argomento non rientra tra quelle che, individuate nei piani stralcio dei bacini: - bacino idrografico del torrente Corriolo (006); - area territoriale tra i bacini del t.te Muto e del t.te Corriolo (006a) e area territoriale tra i bacini del t.te Corriolo e del t.te Mela (006b), sono soggette al particolare regime di tutela ed alle prescrizioni dettate dal decreto 4 luglio 2000, n. 298 e ss.mm.ed ii.;
- il rispetto dalla legge 11 febbraio 1994, n. 109, così come recepita nella Regione siciliana, certificato dal responsabile del procedimento che si è espresso sulla regolarità tecnica della proposta di variante;

Si esprime, per le motivazioni ed alle condizioni di cui sopra, parere favorevole all'approvazione del progetto adottato in variante al vigente P.R.G., con atto del consiglio comunale di Milazzo n. 64 del 4 luglio 2008, ai sensi dell'art. 19 del decreto legislativo n. 302 del 27 dicembre 2002 e relativo ai lavori di realizzazione di un parcheggio a raso in via E. Cosenz - in variante al vigente P.R.G., fatti salvi gli eventuali pareri e/o autorizzazioni occorrenti.";

Visto il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 141 dell'1 aprile 2009, che di seguito si trascrive:
"Omissis...
Considerato che nel corso della discussione è emerso l'orientamento di condividere il parere dell'Ufficio, che è parte integrante del presente voto, ritenendo che possa procedersi in ragione della limitata estensione dell'intervento nonché della sua localizzazione all'interno di una vasta area ormai quasi interamente edificata ed urbanizzata del centro abitato consolidato.
Per quanto sopra il Consiglio esprime parere favorevole all'approvazione del progetto delle opere relative alla realizzazione di un parcheggio a raso in via E. Cosenz - adottato da consiglio comunale di Milazzo, in variante al vigente P.R.G., con l'atto deliberativo n. 64, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/01, salvo quanto considerato con il condiviso parere dell'U.O. 4.1 del servizio IV sopra richiamato.";
Ritenuto di poter condividere il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 141 dell'1 aprile 2009, di cui fa parte integrante la proposta di parere dell' U.O. 4.1/D.R.U. n. 5 del 27 febbraio 2009;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:

Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/01 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità a quanto espresso nel parere n. 141 dell'1 aprile 2009 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, è approvata la variante allo strumento urbanistico vigente del comune di Milazzo relativa al progetto per la realizzazione di un parcheggio a raso in via Cosenz, adottato con delibera consiliare n. 64 del 4 luglio 2008.

Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati, inerenti la modifica urbanistica, che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) proposta di parere n. 5 del 27 febbraio 2009 resa dall'U.O. 4.1/D.R.U.;
2) parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 141 dell'1 aprile 2009;
3) delibera di C.C. di Milazzo n. 64 del 4 luglio 2008;
4) elaborati di progetto;

5) all. A	-	relazione illustrativa;
6) all. B	-	relazione tecnica;
7) all. C	-	relazione di stima e piano particellare;
8) all. D	-	studio di prefattibilità ambientale;
9) tav. 1	-	stralcio catastale e P.R.G.;
10) tav. 2	-	planimetria stato di fatto - scala 1:200;
11) tav. 3	-	planimetria rete fognaria e marciapiedi - scala 1:200;
12) tav. 4	-	planimetria impianto pubblica illuminazione e disposizione parcheggi - scala 1:200.

Art. 3
Ai sensi del comma 2 dell'art. 10 del citato D.P.R. n. 327/01 e successive modifiche ed integrazioni, si dà atto espressamente del vincolo preordinato all'esproprio disposto con l'approvazione della presente variante semplificata al vigente piano regolatore generale di detto comune.

Art. 4
Il comune di Milazzo dovrà richiedere, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 5
Il comune di Milazzo resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 7 aprile 2009.

AGNESE

(2009.14.1029)112

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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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