GURS Parte I n. 17 del 2009

PALERMO - VENERDÌ 17 APRILE 2009 - N. 17

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CIRCOLARI
ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

CIRCOLARE 8 aprile 2009, n. 8.
Interventi in favore delle scuole siciliane primarie (quarte e quinte classi) e secondarie di primo grado per lo svolgimento di attività per la formazione civile degli alunni ed il contrasto alla criminalità organizzata, art. 1 della legge regionale n. 15 del 20 novembre 2008. Esercizio finanziario 2009, capitolo 373344.

AI DIRIGENTI DEGLI UFFICI SCOLASTICI PROVINCIALI DELLA SICILIA

e, p.c.

ALL'UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA

La legge regionale 15 novembre 2008, all'art. 1, al fine di contribuire e consolidare una nuova coscienza finalizzata all'educazione civica, prevede la concessione di contributi alle scuole siciliane primarie (quarte e quinte classi) e secondarie di primo grado per l'organizzazione di laboratori di studio ed approfondimento, studio e ricerca sui valori della legalità, rivolti sia agli studenti, sia ai cittadini del territorio sul quale insistono le istituzioni scolastiche.
Tali laboratori possono essere realizzati con il coinvolgimento di istituzioni pubbliche e private, associazioni, fondazioni.
Gli istituti scolastici sono luoghi deputati alla formazione dei valori comportamentali dei cittadini del futuro e, pertanto, le attività che promuovono devono rivolgersi allo sviluppo della cultura della legalità al fine di contribuire alla crescita culturale e sociale del territorio.
I contributi, nella misura massima di E 5.000,00 per ogni istituzione scolastica, saranno finalizzati all'istituzione di laboratori di studio di cui al comma 1 dell'art. 1 della legge n. 15/2008.
Le attività devono riguardare: "I valori della legalità e dell'etica pubblica, il rispetto del decoro urbano e la tutela del patrimonio architettonico, artistico e monumentale dei comuni siciliani". Tale patrimonio costituisce ricchezza per la collettività, testimonianza storica della nostra civiltà e, pertanto, si ritiene un valore educativo fondamentale da impartire ai giovani di oggi perché ne imparino il rispetto e l'importanza della valorizzazione.
Le suddette attività saranno oggetto di studio di laboratori per l'approfondimento dei valori della legalità e dell'educazione civica e potranno prevedere tra gli obiettivi anche l'organizzazione di piccoli eventi finali come mostre, rappresentazioni teatrali, manifestazioni, ecc. Esse devono essere elaborate e svolte dalle istituzioni scolastiche interessate, costituite in rete.
Al fine della concessione dei contributi il legale rappresentante dell'istituzione capofila, pertanto, deve trasmettere, entro il termine perentorio del 30 aprile 2009, all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, dipartimento regionale pubblica istruzione, servizio scuola materna ed istruzione di ogni ordine e grado statale, via Ausonia n. 122 - 90146 Palermo, apposita richiesta il cui schema esemplificativo è allegato alla presente circolare.
Gli istituti scolastici hanno l'obbligo di rendicontare le somme percepite entro il 31 maggio dell'anno successivo.
Costituzione della rete
Le istituzioni interessate, per lo svolgimento delle attività di cui trattasi, devono costituirsi in una rete finalizzata allo svolgimento delle suddette attività, mediante accordi approvati dal consiglio di istituto delle singole istituzioni interessate per la parte di propria competenza.
Ogni accordo deve individuare:
- le istituzioni che partecipano alla rete, in numero non inferiore a tre;
- l'istituzione capofila a cui è demandata la responsabilità del coordinamento dell'intera iniziativa, nonché del raggiungimento delle finalità per cui il contributo è erogato;
- le attività che devono svolgersi, dettagliatamente descritte al fine di consentire la valutazione delle stesse, nonché gli obiettivi che si intendono raggiungere;
- il fabbisogno finanziario (non superiore ad E 5.000,00 per singolo istituto) occorrente alle singole istituzioni per lo svolgimento delle attività di propria competenza, nonché le singole voci di spesa che ognuna per sua parte deve effettuare;
- il numero di alunni di ogni istituto coinvolti nell'attività.
Le scuole paritarie possono aderire ad accordi di rete non come scuola capofila ma in rete con le scuole statali.
Il contributo complessivo sarà erogato all'istituto capofila che provvederà a trasferire alle singole istituzioni collegate in rete la quota parte spettante.
Alla richiesta di contributo, che deve essere trasmessa dall'istituto capofila, deve essere allegata la copia autenticata del sopra citato accordo di rete debitamente deliberato dai consigli di istituto delle singole istituzioni, ai sensi della presente circolare; la stessa richiesta deve, altresì, contenere gli estremi delle suddette delibere di approvazione.
Ogni istituto potrà partecipare ad un solo accordo di rete.
La trasmissione della domanda oltre il termine del 30 aprile 2009 (fa fede il timbro dell'ufficio postale accettante), o la mancanza o l'imperfezione di uno dei documenti o degli elementi richiesti, anche di una singola istituzione, costituisce motivo di esclusione dell'intera rete.
Le iniziative presentate saranno esaminate e valutate da un'apposita commissione che opererà la selezione sulla base dei sotto elencati criteri di valutazione:
- rispondenza delle iniziative alle finalità di cui all'art. 1 della legge regionale n. 15/2008 per gli obiettivi educativi, le tematiche prescelte e le metodologie suggerite;
- rispondenza delle iniziative alla tematica proposta;
- realizzabilità dell'attività;
- obiettivi che si intendono raggiungere;
- possibilità di prosecuzione delle attività negli anni futuri;
- coinvolgimento del maggior numero di alunni frequentanti;
- coinvolgimento delle famiglie;
- raccordo con il territorio.
Al fine di coinvolgere il massimo numero di istituzioni scolastiche, la commissione esaminatrice, per la formazione della graduatoria e la concessione dei contributi, darà priorità alle istituzioni scolastiche che avranno presentato istanza ai sensi di una sola circolare relativa alle attività per lo sviluppo della legalità (legge n. 20/99 o alla legge n. 15/2008).
Alle istituzioni che risulteranno beneficiarie del contributo saranno impartite istruzioni in ordine alla gestione dei fondi, contestualmente alla nota di assegnazione.
Si fa presente che nel caso in cui l'espletamento dell'iniziativa preveda la predisposizione di inviti, manifesti, pubblicazioni ecc., sugli stessi occorre apporre il logo della Regione siciliana e la dicitura: "realizzato con il contributo dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, dipartimento regionale pubblica istruzione".
I dirigenti degli uffici scolastici provinciali sono pregati di diramare la presente circolare a tutte le scuole di ogni ordine e grado statali e non statali della provincia di competenza.
La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

L'Assessore: ANTINORO

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(2009.14.1055)088

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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

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