REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 17 APRILE 2009 - N. 17
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI



Avviso pubblico di invito a manifestazioni di interesse finalizzato alla ricognizione dei risultati di studi e/o elementi di pianificazione territoriale di competenza degli enti locali connessi agli interventi sui porti commerciali a titolarità regionale.

Premesse
Gli orientamenti strategici della Regione siciliana per lo sviluppo della portualità si basano su una logica di aggregazione di poli ad elevata potenzialità finalizzata allo sviluppo delle autostrade del mare come alternativa al trasporto stradale sulla media e lunga percorrenza ed alla ottimizzazione delle capacità della movimentazione delle merci delle infrastrutture portuali esistenti.
Gli elementi fondamentali di tale strategia sono contenuti nel III atto integrativo all'APQ trasporto marittimo, sottoscritto il 31 gennaio 2006 dalla Regione siciliana, dal Ministero dell'economia e delle finanze e dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con il quale è stato individuato un primo pacchetto di interventi funzionali al potenziamento delle infrastrutture portuali nella Regione siciliana.
Nel documento, allegato allo stesso accordo di programma quadro, denominato "La Sicilia piattaforma logistica dell'Euro mediterraneo - Strategie di intervento per il settore portuale", approvato dalla Giunta regionale con delibera n. 20 del 31 gennaio 2006, riprendendo gli indirizzi programmatici definiti dal piano regione dei trasporti, individua i seguenti quattro sistemi portuali che, in un'ottica di cooperazione e specializzazione - eventualmente non esclusiva, dovranno razionalizzare e potenziare l'attuale offerta di trasporto:
-  sistema portuale tirrenico: porti di Palermo e Termini Imerese. Si prevede la specializzazione di Termini Imerese per il traffico Ro-ro, in particolare per le rotte tirreniche e del porto di Palermo per il traffico passeggeri e crocieristico, più funzionale alla sua specificità di "porto storico - urbano";
-  sistema portuale del canale di Sicilia e del Mediterraneo occidentale: porti di Trapani, Gela, Porto Empedocle e di Pozzallo. Il sistema è a servizio prevalente dei collegamenti internazionali con Africa e Spagna e specializzato per i collegamenti con le Egadi, le Pelagie e Pantelleria. Un'ulteriore opportunità di sviluppo è costituita dall'ipotesi di specializzazione a servizio delle autostrade del mare dell'Europa sud-occidentale e sud-orientale, che qui si incontrano, e del transhipment sul canale di Sicilia. Tale previsione potrà assumere configurazioni e portate diverse a seconda dell'esito della vicenda di collegamento stabile dello stretto di Messina;
- sistema portuale dello stretto di Messina: porti di Messina e Milazzo. Il sistema è incentrato sull'attraversamento dello stretto e sulla continuità territoriale delle due sponde - siciliana e calabrese;
-  sistema portuale ionico, adriatico e del Mediterraneo orientale: porti di Catania e di Augusta. Si prevede una stretta collaborazione tra i due porti, che lavoreranno in sinergia rispetto a traffico Ro-Ro e container. Anche in questo caso sarà possibile specializzare il porto di Catania per il traffico passeggeri, mentre per il porto di Augusta il documento evidenzia le sue possibilità di potenziamento quale porto commerciale e per il trashipment, capace di garantire l'approdo anche delle "navi madre" di grande tonnellaggio, purché vengano risolte le problematiche connesse agli spazi di retro banchina e quelle ambientali, connesse alla bonifica dei fondali.
Tale strategia è stata, successivamente, ulteriormente confermata da un apposito studio di fattibilità, consegnato nel gennaio 2007, che ne ha valutato ogni singolo aspetto sulla base degli scenari del traffico merci che si svilupperanno nel Mediterraneo nel prossimo futuro.
Ulteriori risorse finanziarie, funzionali al prosieguo degli interventi sui porti commerciali della Regione, risultano oggi disponibili a valere sul fondo FESR della nuova programmazione comunitaria 2007/2013.
Pertanto, alla luce di quanto sopra riportato, il dipartimento regionale lavori pubblici, responsabile della programmazione delle opere marittime, con il presente avviso, intende coinvolgere gli enti locali nel processo, già avviato con i soggetti responsabili delle infrastrutture portuali comprese nei quattro sistemi a valenza extraregionale, per una ricognizione sull'intero territorio regionale dei risultati degli studi strategici e/o di pianificazione territoriale che potrebbero avere impatti sullo sviluppo della portualità commerciale in coerenza con le indicazioni strategiche contenute nel documento "La Sicilia piattaforma logistica dell'Euromediterraneo - Strategie di intervento per il settore portuale".
Le finalità del presente avviso sono, pertanto, quelle di migliorare l'iter di partecipazione e di concertare con gli enti locali interessati alle priorità di intervento per lo sviluppo della portualità commerciale siciliana, la cui realizzazione sarà curata dal dipartimento regionale lavori pubblici.
La valutazione dei piani territoriali e/o degli studi presentati sarà espletata da un'apposita commissione, costituita dall'Assessore per i lavori pubblici, che ne verificherà l'ammissibilità sulla base di quanto previsto all'art. 4 del presente avviso. Successivamente, sulla base dei criteri di selezione, previsti all'art. 5 del presente avviso, verranno individuate le proposte prioritarie che concorreranno ad arricchire le conoscenze sulla base delle quali l'Assessorato dei lavori pubblici potrà aggiornare il programma di interventi, di propria competenza, per lo sviluppo del sistema portuale commerciale siciliano.

Art. 1
Oggetto dell'avviso

1.  Ai sensi del presente avviso gli enti locali sono invitati a presentare, nei termini e con le modalità specificate nei successivi articoli, i risultati fondamentali di studi e/o di documenti di pianificazione territoriale che risultano connessi con le funzioni dei porti commerciali e che possono determinare priorità e tipologie di interventi infrastrutturali coerenti con gli obiettivi della strategia regionale già condivisa dallo Stato in sede di sottoscrizione dell'Accordo di programma quadro richiamato in premesse.

Art. 2
Soggetti ammessi a presentare le proposte

1.  Sono ammessi a presentare i risultati fondamentali di studi e/o di documenti di pianificazione territoriale che risultano connessi con le funzioni dei porti commerciali gli enti locali nel cui territorio di competenza ricade l'infrastruttura portuale o che, comunque, hanno elementi di sviluppo socio-territoriale connesso con una infrastruttura portuale.

Art. 3
Modalità e termini di presentazione

1.  Le proposte di intervento sulla infrastruttura portuale dovranno contenere:
A. scheda sintetica, redatta secondo il modello A allegato al presente avviso;
B. relazione redatta secondo lo schema allegato B al presente avviso (non superiore alle 30 cartelle) riportante i risultati delle attività di studio e/o pianificazione territoriale condotte dagli enti locali e dalla quale sia riscontrabile il ruolo delle infrastrutture portuali commerciali nel processo di sviluppo del territorio di riferimento. A tale relazione può allegarsi, anche su supporto informatico ed in formato pdf, la documentazione relativa agli studi e/o piani in essa citati.
La relazione di cui sopra dovrà essere prodotta in duplice copia oltre che su supporto informatico (cd rom).
2.  Tutta la documentazione di cui sopra deve essere timbrata e sottoscritta dal legale rappresentante dell'ente, e consegnata in busta chiusa riportante all'esterno l'indicazione del soggetto e la dicitura: "non aprire - avviso pubblico finalizzato alla ricognizione dei risultati di studi e/o elementi di pianificazione territoriale di competenza degli enti locali connessi agli interventi sui porti commerciali a titolarità regionale".
3.  Il presente avviso ha validità dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana dell'estratto dello stesso e fino al 60° giorno successivo a tale data. La documentazione dovrà pervenire entro e non oltre tale data.
4.  Il plico contenente tutta la documentazione deve essere indirizzato a: Regione siciliana, dipartimento regionale lavori pubblici - servizio V - via Leonardo da Vinci n. 161 - 90145 Palermo. E' altresì facoltà degli enti la consegna a mano dei plichi dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 13,00 all'indirizzo di cui sopra entro i termini di cui al precedente punto 3.
Il responsabile del procedimento è: ing. Calogero Triolo tel. 091.7072218.

Art. 4
Ammissibilità e modalità di valutazione

1.  Gli studi e/o le pianificazioni avanzate dagli enti locali, saranno esaminati dalla commissione di valutazione, al fine di individuarne le ricadute sull'intervento infrastrutturale.
2.  La commissione di valutazione, nominata con decreto dell'Assessore regionale per i lavori pubblici successivamente al termine di cui all'art. 2, comma 3, sarà composta:
-  tre dirigenti dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici, su proposta del dirigente generale del dipartimento lavori pubblici;
-  un dirigente regionale anche in quiescenza;
-  un componente del nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici del dipartimento regionale programmazione, su proposta del dirigente generale;
-  uno tra gli esperti esterni in interventi infrastrutturali a rete materiali e immateriali.
La commissione verrà presieduta da uno dei dirigenti dell'Assessorato dei lavori pubblici mentre le funzioni di segreteria saranno assicurate da un funzionario del competente servizio V del dipartimento lavori pubblici.
3.  La commissione di valutazione, entro trenta giorni dalla data del provvedimento di nomina, procederà all'esame della documentazione di cui ai precedenti articoli, fornendo elementi di conoscenza e propositivi sulla base dei criteri e dei punteggi indicati al successivo art. 5 del presente avviso.

Art. 5
Criteri di valutazione delle proposte

1.  La commissione effettuerà le valutazioni motivando ed attribuendo un punteggio, nei limiti di quello massimo, secondo gli indicatori riportati in tabella.

          Valenza strategica della proposta     Punti max 
  1     Contributo della proposta alla strategia regionale di settore     20 
Analisi della sostenibilità tecnico-amministrativa   
  2     Livello di definizione progettuale (preliminare - definitivo - esecutivo)     20 
  3     Completamento di parti funzionali dell'opera portuale     20 
  4     Livello di definizione/affidabilità del quadro amministrativo/autorizzativo     10 
  5     Livello di interazione con le componenti ambientali     10 
  6     Livello di appropriatezza delle soluzioni adottate per mitigare gli impatti ambientali     10 
Analisi della sostenibilità finanziaria e economico-sociale   
  7     Livello di definizione/significatività dell'analisi costi e benefici della proposta     10 
              Totale 100 


Art. 6
Modalità di realizzazione degli interventi

1. Sulla base delle proposte prioritarie individuate a seguito delle determinazioni di cui al precedente art. 4, il dipartimento regionale lavori pubblici valuterà l'eventuale aggiornamento della programmazione di propria competenza, per lo sviluppo del sistema portuale commerciale siciliano.
2.  L'attuazione degli interventi inseriti nella programmazione di cui al precedente comma 1 è di competenza del dipartimento regionale lavori pubblici ed è connessa alla disponibilità delle risorse finanziarie necessarie che potranno reperirsi sia attraverso fondi comunitari, statali e regionali.
Il presente avviso sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione nonché pubblicato nel sito ufficiale dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici http://www. regione.sicilia.it/lavoripubblici.
Il dirigente generale del dipartimento regionale lavori pubblici: MUNAFO'


Cliccare qui per visualizzare gli allegati in formato PDF



(2009.14.1024)110
Torna al Sommariohome




MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 82 -  65 -  61 -  5 -  84 -  17 -