REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 13 MARZO 2009 - N. 11
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DISPOSIZIONI E COMUNICATI

ASSESSORATO DELL'INDUSTRIA



Riconoscimento alla Eni Mediterranea Idrocarburi S.p.A., con sede in Gela, dell'assolvimento dell'obbligo di perforazione relativo al permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi, denominato Tresauro.

Con decreto dell'Assessore per l'industria n. 553/Gab. del 19 novembre 2008, registrato all'Agenzia delle entrate - ufficio locale di Gela al n. 2078, serie 3, del 26 novembre 2008, alla Eni Mediterranea Idrocarburi S.p.A., (codice fiscale 12300000150), con sede legale in Gela (CL), Strada Statale 117/bis, contrada Ponte Olivo, contitolare con Irminio s.r.l. ed Edison S.p.A. del permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi, denominato Tresauro, è riconosciuta valida la data di inizio dei lavori civili per l'avviamento della postazione del cantiere di perforazione del pozzo Cammarana 1 ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di perforazione, da eseguirsi entro la scadenza del primo periodo di proroga.
E', altresì, accordata alla Enimed S.p.A., in qualità di rappresentante unico, la sospensione del decorso temporale del permesso, ai sensi dell'art. 22, comma 7, della legge regionale 3 luglio 2000, n. 14, al fine di adempiere all'obbligo di preventiva procedura di valutazione di impatto ambientale, prevista dall'art. 5 del D.P.R. 12 aprile 1996.
(2009.6.412)096
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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