REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 13 MARZO 2009 - N. 11
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 10 febbraio 2009.
Rideterminazione degli aggregati di spesa provinciali dell'assistenza specialistica esterna per l'anno 2009.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Visti gli artt. 8quinquies e sexies del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni, di riordino della disciplina in materia sanitaria, emanato a norma dell'art. 2 della legge delega n. 421 del 23 dicembre 1992;
Visto l'accordo del 31 luglio 2007 attuativo del Piano di rientro, di riorganizzazione, di riqualificazione e di individuazione degli interventi per il perseguimento del riequilibrio economico del servizio sanitario regionale, previsto dall'art. 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, con le relative misure ed azioni;
Considerato che le misure di contenimento della spesa individuate dal Piano di rientro sono vincolanti per la Regione ai sensi dell'art. 1, comma 796, lett. B, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
Considerato che la metodologia della fissazione dei tetti di spesa, e quindi di aggregati di risorse del Fondo sanitario regionale da dedicare ad un singolo comparto, si configura nella logica del Piano di rientro come uno strumento indispensabile per garantire l'equilibrio finanziario del sistema sanitario regionale, in attuazione del fondamentale principio della programmazione finalizzata a realizzare il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica;
Considerato che, rispetto al settore dell'assistenza specialistica convenzionata esterna, la Regione definisce annualmente le risorse da assegnare attraverso la determinazione dell'aggregato regionale e degli aggregati provinciali, nonché stabilisce i criteri per la contrattazione dei budget da assegnare alle singole strutture accreditate, procedimento che per il 2008 è stato concluso con il decreto n. 1985 dell'8 agosto 2008, previa negoziazione con le organizzazioni rappresentative della categoria a livello regionale;
Rilevato che il Piano di rientro impone, per l'aggregato della specialistica convenzionata esterna, economie di sistema nel triennio 2007/2009 ed in particolare per l'anno 2009, in attuazione dell'art. 24, comma 9, della legge regionale 8 febbraio 2008, n. 2, prevede un ulteriore abbattimento di un valore percentuale nella misura dell'1% del tetto di spesa di riferimento;
Atteso che con l'anzidetto decreto n. 1985/2008, l'aggregato di spesa regionale dedicato alla specialistica convenzionata esterna per il 2008, dedotti i costi delle prestazioni di emodialisi, che - in quanto prestazioni salvavita - non sono assoggettabili a tetti di spesa, è stato fissato, a seguito della riduzione dell'11% dell'aggregato di riferimento (pari ad E 334.308.000,00) nell'importo arrotondato di E 297.535.000,00;
Considerato che per l'anno 2009, seguendo l'anzidetto criterio e operando la riduzione del 12% (e cioè un ulteriore 1% rispetto al 2008) sul già considerato importo di E 334.308.000,00, è stato definito con decreto n. 60/2009 del 16 gennaio 2009 l'aggregato regionale per l'anno 2009 nella misura di E 294.191.000,00;
Preso atto che nel decreto n. 60/2009 è stata adottata quale metodologia di costruzione del budget provvisorio teorico per l'anno 2009 di ciascuna struttura il riferi-mento al fatturato netto riconosciuto nell'anno 2007 secondo le prescrizioni contenute nel decreto n. 912/2008 del 21 aprile 2008, fatturato opportunamente da abbattere al fine di rientrare nell'aggregato regionale dell'anno 2009, fissato in E 294.191.000,00;
Atteso che per mero errore materiale nella ripartizione proporzionale per ambito provinciale dell'aggregato regionale così fissato, è stato preso a riferimento l'aggregato regionale determinato per la categoria nel 2007 con decreto n. 549/2008 (E 332.582.000,00) anziché il fatturato netto nella misura riconosciuta per il medesimo anno dal decreto n. 912/2008 del 21 aprile 2008, ammontante ad E 350.000.000,00, con la conseguenza che gli aggregati provinciali non risultano coerentemente attribuiti secondo la metodologia di costruzione del budget provvisorio teorico 2009 anzidetto;
Ritenuto necessario procedere alla suddivisione provvisoria su base provinciale delle risorse individuate per il comparto nell'anno 2009, rapportando il fatturato netto riconosciuto ex decreto n. 912/2008 (complessivamente E 350.000.000,00, di cui E 332.582.000,00 quale aggregato regionale determinato con decreto n. 549/2008 del 14 marzo 2008, nonché E 17,5 mln quale quota riconosciuta dal decreto n. 912/2008) in proporzione alle risorse di sistema dell'anno 2009 (E 294.191.000,00) e distribuendo il risultato su base provinciale secondo la seguente tabella, che sostituisce integralmente quella riportata nell'art. 2 del citato decreto n. 60/2009:


      Aggregato provinciale 2009(euro) 
Azienda U.S.L. n. 1 - Agrigento      34.916.000,00 
Azienda U.S.L. n. 2 - Caltanissetta      6.925.000,00 
Azienda U.S.L. n. 3 - Catania      69.184.000,00 
Azienda U.S.L. n. 4 - Enna      4.249.000,00 
Azienda U.S.L. n. 5 - Messina      33.992.000,00 
Azienda U.S.L. n. 6 - Palermo      90.866.000,00 
Azienda U.S.L. n. 7 - Ragusa      7.082.000,00 
Azienda U.S.L. n. 8 - Siracusa      20.545.000,00 
Azienda U.S.L. n. 9 - Trapani      26.432.000,00 
  Totale 294.191.000,00 




Decreta:


Art.  1

Sono rideterminati gli aggregati provinciali dell'assistenza specialistica esterna per l'anno 2009 nella misura indicata nella successiva tabella, fermo restando quanto prescritto all'art. 2 del decreto n. 60/2009 del 16 gennaio 2009 in merito alla potenziale rimodulazione a seguito dell'individuazione di puntuali parametri, in relazione ai fabbisogni di salute e alla specificità e qualità delle attività prestate:


      Aggregato provinciale 2009(euro) 
Azienda U.S.L. n. 1 - Agrigento      34.916.000,00 
Azienda U.S.L. n. 2 - Caltanissetta      6.925.000,00 
Azienda U.S.L. n. 3 - Catania      69.184.000,00 
Azienda U.S.L. n. 4 - Enna      4.249.000,00 
Azienda U.S.L. n. 5 - Messina      33.992.000,00 
Azienda U.S.L. n. 6 - Palermo      90.866.000,00 
Azienda U.S.L. n. 7 - Ragusa      7.082.000,00 
Azienda U.S.L. n. 8 - Siracusa      20.545.000,00 
Azienda U.S.L. n. 9 - Trapani      26.432.000,00 
  Totale 294.191.000,00 




Art.  2

La tabella di ripartizione di cui al precedente art. 1 sostituisce integralmente quella esposta nell'art. 2 del decreto n. 60/2009.

Art.  3

Fermo restando quanto disposto agli artt. 3 e 4 del decreto n. 60/2009, l'erogazione delle prestazioni potrà essere effettuata per le singole mensilità mediamente in proporzione al budget provvisoriamente assegnato.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 10 febbraio 2009.
  RUSSO 

(2009.7.564)102
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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Michele Arcadipane
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