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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
DECRETO 4 febbraio 2009. Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2009.
IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del governo e dell'amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni ed, in particolare, l'articolo 8 della medesima;
Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, il comma 1, lett. a), dell'art. 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l'attuazione di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell'Unione europea ed i altri organismi che dispongono interventi in favore della Regione;
Vista la legge regionale 29 dicembre 2008, n. 24, che autorizza l'esercizio provvisorio del bilancio della Regione siciliana fino al 31 marzo 2009, sulla scorta del disegno di legge presentato dal Governo regionale, della nota di variazioni presentata allregionale e degli effetti di bilancio della legge regionale 29 dicembre 2008, n. 25;
Visto il decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 28 del 15 gennaio 2009, con cui ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e ove necessario in articoli;
Visti gli artt. 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482 relativi alla tutela delle minoranze linguistiche storiche;
Visto il decreto del Ministro per gli affari regionali del 24 novembre 2008, che ripartisce tra le Regioni e le province autonome i finanziamenti previsti dagli artt. 9 e 15 della citata legge n. 482/99 relativi all'anno 2007, ed assegni alla Regione siciliana la somma complessiva di E 50.300,00, di cui E 46.800,00 all'Unione dei comuni di Besa e E3.500,00 al comuni di Santa Cristina diGela;
Considerato che nel c/c n. 22751/526 intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Tesoreria centrale dello Stato sono stati accreditati gli importi di E 20.300,00 e di E 30.000,00 in data 16 dicembre 2008 e che pertanto la somma complessiva di E 50.300,00 ha costituito maggiore accertamento d'entrata alla chiusura dell'esercizio finanziario 2008;
Ritenuto, per quanto in premessa specificato, di apportare al bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 2009 ed alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 28/2009, le necessarie variazioni di competenza;
Decreta:
Art. 1
Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2009, e alla relativa ripartizione in capitoli di cui al citato decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 28 del 15 gennaio 2009, sono introdotte le seguenti variazioni in termini di competenza:
Art. 2
Dalla data del presente decreto, sul capitolo 377332, incluso nella parte II dell'allegato tecnico al bilancio di previsione per l'anno 2009 (capitoli per i quali è consentita la sola gestione dei residui), è, altresì, consentita la gestione della dotazione di competenza di cui al precedente art. 1.
Art. 3
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 4 febbraio 2009.
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