REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 27 FEBBRAIO 2009 - N. 9
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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CIRCOLARI

ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


CIRCOLARE 20 gennaio 2009, n. 1.
Gestione del bilancio della Regione per l'anno 2009 in regime di esercizio provvisorio.

ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE - SEGRETERIA GENERALE
AGLI UFFICI DI GABINETTO DELLA PRESIDENZA E DEGLI ASSESSORATI REGIONALI
AI DIPARTIMENTI REGIONALI
AGLI UFFICI SPECIALI
ALLE RAGIONERIE CENTRALI
ALLE AREE E SERVIZI DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE
AL BANCO DISICILIA S.P.A. - DIREZIONE GENERALE AMMINISTRAZIONE ENTI
e, p.c.  ALLA CORTE DEI CONTI - SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE SICILIANA 

ALL'ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA - UFFICIO DI BILANCIO
Nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 60 del 31 dicembre 2008 è stata pubblicata la legge regionale n. 24 del 29 dicembre 2008, il cui art. 1 autorizza, sino al 31 marzo 2009, l'esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l'anno finanziario in corso, sulla base del disegno di legge presentato dal Governo all'Assemblea regionale siciliana (d.d.l. n. 249), integrato sia dalla prima nota di variazioni predisposta per aggiornare le previsioni contenute nel progetto di bilancio con le variazioni discendenti da leggi regionali approvate successivamente al deposito in Assemblea, sia dagli effetti di bilancio derivanti dall'approvazione del disegno di legge n. 328, stralcio I "Interventi finanziari urgenti per l'occupazione e lo sviluppo".
Preliminarmente, si ritiene opportuno fornire chiarimenti riguardo ai contenuti della nota di variazioni e del disegno di legge n. 328, stralcio I "Interventi finanziari urgenti per l'occupazione e lo sviluppo", approvato dall'A.R.S. con legge regionale n. 25 del 29 dicembre 2008.
1.  La nota di variazioni
Come sopra accennato, la suddetta nota di variazioni integra ed aggiorna il progetto di bilancio, depositato all'Assemblea regionale siciliana l'1 ottobre 2008, adeguandolo in tal modo alle disposizioni finanziarie contenute nei provvedimenti legislativi approvati successivamente dall'Assemblea medesima e di seguito elencati:
-  legge regionale 14 novembre 2008, n. 13, recante: "Disposizioni concernenti la Fondazione Federico II";
-  legge regionale 20 novembre 2008, n. 15, concernente: "Misure di contrasto alla criminalità organizzata";
-  legge regionale 20 novembre 2008, n. 16, concernente "Misure urgenti per fronteggiare l'aumento dei carburanti nel settore della pesca nonché per il rilancio competitivo del settore";
-  legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione regionale";
-  legge regionale 16 dicembre 2008, n. 21, denominata "Iniziative a sostegno dei consorzi fidi. Misure a favore dei soggetti pubblici regionali per le anticipazioni sulle liste di carico poste in riscossione";
-  legge regionale 16 dicembre 2008, n. 23, concernente "Disposizioni per favorire lo sviluppo del settore industriale in Sicilia in attuazione del programma operativo Fondo europeo di sviluppo regionale 2007-2013".
Un cenno a parte merita la legge regionale n. 19/2008, i cui effetti sullo schema di bilancio sono essenzialmente riconducibili alla prevista riorganizzazione dei dipartimenti regionali che si realizza attraverso accorpamenti e istituzione di nuove strutture di massima dimensione. Tale disposizione ha, inoltre, previsto la soppressione dell'annesso bilancio dell'Azienda foreste demaniali divenuta, quest'ultima, dipartimento dell'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste.
Pertanto, in attuazione della predetta legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, con la nota di variazioni in argomento è stato aggiornato il disegno di legge del bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 2009, adeguando le "Rubriche" ivi previste in conformità a quanto disposto dalla medesima legge. Al fine di agevolare la corretta prosecuzione dell'azione amministrativa, sono state create apposite tabelle di raccordo tra i capitoli di entrata e di spesa esistenti nella gestione 2008 ed i corrispondenti capitoli previsti nell'esercizio finanziario 2009 (vedi elenchi allegati al decreto dell'Assessore per il bilancio e le finanze n. 28 del 15 gennaio 2009 di riparto delle unità previsionali di base in capitoli ai fini della gestione e della rendicontazione del bilancio a gestione provvisoria), tenendo presente, al contempo, l'esigenza di garantire continuità ai rapporti discendenti dalla gestione dei residui attivi e passivi in essere al 31 dicembre 2008.
Si richiama, altresì, l'attenzione sulle disposizioni discendenti dal decreto assessoriale n. 14 del 31 gennaio 2008, di introduzione del nuovo sistema di pagamento tramite mandato informatico. In particolare, si fa espresso rinvio alle disposizioni contenute al punto 4° dell'allegato B - protocollo per l'introduzione del mandato informatico - laddove sono richiamati gli adempimenti da porre in essere per l'individuazione dei dirigenti aventi poteri di firma digitale.
La nota di variazioni ha, inoltre, costituito lo strumento per l'iscrizione in bilancio di parte delle risorse provenienti dai programmi operativi 2007-2013 quali il FESR ed il FSE, limitatamente alle annualità 2007 e 2008, mentre per quanto attiene il FEP 2007-2013 si è provveduto ad iscrivere anche l'annualità 2009.
2.  Legge regionale n. 25 del 29 dicembre 2008 "Interventi finanziari urgenti per l'occupazione e lo sviluppo".
Come precedentemente accennato, il provvedimento legislativo di approvazione dell'esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l'anno finanziario in corso ha tenuto conto anche degli effetti finanziari-contabili connessi all'approvazione del disegno di legge n. 328, stralcio I "Interventi finanziari urgenti per l'occupazione e lo sviluppo" (legge regionale n. 25 del 29 dicembre 2008, pubblicata anch'essa nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 60 del 31 dicembre 2008) ed, in particolare, discendenti dalle proroghe previste ai commi 1, 2, 4, 6 e 7 dell'art. 1 della norma in argomento.
Le autorizzazioni di spesa ivi previste trovano riscontro nel decreto dell'Assessore per il bilancio e le finanze n. 28 del 15 gennaio 2009 di riparto delle unità previsionali di base in capitoli, ai fini della gestione e della rendicontazione del bilancio a gestione provvisoria.
Si precisa, altresì, che agli interventi previsti dai citati commi 1, 2, 4, 6 e 7 dell'art. 1 della suddetta legge non si applica la limitazione di spesa per dodicesimi prevista dalla legge regionale n. 24/2008, di autorizzazione all'esercizio provvisorio, poiché le relative autorizzazioni già coincidono con il limite temporale oggetto dell'esercizio provvisorio.
3.  Gestione in regime di esercizio provvisorio
Con l'entrata in vigore dell'esercizio provvisorio ai sensi del comma 18 dell'art. 1 della legge regionale n. 47/77 e successive modifiche ed integrazioni, con decreto dell'Assessore per il bilancio e le finanze n. 28 del 15 gennaio 2009, si è provveduto a ripartire le unità previsionali di base in capitoli, ai fini della gestione e della rendicontazione sulla base dell'allegato tecnico al bilancio di cui al comma 16 del medesimo art. 1 della legge regionale n. 47/77.
Ai sensi dell'art. 6 della legge regionale 8 luglio 1977, n. 47, durante la gestione dell'esercizio provvisorio, su ciascun capitolo di spesa, risultante dall'allegato tecnico di cui al citato decreto assessoriale, possono essere assunti impegni e disposti i relativi pagamenti nella misura di tre dodicesimi dello stanziamento del capitolo interessato ed è consentito superare il suddetto limite, con riguardo a ciascun capitolo, soltanto per le spese fisse ed obbligatorie individuate nell'elenco n. 1 annesso allo stato di previsione della spesa del disegno di legge presentato, per le spese derivanti da obblighi contrattuali assunti nei precedenti esercizi nonché per la gestione dei residui.
Il comma 2 dell'art. 1 della legge regionale n. 24/2008 estende, altresì, la possibilità di superare detto limite di tre dodicesimi dello stanziamento del capitolo interessato anche per le spese concernenti la realizzazione di interventi comunitari previsti nel Programma operativo della Sicilia 2000/2006, nei programmi operativi 2007/2013, nonché per spese riguardanti la prevenzione e gli interventi per il controllo degli incendi boschivi, per interventi di tipo conservativo e per interventi nel settore della forestazione nonché per interventi di protezione civile.
Rispetto a quanto prescritto dal citato art. 6 della legge regionale n. 47/77, un'ulteriore eccezione si rinviene al comma 3 del medesimo articolo della legge regionale n. 24/2008 in questione, laddove si dispone la non applicabilità della gestione provvisoria per i capitoli di spesa, risultanti dall'allegato tecnico di cui al citato decreto assessoriale n. 28 del 2009, concernenti contributi ad enti ed associazioni ed inseriti nella tabella H allegata alla legge regionale 8 febbraio 2008, n 1. Pertanto, sui suddetti capitoli è consentita la sola gestione dei residui passivi mentre viene inibita, anche informaticamente, la possibilità di operare sulla gestione di competenza; conseguentemente non potranno essere assunti impegni e disposti i relativi pagamenti di competenza fino all'approvazione della legge finanziaria e del bilancio di previsione da parte dell'A.R.S.
4. Variazioni
Per una corretta gestione del bilancio in regime di esercizio provvisorio, è opportuno precisare che è consentito l'inoltro di eventuali richieste di variazioni di bilancio previste dalla vigente normativa, solo a fronte di motivate esigenze indifferibili ed urgenti, previa valutazione da parte delle competenti ragionerie centrali, fermo restando la limitazione per dodicesimi nell'assunzione degli impegni e nell'effettuazione dei pagamenti.
In merito, si ritiene opportuno evidenziare che le reiscrizioni di somme perenti, le variazioni di spesa aventi natura obbligatoria e le integrazioni degli stanziamenti per limiti d'impegno non sono soggette alle limitazioni previste dall'esercizio provvisorio, poiché rientrano nelle fattispecie previste dall'art. 6 della legge regionale n. 47/77.
Si rammenta, tuttavia, che le variazioni compensative in termini di competenza, fra capitoli della medesima unità previsionale di base da effettuarsi con decreto dell'Assessore competente, saranno consentite solo dopo l'approvazione definitiva della legge di bilancio da parte dell'A.R.S.
5. Comunicazioni
In considerazione che la manovra finanziaria per l'anno in corso non è stata ancora definita attraverso l'approvazione dei DDL finanziari (legge di bilancio per l'esercizio finanziario 2009 e per il triennio 2009-2011 e legge Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2009) si reputa necessario invitare le Amministrazioni in indirizzo, nella gestione dei capitoli di spesa loro attribuiti, ad adottare, sin da adesso, comportamenti mirati al contenimento della spesa posta a carico del bilancio regionale, provvedendo a riprogrammare eventuali iniziative che comportino aumento di oneri, ovvero a porre in essere tutte le opportune attività che, a parità di costi, possano migliorare l'azione amministrativa. In particolare, si richiama l'attenzione di codesti uffici sul rispetto dei limiti previsti dall'art. 77ter del decreto legge n. 112/2008 convertito con modificazioni in legge 6 agosto 2008, n. 133, con il quale sono state fissate le regole per il patto di stabilità 2009. In merito, al fine di rispettare i limiti di spesa che saranno determinati in sede di intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, si esortano i centri di responsabilità in indirizzo a volere programmare, con la dovuta celerità, la spesa (impegni e pagamenti) intestata alla propria struttura affinché la stessa non superi nel corso dell'esercizio corrente i corrispondenti livelli 2008 diminuiti dello 0,6 per cento.
Allegati alla presente si trasmettono alle Amministrazioni interessate:
a)  il testo del disegno di legge relativo al bilancio di previsione per U.P.B. per l'anno finanziario 2009 integrato con la "nota di variazioni" e gli effetti di bilancio della legge regionale n. 25/2008 "Interventi finanziari urgenti per l'occupazione e lo sviluppo" (ex d.d.l. n. 328);
b)  copia del decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 28 del 15 gennaio 2009, con cui si è provveduto a ripartire le unità previsionali di base in capitoli ai fini della gestione e della rendicontazione.
I predetti documenti saranno inoltre resi disponibili nel sito internet della Regione (www.regione.sicilia.it).
La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e inserita nel sito internet ufficiale della Regione; potrà inoltre essere inserita nella banca dati FONS.
  L'Assessore: CIMINO 

(2009.4.237)017
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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