REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 6 FEBBRAIO 2009 - N. 6
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 23 dicembre 2008.
Approvazione di variante al piano urbanistico comprensoriale n. 6 del comune di Sciacca.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40 del 21 aprile 1995;
Visto l'art. 68 della legge regionale n. 10/99;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 15229 dell'8 maggio 2008, pervenuto in data 13 maggio 2008 ed assunto al protocollo di questo Assessorato il 18 maggio 2008 al n. 38176, con il quale il comune di Sciacca ha trasmesso, per l'approvazione di competenza, la documentazione inerente la variante al P.U.C. n. 6 relativa al cambio da zona di tipo "Bianca", non normata dallo strumento urbanistico, ad area di tipo "F", riguardante il progetto per la realizzazione del parcheggio Porta Palermo, adottata secondo le procedure previste dall'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'ulteriore foglio prot. n. 29347 del 25 settembre 2008 pervenuto il 30 settembre 2008 ed assunto al protocollo di questo Assessorato in data 1 ottobre 2008 al n. 22754, con il quale il comune di Sciacca ha dato riscontro a quanto richiesto con nota di questo Assessorato prot. n. 61447 dell'1 agosto 2008;
Vista la delibera consiliare n. 30 del 23 febbraio 2006, con la quale il consiglio comunale di Sciacca, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, ha adottato la variante al P.U.C. n. 6 relativa al cambio da zona di tipo "Bianca", non normata dallo strumento urbanistico, ad area di tipo "F", riguardante il progetto per la realizzazione del parcheggio Porta Palermo;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, relativi alla delibera consiliare n. 30 del 23 febbraio 2006;
Vista la delibera n. 18 del 25 febbraio 2008, con la quale il consiglio comunale di Sciacca ha preso atto che avverso la delibera di C.C. n. 30 del 23 febbraio 2006 non sono state presentate osservazioni e/o opposizioni;
Vista la certificazione, datata 31 dicembre 2007, del segretario generale del comune di Sciacca, resa, ai sensi dell'art. 3, legge regionale n. 71/78, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione della delibera consiliare n. 30 del 23 febbraio 2006 ed attestante, inoltre, che avverso la stessa non sono state presentate osservazioni e/o opposizioni;
Rilevato che il comune di Sciacca, in ordine alla variante in argomento, ha comunicato, con nota prot. n. 3853 del 30 gennaio 2006, a firma del responsabile del procedimento - dirigente del settore lavori pubblici n. 241997 del 22 dicembre 2007, alle ditte interessate l'avvio del procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, ai sensi del D.P.R. n. 327/2001 e del decreto legislativo n. 302/2002;
Vista la nota prot. n. 301 del 6 agosto 2007, con la quale l'ufficio del Genio civile di Agrigento, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, con parere n. 1434/2007, si è espresso favorevolmente, con prescrizioni, sulla variante in argomento;
Vista la nota prot. n. 421 del 23 ottobre 2008, con la quale l'U.O. 3.4/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente agli atti ed elaborati relativi, la proposta di parere n. 10 del 23 ottobre 2008, resa ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Considerato che:
-  il comune di Sciacca è in atto dotato di un piano comprensoriale n. 6 approvato con D.P.R.S. n. 7/A del 13 gennaio 1973 i cui vincoli preordinati all'esproprio sono scaduti;
-  con delibera del commissario ad acta n. 202 del 21 luglio 1988, è stato adottato un piano di programmazione e di localizzazione di aree da destinarsi a parcheggio redatto dall'U.T.C. (ex legge regionale 22/87) e che nello stesso programma, al punto F), è ricompreso il parcheggio sito a valle di piazza Belvedere (oggi piazza Don Luigi Sturzo) e che in seguito sarà denominato "Porta Palermo" di cui alla variante urbanistica di che trattasi;
-  la localizzazione dell'area trova il suo scopo al fine di servire una zona destinata a numerose attività commerciali di transito per i veicoli provenienti dalla strada a scorrimento veloce e dai comuni dell'interland della zona occidentale;
-  l'area interessa complessivamente una superficie di circa 1.500 mq. sulla quale sorgerà il parcheggio disposto su quattro livelli (posti tutti al di sotto della quota più alta del profilo del terreno) con interpiano di mt. 3,00 e al di sopra di questi un quinto livello, da destinarsi a terrazza pedonale che risulterà essere alla quota marciapiede dell'accesso pedonale di piazza Don L. Sturzo;
-  dalla certificazione dell'ufficio tecnico comunale, datata 24 settembre 2008, le aree interessano le particelle, ricomprese nel fg. di mappa n. 110, di seguito elencate: nn. 1059 (ex 691), 490, 277 e 150 pertinenze di immobili esistenti, 488, 620, 491, 1110 (ex 439) e 215;
-  dalla stessa certificazione dell'U.T.C. emerge che, secondo le previsioni del P.U.C. n. 6 che risultano essere state confermate anche nell'adottando piano regolatore generale di cui il comune ha fornito a questo ufficio un apposito stralcio, le particelle nn. 490, 277, 150, 491, 620 ricadono in zona B.1, le particelle nn. 215 e 488 ricadono in massima parte in zona E di verde agricolo e in piccola parte in zona B.1, le particelle nn. 1110 e 1059 ricadono interamente in zona E;
-  l'area risulta essere tutta all'interno di una zona residenziale (zona B.1) posta tra: la via Tommaso Campanella (a nord-ovest), la via Madonna della Rocca (a nord-est) e piazza D.L. Sturzo (a sud-est) ed al parcheggio pluripiano i veicoli accedono unicamente dalla via Campanella, mentre sono previsti dei passaggi pedonali dalla via M. della Rocca e da piazza D.L. Sturzo;
-  sul progetto di variante urbanistica si è espresso l'ufficio del Genio civile di Agrigento che ha reso proprio parere favorevole a condizioni, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, n. 1434 del 6 agosto 2007;
-  dalla certificazione dell'U.T.C. del 24 settembre 2008 risulta che l'area interessata dalla variante non è assoggettata ad alcun vincolo fatta eccezione del vincolo sismico e che pertanto non occorre il rilascio di altri pareri oltre quello dell'ufficio del Genio civile di Agrigento;
-  in ogni caso, nel procedere alla stesura del progetto definitivo occorrerà che lo stesso sia corredato di ogni requisito necessario al fine del rispetto dei criteri di sicurezza degli impianti, della tutela sanitaria ed ambientale previsti dalla normativa vigente;
-  le particelle interessate dalla variante urbanistica sono di proprietà privata e dunque soggette ad esproprio;
-  il comune ha provveduto, a norma dell'art. 11 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, all'avvio del procedimento d'esproprio dandone comunicazione alle ditte proprietarie delle particelle interessate dalla variante;
-  con delibera di consiglio comunale n. 30 del 23 febbraio 2006, avente per oggetto "Riqualificazione urbana e miglioramento della qualità della vita, approvazione progetto preliminare parcheggio Porta Palermo ed adozione di variante urbanistica..." è stata adottata la variante de quo;
-  con successiva deliberazione n. 18 del 25 febbraio 2008 il consiglio comunale ha preso atto che a seguito delle comunicazioni dell'avvio del procedimento d'esproprio e delle pubblicazioni di rito non sono state presentate osservazioni e/o opposizioni;
-  con note prot. n. 15229 dell'8 maggio 2008 e n. 29347 del 25 settembre 2008, il comune di Sciacca nel trasmettere la documentazione ha richiesto a questo Assessorato il rilascio del proprio parere di competenza, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001;
-  la variazione prevede per l'area ricompresa all'interno delle suddette particelle una nuova destinazione urbanistica: zona F per attrezzature ed impianti di interesse generale avente destinazione funzionale a parcheggio, e prevede altresì di variare la destinazione di alcuni tratti ricompresi tra i fabbricati limitrofi al fine di realizzarvi le vie pedonali e viaria di accesso alla struttura;
-  la struttura potrà consentire la realizzazione di un parcheggio per complessivi 225 posti auto e sovrastante questi una terrazza da destinare a passaggio pedonale e a zona a verde, la variante prevede inoltre il ripristino dell'area a verde preesistente e prevede raccordarla anche a quelle limitrofe esistenti (oltre che ai passaggi pedonali a raso con la via Madonna della Rocca e con piazza D.L. Sturzo);
-  la variante, più in generale, si propone di riqualificare una zona in atto degradata ed insalubre fornendo utili aree a parcheggio e nuove aree a verde di cui si condivide la pubblica utilità;
Pertanto può ritenersi condivisibile, anche alla luce della finalità sopra enunciata, la variante di che trattasi, fermo restando il rispetto delle specifiche normative di settore e delle vigenti normative di materia ambientale, sanitaria e di sicurezza nel lavoro, nonché nel rispetto delle distanze dagli edifici circostanti secondo quanto previsto dalla normativa dello strumento urbanistico vigente;
Per tutto quanto sopra considerato, questa unità operativa 3.4 è del parere che la variante al P.U.C. n. 6 ed al nuovo adottando piano regolatore generale, approvata ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni con delibera del C.C. n. 30 del 23 febbraio 2006 e con successiva presa d'atto del C.C. n. 18 del 25 febbraio 2008, finalizzata alla variazione di una zona, in atto destinata a zona agricola E ed in parte a zona B.1, ad area F per parcheggi ed a viabilità di accesso, sita in località Belvedere tra la via Tommaso Campanella, la via Madonna della Rocca e la piazza Don Luigi Sturzo, avente denominazione parcheggio Porta Palermo, tenuto conto dei considerata sopra espressi, può ritenersi meritevole d'approvazione, sotto il profilo urbanistico, fermo restando gli adempimenti discendenti dalle specifiche normative di settore e le prescrizioni dettate dall'ufficio del Genio civile di Agrigento e con la prescrizione che il progetto definitivo tenga conto degli stacchi dagli edifici circostanti secondo quanto previsto dalla normativa dello strumento urbanistico vigente...";
Visto il voto n. 108 del 17 dicembre 2008, con il quale il C.R.U., in condivisione della proposta dell'ufficio n. 10 del 23 ottobre 2008, ha espresso parere favorevole all'approvazione della variante urbanistica al piano regolatore del comune di Sciacca finalizzata alla variazione di una zona, in atto destinata a zona agricola E ed in parte a zona B.1, ad area F per parcheggi ed a viabilità di accesso, sita in località Belvedere tra la via Tommaso Campanella, la via Madonna della Rocca e la piazza Don Luigi Sturzo, avente denominazione parcheggio Porta Palermo, adottata con delibera consiliare n. 30 del 23 febbraio 2006;
Ritenuto di poter condividere il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 108 del 17 dicembre 2008, di cui fa parte integrante la proposta di parere dell'U.O. 3.4/D.R.U. n. 10 del 23 ottobre 2008;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, così come modificato dal decreto legislativo n. 320/2002, in conformità a quanto espresso nel parere n. 108 del 17 dicembre 2008 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, nonché a quanto contenuto nel parere dell'organo in premessa citato, è approvata la variante urbanistica al P.U.C. n. 6 del comune di Sciacca, adottata con delibera consiliare n. 30 del 23 febbraio 2006, finalizzata alla variazione di una zona, in atto destinata a zona agricola E ed in parte a zona B.1, ad area F per parcheggi ed a viabilità di accesso, avente denominazione parcheggio Porta Palermo.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  proposta di parere n. 10 del 23 ottobre 2008 resa dall'U.O. 3.4/D.R.U.;
2)  parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 108 del 17 dicembre 2008;
3)  delibera C.C. di Sciacca n. 30 del 23 febbraio 2006;
4)  delibera C.C. di Sciacca n. 18 del 25 febbraio 2008;
Progetto
5)  elaborato contenente: relazione illustrativa, relazione tecnica, studio prefattibilità ambientale, indagini preliminari, schemi grafici del progetto preliminare, prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza, calcolo sommario della spesa;
6)  elaborato contenente: piano particellare d'esproprio, stralcio aerofotogrammetria scala 1:1.000, stralcio catastale scala 1:2.000, stralcio dello strumento urbanistico vigente scala 1:400, sezione progetto preliminare scala 1:200.

Art. 3

Ai sensi del comma 2 dell'art. 10 del citato D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni, si dà atto espressamente del vincolo preordinato all'esproprio disposto con l'approvazione della presente variante semplificata al vigente piano regolatore generale di detto comune.

Art. 4

Il comune di Sciacca dovrà richiedere, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 5

Il comune di Sciacca resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 dicembre 2008.
  LIBASSI 

(2009.2.97)115
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
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