REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 6 FEBBRAIO 2009 - N. 6
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LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI


ORDINANZA COMMISSARIALE 24 dicembre 2008.
Approvazione del Piano di tutela delle acque in Sicilia.

IL COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA BONIFICHE E LA TUTELA DELLE ACQUE IN SICILIA

Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Vista l'ordinanza del Ministro dell'interno, delegato per il coordinamento della protezione civile, n. 2983 del 31 maggio 1999, con la quale il Presidente della Regione siciliana è stato nominato Commissario delegato per la predisposizione di un piano di interventi di emergenza nel settore della gestione dei rifiuti e per la realizzazione degli interventi necessari per far fronte alla situazione di emergenza;
Viste le ordinanze del Ministro dell'interno n. 3048 del 31 marzo 2000, n. 3072 del 21 luglio 2000, n. 3136 del 25 maggio 2001, n. 3190 del 22 marzo 2002 e n. 3334 del 23 gennaio 2004, con le quali sono state approvate modifiche ed integrazioni all'ordinanza n. 2983 del 31 maggio 1999;
Visto l'art. 2, comma 1, dell'ordinanza n. 3136 del 25 maggio 2001, che prevede che il Commissario delegato - Presidente della Regione siciliana - predispone ed approva il Piano di tutela delle acque di cui all'art. 44 del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152, per l'intero territorio regionale e che a tal fine il Commissario delegato provvede ad elaborare ed attuare il programma di rilevamento di cui all'art. 42 del citato decreto legislativo n. 152/1999;
Visto l'art. 1-ter del decreto legge 7 febbraio 2003, n. 15, come convertito, con modificazioni, con legge 8 aprile 2003, n. 62, recanti disposizioni urgenti per il superamento di situazioni di emergenza ambientale;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 31 ottobre 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 264 dell'11 novembre 2008, che ha prorogato al 30 marzo 2009 lo stato di emergenza nel territorio della Regione siciliana in materia di bonifica e di risanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinati, nonché lo stato di emergenza in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nella Regione siciliana;
Visto il D.P.R. n. 357 dell'8 settembre 1997, che ha definito il regolamento recante le norme di attuazione della direttiva n. 92/43/CEE relativo alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatica;
Visto il decreto ministeriale 19 aprile 1999, che, ai sensi della legge n. 146 del 22 febbraio 1994 di recepimento della direttiva n. 91/676/CEE, approva il codice di buona pratica agricola;
Visto il decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152, come successivamente modificato dal decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 258, che disciplina la materia generale per la tutela delle acque superficiali, marine e sotterranee, recependo le direttive comunitarie n. 91/271/CEE, e n. 91/676/CEE;
Visto il decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio del 18 settembre 2002 "Modalità di informazione sullo stato di qualità delle acque, ai sensi dell'art. 3, comma 7, del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152 (Gazzetta Ufficiale n. 245 del 18 ottobre 2002);
Visto il decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio del 19 agosto 2003 "Modalità di trasmissione delle informazioni sullo stato di qualità dei corpi idrici e sulla classificazione delle acque (Gazzetta Ufficiale n. 218 del 19 settembre 2003);
Visto il decreto 6 novembre 2003, n. 367 (Gazzetta Ufficiale n. 5 dell'8 gennaio 2004) "Regolamento concernente la fissazione di standard di qualità nell'ambiente acquatico per le sostanze pericolose, ai sensi dell'art. 3, comma 4, del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152";
Visto il D.M. ambiente n. 185 del 2003, concernente il regolamento recante norme tecniche per il riutilizzo delle acque reflue ex art. 26, comma 2, decreto legislativo n. 152/99;
Viste le disposizioni riportate nel decreto ministeriale n. 121 del 24 febbraio 2005 "Programma di azione obbligatoria per le zone vulnerabili da nitrati di origine agricola" che integra il decreto ministeriale 19 aprile 1999, recante "Approvazione del codice di buona pratica agricola", con le quali sono definite le "Norme relative alla gestione dei fertilizzanti ed altre pratiche agronomiche";
Vista l'Intesa istituzionale di programma tra il Governo della Repubblica e la Giunta regionale siciliana per l'Accordo di programma quadro per la tutela e la gestione integrata delle acque - Accordo di programma quadro (A.P.Q.) Risorse idriche del 21 marzo 2005;
Visto il decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006, recante "Norme in materia ambientale", che recepisce la direttiva quadro della Comunità europea sulla tutela delle acque del 23 ottobre 2000, n. 2000/60/CE e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il P.O.R. 2000/2006 adottato con deliberazione n. 299 del 27 settembre 2002 dalla Giunta regionale;
Vista l'ordinanza del Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque n. 65 TCI del 16 settembre 2003 - Individuazione del Golfo di Castellammare quale area sensibile ai sensi del titolo III del decreto legislativo n. 152/99;
Visto il decreto 17 febbraio 2003 - Assessorato del territorio e dell'ambiente e Assessorato dell'agricoltura e delle foreste - Approvazione di atti relativi all'incidenza di nitrati di origine agricola nell'inquinamento delle acque;
Visto il decreto di A.R.T.A. n. 1475 del 12 dicembre 2003 per l'istituzione del tavolo tecnico regionale sulle acque;
Viste le linee guida della rete ecologica siciliana approvate dalla Giunta regionale con deliberazione del 24 novembre 2004;
Visto l'accordo di programma del 2 dicembre 2004 tra il Ministero dell'ambiente e la tutela del territorio e la Regione siciliana per la salvaguardia delle zone umide comprese nel sistema idrografico della riserva naturale orientata "Bosco di Ficuzza, Rocca Busambra, Bosco del Cappelliere e Gorgo del Drago";
Visto il decreto n. 121 del 24 febbraio 2005 - Assessorato dell'agricoltura e delle foreste e Assessorato del territorio e dell'ambiente (Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22 aprile 2005) - Approvazione della carta regionale delle zone vulnerabili da nitrati di origine agricola e approvazione del programma di azione obbligatorio per le zone vulnerabili da nitrati di origine agricola;
Vista l'ordinanza del Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e tutela delle acque n. 959 TCI del 23 ottobre 2006 - Individuazione, quale area sensibile, del bacino drenante del Biviere di Gela ai sensi dell'allegato 6 alla parte III del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152".
Visto il decreto interdipartimentale n. 53 del 12 gennaio 2007 (adozione del nuovo Programma d'azione obbligatorio per le zone vulnerabili da nitrati di origine agricola);
Visto il decreto interdipartimentale n. 61 del 17 gennaio 2007 (adozione della "Disciplina regionale relativa all'utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e degli scarichi dei frantoi oleari" e adozione della "Disciplina regionale relativa all'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e delle acque reflue provenienti dalle aziende di cui all'art. 101, comma 7, lett. a), b) e c) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e da piccole aziende agroalimentari");
Visto il decreto interdipartimentale n. 357 del 3 maggio 2007 (adozione del "Piano regionale per il controllo e la valutazione di eventuali effetti derivanti dall'utilizzazione dei prodotti fitosanitari sui comparti ambientali vulnerabili");
Considerato che l'art. 43 del decreto legislativo n. 152/99 prevede la possibilità di concordare apposito Accordo di programma con l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (A.R.P.A. Sicilia), per le esigenze derivanti dal rilevamento dello stato di qualità dei corpi idrici;
Visto l'Accordo di programma quadro sottoscritto il 23 marzo 2004, con l'A.R.T.A. e l'A.R.P.A. Sicilia, per il rilevamento dello stato di qualità dei corpi idrici al fine di pervenire alla predisposizione del Piano di tutela delle acque in Sicilia;
Visto il Programma operativo, predisposto dalla Sogesid S.p.A. per le attività di supporto ai fini della predisposizione del Piano di tutela, approvato con ordinanza n. 101/TCI del 12 agosto 2004, ai fini della redazione delle schede contenute nel D.M. ambiente del 18 settembre 2002;
Vista tutta la documentazione acquisita per il rilevamento delle caratteristiche dei bacini idrografici e idrogeologici, delle analisi dell'impatto esercitato dall'attività antropica e del rilevamento dello stato di qualità dei corpi idrici superficiali e sotterranei secondo quanto indicato dagli artt. 118 e 120, capo I, titolo IV, del decreto legislativo n. 152/06, documenti tutti richiamati nel Piano di tutela delle acque;
Visto il verbale del 21 dicembre 2007 del tavolo tecnico per il rilevamento dello stato di qualità dei corpi idrici istituito con l'accordo di programma del 24 marzo 2004, nel quale i rappresentanti dei dipartimenti ambientali delle province regionali prendono atto delle risultanze dei lavori e delle valutazioni sullo stato di qualità dei bacini idrografici superficiali e sotterranei, secondo quanto indicato dall'art. 121, capo IV, parte III, del decreto legislativo n. 152/2006;
Vista l'ordinanza commissariale del 27 dicembre 2007, con la quale è stato adottato il Piano di tutela delle acque ed è stato approvato il programma delle azioni che devono essere realizzate in prima fase per assicurare il raggiungimento dell'obiettivo di qualità dei corpi idrici ricettori entro il 2015 secondo quanto descritto nell'allegato 2 "Il programma degli interventi", come disposto dall'art. 121 del decreto legislativo n. 152/2006;
Considerato che, ai sensi dell'art. 122 del decreto legislativo n. 152/2006 (informazione e consultazione pubblica), è stata data notizia dell'adozione del P.T.A. nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 8 del 15 febbraio 2008 e tutti i documenti del P.T.A. sono stati pubblicati nel sito internet della Regione siciliana (http://www. regione.sicilia.it/arra e www.arrasicilia.it) utilizzando modalità multimediali per facilitare la consultazione sia dei dati in tabelle e delle cartografie che delle risultanze;
Considerato che il processo di partecipazione, informazione e consultazione pubblica, previsto dall'art. 122 del decreto legislativo n. 152/2006, già iniziato nella fase di elaborazione del P.T.A., è stato programmato affinché, in modo capillare da un punto di vista territoriale, si potesse attuare un intenso confronto con tutti i portatori d'interesse (stakeholders) della Regione siciliana, tale da prefigurare quei processi d'ascolto e concertazione previsti dalla direttiva quadro sulle acque CE/60/2000;
Preso atto che tutti i documenti del P.T.A. sono stati pubblicati oltre che su internet, anche su supporto informatico (DVD) nonché depositati, per la consultazione, presso la sede della Struttura commissariale emergenza bonifiche e tutela delle acque;
Preso atto che, ulteriormente, il piano di comunicazione approvato dal tavolo tecnico per il rilevamento dello stato di qualità dei corpi idrici, si è concretizzato in nove specifici incontri, tenuti per aree territoriali, nei quali le comunità locali sono state informate dei contenuti del Piano e invitate non solo a prendere visione della documentazione attraverso la distribuzione di supporti informatici contenenti tutti i documenti del P.T.A., ma anche a compilare appositi questionari per ogni utile osservazione e contributo;
Considerato che detto processo si è svolto in modo molto soddisfacente, consentendo un intenso confronto con la componente istituzionale, gli ordini professionali, le organizzazioni economiche e sociali, le associazioni di categorie e ambientaliste, i gestori di parchi e riserve e i cittadini comunque interessati;
Preso atto che sono pervenuti (sia per posta che per le vie brevi) contributi e osservazioni di soggetti istituzionali e privati ed in particolare da parte:
-  del Parco delle Madonie inviato l'1 agosto 2008, prot. n. 4948;
-  del comune di Librizzi (ME) inviato il 12 novembre 2008, prot. n. 10976;
-  del Parco fluviale dell'Alcantara inviato il 7 novembre 2008, prot. n. 3289;
-  della LIPU, gestore della riserva naturale "Isola delle Femmine" (PA), consegnato "brevi manu" durante l'incontro dell'1 agosto 2008 a Termini Imerese (PA);
-  di alcuni soggetti privati i cui questionari sono stati consegnati per le vie brevi durante gli incontri territoriali;
Considerato che detti contributi ed osservazioni sono stati attentamente esaminati, anche attraverso successive audizioni, e presentati al tavolo tecnico per il rilevamento dello stato di qualità dei corpi idrici che li ha esaminati nella riunione del 22 dicembre 2008;
Preso atto che il tavolo tecnico per la qualità dei corpi idrici nella seduta del 22 dicembre 2008 ha:
-  recepito la proposta di inserire nel programma degli interventi del PTA i progetti presentati dal Parco delle Madonie per il miglioramento qualitativo delle acque nella zona di piano Sic e Zps;
-  recepito, in parte, la proposta di inserire nel programma degli interventi del P.T.A. i progetti presentati dal comune di Librizzi (ME) per il miglioramento del sistema fognario-depurativo ed acquedottistico;
-  deciso di inserire, come allegato al P.T.A., il testo del primo "contratto di fiume" presentato dal Parco fluviale dell'Alcantara;
-  rappresentato che gli interventi per il miglioramento delle acque del Golfo di Carini sono già stati considerati nella programmazione del P.T.A.;
-  concordato sulla necessità del prosieguo del monitoraggio quali-quantitativo degli acquiferi superficiali e sotterranei, con l'obiettivo anche di integrare con aggiornamento in dinamica il sistema informativo territoriale delle acque;
Preso atto che, dalle risultanze del tavolo tecnico del 22 dicembre 2008 per il rilevamento dello stato di qualità dei corpi idrici:
-  è stato modificato il programma degli interventi per i comuni di Isnello e Petralia Sottana nel Parco delle Madonie e nel comune di Librizzi (ME);
-  è stato aggiunto un ulteriore allegato contenente il testo del contratto di fiume del Parco fluviale dell'Alcantara;

Ordina:


Art. 1

Per quanto in premessa, al fine di prevenire e tutelare dal rischio di inquinamento il territorio della Regione siciliana ed, in particolare, i corpi idrici superficiali e sotterranei, è approvato, come disposto dall'art. 121 del decreto legislativo n. 152/2006, il Piano di tutela delle acque, i cui documenti definitivi sono descritti nell'allegato 1.

Art. 2

Alla luce delle determinazioni del 22 dicembre 2008 del tavolo tecnico per il rilevamento dello stato quali-quantitativo dei corpi idrici, è approvato il nuovo programma delle azioni che devono essere realizzate per assicurare il raggiungimento dell'obiettivo di qualità dei corpi idrici ricettori entro il 2015 secondo quanto descritto nell'allegato 2 "Variazioni al programma degli interventi".

Art. 3

Ai sensi dell'art.121, comma 1, del decreto legislativo n. 152/2006, il P.T.A. costituisce uno specifico piano di settore del distretto idrografico Sicilia.

Art. 4

I piani e i programmi nazionali, regionali e degli enti locali di sviluppo economico, di uso del suolo e di tutela ambientale, generali e di settore, devono essere coordinati e redatti in conformità con il P.T.A. e le autorità competenti devono adeguarsi alle prescrizioni del piano gli atti di pianificazione e di programmazione già adottati o approvati.

Art. 5

Il programma delle azioni sarà aggiornato in relazione ai dati di monitoraggio dei corpi idrici ed alle risorse finanziarie disponibili, secondo quanto disposto dal decreto legislativo n. 152/2006 e dalle successive modifiche ed integrazioni.

Art. 6

La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, dando notizia dell'approvazione con avviso su almeno un quotidiano a diffusione regionale.
Palermo, 24 dicembre 2008.
  LOMBARDO 



N.B.  -  Gli allegati all'ordinanza sono consultabili nel sito: http://www. regione.sicilia.it/arra.
(2009.4.232)119
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
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