REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 30 GENNAIO 2009 - N. 5
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 16 dicembre 2008.
Integrazione del decreto 4 agosto 1993, concernente istituzione dell'Ente Parco dei Nebrodi e dell'ente di gestione denominato Ente Parco dei Nebrodi.

L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 6 maggio 1981 e la legge regionale 9 agosto 1988, n. 14 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il proprio decreto 4 agosto 1993, di istituzione del Parco dei Nebrodi e del relativo ente di gestione, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 44 del 18 settembre 1993, unitamente alla "disciplina delle attività esercitabili e dei divieti operanti in ciascuna zona del parco" ed alla cartografia in scala 1:25.000 riportante la perimetrazione e la zonizzazione del Parco dei Nebrodi;
Viste le note prot. n. 10131 del 18 dicembre 2007 e n. 10355 del 24 dicembre 2007, con le quali l'Ente Parco dei Nebrodi - a seguito del parere contrario pronunciato dal comitato tecnico scientifico al progetto, presentato nel mese di dicembre 2005 dalla SNAM rete Gas S.p.A., per la realizzazione del metanodotto Enna-Montalbano Elicona, ricadente nel territorio dei comuni di Bronte, Randazzo e Floresta, in quanto in contrasto con le previsioni della "disciplina delle attività esercitabili e dei divieti operanti in ciascuna zona del parco" sopra citata - ha chiesto a questo Assessorato, stante il rilevante interesse pubblico nazionale dell'opera, di "porre in essere ogni utile iniziativa al fine di consentire la realizzazione dell'opera di che trattasi";
Considerato che la finalità del citato progetto, come evidenziato nella relazione allegata al verbale del comitato tecnico scientifico del 20 marzo 2007 "consiste nella realizzazione di una linea di adduzione di gas per potenziare il sistema di trasporto oggi esistente e costituito da due gasdotti che vanno da Mazara del Vallo (TP) a Minervio (BO), passando per lo stretto di Messina. Il tratto in questione è quello che va da Enna a Montalbano e la parte riguardante il Parco è quella che va da Bronte a Montalbano. L'obiettivo è l'incremento del trasporto di gas naturali dal Nord Africa, in accordo agli indirizzi contenuti negli atti nazionali di programmazione del settore energetico e di sviluppo sostenibile. L'opera si inquadra nell'ottica della diversificazione delle fonti energetiche e dell'utilizzo di combustibili a basso inquinamento atmosferico e a bassa emissione di anidride carbonica";
Visto l'art. 2 del proprio decreto n. 281/GAB del 31 dicembre 2007, con il quale è stato disposto di attivare le necessarie procedure per modificare parzialmente l'attuale normativa regolamentare del Parco dei Nebrodi;
Vista la relazione al C.R.P.P.N. del servizio 6/T.A., prot. n. 169 dell'11 febbraio 2008;
Visto il parere favorevole reso, a maggioranza, dal Consiglio regionale per la protezione del patrimonio naturale, nella seduta del 20 febbraio 2008 sulla proposta di inserimento del comma 6 all'art. 22 della "disciplina delle attività esercitabili e dei divieti operanti in ciascuna zona del parco", allegata al decreto del 4 agosto 1993, come di seguito riportato:
-  "comma 6: nelle zone A, di riserva integrale, e nelle zone B, di riserva generale, possono essere autorizzate, in quanto di interesse nazionale e di rilevanza strategica ai fini dell'approvvigionamento energetico, opere che comprendono il ripristino o la sostituzione di parti di impianti, l'eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi impianti di trasporto nei corridoi tecnologici esistenti, costituiti dalle fasce di terreno asservite alle opere realizzate in data antecedente all'istituzione del Parco dei Nebrodi, con l'obbligo della rimessa in pristino dei luoghi, utilizzando, a tal fine, tecniche di rinaturazione e di ingegneria naturalistica.
Il nulla osta è rilasciato dall'Ente Parco sentito il comitato tecnico scientifico.";
Vista la propria nota n. 62282 del 6 agosto 2008, con la quale è stato trasmesso, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale 6 maggio 1981, n. 98, così come sostituito dall'art. 4 della legge regionale 9 agosto 1988, n. 14, al Presidente della Regione, per l'acquisizione del parere della competente Commissione legislativa dell'Assemblea regionale siciliana, lo schema di decreto di integrazione dell'art. 22 unitamente al decreto n. 281/GAB del 31 dicembre 2007, alla relazione n. 169 dell'11 febbraio 2008 del servizio 6, dipartimento territorio e ambiente - e al parere, che si condivide, del Consiglio regionale per la protezione del patrimonio naturale;
Vista la nota del 2 dicembre 2008, con la quale la Presidenza della Regione, Segreteria generale, ha comunicato che, nella seduta n. 21 del 25 novembre 2008, la IV Commissione legislativa ha espresso parere favorevole;
Ritenuto opportuno e necessario, trattandosi di una opera strategica di interesse nazionale, l'inserimento del comma 6 all'art. 22 della disciplina delle attività esercitabili e dei divieti operanti in ciascuna zona del Parco dei Nebrodi più volte citato;

Decreta:


Articolo unico

All'art. 22 della "Disciplina delle attività esercitabili e dei divieti operanti in ciascuna zona del parco", allegata al decreto del 4 agosto 1993, è inserito il comma 6 come di seguito riportato:
-  comma 6: Nelle zone A, di riserva integrale, e nelle zone B, di riserva generale, possono essere autorizzate, in quanto di interesse nazionale e di rilevanza strategica ai fini dell'approvvigionamento energetico, opere che comprendono il ripristino o la sostituzione di parti di impianti, l'eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi impianti di trasporto nei corridoi tecnologici esistenti, costituiti dalle fasce di terreno asservite alle opere realizzate in data antecedente all'istituzione del Parco dei Nebrodi, con l'obbligo della rimessa in pristino dei luoghi, utilizzando, a tal fine, tecniche di rinaturazione e di ingegneria naturalistica.
Il nulla osta è rilasciato dall'Ente Parco sentito il comitato tecnico scientifico.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 16 dicembre 2008.
  SORBELLO 

(2009.1.76)007
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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