REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 30 GENNAIO 2009 - N. 5
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 11 dicembre 2008.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico generale del comune di Modica.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i DD.LL. 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto l'art. 68 della legge regionale n. 10/99;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Premesso che:
-  con decreti n. 16/77 e n. 143/77 è stato approvato il piano regolatore generale del comune di Modica, i cui vincoli preordinati all'espropriazione, ex art. 1, legge regionale n. 38/73, risultano decaduti;
-  con atto di diffida del 17 settembre 1999 la ditta Civello Giorgio ha chiesto al comune di Modica di destinare a zona B3 il lotto di proprietà, ubicato in via Vanella 40 e classificato zona F3 parco pubblico;
-  stante il non accoglimento da parte dell'amministrazione comunale della superiore istanza, la ditta interessata ha avanzato ricorso al T.A.R. - sezione di Catania, al fine di riqualificare urbanisticamente la zona in argomento;
-  con sentenza n. 2231/2002 il T.A.R. - sezione di Catania, ha fatto obbligo, entro 60 giorni, al comune di Modica di assegnare la destinazione urbanistica ad una area sita in via Vanella 40, a seguito di ricorso proposto dalla ditta Civello Giorgio;
-  il consiglio comunale di Modica con delibera n. 77 del 31 luglio 2003 ha confermato la destinazione urbanistica dell'area a zona F3 verde attrezzato e successivamente, in ragione del preminente interesse pubblico per la collettività da connettere all'accrescimento dell'agglomerato urbano di Sorda, con delibera n. 41 del 3 maggio 2005, ha reiterato il vincolo espropriativo, attribuendo al lotto in argomento la destinazione di zona S3 verde di quartiere;
-  a seguito dei ricorsi n. 3386/2003 e n. 2349/2005, entrambi avanzati dalla ditta Civello Giorgio per l'annullamento della riqualificazione urbanistica adottata dal consiglio comunale di Modica, il T.A.R. - sezione di Catania, con sentenza n. 1631/2007 del 9 ottobre 2007, nel reputare inammissibile il primo ricorso ed accogliendo invece il secondo, ha annullato la delibera n. 41/2005 nonché tutti gli atti propedeutici e conseguenziali ed al contempo ha fatto obbligo al comune di Modica di riassegnare la destinazione urbanistica all'area in argomento con la precisazione che nel caso di riproposizione del vincolo espropriativo le connesse motivazioni fossero supportate da regolari finanziamenti finalizzati alla realizzazione dell'eventuale opera pubblica;
-  a seguito della superiore sentenza T.A.R. n. 1631/ 2007 del 9 ottobre 2007, la ditta Civello Giorgio ha avanzato al comune di Modica, in data 2 gennaio 2008, atto di diffida ad adempiere;
Visti i fogli prott. n. 52602 del 9 ottobre 2008 e n. 57376 del 4 novembre 2008, quest'ultimo pervenuto a questo Assessorato il 5 novembre 2008 ed assunto al protocollo generale in pari data al n. 83013, con il quale il comune di Modica ha trasmesso, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78, gli atti relativi alla variante allo strumento urbanistico vigente adottata al fine dell'assegnazione della destinazione urbanistica di un'area sita in via Nilde Jotti già via Vanella 40, con vincolo espropriativo decaduto, a zona B in esecuzione della sentenza del T.A.R. - sezione di Catania, n. 1631/07 del 9 ottobre 2007 espressa in accoglimento del ricorso avanzato dalla ditta Civello Giorgio;
Vista la delibera n. 24 del 22 aprile 2008, con la quale il consiglio comunale di Modica ha adottato, in esecuzione della sentenza T.A.R. - sezione di Catania, n. 1613/2007, l'assegnazione della destinazione urbanistica di un'area sita in via Nilde Jotti, con vincolo espropriativo decaduto, a zona B;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista l'attestazione datata 4 novembre 2008, a firma del segretario generale del comune di Modica, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione ed alla mancata presentazione di osservazioni e/o opposizioni avverso la variante adottata con la delibera n. 24/2008;
Vista la nota prot. n. 16000 del 25 luglio 2008, con la quale l'ufficio del Genio civile di Ragusa si è espresso favorevolmente, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, sulla variante in argomento;
Vista la proposta di parere n. 35 del 7 novembre 2008 resa dall'unità operativa 5.4/D.R.U. di questo Assessorato trasmessa al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente alla documentazione relativa alla variante in argomento, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
Il comune di Modica è dotato di piano regolatore generale approvato con decreti n. 16/77 e n. 143/77, i cui vincoli preordinati all'espropriazione, ex art. 1, legge regionale n. 38/73, risultano decaduti alla data del 31 dicembre 1993.
Così come si evince dalla documentazione pervenuta, l'istante Giorgio Civello, con atto di diffida del 17 settembre 1999 aveva chiesto all'amministrazione comunale di conferire la destinazione urbanistica di zona B3 del lotto di proprietà ubicato in via Vanella 40 e classificato zona F3 parco pubblico, risultando lo stesso "zona bianca" a seguito della decadenza dei vincoli.
Stante il non accoglimento della richiesta, a seguito del ricorso avanzato al T.A.R. di Catania dalla ditta su citata, il comune di Modica veniva obbligato con la sentenza dello stesso T.A.R. di Catania n. 2231/2002, entro il termine di 60 giorni, all'assunzione dei provvedimenti relativi alla riqualificazione di detta area.
Il consiglio comunale nell'evidenziare la mancanza di attrezzature del quartiere Sorda con atto n. 77 del 31 luglio 2003 confermava la destinazione urbanistica di area a verde attrezzato.
Con successivo atto n. 41 del 3 maggio 2005, il consiglio comunale portando a supporto le ragioni di interesse pubblico per la collettività dell'accresciuto agglomerato urbano Sorda, deliberava di reiterare il vincolo a contenuto espropriativo assegnando al lotto la destinazione di zona S3 area a verde di quartiere.
Con riferimento ai ricorsi avanzati dalla ditta n. 3386/2003 e n. 2349/2005 per l'annullamento, rispettivamente, delle deliberazioni n. 77 del 31 luglio 2003 e n. 41 del 3 maggio 2005, il T.A.R. - sezione staccata di Catania, con sentenza n. 1631/2007 del 9 ottobre 2007, nel reputare l'inammissibilità del ricorso n. 3386/2003 in accoglimento del ricorso n. 2349/2005, annullava la delibera n. 41/2005.
Contestualmente obbligava l'amministrazione comunale ad ottemperare alla riqualificazione dell'area con la precisazione, nel caso di riproposizione del vincolo, che i motivi addotti fossero supportati da regolari finanziamenti per la realizzazione dell'eventuale opera pubblica.
A seguito dell'atto di diffida dell'istante Civello avanzato in data 2 gennaio 2008, è stata adottata la variante all'esame che non risulta supportata dal parere della C.E.C., alla quale non è mai stato sottoposto il progetto per decorrenza dei termini posti dalla sentenza, così come si evince dal sopra elencato foglio prot. n. 17336/08.
Dagli atti ed elaborati pervenuti si desume che:
-  la variante ordinaria consiste nella classificazione di zona B del vigente piano regolatore generale ad un lotto di via Nilde Jotti, ex via Vanella 40, della superficie di mq. 985, censito al catasto dei terreni al foglio n. 119, particelle 781, 1648 e 1649;
-  il lotto risulta intercluso in un ambito urbano edificato di zona B, in contrada Treppiedi, e, pertanto, servito dalle opere di urbanizzazione primaria;
-  l'area, stante le esigue dimensioni, non è utilizzabile ai fini della localizzazione di qualsivoglia attrezzatura pubblica, peraltro, non prevista nel programma triennale delle opere pubbliche;
-  l'edificazione, con l'indice di cubatura fissato in 5 mc./mq., non influisce sul carico urbanistico e risulta condizionata dai parametri ed indici previsti dalle norme tecniche di attuazione;
-  in sede di adozione è stata votata all'unanimità l'eliminazione delle prescrizioni della superiore relazione istruttoria concernenti la realizzazione, a spese della ditta concessionaria, dell'impianto d'illuminazione e della pavimentazione.
La compatibilità geomorfologica del sito con la variante proposta è stata accertata, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, dall'ufficio del Genio civile competente per il territorio, giusto prot. n. 16000/2008.
Considerato che:
Il parere dell'ufficio del Genio civile di Ragusa è stato reso in data 25 luglio 2008 successivamente all'atto deliberativo di adozione.
Il lotto in questione ricade in un contesto interamente edificato ed urbanizzato, pertanto, si ritiene ammissibile la classificazione di zona B3 proposta.
Si prende atto della citata sentenza T.A.R. - sezione staccata di Catania n. 1631/2007.
Per quanto sopra, questa unità operativa 5.4 del servizio 5/D.R.U. propone parere favorevole all'approvazione della variante al vigente piano regolatore generale di Modica, adottata con delibera consiliare n. 24 del 22 aprile 2008, relativa all'assegnazione di destinazione urbanistica di zona B3 al lotto di mq. 985 di via Nilde Jotti.";
Visto il voto n. 106 del 26 novembre 2008, con il quale il Consiglio regionale dell'urbanistica, in conformità alla proposta n. 35 del 7 novembre 2008 formulata dall'unità operativa 5.4/D.R.U. di questo Assessorato, ha espresso il parere favorevole alla proposta di variante adottata dal comune di Modica, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, con la delibera consiliare n. 24 del 22 aprile 2008 al fine di destinare a zona B3 un'area sita in via Nilde Jotti in esecuzione del giudicato amministrativo sopra citato;
Ritenuto di poter condividere il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 106 del 26 novembre 2008;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:


Art.  1

Ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78, in conformità al voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 106 del 26 novembre 2008, è approvata la variante allo strumento urbanistico generale del comune di Modica adottata in esecuzione della sentenza n. 1631/2007 del 9 ottobre 2007 del T.A.R. - sezione di Catania, dal consiglio comunale con delibera n. 24 del 22 aprile 2008, al fine di destinare a zona B3 un'area di mq. 985 sita in via Nilde Jotti.

Art.  2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  proposta di parere n. 35 del 7 novembre 2008 resa dall'unità operativa 5.4/D.R.U.;
2)  parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 106 del 26 novembre 2008;
3)  delibera consiglio comunale n. 24 del 22 aprile 2008;
4)  tav. unica in scale varie;
5)  tav. D.F. - documentazione fotografica;
6)  planimetria del lotto con indicazione dell'impianto di pubblica illuminazione proposto in scala 1:500.

Art.  3

La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.

Art.  4

Il comune di Modica resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 11 dicembre 2008.
  LIBASSI 

(2009.1.71)112
Torna al Sommariohome





MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 21 -  70 -  38 -  9 -  85 -  62 -