REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 30 GENNAIO 2009 - N. 5
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 11 dicembre 2008.
Approvazione di un programma costruttivo da realizzare nel comune di Carini.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale n. 1/86;
Vista la legge regionale n. 86/81;
Vista la legge regionale 6 aprile 1996, n. 22;
Vista la legge regionale 24 luglio 1997, n. 25;
Visto il D.P.R. dell'8 giugno 2001, n. 327, come modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 2002, n. 302;
Visto il decreto n. 248 del 7 giugno 1983 di approvazione del piano regolatore generale del comune di Carini;
Vista la nota comunale prot. n. 25688 del 7 luglio 2008 assunta al protocollo di questo Assessorato al n. 59325 il 25 luglio 2008, con la quale il capo ripartizione VI urbanistica e pianificazione territoriale del comune di Carini ha trasmesso a questo Assessorato, per i provvedimenti di competenza, gli atti e gli elaborati relativi all'approvazione, in variante al piano regolatore generale, del programma costruttivo, redatto ai sensi della legge regionale n. 22/96, secondo le procedure, i termini e le modalità previste dall'art. 5 della legge regionale n. 1 del 28 gennaio 1986, della cooperativa edilizia "La Pineta", in contrada Piano Tavola, per la costruzione di n. 60 alloggi sociali;
Vista la nota comunale prot. n. 33470 del 9 ottobre 2008, con la quale sono state trasmesse le integrazioni richieste con nota dipartimentale prot. n. 62745 dell'8 agosto 2008;
Vista la deliberazione consiliare n. 52 del 23 aprile 2008 avente come oggetto: Approvazione programma costruttivo ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 22/96 per la realizzazione di n. 60 alloggi di edilizia convenzionata finanziati con la legge regionale n. 79/75 e legge n. 457/78 - cooperativa edilizia "La Pineta";
Visti il verbale n. 2 del 22 maggio 2007, con il quale la commissione urbanistica ha espresso parere favorevole;
il parere, ex art. 13, legge 2 febbraio 1974, n. 64, reso dall'ufficio del Genio civile il 31 ottobre 2007, sezione D - Assetto del territorio - prot. n. 1574;
il parere favorevole dell'Azienda unità sanitaria locale n. 6/19 del 30 luglio 2007; dipartimento di prevenzione, U.O. di prevenzione n. 8 - Carini, prot. n. 1128;
il nulla-osta igienico sanitario rilasciato dall'Azienda unità sanitaria locale n. 6 dipartimento di prevenzione, U.O. di prevenzione n. 8 - Carini, prot. n. 20/Bis/19 dell'8 gennaio 2007;
Visti gli elaborati progettuali a firma del tecnico, arch. Lucia Bonfiglio, vistati dal capo ripartizione e dal responsabile del procedimento;
Vista la relazione geologica a firma del dott. geol. Salvatore Millonzi;
Vista l'attestazione resa dal capo ripartizione VI urbanistica e pianificazione territoriale, sulla sussistenza dei vincoli gravanti sull'area interessata dal programma costruttivo;
Vista  l'attestazione resa dal segretario comunale, che la delibera consiliare n. 52/08 è stata pubblicata mediante affissione all'albo dell'ente per quindici giorni consecutivi dal 30 maggio 2008;
Visto il parere favorevole n. 21 del 24 ottobre 2008 reso dall'unità operativa 3.1 del servizio 3°/D.R.U di questo Assessorato, ai sensi della legge regionale n. 22/96, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Premesso:
Da quanto si evince dalla deliberazione di C.C. n. 52 del 23 aprile 2008 e dalla tavola "relazione tecnica"
Con istanza prot. n. 25688 del 7 luglio 2008, il capo ripartizione VI del comune di Carini ha trasmesso a questo Assessorato l'istanza finalizzata all'approvazione del programma costruttivo per 60 alloggi sociali, della cooperativa edilizia "La Pineta", ai sensi dell'art. 25 della legge regionale n. 22 del 6 aprile 1996, per il quale la stessa cooperativa è destinataria di finanziamenti di cui alla legge regionale n. 79/75 e alla legge n. 478/78.
Il comune di Carini è dotato di un piano regolatore generale approvato con decreto n. 248 del 7 giugno 1983.
L'area impegnata dal P.C. in oggetto è destinata ad edilizia economica e popolare;
nell'ambito della suddetta area il comune di Carini aveva predisposto un piano P.E.E.P. in parte attuato, ma divenuto inefficace per la restante parte per decorrenza dei termini temporali di validità dello stesso, in data 15 febbraio 2005.
Pertanto la suddetta area in atto è destinata a Z.T.O. C1, nei confronti della quale l'Amministrazione, con delibera di C.C. n. 77 del 20 giugno 2006, aveva dato un atto di indirizzo, secondo il quale erano stati localizzati programmi di edilizia convenzionata, fra cui anche la cooperativa "La Pineta".
Rilevato:
il P.C. di che trattasi prevede la realizzazione di 60 alloggi sociali secondo tre tipologie edilizie (tipologia A tipologia B1 e tipologia B2), per un volume complessivo di mc. 27.707, 68, ed un impegno di superficie complessiva di mq. 22.219,14.
La superficie destinata alla viabilità pubblica risulta di mq. 2.985,56, per le urbanizzazioni primarie e secondarie mq. 6.264,48 e mq. 12.969,10 per l'edilizia residenziale; assegnando un volume di 80 mc. ad abitante, il numero degli abitanti da insediare risulta pari a:
-  17.707,68:80 = 346,34
la densità territoriale di progetto è data da:
-  D.T.: mc. 27.707,68 mq. 22.219,14 = 1,247 mc./mq.;
la densità fondiaria media è data da:
-  D.F.: mc. 27.707,68, mq. 12.969,10 = 2.136 mc./mq.
Tipologia A:
La suddetta tipologia a villette prevede 2 elevazioni f.t., oltre un piano cantinato da adibire a locale tecnico e parcheggio privato, ad integrazione di quello posto all'esterno in area del lotto non edificabile; è prevista una copertura a tetto, una volumetria di mc. 598,66 circa, e la densità fondiaria non può superare 1,50 mc./mq.
Tipologia B1: legge regionale n. 79/75
Gli alloggi sono inseriti in un edificio in linea multipiano, con quattro alloggi a piano, per una superficie utile non superiore a 110 mq. per alloggio. E' consentita la realizzazione di un piano semicantinato o cantinato da destinare a locale tecnico e parcheggio privato a servizio degli alloggi. La sopradetta tipologia è stata prevista nel lotto 17 che ha una superficie di mq. 3.104,28 circa, la cui densità fondiaria non può superare i 3,50 mc./mq.
Tipologia B2: legge n. 457/78
La tipologia B2 si prefigura come la tipologia B1, ad eccezione della superficie utile abitabile che non deve superare 95 mq. ad alloggio; la stessa è stata prevista nel lotto 18 che è esteso circa mq. 2.503,98, la cui densità fondiaria non può superare i 3,50 mc./mq.
Dati metrici del programma costruttivo:
-  superficie totale      mq. 22.219,14 
-  superficie destinata alla residenza      mq. 12.969,10 
-  superficie destinata alla viabilità pubblica      mq. 2.985,56 
-  superficie destinata alle urbanizzazioni primarie e secondarie      mq. 6.264,48 
-  volumetria di progetto      mc. 27.707,68 
-  altezza max tipologia A alla linea di gronda      ml. 8,00 
-  altezza max tipologia B1-B2 alla linea di gronda      ml. 21,50 
-  densità territoriale      mc./mq. 1,247 
-  densità fondiaria      mc./mq. 2,136 
-  abitanti insediabili      n. 347 

Servizi pubblici previsti dal P.C.
-  viabilità e servizi a rete (realizzazione e cessione al comune)      mq. 2.985,56 
-  parcheggio in via A. Prano (solo cessione area)      mq. 1.727,74 
-  verde pubblico di arredo (solo cessione area)      mq. 591,53 
-  attrezzatura di interesse comune (solo cessione area)      mq. 3.945.21 
  Totale servizi pubblici mq. 9.250,04 

Superficie fondiaria residenziale

  Tipologia Superficie Densità fondiaria 
  A mq.  7.360,84 1,30  mc./mq. media per 16 lotti 
  B1 mq.   3.104,28 3,03  mc./mq. 
  B2 mq.  2.503,98 3,48  mc./mq. 
  Totale mq.  12.969,10 2,14  mc./mq. media del P.C. 

Le superfici di verde privato e parcheggio privato verranno reperite nell'area di pertinenza degli alloggi; e comunque la superficie da destinare a verde privato non può essere inferiore al 30% della superficie non impegnata dalle costruzioni.
Verifica standards
Abitanti 346,34x18 mq./ab. = mq. 6.234,12
-  verde pubblico di arredo      mq. 591,53 
-  parcheggio in via A. Prano (solo cessione area)      mq. 1.727,74 
-  attrezzatura di interesse comune      mq. 3.945,21 
Totale servizi pubblici al netto della viabilità e dei servizi a rete      mq. 6.264,48 

Servizi pubblici previsti dal P.C.
-  viabilità e servizi a rete (realizzazione e cessione al comune)      mq. 2.985,56 
-  parcheggio in via A. Prano (solo cessione area)      mq. 1.727,74 
-  verde pubblico di arredo (solo cessione area)      mq. 591,53 
-  attrezzatura di interesse comune (solo cessione area)      mq. 3.945.21 
  Totale servizi pubblici mq. 9.250,04 

Considerato
Il progetto presentato risponde ai criteri normativi per la redazione dei programmi costruttivi e per gli stessi non si applica la disciplina dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78 giusto parere del Consiglio di giustizia amministrativa n. 468/96.
Per il progetto è stato ottenuto il parere favorevole con prescrizioni, reso ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, da parte dell'ufficio del Genio civile di Palermo.
Per quanto rilevabile dalla D.C.C. n. 52/08 hanno espresso parere favorevole la commissione urbanistica comunale, l'Azienda unità sanitaria locale n. 6, dipartimento di prevenzione, U.O. di prevenzione n. 8 - Carini;
Nel rispetto degli artt. 11 e 16 del D.P.R. n. 327/2001, il 4 dicembre 2007 con prot. dal n. 43204 al n. 43257, sono stati notificati gli avvisi di avvio del procedimento di esproprio ai soggetti interessati.
A seguito di tale notifica sono state presentate 3 osservazioni da parte dei sigg. Taormina Antonio Luciano, Genova Carlo e Genova Filippa, regolarmente controdedotte e non accolte dalla ripartizione VI.
Il sig. Taormina Salvatore formula osservazione contro l'avviso di avvio del procedimento di esproprio in quanto lo stesso non contiene i termini entro cui presentare osservazioni, rendendo nullo ogni atto del procedimento amministrativo; il procedimento risulta, altresì, nullo anche perché ha ottenuto una concessione edilizia autoassentita per la realizzazione di due villette nell'area oggetto di esproprio, ricadenti nel decaduto P. di Z.; infine non sono stati forniti i criteri di natura urbanistica per la scelta dell'area.
Il sig. Genova Carlo e Filippa hanno presentato osservazioni all'avviso di avvio al procedimento in quanto i terreni sottoposti ad esproprio sono stati ceduti dagli osservanti alla cooperativa "Amicizia" per la realizzazione del proprio programma costruttivo.
Relativamente all'osservazione presentata dal sig. Taormina Antonino Luciano, il capo della ripartizione VI del comune di Carini ha formulato le proprie deduzioni con il non accoglimento dell'osservazione per le motivazioni che di seguito si riassumono:
1)  l'art. 11 del T.U. sugli espropri sostituito dal D.Leg. n. 302/2002 non dispone il termine entro il quale l'interessato può formulare le proprie osservazioni, ma lo stesso è comunque fissato dalla legge come termine massimo di trenta giorni; in ogni caso quant'anche l'osservazione dell'interessato è pervenuta oltre il termine di trenta giorni, la ripartizione ha preso in esame l'osservazione medesima;
2)  relativamente all'acquisizione della concessione edilizia per decadenza dei termini la stessa risulta illeggittima in quanto il P.E.E.P. di Carini, il cui vincolo di validità è decaduto, risulta mancante delle urbanizzazioni primarie e secondarie. L'illeggittimità è stata confermata anche dall'ARTA con lettera regolarmente datata e protocollata.
Infine, l'utilizzazione dell'area da parte della cooperativa "La Pineta" trova riscontro nell'atto di indirizzo approvato dal C.C. il quale stabilisce che i programmi costruttivi devono essere localizzati in aree residenziali previste dal P.E.E.P. decaduto e devono prevedere le urbanizzazioni primarie e secondarie.
Per quanto riguarda le osservazioni presentate dai sigg. Genova, anche le stesse non sono state accolte dal C.C. in quanto al tempo della notifica dell'avvio del procedimento le aree interessate risultavano all'ufficio del catasto di proprietà degli osservanti.
Ritenuto che:
Per quanto riguarda la quantità minima di spazi pubblici destinati a verde e a parcheggi vengono assicurati così come previsti dal decreto ministeriale n. 1444/68, e pertanto, sia per ubicazione, per articolazione funzionale che per estensione appaiono adeguate alla pubblica fruizione.
Relativamente alle osservazioni presentate, esaminate le stesse e valutate le deduzioni formulate dal capo della ripartizione urbanistica, si ritengono non condivisibili in conformità dell'atto deliberativo n. 52 del 23 aprile 2008, di approvazione del P.C. in oggetto.
La ripartizione VII - edilizia del comune di Carini con nota datata 25 novembre 2008, su richiesta di chiarimenti da parte di questo dipartimento relativamente ad atti conseguenziali intrapresi a seguito della concessione auto assentita da parte del sig. Taormina Antonio ha comunicato che "dagli atti d'ufficio non risulta alcuna comunicazione d'inizio lavori a nome di Taormina Antonio Luciano";
Visti gli atti ed elaborati sopra descritti.
Per tutto quanto sopra, questa unità operativa 3.1 del servizio 3/D.R.U. ritiene che il programma costruttivo in argomento, assistito da finanziamento regionale del quale la cooperativa edilizia "La Pineta", finalizzato alla realizzazione di n. 60 alloggi, ubicati in località Piano Tavola, del comune di Carini, fg. 23, p.lle nn. 2187, 1137, 487, e foglio 26, p.lle nn. 145, 514, 515, 518, 2420, 2419, 519, 3124, 3132, 3135, 3134, 3136, 3107, 3110, 3121, 3120, 3103, 3144, 3123, 3114, 155, 154, 156, 158, 715, 164, 2908, 2461, 2459, 3011 e 552, giusta delibera consiliare n. 52/08 sia meritevole di approvazione a condizione che vengano rispettate le prescrizioni e/o condizioni contenute nei pareri rilasciati dagli enti sopra citati.
Ritenuto di poter condividere il parere n. 21 del 24 ottobre 2008 reso dall'unità operativa 3.1 del servizio 3°/D.R.U., ai sensi della legge n. 22/96;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96 e successive modifiche, in conformità al parere n. 21 del 24 ottobre 2008 reso dall'unità operativa 3.1 del servizio 3° D.R.U., è approvato il programma costruttivo del comune di Carini, per la realizzazione di n. 60 alloggi sociali in contrada Piano Tavola, fg. 23, p.lle nn. 2187, 1137, 487, e foglio 26, p.lle nn. 145, 514, 515, 518, 2420, 2419, 519, 3124, 3132, 3135, 3134, 3136, 3107, 3110, 3121, 3120, 3103, 3144, 3123, 3114, 155, 154, 156, 158, 715, 164, 2908, 2461, 2459, 3011 e 552, in variante al piano regolatore generale vigente, approvato con delibera del consiglio comunale n. 52 del 23 aprile 2008.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  parere n. 21 del 24 ottobre 2008 reso dall'unità operativa 3.1 del servizio 3°/D.R.U.;
2)  delibera del consiglio comunale n. 52 del 23 aprile 2008;
3)  elaborati progettuali consistenti in:
- relazione tecnica contenente previsione di spesa;
-  schema di convenzione;
-  norme tecniche di attuazione;
- relazione geologica;
-  piano particellare di esproprio
-  tav.    1  -  stralcio piano regolatore generale con indicazioni delle aree PEEP;
-  tav.    2  -  piano di zona
-  tav.    3  -  inquadramento urbanistico generale. Stato di attuazione del PEEP;
-  tav.    4  -  documentazione fotografica e cartografia dello stato di fatto;
-  tav.    5  -  inquadramento urbanistico del programma costruttivo;
-  tav.    6  -  aree preordinate all'esproprio su catasto non aggiornato;
-  tav.    7  -  planovolumetrico con indicazione delle tipologie edilizie previste;
-  tav.    8  -  schemi di massima dei servizi a rete;
-  tav.    9  -  tipologia edilizia A, piante, prospetti, sezioni e dati metrici;
-  tav.  10  -  tipologia edilizia B1, piante, prospetti, sezioni e dati metrici;
-  tav.  11  -  tipologia edilizia B2, piante, prospetti, sezioni e dati metrici;
-  tav.  12  -  particolari costruttivi;
-  tav.  13  -  specificazioni di altezze e distacchi richiesti dal Genio civile;
4)  il parere, ex art. 13, legge 2 febbraio 1974, n. 64, reso dall'ufficio del Genio civile il 31 ottobre 2007, sezione D - Assetto del territorio - prot. n. 1574;
5)  il parere favorevole dell'Azienda unità sanitaria locale n. 6/19 del 30 luglio 2007; dipartimento di prevenzione, U.O. di prevenzione n. 8 - Carini, prot. n. 1128;
6)  il nulla-osta igienico sanitario rilasciato dall'Azienda unità sanitaria locale n. 6 dipartimento di prevenzione, U.O. di prevenzione n. 8 - Carini, prot. n. 20/Bis/19 dell'8 gennaio 2007.

Art. 3

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13, commi 3 e 4, del citato D.P.R. n. 327/2001, il decreto di esproprio delle aree interessate dal programma costruttivo approvato può essere emanato entro il termine di cinque anni, decorrenti dalla data di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità che si intende disposta ai sensi del precedente art. 12 per le opere previste dal medesimo programma costruttivo.

Art. 4

Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Carini per l'esecuzione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione integrale, con esclusione degli allegati.
Palermo, 11 dicembre 2008.
  LIBASSI 

(2009.1.67)048
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


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