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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA
DECRETO 17 dicembre 2008. Istituzione del nuovo elenco regionale dei commissari straordinari e vice-commissari di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia.
L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA
Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 8 decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 6, come modificato dall'art. 5, comma 1, decreto legislativo 6 febbraio 2004, n. 37;
Visto l'art. 2545 sexiesdecies del codice civile, a mente del quale: 1. In caso di irregolare funzionamento delle società cooperative, l'autorità di vigilanza può revocare gli amministratori e i sindaci, e affidare la gestione della società ad un commissario, determinando i poteri e la durata. Ove l'importanza della società cooperativa lo richieda, l'autorità di vigilanza può nominare un vice-commissario che collabora con il commissario e lo sostituisce in caso di impedimento. 2. Al commissario possono essere conferiti per determinati atti anche i poteri dell'Assemblea, ma le relative deliberazioni non sono valide senza l'approvazione dell'autorità di vigilanza. 3 omissis;
Visto l'art. 106 disp. att. codice civile, come sostituito dall'art. 9 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 6, con effetto dall'1 gennaio 2004, secondo cui le norme degli artt. 92, 93 e 94 di queste disposizioni si applicano anche al commissario governativo incaricato della gestione della società cooperativa a norma dell'art. 2545-sexiesdecies del codice, intendendosi sostituiti nei poteri del tribunale, per quanto riguarda le disposizioni dei precedenti artt. 92 e 94, primo comma, l'autorità governativa che ha nominato il commissario;
Visti gli artt. 92, 93 e 94 disp. att. codice civile testo vigente, come sopra richiamati;
Visto il decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220, avente ad oggetto norme in materia di riordino della vigilanza sugli enti cooperativi ai sensi dell'art. 7, comma 1, della legge 3 aprile 2001, n. 142, recante: "Revisione della legislazione in materia cooperativistica, con particolare riferimento alla posizione del socio lavoratore";
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45, con la quale è stata recepita in ambito regionale la disciplina in materia di vigilanza sugli enti cooperativi contenuta nel decreto legislativo C.P.S. n. 1577 del 14 dicembre 1947 (poi abrogato e sostituito dal decreto legislativo n. 220/2002), con la precisazione che "le funzioni esecutive ed amministrative nella materia disciplinata dal predetto D.L.C.P.S. 14 dicembre 1947, n. 1577, modificato con legge 8 maggio 1949, n. 285, sono esercitate, nel territorio della Regione siciliana dagli organi regionali, ai sensi dell'art. 20 dello Statuto per la Regione siciliana" (art. 1, comma 2);
Visto il decreto 30 ottobre 1995, con il quale, abrogato il decreto n. 1059/87/XII del 14 ottobre 1987 e modiff. segg., è stato istituito l'elenco regionale dei commissari straordinari di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;
Visti il decreto 19 giugno 2003 ed il richiamato decreto ministeriale 22 gennaio 2002 del Ministro delle attività produttive, riguardanti i compensi spettanti a commissari ed ai vice-commissari nominati ai sensi dell'art. 2543 c.c., ora art. 2545 sexiesdecies;
Visto l'art. 7 della legge 17 luglio 1975, n. 400 richiamato dall'art. 4 del decreto 19 giugno 2003 per il caso in cui l'attivo della cooperativa non sia capiente per far fronte alle spese e ai compensi dei commissari straordinari;
Visti l'art. 2 della legge 24 febbraio 2005, n. 34 ed il decreto legislativo 28 giugno 2005, n. 139 avente ad oggetto "Costituzione dell'ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili";
Ritenuto necessario, per una migliore realizzazione delle finalità e degli interessi pubblici sottesi alle procedure commissariali previste dall'art. 2545 sexiesdecies codice civile, procedere ad una più rigorosa individuazione delle figure professionali cui affidare i relativi incarichi, nonché stabilire e determinare con maggiore precisione i criteri di valutazione dell'attività dei soggetti affidatari delle gestioni commissariali alla luce della relativa disciplina di legge;
Ritenuto necessario, altresì, adeguare le previgenti disposizioni assessoriali alle modifiche legislative intervenute sia in materia di albi professionali (decreto legislativo n. 139/2005), sia in materia di società e cooperative per effetto dei sopra citati decreti legislativi n. 220 del 2002 e n. 6 del 2003, al fine di un migliore coordinamento dei riferimenti normativi da richiamare nei provvedimenti di nomina e conseguenti;
Ritenuto, infine, di dovere attribuire adeguato rilievo all'oggettiva differenza di funzioni e responsabilità esistenti tra l'incarico di commissario straordinario e quello di vice-commissario, confermata sia dalla previsione di cui all'art. 2545 sexiesdecies, comma 2, c.c., sia dalle disposizioni assessoriali e ministeriali sopra richiamate relative alla misura dei rispettivi compensi;
Decreta:
Art. 1 Istituzione nuovo elenco
E' istituito il nuovo elenco regionale, distinto per provincia, dei commissari straordinari e vice-commissari di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia, distinto in due sezioni:
- sezione n. 1: commissari straordinari;
- sezione n. 2: vice-commissari.
E' abrogato il decreto 30 ottobre 1995 ed è soppresso il relativo elenco a far data dalla formazione del nuovo elenco secondo le modalità ed i termini indicati negli articoli seguenti.
Art. 2 Requisiti
L'iscrizione nell'elenco di cui all'art. 1 è riservata:
1) per la sezione n. 1 (commissari straordinari) a) ai soggetti iscritti da almeno un biennio all'albo professionale degli avvocati; b) ai soggetti aventi titolo all'iscrizione all'albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ai sensi dell'art. 61, comma 2, decreto legislativo n. 139 del 28 giugno 2005, e quindi già iscritti all'albo dei commercialisti e/o all'albo dei ragionieri e dei periti commerciali; c) ai soggetti iscritti alla sezione A dell'albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili; d) ai soggetti iscritti da almeno un biennio alla sezione B dell'albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili; e) ai soggetti iscritti all'albo dei consulenti del lavoro che abbiano conseguito una laurea specialistica ovvero, in mancanza, iscritti all'albo da almeno un biennio; f) ai soggetti in possesso di laurea o diploma universitario equipollente conseguito in discipline aziendali, economiche o giuridiche a seguito di un corso di studio di durata almeno triennale e che abbiano una comprovata esperienza in materia di lavoro, gestione aziendale e/o cooperazione, risultante da idoneo curriculum professionale; g) ai soggetti che abbiano svolto funzioni di amministrazione, direzione e controllo in aziende pubbliche o private nei cui confronti non sia intervenuta dichiarazione di fallimento, i quali abbiano dato prova di adeguate capacità imprenditoriali risultante da idoneo curriculum professionale e da una relazione integrativa che riporti ed illustri i risultati imprenditoriali e gestionali conseguiti nello svolgimento della medesima attività e che siano in possesso almeno di un diploma universitario o equivalente conseguito in materie aziendali, economiche o giuridiche al termine di un ciclo di studi della durata minima di tre anni;
2) per la sezione n. 2 (vice-commissari): a) gli stessi soggetti che possono richiedere l'iscrizione nella sezione I, nonché tutti i soggetti iscritti alla sezione B dell'albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ed all'albo dei consulenti del lavoro anche da meno di un biennio.
Art. 3 Cause ostative e di decadenza
Non possono essere iscritti nell'elenco di cui al presente decreto i soggetti: a) che siano sottoposti a procedimento penale, se per essi è stato già disposto giudizio, se sono stati presentati ovvero citati a comparire in udienza per il giudizio, ovvero che abbiano riportato una condanna anche non definitiva per il delitto previsto dall'art. 416bis del codice penale o per uno degli altri delitti contemplati al primo comma, lett. a), dell'art. 15 della legge 19 marzo 1990, n. 55 nel testo novellato dall'art. 1 della legge 18 gennaio 1992, n. 16; b) che abbiano riportato condanna anche non definitiva per i delitti di cui agli artt. 314, 316, 316bis, 317, 318, 319, 319ter e 320 del codice penale; c) che siano stati condannati con sentenza definitiva o con sentenza di primo grado confermata in appello, per un delitto non colposo, diverso da quelli indicati alla precedente lett. b) commesso con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione o ad un pubblico servizio, a una pena non inferiore a due anni di reclusione; d) nei cui confronti il tribunale abbia applicato, anche se con provvedimento non definitivo, una misura di prevenzione, in quanto indiziati di appartenere ad una delle associazioni di cui all'art. 1 della legge 31 maggio 1965, n. 575 come sostituito dall'art. 13 della legge 13 settembre 1982, n. 646; e) che abbiano riportato condanna anche non definitiva, per uno dei delitti previsti dal titolo XI "Disposizioni penali in materia di società e di consorzi", artt. 2621 e seguenti del codice civile; f) che abbiano riportato condanna, anche non definitiva, per uno dei delitti previsti nel titolo VI "Disposizioni penali", artt. 216 e seguenti, del R.D. 16 marzo 1942, n. 267.
Il verificarsi di una delle suindicate condizioni successivamente all'iscrizione comporta l'immediata ed automatica decadenza dalla stessa.
Art. 4 Iscrizione a domanda
L'iscrizione nell'elenco di cui all'art. 1 avverrà a domanda degli interessati, da presentarsi esclusivamente mediante l'allegato modulo predisposto da questa amministrazione ai sensi dell'art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, contenente la dichiarazione sostitutiva di certificazione dell'interessato circa il possesso dei requisiti di cui all'art. 2 e l'assenza di cause ostative di cui all'art. 3.
Il soggetto che possegga uno dei requisiti previsti al paragrafo 1 dell'art. 2 (lett. a, b, c) potrà chiedere di essere iscritto in entrambe le sezioni.
Le domande dovranno essere fatte pervenire a questo Assessorato, servizio vigilanza cooperative, via degli Emiri n. 45 - C.A.P. 90135 Palermo, tra il primo novembre e il trenta novembre di ogni anno. In fase di prima applicazione entro 15 giorni dalla pubblicazione del presente decreto. Farà fede il timbro di accettazione posta dell'Assessorato.
Le domande pervenute oltre tale termine non verranno prese in considerazione né per l'anno in corso né per i successivi.
La domanda deve essere presentata, altresì, dai soggetti già iscritti nell'elenco istituito con decreto 30 ottobre 1995 che siano in possesso dei requisiti previsti dal presente decreto, non essendo prevista alcuna iscrizione d'ufficio, neppure in sede di prima formazione del nuovo elenco.
Alla domanda deve essere allegato un curriculum vitae aggiornato dell'interessato, nonché l'ulteriore documentazione prescritta dall'art. 2, lett. c), per i soggetti ivi indicati.
L'elenco contenente gli iscritti sarà pubblicato nel sito web del dipartimento della cooperazione, commercio e artigianato e potrà essere preso in visione presso il servizio Vigilanza cooperative del dipartimento stesso.
A coloro i quali, a seguito di istanza, sarà negata l'iscrizione, verrà data comunicazione secondo i termini e le modalità di cui all'art. 11bis della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10.
Per esigenze di celerità e speditezza, sono confermati gli incarichi conferiti prima della pubblicazione del presente decreto a soggetti iscritti nell'elenco istituito con decreto 30 ottobre 1995 e successive modifiche, salvo quanto disposto dal successivo art. 7.
Art. 5 Revisione annuale
L'elenco di cui all'art. 1 è soggetto ad aggiornamento a revisione annuale, entro il 31 dicembre di ogni anno, sulla base: a) delle nuove domande di iscrizione pervenute nell'anno di riferimento entro i termini perentori e con le modalità previste dall'art. 4; b) delle domande di conferma degli iscritti, attestanti il permanere dei requisiti dichiarati nella domanda di prima iscrizione, da inoltrare entro e non oltre il 30 novembre di ogni anno successivo a quello di prima iscrizione.
Art. 6 Conferimento degli incarichi
L'affidamento degli incarichi di commissario straordinario e di vice-commissario, al ricorrere dei presupposti di legge, avverrà in base alla valutazione discrezionale dell'Amministrazione, salvi i criteri di imparzialità, rotazione ed economicità e considerati l'importanza ed il presumibile grado di complessità del medesimo incarico.
Gli iscritti ai quali venga conferito un incarico dovranno fare pervenire, a pena di decadenza, dichiarazione scritta di accettazione entro 5 giorni dalla comunicazione, unitamente a: a) dichiarazione rilasciata ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 comprovante il permanere dei requisiti dichiarati nella domanda di iscrizione e l'assenza delle cause impeditive di cui al superiore art. 3.
Non possono ricevere incarichi di commissario straordinario, e se nominati decadono dall'incarico:
1) coloro che si trovino nelle condizioni previste dall'art. 2382 c.c. per essere stati dichiarati o divenuti interdetti, inabilitati, falliti, o per avere subito condanne ad una pena che importa l'interdizione, anche temporanea, dai pubblici uffici o l'incapacità ad esercitare uffici direttivi;
2) il coniuge, i parenti, e gli affini entro il quarto grado degli amministratori o dei sindaci della società cessati per effetto del provvedimento di nomina del commissario straordinario.
Art. 7 Svolgimento dell'incarico Revoca e responsabilità
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 106, 93 e 94 disp. att. codice civile, i commissari straordinari ed i vice-commissari sono, per quanto attiene all'esercizio delle relative funzioni, pubblici ufficiali, e devono adempiere ai doveri del proprio ufficio con la diligenza richiesta dalla sua natura.
Nell'espletamento dell'incarico, i commissari straordinari ed i vice-commissari sono tenuti ad osservare le prescrizioni ed i limiti imposti dal provvedimento di nomina (art. 2545 sexiesdecies c.c.) e dalla legge; devono richiedere l'autorizzazione dell'autorità di vigilanza per tutti gli atti eccedenti l'ordinaria amministrazione ed astenersi dal compiere atti che esorbitano dalle loro funzioni, pena la responsabilità personale nei confronti dei soci, della società e/o dei terzi.
Il commissario straordinario e/o il vice-commissario incaricato possono essere revocati dall'Assessore in caso di accertate negligenze, irregolarità e/o violazioni di legge nell'espletamento dell'ufficio, previa contestazione degli addebiti da parte del servizio competente e diritto di richiedere l'audizione personale ovvero di presentare controdeduzioni scritte.
Art. 8 Cancellazione dall'elenco
Si procederà a cancellazione dall'elenco di cui al presente decreto: a) a richiesta dell'interessato; b) al venire meno dei requisiti di cui all'art. 2 o al verificarsi di una causa impeditiva di cui all'art. 3; c) per revoca dall'incarico disposta ai sensi dell'art. 7 del presente decreto; d) per rinuncia ingiustificata a più di un incarico nel corso dell'anno; e) per negligenza, imperizia, irregolarità.
Al verificarsi dell'ipotesi sub b) l'interessato ha l'obbligo di darne comunicazione scritta all'Amministrazione entro il termine perentorio di 15 giorni, a pena di eventuale responsabilità.
Art. 9 Compenso
Il compenso viene determinato e liquidato secondo i criteri previsti dal decreto 19 giugno 2003 di questo Assessorato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 35 dell'8 agosto 2003, salvi successivi adeguamenti e modifiche.
L'eventuale decurtazione del compenso operata ai sensi dell'art. 2 del citato decreto 19 giugno 2003 non pregiudica la proponibilità di azioni di responsabilità e/o risarcitorie per maggiori danni arrecati dal professionista con condotte gravemente colpose o dolose nell'espletamento dell'incarico.
Art. 10 Pubblicazione
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed entrerà in vigore il giorno stesso della pubblicazione.
Palermo, 17 dicembre 2008.
DI MAURO
Allegato 1
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI EX ART. 13 DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2003, N. 196
In base al disposto dell'art. 13 decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, si forniscono agli interessati le informazioni che seguono.
Finalità del trattamento: valutazione delle richieste di inserimento nell'elenco di cui al presente decreto; eventuale assegnazione dei relativi incarichi ed adempimento degli obblighi correlati; pubblicazione e diffusione dei dati personali sul sito istituzionale dell'Assessorato e della Regione siciliana nelle sezioni dedicate; inserimento nella mailing list.
Modalità del trattamento: i dati personali forniti con la compilazione della domanda di iscrizione verranno trattati con le modalità naturalmente connesse e necessarie al perseguimento delle indicate finalità, per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni rappresentate dalla: raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, consultazione, elaborazione, modifica, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, cancellazione e distruzione. Il trattamento sarà effettuato, oltre che in forma manuale e con supporti cartacei, anche con l'ausilio di sistemi informatici, mediante i quali saranno elaborati e conservati i dati personali.
Natura del conferimento: il conferimento dei dati personali suindicati è necessario per l'iscrizione all'elenco di cui al presente decreto e per dare esecuzione al relativo incarico. L'eventuale mancato conferimento di tali dati personali, ovvero il conferimento di dati personali errati, così come il mancato consenso al trattamento, comporteranno l'impossibilità di valutare ed eseguire l'iscrizione all'elenco e di conferire i relativi incarichi.
Ambito di comunicazione e diffusione: i dati personali, oggetto del trattamento, potranno essere conosciuti dai responsabili ed incaricati della formazione e della tenuta dell'elenco, i cui nominativi sono inseriti nell'organigramma dell'Assessorato, consultabile presso il servizio Vigilanza cooperative ovvero nel relativo sito internet del dipartimento.
Diritti dell'interessato: i diritti ex artt. 7, 8, 9 e 10 decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 possono essere fatti valere rivolgendosi al titolare del trattamento oppure al responsabile.
Titolare e responsabili: titolare del trattamento è l'Assessorato regionale della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca, con sede in Palermo, via degli Emiri n.45. Responsabile del trattamento è il dirigente del servizio vigilanza cooperative.
Consenso: l'interessato, preso atto dell'informativa che precede, con la presentazione della domanda di iscrizione di cui all'art. 4 del presente decreto e con la firma posta in calce alla stessa, dà il proprio libero ed espresso consenso al trattamento dei propri dati personali.
Allegato 2
ALL'ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA SERVIZIO VIGILANZA COOPERATIVE SERVIZIO 1S LIQUIDAZIONI COATTE AMMINISTRATIVE E COMMISSARIAMENTI VIA DEGLI EMIRI N. 45 - 90135 PALERMO
Il/la sottoscritt .................................................... nato/a a .................................................... il ............................................................................................................................... prov. ............................ e residente in.................................................... via/viale/corso/piazza .................................................... indirizzo recapito corrispondenza: .................................................... via .................................................... C.F. ..................................................... tel./ab. .................................................... tel./uff. ....................................................................... fax .................................................... cell. ..........................................................................
Chiede
ai sensi del D.A. n. ................................
[_] l'iscrizione;
[_] la reiscrizione;
nell'elenco regionale dei commissari straordinari di società cooperative e loro consorzi, "sezione 1".
A tal fine, consapevole che chiunque rilasci dichiarazioni mendaci, formi atti falsi o ne faccia uso nei casi previsti dal D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
Dichiara
sotto la propria responsabilità di possedere i requisiti di cui al decreto sopracitato e precisamente: a) di essere in possesso del titolo di studio .................................................... .................................................... ; b) di essere iscritto all'albo dei .................................................... di .................................................... al n. ......................... dal ..................................................................................; c) di avere una comprovata esperienza in materia di lavoro e cooperazione acquisita nella gestione e/o di amministrazione di aziende pubbliche o private e risultante dal curriculum professionale e dalla relazione integrativa che allega; d) di aver svolto funzioni di amministrazione, direzione, e controllo in aziende pubbliche o private nei cui confronti non sia intervenuta dichiarazione di fallimento, e di aver dato prova di adeguata capacità imprenditoriale risultante da idoneo curriculum professionale e da una relazione integrativa che riporti ed illustri i risultati imprenditoriali e gestionali conseguiti nello svolgimento della medesima attività; e) l'insussistenza, a proprio carico, di alcuna delle cause impeditive previste espressamente dall'art. 3 del decreto assessoriale di cui in premessa, istitutivo del nuovo elenco regionale dei commissari straordinari di cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia.
..........................................., ................................................
In fede
(firma leggibile)
....................................................
In base alla normativa vigente in materia e letta l'informativa contenuta nel decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, autorizza il trattamento dei dati personali contenuti nella presente dichiarazione.
..........................................., ................................................
Si allega copia del seguente documento di identità del dichiarante in corso di validità:
Tipo: ....................................................
Rilasciato da: .................................................... il ..................................................
Altri allegati:
....................................................
....................................................
.................................................... ....................................................
....................................................
....................................................
Allegato 3
ALL'ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA SERVIZIO VIGILANZA COOPERATIVE SERVIZIO 1S LIQUIDAZIONI COATTE AMMINISTRATIVE E COMMISSARIAMENTI VIA DEGLI EMIRI N. 45 - 90135 PALERMO
Il/la sottoscritt .................................................... nato/a a .................................................... il ............................................................................................................................... prov. ............................ e residente in.................................................... via/viale/corso/piazza .................................................... indirizzo recapito corrispondenza: .................................................... via .................................................... C.F. ..................................................... tel./ab. .................................................... tel./uff. ....................................................................... fax .................................................... cell. ..........................................................................
Chiede
ai sensi del D.A. n. ................................
[_] l'iscrizione;
[_] la reiscrizione;
nell'elenco regionale dei vice-commissari straordinari di società cooperative e loro consorzi, "sezione 2".
A tal fine, consapevole che chiunque rilasci dichiarazioni mendaci, formi atti falsi o ne faccia uso nei casi previsti dal D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
Dichiara
sotto la propria responsabilità di possedere i requisiti di cui al decreto sopracitato e precisamente: a) di essere in possesso del titolo di studio .................................................... .................................................... ; b) di essere iscritto all'albo dei .................................................... di .................................................... al n. ......................... dal ..................................................................................; c) di avere una comprovata esperienza in materia di lavoro e cooperazione acquisita nella gestione e/o di amministrazione di aziende pubbliche o private e risultante dal curriculum professionale e dalla relazione integrativa che allega; d) di aver svolto funzioni di amministrazione, direzione, e controllo in aziende pubbliche o private nei cui confronti non sia intervenuta dichiarazione di fallimento, e di aver dato prova di adeguata capacità imprenditoriale risultante da idoneo curriculum professionale e da una relazione integrativa che riporti ed illustri i risultati imprenditoriali e gestionali conseguiti nello svolgimento della medesima attività; e) di essere iscritto all'albo dei .................................................... al n. .................................................... da meno di un biennio più precisamente dal .....................................................................; f) l'insussistenza, a proprio carico, di alcuna delle cause impeditive previste espressamente dall'art. 3 del decreto assessoriale di cui in premessa, istitutivo del nuovo elenco regionale dei vice-commissari straordinari di cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia.
..........................................., ................................................
In fede
(firma leggibile)
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In base alla normativa vigente in materia e letta l'informativa contenuta nel decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, autorizza il trattamento dei dati personali contenuti nella presente dichiarazione.
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Si allega copia del seguente documento di identità del dichiarante in corso di validità:
Tipo: ....................................................
Rilasciato da: .................................................... il ..................................................
Altri allegati:
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(2008.53.3685)040
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