REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÝ 12 DICEMBRE 2008 - N. 57
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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CIRCOLARI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


CIRCOLARE 19 novembre 2008.
Legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17, art. 13, comma 2 - Spese di istruttoria della procedura di valutazione di incidenza. Modalità di calcolo e versamento delle stesse.

ALL'ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA
ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA
A TUTTI GLI ASSESSORATI REGIONALI
A TUTTI I DIPARTIMENTI REGIONALI
AL CORPO REGIONALE DELLE MINIERE
AL DISTRETTO MINERARIO DI PALERMO
AL DISTRETTO MINERARIO DI CATANIA
AL DISTRETTO MINERARIO DI CALTANISSETTA
ALL'AZIENDA REGIONALE FORESTE DEMANIALI
ALL'AGENZIA REGIONALE DEI RIFIUTI E DELLE ACQUE
A TUTTE LE CAPITANERIE DI PORTO
ALL'AGENZIA REGIONALE PER L'AMBIENTE
A TUTTI GLI UFFICI DEL GENIO CIVILE DELLA REGIONE SICILIANA
AL GENIO CIVILE OPERE MARITTIME DI PALERMO
A TUTTE LE PROVINCIE REGIONALI
A TUTTI I COMUNI DELLA SICILIA
A TUTTI GLI ENTI PARCO REGIONALI
A TUTTI GLI ENTI GESTORI DELLE RISERVE NATURALI REGIONALI
A TUTTI I CONSORZI ASI
La legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17, all'art. 13, comma 2, dispone che "Ai fini della valutazione di incidenza prevista dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357 e successive modifiche ed integrazioni, il committente privato versa in entrata nel bilancio regionale una somma pari allo 0,2% dell'importo del progetto di massima".
Al fine di uniformarsi con quanto disposto da questo Assessorato con circolare 21 marzo 2005 "Legge regionale 16 aprile 2003, n. 4, art. 10, comma 1 - Spese di istruttoria della procedura di valutazione di impatto ambientale. Modalità di calcolo e versamento delle stesse", l'Assessore emana la seguente circolare:
1)  contestualmente a ciascuna istanza inerente l'attivazione della procedura per il rilascio dell'autorizzazione prevista dall'art. 5 del D.P.R. n. 357/97 e successive modifiche ed integrazioni, così come disciplinata dal decreto 30 marzo 2007, recante "Prime disposizioni d'urgenza relative alle modalità di svolgimento della valutazione di incidenza ai sensi dell'art. 5, comma 5, del D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357 e successive modifiche ed integrazioni", deve essere presentata una perizia giurata, ovvero un'autocertificazione nei modi e nelle forme consentite dalla legge che attesti il valore delle opere da realizzare.
La dichiarazione giurata o l'autocertificazione dovranno essere prodotte dal proponente del piano/progetto/intervento, dal legale rappresentante della ditta richiedente, ovvero dal professionista iscritto all'albo, responsabile del piano/progetto/intervento e/o del relativo studio di incidenza e dovrà esservi riportato il valore dell'opera e l'ammontare dello 0,2% dell'importo del piano/ progetto/intervento di massima presentato;
2)  qualora il piano/progetto/intervento sia da sottoporre, oltre che a valutazione di incidenza, anche a procedura di valutazione di impatto ambientale, ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche ed integrazioni, per la quale ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4 e successive modifiche ed integrazioni è previsto il versamento di un contributo alle spese di istruttoria pari allo 0,1% dell'importo del progetto di massima, occorre provvedere al versamento della somma dei due contributi, ovvero: 0,2% dell'importo del progetto di massima presentato, ai sensi dell'art. 13, comma 2, della legge regionale n. 17/2004 e 0,1% dell'importo del progetto di massima presentato, ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge regionale n. 4/2003, giusto parere dell'Ufficio legislativo e legale della Regione siciliana, prot. n. 7647 del 25 maggio 2005;
3)  la legge regionale n. 7/2002 e successive modifiche ed integrazioni ha ridefinito i livelli di progettazione per cui, al fine dei pagamenti di cui in argomento, per la valutazione di incidenza all'interno della procedura di verifica ex art. 20 si potrà fare riferimento al progetto preliminare di cui agli artt. 18 e seguenti del D.P.R. n. 554 del 21 dicembre 1999, mentre per la valutazione di incidenza all'interno della procedura di VIA ex art. 23 il progetto di riferimento è quello definitivo come definito dagli artt. 25 e seguenti del medesimo D.P.R. n. 554/99.
Per la sola valutazione di incidenza, quando non siano previste le procedure di cui agli artt. 20 e 23 del decreto legislativo n. 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni, si farà riferimento al progetto preliminare;
4)  soggetti al pagamento dei suddetti contributi sono tutti i committenti privati comprese le società di diritto privato a partecipazione parzialmente o interamente pubblica, giusta nota assessoriale n. 1657/D del 20 aprile 2006;
5)  alla dichiarazione di cui al punto 1 dovrà essere allegato:
a)  per i piani: il computo dei costi complessivi del piano dettagliato secondo le spese tecniche relative alla redazione del piano (studi territoriali, compreso lo studio di incidenza, progettazione), quelle relative ad attività di consulenza o di supporto, le spese per pubblicità, quelle necessarie per rilievi, accertamenti, indagini, verifiche tecniche ed accertamenti di laboratorio, acquisizione di cartografie o eventuale realizzazione delle stesse;
b)  per i piani di lottizzazione si applica quanto previsto al successivo punto c);
c)  per i progetti, in analogia a quanto già previsto dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio con circolare 18 ottobre 2004 (Gazzetta Ufficiale n. 305 del 30 dicembre 2004): il computo metrico estimativo riportante il valore complessivo dell'opera dettagliato secondo il "costo dei lavori" e le "spese generali", anche esse a loro volta articolate secondo le singole voci di costo. Ai fini del calcolo del "costo dei lavori", il committente dovrà considerare la stima dettagliata di tutti gli interventi previsti per la realizzazione dell'opera, incluse le opere di mitigazione e quelle comunque previste dallo studio di incidenza quali le opere connesse, considerato che anche queste ultime costituiscono oggetto della valutazione di incidenza. Si precisa, altresì, che il costo dei lavori dovrà essere comprensivo degli oneri per la sicurezza per lo svolgimento dell'attività.
Per quanto riguarda la determinazione delle "spese generali", devono essere considerate tutte le spese tecniche relative alla redazione del progetto e dello studio di incidenza, quelle relative alla direzione dei lavori nonché al coordinamento della sicurezza, sia in fase di progettazione che di realizzazione, quelle relative ad attività di consulenza o di supporto, le spese per pubblicità, quelle necessarie per rilievi, accertamenti, indagini, verifiche tecniche ed accertamenti di laboratorio, collaudo tecnico amministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici, quelle inerenti allacciamenti ai pubblici servizi nonché le spese per imprevisti, anch'esse correlate a possibili future esigenze di realizzazione del progetto. Al contrario, devono escludersi gli importi destinati alle espropriazioni, in quanto questi non concorrono a determinare quelle maggiori esigenze connesse allo svolgimento della procedura di valutazione di incidenza che costituiscono, ai sensi della legge, la causa giustificatrice del contributo, essendo correlati a fattori del tutto estranei al valore dell'opera.
Tutte le somme di cui sopra sono da intendersi comprensive di I.V.A.
Per gli impianti industriali per lo sfruttamento del vento, ai fini della produzione di energia elettrica, il computo metrico estimativo comprenderà inoltre, i costi relativi a:
-  insieme degli aerogeneratori;
-  intera rete dei cavidotti di collegamento;
-  piste di servizio e di accesso all'impianto;
-  opere civili e di collegamento elettrico.
Per la redazione del computo metrico estimativo dei progetti relativi alle attività estrattive (cave) si rimanda all'assessoriale n. 39348 del 15 giugno 2004.
Qualora nel corso dell'istruttoria dovesse, comunque, emergere la necessità di apportare modifiche al progetto originariamente presentato, dovrà essere trasmessa unitamente alla presentazione delle modifiche, una dichiarazione con il valore aggiornato del costo delle opere e l'attestazione del pagamento dell'eventuale relativo saldo.
Il pagamento delle somme dovute dovrà avvenire tramite versamento dell'intero importo calcolato secondo le modalità di cui al decreto 1 marzo 2005 dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze "Modalità di pagamento delle entrate derivanti dalla prestazione dei servizi resi dalla Regione di cui all'art. 13 della legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17" (Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana 15 aprile 2005, n. 16).
Copia della ricevuta dell'avvenuto versamento, della dichiarazione giurata o dell'autocertificazione di cui al comma 1 della presente circolare e del computo metrico estimativo dovrà essere trasmessa all'ente competente, ai sensi dell'art. 1 della legge regionale 8 maggio 2007, n. 13, congiuntamente all'istanza ed alla documentazione necessaria all'attivazione della procedura prevista dall'art. 5 del D.P.R. n. 357/97 e successive modifiche ed integrazioni.
Nel caso in cui il piano/progetto/intervento sia da assoggettare alle procedure di cui agli artt. 20 e 23 del decreto legislativo n. 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni, ai sensi dell'art. 10, comma 3, del medesimo decreto legislativo la procedura di valutazione di incidenza è compresa nelle predette procedure, pertanto la documentazione di cui sopra va trasmessa all'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente, servizio 2 VAS-VIA contestualmente all'istanza.
La presentazione della quietanza dell'avvenuto assolvimento del contributo, unitamente all'istanza corredata di tutti gli atti prescritti dalla normativa di settore, determina il momento di inizio del procedimento: in carenza, l'istruttoria del progetto non sarà avviata.
In caso di richiesta di integrazioni, trascorsi 30 giorni dalla data di ricevimento della richiesta senza avere avuto riscontro, si procederà d'ufficio all'archiviazione della pratica.
La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
  L'Assessore: SORBELLO 

(2008.48.3431)119
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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