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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 26 novembre 2008. Proroga dei termini per la conclusione delle attività relative al bando per il cofinanziamento di programmi di attivazione e di attuazione di Agende 21 locali nelle aree ad elevato rischio di crisi ambientale.
IL DIRETTORE DELL'UFFICIO SPECIALE AREE AD ELEVATO RISCHIO DI CRISI AMBIENTALE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il decreto legislativo n. 29/93 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale n. 10/2000 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale n. 1/2006;
Vista la legge regionale n. 2/2006;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 306 del 29 giugno 2005, con la quale è stato istituito, ai sensi del comma 7 dell'art. 4 della legge regionale n. 10/2000, l'Ufficio speciale per le aree ad elevato rischio di crisi ambientale;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 167 del 16 luglio 2008, con la quale è stata rinnovata la durata dell'Ufficio speciale per le aree ad elevato rischio di crisi ambientale di ulteriori anni due;
Visto il decreto n. 104/GAB del 6 agosto 2008, con il quale è stata rinnovata la nomina del dott. Antonino Cuspilici quale preposto alla direzione dell'Ufficio speciale per ulteriori anni due;
Visto il decreto n. 269 del 26 marzo 2008 del dipartimento regionale bilancio e tesoro;
Visto il decreto n. 16 del 12 luglio 2006, con il quale, al fine di favorire, incentivare, avviare e/o coordinare, in ciascuno dei territori sopra individuati, processi di Agenda 21 locale, si è proceduto ad approvare il bando e le relative linee guida per il cofinanziamento delle Agende 21 locali da avviare da parte delle amministrazioni comunali ricadenti all'interno delle aree dichiarate a rischio;
Vista la Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36, parte prima, del 28 luglio 2006, con la quale si è data evidenza pubblica al decreto di cui al precedente punto ed ai relativi allegati tecnici bando e linee guida per la presentazione dei progetti;
Visto il decreto n. 4 del 5 marzo 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte prima n. 13 del 21 marzo 2008, con il quale è stata concessa una proroga dei termini temporali per la conclusione dei processi di Agenda 21 avviati di mesi sei, da aggiungersi ai 18 mesi previsti al punto 4.1 delle linee guida;
Vista la nota prot. n. 476326/GEN. del 28 novembre 2008, con la quale il comune di Gela avanza richiesta di concessione di proroga dei termini per la conclusione del progetto di Agenda 21 locale "Gela: Mare, ambiente e territorio" di ulteriori mesi sei a far data dal 30 novembre 2008;
Richiamati i contenuti del decreto n. 20 del 7 novembre 2006, con il quale è stata approvata la graduatoria elaborata dall'Ufficio speciale, con relativi allegati tecnici inerenti i lavori di verifica e valutazione, in applicazione ai criteri di selezione e valutazione fissati nel bando e nelle linee guida, inerente le suddette proposte progettuali di attivazione (categoria di intervento A) ed attuazione (categoria di intervento B) di programmi di Agende 21 locali, presentate dai soggetti di cui all'art. 2 del bando emanato con decreto n. 16 del 12 luglio 2006, allegati al presente per costituirne parte integrante e sostanziale;
Considerato che la suddetta richiesta trova giustificazione in una serie di motivazioni evidenziate dall'amministrazione comunale con la nota sopra richiamata, con particolare riferimento al disagio socio-economico del territorio gelese correlato agli aspetti della sicurezza sociale;
Considerato che, dalle riunioni svoltesi in occasione dei tavoli di risanamento attivati nei processi cofinanziati, è emersa l'esigenza circa la possibilità di usufruire di una ulteriore proroga dei termini per la conclusione dei processi stessi, affinché i medesimi possano trovare ancora più consenso e consapevolezza nelle popolazioni e nelle amministrazioni, nonché una più efficace integrazione di quanto prodotto con elementi ed attività tali da poter garantire e consolidare la prosecuzione del processo al di là del finanziamento concesso;
Ritenuto di dover procedere alla decretazione della proroga dei termini per la conclusione dei processi, di ulteriori mesi sei, a far data da quella fissata con il citato decreto n. 4 del 5 marzo 2008;
Ritenuto che la suddetta proroga debba essere subordinata all'acquisizione del nulla osta da parte dell'ufficio speciale, da concedersi a seguito di apposita richiesta con allegata relazione dettagliata e prospetti economici, con la quale vengano individuate inoltre le tipologie delle attività che si intendono svolgere a completamento e/o integrazione dei processi;
Tutto quanto sopra premesso;
Decreta:
Art. 1
Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente decreto.
Art. 2
Concedere la proroga dei termini per la conclusione dei processi, di ulteriori mesi sei, a far data da quella fissata con il citato decreto n. 4 del 5 marzo 2008.
Art. 3
Subordinare la concessione della suddetta proroga all'acquisizione del nulla osta da parte dell'Ufficio speciale, sulla base di una relazione dettagliata con allegati prospetti economici, con la quale vengano individuate inoltre le tipologie delle attività che si intendono svolgere a completamento e/o integrazione dei processi.
Art. 4
Disporre che il presente decreto sia notificato a tutti i soggetti che hanno presentato la richiesta di cofinanziamento al bando in argomento e che i soggetti ammessi a contributo siano onerati di trasmettere relazione puntuale sulle attività svolte e sulla nuova proposizione del relativo crono-programma inerente le attività a completamento del processo cofinanziato.
Art. 5
Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 26 novembre 2008.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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