REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 12 DICEMBRE 2008 - N. 57
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 18 novembre 2008.
Approvazione di un progetto relativo al piano particolareggiato di recupero del centro storico di un'area nel territorio del comune diSerradifalco.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 7 maggio 1976, n. 70;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457;
Vista la legge regionale 6 maggio 1981, n. 86;
Viste le altre leggi nazionali e regionali che regolano la materia urbanistica;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 2532 del 23 aprile 2008, pervenuto a questo Assessorato il 5 maggio 2008, ed assunto al protocollo in data 7 maggio 2008 con il n. 35615, con il quale il comune di Serradifalco ha trasmesso, per l'approvazione di competenza ai sensi dell'ultimo comma lett. a) dell'art. 12 della legge regionale n. 71/78, gli atti e gli elaborati del piano particolareggiato di recupero del centro storico dell'area denominata "Comparto via Turati";
Visto il foglio prot. n. 5847 del 22 settembre 2008, pervenuto a questo Assessorato il 30 settembre 2008 ed assunto al protocollo in data 1 ottobre 2008 con il n. 74336, con il quale il comune di Serradifalco ha trasmesso a questo Assessorato la documentazione integrativa richiesta con nota prot. n. 52637 del 3 luglio 2008;
Vista la delibera n. 46 del 17 novembre 2005, con la quale il consiglio comunale di Serradifalco ha adottato il progetto relativo al piano particolareggiato di recupero del centro storico dell'area denominata "Comparto via Turati";
Visti gli atti di pubblicazione e deposito, resi ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, relativi alla delibera consiliare n. 46/2005;
Vista l'attestazione del segretario comunale, in ordine alle procedure di deposito e pubblicazione del piano in argomento, e della presentazione di osservazioni e/o opposizioni avverso il piano adottato;
Visto il parere favorevole a condizione n. 12/2006 del 15 marzo 2007, espresso dall'ufficio del Genio civile di Caltanissetta, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, sulla compatibilità geomorfologica del territorio in relazione alle previsioni del piano in argomento;
Visto il parere n. 15 del 6 novembre 2008, formulato ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40/95, dell'unità operativa 4.2 del dipartimento regionale urbanistica di questo Assessorato, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
Il comune di Serradifalco è dotato di un piano regolatore generale approvato con decreto n. 164 del 18 marzo 1996.
L'area interessata dal piano particolareggiato indicato in oggetto, ubicata a valle di via Turati, era classificata dal precedente programma di fabbricazione come zona B e in base a tale classificazione era stata oggetto di una iniziativa lottizzatoria per la realizzazione di edifici residenziali.
In sede di esame del piano regolatore generale attualmente vigente, il C.R.U., non essendo stata realizzata tale lottizzazione, ha inserito l'area all'interno del perimetro della zona A, facendo salvo il piano di lottizzazione approvato, ancora valido.
I privati entro il termine decennale stabilito non hanno avviato l'attività lottizzatoria e pertanto le previsioni progettuali relative all'area di che trattasi sono state riformulate dal progettista incaricato, in modo da adeguarle alla nuova normativa che classifica l'area come zona A.
La Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Caltanissetta, in sede di esame del progetto di piano particolareggiato delle zone A e A1, non si è pronunciata in merito alle previsioni del piano particolareggiato relative al comparto di via Turati, stralciando dal progetto del piano l'area definita "comparto via Turati" ed esprimendo invece parere favorevole sulle restanti previsioni di piano.
Il nuovo progetto di che trattasi costituisce la rielaborazione di una parte del piano particolareggiato di recupero del centro storico di Serradifalco, relativa ad un'area denominata come già detto "Comparto via Turati".
La Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali con nota prot. n. 2171 del 7 giugno 2004, ha espresso parere favorevole a detto progetto con alcune prescrizioni.
Il progettista ha rielaborato il progetto di piano, tenendo conto delle prescrizioni dettate dalla Soprintendenza.
Con delibera di C.C. n. 46 del 17 novembre 2005, è stato adottato il progetto di piano particolareggiato dell'area denominata "Comparto via Turati".
Tale progetto prevede la realizzazione di due allineamenti edilizi che seguono la naturale pendenza del sito e delle linee individuate dall'assetto viario esistente.
L'allineamento posto lungo la via Turati comprende alloggi simplex e duplex e locali per attività commerciale al piano terra; quello disposto lungo la strada interna comprende alloggi su un unico piano, un centro commerciale e parcheggi relativi a ciascun lotto al piano terra.
Tra i due allineamenti edilizi è compresa una piazza interna pedonale, sulla quale si affacciano sia gli ingressi agli appartamenti che quelli dei negozi e del centro commerciale.
A valle dell'insediamento è prevista un'ampia zona di verde pubblico a servizio del quartiere.
Per le aree a verde e per la nuova viabilità è prevista l'attivazione delle procedure di espropriazione per pubblica utilità.
La tabella dati metrici relativi al piano particolareggiato di recupero del centro storico dell'area denominata "Comparto via Turati" è la seguente:
-  volume costruito: mc. 12.257;
-  abitanti insediati (V/100): 123;
- verde pubblico (3 mq./ab.): mq. 369;
- superficie parcheggio (1,7 mq./ab.): mq. 209.
In ordine al piano particolareggiato in oggetto, sono pervenute al comune di Serradifalco n. 1 opposizione prodotta dal sig. Bonsignore Michele del 16 maggio 2006, assunta al prot. gen. n. 3748 del 16 maggio 2006 e l'osservazione prodotta dall'ing. Salvatore Calabrese del 9 giugno 2006 assunta al prot. gen. n. 4424 del 12 giugno 2006, trasmesse a questo Assessorato con la suddetta nota comunale prot. n. 5847 del 22 novembre 2008.
Nell'opposizione n. 1, il ricorrente sig. Bonsignore Michele, proprietario dell'area interessata dal piano particolareggiato, dopo avere richiamato pregresse attività amministrative relative alla stessa area, sulle quali risultano pendenti dei ricorsi al T.A.R. e avere formulato rilievi di natura tecnica, chiede alcune modifiche ai parametri edilizi relativi a detto piano particolareggiato e modifiche di natura tecnica, qui di seguito riassunte:
a)  l'indice di edificabilità fondiaria dei 4 lotti previsti dal P.P. venga uniformato ed innalzato sino al limite massimo di 5 mc./mq.;
b)  l'altezza massima degli edifici previsti venga uniformata ed innalzata sino a 9,50 m.;
c)  il cortile interno tra gli edifici previsto nel P.P. venga reso carrabile al fine di rispettare la normativa relativa all'abbattimento delle barriere architettoniche;
d)  le strade pedonali e le gradinate previste nel P.P. vengano considerate come viabilità interna ai lotti, in modo tale che la loro manutenzione non gravi sull'amministrazione comunale;
e)  il piano particellare di esproprio venga rivisto in conseguenza delle modifiche richieste nel punto precedente e per adeguare i costi di esproprio a quelli di mercato;
f)  che al piano particolareggiato venga assegnato il valore di programma costruttivo, al fine di utilizzare i finanziamenti già disponibili.
In merito all'osservazione n. 2, prodotta dall'ing. Salvatore Calabrese, il ricorrente chiede che la delibera di adozione del C.C. n. 46 del 17 novembre 2005 venga revocata per una serie di rilievi riguardanti le procedure di formazione del piano e varie altre questioni di natura giuridica e per alcune motivazioni in sintesi qui di seguito riportate:
-  tra gli elaborati del P.P. manca l'elaborato relativo alle "previsioni di massima delle spese necessarie per l'attuazione del piano"; di conseguenza non viene indicato il costo degli oneri di urbanizzazione a carico dei concessionari;
-  il piano non risulta adeguato alle prescrizioni della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Caltanissetta, contenute nel parere datato 7 giugno 2004;
-  l'area a verde prevista nel piano, a causa della conformazione orografica, non presenta caratteristiche di edificabilità; per tale ragione ne viene prevista la cessione onerosa al comune;
-  l'esigua dimensione dell'area interessata dal piano e la presenza di sufficienti opere di urbanizzazione primaria rendono le opere pubbliche previste dal piano di limitatissimo interesse per la collettività; per tale ragione sarebbe opportuno che la pianificazione dell'area venisse piuttosto affidata ad un piano di lottizzazione di iniziativa privata;
-  il piano prevede lo scomputo degli oneri di urbanizzazione contravvenendo ad una precisa (ma non citata) deliberazione consiliare precedente.
Il progettista del piano ha formulato le proprie controdeduzioni alle suddette osservazioni/opposizioni in apposito elaborato del marzo 2007 (relazione sulle osservazioni/opposizioni), accogliendo parzialmente le stesse. In merito ai rilievi riguardanti problematiche di tipo amministrativo, ovvero la regolarità delle procedure seguite, sollevati in entrambe le osservazioni, ha evidenziato nelle premesse della suddetta relazione di non avere preso in considerazione le stesse, in quanto non di sua competenza.
Il consiglio comunale con delibera n. 3 del 14 febbraio 2008 ha deliberato di non approvare la proposta di deliberazione allegata alla stessa delibera che faceva proprie le controdeduzioni fornite dal progettista, alle osservazioni presentate al piano particolareggiato di recupero adottato con delibera di C.C. n. 46 del 17 novembre 2005.
Considerato che:
-  sono state osservate le prescrizioni di legge relative alla pubblicazione e al deposito del piano particolareggiato ai sensi della vigente legislazione;
-  la compatibilità delle previsioni contenute nel piano in argomento con le condizioni geomorfologiche del territorio interessato è stata accertata dall'ufficio del Genio civile di Caltanissetta, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74 del 2 febbraio 1974, con il parere favorevole a condizione n. 12/06 del 15 marzo 2007;
-  la Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Caltanissetta con parere n. 2171 del 7 giugno 2004 si è espressa positivamente sul piano particolareggiato di recupero del centro storico "Comparto via Turati", a condizioni;
-  è stato ottemperato l'obbligo dell'avviso dell'avvio del procedimento ex art. 11 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e successive modifiche ed integrazioni;
-  a seguito dell'avviso del procedimento ex art. 11 del D.P.R. n. 327/2001, relativo, non sono state presentate osservazioni da parte dei proprietari delle aree da espropriare;
-  per quanto attiene gli standard urbanistici, risulta soddisfatta la dotazione minima inderogabile prescritta dall'art. 3 del decreto interministeriale 2 aprile 1968, n. 1444;
-  il piano di recupero del centro storico "Comparto via Turati" di fatto è mirato a riqualificare l'area interessata con un complesso residenziale particolarmente idoneo per accogliere attività turistico-ricettive, comprendente al suo interno attività commerciali e spazi per attività collettive e a migliorare le condizioni ambientali;
-  il piano di recupero del centro storico "Comparto via Turati", in relazione alle suddette finalità, non incide sui centri informatori dello strumento urbanistico vigente e risulta coerente con il piano regolatore generale approvato;
-  l'opposizione prodotta dal sig. Bonsignore Giuseppe e l'osservazione prodotta dall'ing. Salvatore Calabrese, presentate al comune di Serradifalco, trasmesse a questo Assessorato con la suddetta nota comunale prot. n. 5847 del 22 novembre 2008 e sulle quali il progettista ha formulato le proprie controdeduzioni, sono decise in conformità di queste ultime. In merito ad un rilievo mosso nell'osservazione n. 2, che ha evidenziato che il parere dell'ufficio del Genio civile di Caltanissetta andava richiesto prima della delibera di adozione, e sul quale il progettista non ha controdedotto, deve ritenersi che il procedimento amministrativo non possa ritenersi carente, considerato che il difetto temporale fatto rilevare dal ricorrente risulta ininfluente sul medesimo procedimento, in quanto il parere del Genio civile è stato reso favorevolmente senza contenere prescrizioni che potessero richiedere modifiche al contenuto del piano particolareggiato in argomento e conseguente riadozione da parte del consiglio comunale.
Per quanto sopra premesso, rilevato e considerato, questa U.O.4.2/Cl è del parere di ritenere meritevole di approvazione, ai sensi dell'ultimo comma, lett. a), dell'art. 12 della legge regionale n. 71/78 il piano particolareggiato di recupero del centro storico dell'area denominata "Comparto via Turati", approvato con deliberazione di C.C. n. 46 del 17 novembre 2005.";
Ritenuto di poter condividere il predetto parere n. 15 del 6 novembre 2008;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla normativa vigente;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'ultimo comma della lett. a) dell'art. 12 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978, in conformità al parere n. 15 del 6 novembre 2008 dell'unità operativa 4.2 del dipartimento regionale urbanistica di questo Assessorato, è approvato il progetto del piano particolareggiato di recupero del centro storico dell'area denominata "Comparto via Turati" del comune di Serradifalco, adottato con delibera consiliare n. 46 del 17 novembre 2005.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
 1)  delibera C.C. n. 46 del 17 novembre 2005;
Elaborati
 2)  relazione e norme tecniche di attuazione;
 3)  inquadramento urbanistico e territoriale - scale varie;
 4)  planimetrie di progetto - scala 1:500;
 5)  piante livelli primo e secondo - scala 1:200;
 6)  pianta livelli terzo e quarto - scala 1:200;
 7)  prospetti - scala 1:200;
 8) sezioni - scala 1:200;
 9)  allegato A, carta geologica - scala 1:1.000;
10)  allegato B, carta del rischio geologico - scala 1:2.000;
11)  allegato C, carta litotecnica - scala 1:2.000;
12) relazione geologico-tecnica (piano di recupero zone A) - luglio 2001;
13)  relazione geologico-tecnica (piano particolareggiato dell'area denominata "Comparto di via Turati") - dicembre 2006;
14)  piano regolatore generale (elaborato M) - scala 1:2.000.

Art. 3

Il comune di Serradifalco dovrà provvedere ai successivi adempimenti conseguenziali all'emissione del presente decreto.

Art. 4

Ai sensi dell'art. 13 del T.U. approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche, i relativi decreti di espropriazione delle aree interessate dal piano particolareggiato di recupero del centro storico dell'area denominata "Comparto via Turati" possono essere emanati entro il termine di cinque anni dalla data di efficacia dello strumento urbanistico approvato con il presente decreto.

Art. 5

Il piano particolareggiato approvato dovrà essere depositato, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante affissione all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.

Art. 6

Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, il presente decreto, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 18 novembre 2008.
  LIBASSI 

(2008.48.3443)113
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
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