REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 28 NOVEMBRE 2008 - N. 55
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

CIRCOLARI

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


CIRCOLARE 18 novembre 2008, n. 11.
Legge regionale 1 ottobre 1998, n. 25: Provvedimenti in favore della pesca tradizionale del tonno - procedura di erogazione dei contributi in favore dei comuni - capitolo 377312 - anno 2008.

La presente circolare disciplina gli adempimenti e le procedure per accedere ai contributi erogati dall'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, ai sensi della legge regionale 1 ottobre 1998, n. 25, al fine della salvaguardia ed il recupero della valenza culturale della pesca del tonno col tradizionale sistema delle tonnare fisse.
Soggetti beneficiari
L'intervento finanziario dell'Amministrazione, a valere sullo stanziamento di bilancio per l'esercizio finanziario 2008, capitolo 377312, deve intendersi finalizzato all'attività di pesca del tonno nell'anno 2008 ed è destinato ai comuni, nei cui territori si trovano tonnare attive, che abbiano stipulato convenzioni con cooperative di pescatori o soggetti economici che operano con il tradizionale sistema delle tonnare fisse.
Oggetto
In conformità a quanto stabilito dalle direttive comunitarie vigenti in materia, l'intervento finanziario ha come oggetto la copertura delle sottoelencate spese o attività:
1) acquisto e/o manutenzione di imbarcazioni, ivi compresi gli oneri e stipendi dei dipendenti, limitatamente a quelli relativi ai lavori di manutenzione;
2) acquisto e/o manutenzione di motori, verricelli, argani, boe di segnalazione, reti cavi, cordami, galleggianti e relative dotazioni di sicurezza e quant'altre attrezzature occorrono per la navigazione e per l'esercizio dell'attività, nonché per il rimessaggio e la messa in mare, con esclusione delle spese di ricovero;
3) spese per la promozione culturale e per la divulgazione dell'attività tradizionale della pesca del tonno;
4) altre spese di investimento finalizzate alla creazione di un nuovo stabilimento, all'ampliamento, riparazione e/o riattamento di uno stabilimento esistente o all'avviamento di un'attività che, nell'ambito della pesca tradizionale del tonno, preveda la razionalizzazione e l'ammodernamento del processo di produzione e delle attrezzature di tonnara.
Ai sensi della direttiva comunitaria n. 98/C 74/06, non possono dunque essere concessi aiuti al funzionamento e, pertanto, il contributo non potrà essere destinato alla copertura delle spese di carburante, stipendi, salari ed oneri previdenziali, affitti, utenze e quant'altro rientri tra le spese correnti dell'impresa.
Criteri per la ripartizione dei contributi
I contributi suddetti saranno erogati tenuto conto dei sotto indicati elementi che afferiscono sia all'attività svolta negli anni precedenti sia a quella cui si riferisce l'istanza di contributo:
1) quantità di personale impegnato nella campagna di pesca;
2) numero dei natanti utilizzati;
3) giornate lavorative effettuate nel corso dell'intera campagna di pesca;
4) continuità dell'attività nel corso degli anni precedenti;
5) attività di promozione culturale e di divulgazione;
6) spese di investimento, anche con proiezione pluriennale, finalizzate alla creazione di un nuovo stabilimento e/o ampliamento, razionalizzazione e ammodernamento delle attrezzature di tonnara.
Modalità di presentazione delle istanze
I comuni che intendono avvalersi delle provvidenze previste dalla citata legge dovranno far pervenire le istanze all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, dipartimento regionale beni culturali e ambientali ed educazione permanente, servizio promozione e valorizzazione, unità operativa XIV, via delle Croci, 8 - 90139 Palermo.
Le stesse devono pervenire, a far data dalla pubblicazione della presente circolare nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, entro e non oltre 30 giorni dalla medesima data. Le richieste spedite dopo il termine suindicato non saranno ritenute ammissibili.
Documentazione
Ai fini dell'ammissione deve essere presentata istanza di concessione di contributo ai sensi della legge regionale n. 25/98, in duplice copia, a firma del sindaco del comune, recante i seguenti dati:
-  dati identificativi del comune (denominazione, indirizzo, partita I.V.A., telefono e fax);
-  quantificazione del contributo richiesto;
-  dati identificativi della cooperativa di pescatori o del soggetto economico esercente l'attività di pesca;
-  ove il soggetto esercente l'attività non abbia anche la titolarità dell'impianto, all'istanza dovrà essere allegato l'atto con cui il titolare dell'impianto ne abbia concesso l'uso;
-  dati della tesoreria comunale presso cui dovrà essere versato il contributo eventualmente concesso.
All'istanza dovranno essere allegati i seguenti documenti:
a)  elenco di tutti i natanti con licenze di navigazione ed estratti di matricola;
b)  elenco del personale in forza alla ditta esercente l'attività;
c)  dichiarazione di impegno del soggetto esercente l'attività di pesca di utilizzazione del contributo esclusivamente per gli scopi richiesti;
d)  certificato camerale con iscrizione all'albo delle società cooperative e di revisione rilasciato dagli organi competenti;
e)  certificato dell'autorità competente attestante che la tonnara è stata autorizzata a calare nel periodo stagionale riferito alla richiesta di contributo;
f)  fatture in copia autentica, ai fini della dimostrazione della spesa sostenuta, vistate per la congruità prezzi e regolare esecuzione;
g)  certificato rilasciato dalla capitaneria di porto, dal quale risulti che la tonnara è stata effettivamente calata nel periodo stagionale per cui è stato richiesto il contributo;
h)  certificato, attestante l'inesistenza di procedure fallimentari in corso a carico del soggetto economico che ha esercitato l'attività e dicitura antimafia;
i)  relazione sui risultati conseguiti nella campagna di pesca del tonno riferiti alla richiesta di contributo (valutazioni di carattere generale, quantità di tonno pescato, comparazione con gli anni precedenti, impiego di attrezzature e personale, prospettive);
j)  copia autentica del libro paga riferito al personale dipendente addetto alla manutenzione di reti, attrezzature, imbarcazioni, copia autentica dei versamenti degli oneri previdenziali;
k)  relazione esplicativa dalla quale possa evincersi il sistema di computo dei costi di manodopera.
Inoltre, dovrà essere prodotta una relazione attinente i sotto indicati punti che afferiscono all'attività svolta nell'anno precedente:
1)  elenco dei natanti che hanno partecipato alla campagna di pesca del tonno nell'anno a cui si riferisce l'istanza, con l'indicazione del tipo di servizio svolto;
2)  elenco analitico del personale utilizzato durante le varie fasi della campagna di pesca del tonno riportante i nominativi, i periodi di impiego, le qualifiche, le mansioni, le retribuzioni ed i contributi versati nell'anno per ciascun singolo operatore;
3)  giornate lavorative effettuate nel corso dell'intera campagna di pesca;
4)  continuità dell'attività nel corso degli anni precedenti;
5)  attività di promozione culturale e di divulgazione;
6)  spese di investimento finalizzate alla creazione di un nuovo stabilimento e/o ampliamento, razionalizzazione e ammodernamento del processo di riproduzione.
Modalità di erogazione del contributo
Poiché i destinatari del contributo sono i comuni, agli stessi compete l'esame sulla regolarità di tutta la documentazione prodotta dai soggetti che hanno esercitato l'attività.
All'erogazione delle somme impegnate si provvederà mediante mandato diretto intestato al comune richiedente, il quale ne renderà conto all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione nei modi e nelle forme previsti dal regolamento di contabilità generale dello Stato e successive modifiche ed integrazioni.
Le somme corrispondenti saranno erogate da parte dei comuni ai legali rappresentanti delle cooperative dei pescatori o dei soggetti economici interessati.
  L'Assessore: ANTINORO 

(2008.47.3375)100
Torna al Sommariohome


*
   


MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 82 -  65 -  3 -  5 -  48 -  8 -