REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 14 NOVEMBRE 2008 - N. 52
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


DECRETO 5 novembre 2008.
Modalità, termini e criteri di assegnazione delle risorse del Fondo regionale per il cinema e l'audiovisivo.

L'ASSESSORE PER I BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E PER LA PUBBLICA ISTRUZIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Viste le leggi regionali nn. 80/77 e 116/80;
Visto il decreto legislativo n. 42/2004 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 21 agosto 2007, n. 16, che impegna la Regione siciliana a perseguire l'obiettivo di incentivare la produzione di opere cinematografiche e audiovisive, al fine di rafforzare e qualificare le imprese locali, attrarre le produzioni nazionali e internazionali, favorire la crescita professionale degli operatori del settore, diffondere la conoscenza dell'Isola;
Considerato che l'art. 5 della legge regionale 21 agosto 2007, n. 16 fissa i criteri di utilizzazione del Fondo regionale per il settore del cinema e dell'audiovisivo di cui all'art. 3 della legge medesima;
Considerato che ai sensi dell'art. 4, comma 2, della legge regionale 21 agosto 2007, n. 16, l'Assessore regionale per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione, sentita la Consulta regionale per il cinema, definisce con decreto, da emanarsi annualmente, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della legge di bilancio, i termini e le modalità per la presentazione delle istanze e per la ripartizione tra gli aventi diritto delle risorse assegnate annualmente al Fondo di cui all'art. 3;
Vista la legge regionale 6 febbraio 2008, n. 1, con la quale è stato approvato il bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2008, che reca sul cap. 378107 risorse pari a complessivi E 4.250.000,00 per il Fondo regionale di cui alla legge regionale n. 16/2007;
Visto il decreto presidenziale n. 200/serv. 1°/S.G. del 17 aprile 2008, con il quale, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 agosto 2007, n. 16, è stata istituita presso il dipartimento regionale beni culturali e ambientali ed educazione permanente la Consulta regionale per il cinema;
Visto il parere reso dalla Consulta regionale per il cinema, nella seduta del 22 luglio 2008, sullo schema di provvedimento recante i termini e le modalità per la presentazione delle istanze e per la ripartizione tra gli aventi diritto delle risorse del Fondo regionale;

Decreta:


Art.  1

Il presente provvedimento, a norma della legge regionale 21 agosto 2007, n. 16 (di seguito denominata legge), disciplina modalità, termini e criteri di assegnazione da parte dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, dipartimento regionale beni culturali e ambientali ed educazione permanente, delle risorse iscritte sul cap. 378107 del bilancio della Regione siciliana, es. fin. 2008, per il Fondo regionale per il cinema e l'audiovisivo, finalizzati:
a)  alla realizzazione di opere audiovisive dirette alla valorizzazione del territorio regionale, al fine di promuovere il patrimonio di risorse naturali e ambientali della Regione siciliana e di attrarre nel territorio regionale iniziative imprenditoriali di produzione audiovisiva che favoriscano l'occupazione e lo sviluppo dell'economia regionale;
b)  alla crescita culturale e sociale della comunità regionale, perseguendo anche obiettivi educativi e di valorizzazione della qualità della cinematografia quale forma di espressione artistica e strumento di comunicazione sociale che concorre in modo rilevante alla crescita nonché allo sviluppo di relazioni culturali e di cooperazione della società regionale con i Paesi vicini e in ambito internazionale.

Art.  2

Sono escluse dal sostegno opere a carattere pubblicitario di prodotti commerciali, opere a carattere pornografico, razzista, discriminatorio o che facciano apologia di violenza, così come opere propagandistiche.
I contributi non sono cumulabili con altri incentivi previsti dall'Accordo di programma quadro "Sensi Contemporanei - Secondo atto integrativo per lo sviluppo dell'industria audiovisiva nel Mezzogiorno".

Art.  3

Entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana, i soggetti proponenti aventi sede in Italia o in Stati appartenenti o non appartenenti all'Unione europea, purché legalmente costituiti da almeno un anno dalla data di pubblicazione del presente decreto, possono presentare istanza di contributo in duplice copia di cui una in carta legale (ove non esentati per legge), sottoscritta dal legale rappresentante, al dipartimento regionale beni culturali e ambientali ed educazione permanente - servizio Film Commission Regione siciliana, via delle Croci n. 8 - 90139 Palermo, in conformità al modello allegato sub A), in cui andranno indicate le caratteristiche tecniche salienti del progetto.
Per le istanze consegnate a mano faranno fede il timbro e la data di avvenuta ricezione da parte del protocollo generale del dipartimento regionale beni culturali e ambientali ed educazione permanente. Per le istanze pervenute per posta farà fede la data riportata dal timbro dell'ufficio postale di partenza.
Alla domanda debbono essere allegati:
-  scheda tecnica sul progetto presentato (in conformità al modello allegato sub A);
-  curriculum del soggetto proponente che presenta l'istanza e di altri eventualmente associati;
-  relazione illustrativa sul progetto cinematografico o audiovisivo che si intende realizzare;
-  bilancio di previsione relativo al progetto cinematografico o audiovisivo per cui si richiede il contributo;
-  relazione illustrativa sulle opere audiovisive precedentemente realizzate dalla produzione e/o dal regista ed eventuale rassegna stampa;
-  copia in dvd dei lavori precedenti realizzati dalla casa di produzione e/o dal regista, ritenuti significativi per la presentazione del progetto;
-  soggetto del film o dell'opera audiovisiva;
-  sceneggiatura del film o dell'opera audiovisiva, ove esistente;
-  piano di lavorazione, ove esistente;
-  curriculum professionale del regista, del produttore e del cast tecnico e artistico principale;
-  accordi di coproduzione, distribuzione o di messa in onda del film, ove esistenti;
-  documentazione relativa ad altri eventuali finanziamenti pubblici o privati ottenuti per lo stesso progetto;
-  fotocopia di un documento d'identità del legale rappresentante.
Oltre alla documentazione sopra specificata, le produzioni costituite in società o impresa individuale debbono allegare una visura camerale ovvero, nell'ipotesi di impresa straniera, documento equipollente, recante i dati identificativi della stessa, l'oggetto sociale e il nominativo del legale rappresentante.
I soggetti costituiti come associazioni, fondazioni o altra forma associativa, e non aventi obbligo di iscrizione nel registro delle imprese, ovvero, nell'ipotesi di impresa straniera, in altra equipollente forma di pubblicità legale, debbono allegare alla domanda l'atto costitutivo e lo statuto, o altra idonea documentazione attestante i dati identificativi, l'oggetto dell'attività e il nominativo del legale rappresentante.
Il servizio Film Commission Regione siciliana può richiedere alla produzione di fornire eventuale ulteriore documentazione integrativa.
La presentazione della domanda non dà diritto all'ottenimento del contributo, sia pure in presenza dei prescritti requisiti soggettivi ed oggettivi.

Art.  4

Per beneficiare delle risorse di cui al presente provvedimento, le produzioni devono rispettare le seguenti condizioni:
-  inizio delle riprese nel territorio regionale entro un anno dalla concessione del contributo (dell'inizio delle riprese deve essere data preventiva informazione al Servizio Film Commission Regione siciliana) e conclusione della realizzazione del progetto entro i successivi sei mesi. E' possibile richiedere al Servizio Film Commission una e una sola proroga dei termini sopraindicati, con istanza specificatamente motivata. Decorsi inutilmente i nuovi termini eventualmente assegnati, si provvederà alla revoca dei contributi e al recupero delle somme eventualmente già versate a titolo di anticipazione;
-  effettuazione di riprese nel territorio regionale pari ad almeno il 20% del totale delle riprese in esterno del film montato e ad almeno il 30% delle riprese totali del film montato;
-  per le produzioni che permangono nel territorio regionale per un periodo inferiore alle cinque settimane di ripresa e per i film o prodotti audiovisivi seriali con più di due puntate, le riprese nel territorio regionale, in deroga a quanto previsto al comma precedente, devono essere pari ad almeno il 10% del totale delle riprese in esterno del film montato;
-  uscita in sala, messa in onda televisiva del film o del prodotto audiovisivo, presentazione presso festival di comprovata rilevanza, messa in rete sul web per prodotti specificamente concepiti per il web - a pena di revoca dell'intero ammontare del contributo - entro il termine perentorio del 31 dicembre di due anni successivi all'anno della concessione. Per i beneficiari di contributi di cui alle lett. d) ed e) dell'art. 5 della legge regionale n. 16/2007 si terrà conto anche di una proiezione pubblica ufficiale;
-  l'ammontare delle spese rendicontate sostenute nel territorio regionale deve essere almeno pari al:
a)  200% del contributo per produzioni di lungometraggi a soggetto o fiction televisive destinati al circuito delle sale o all'emittenza televisiva;
b)  100% del contributo per altri tipi di produzione;
-  impiego di dodici professionisti (e/o stagisti, comunque in misura non superiore al 50%) residenti in Sicilia, per l'intera durata della produzione sul territorio, oltre ad attori, figurazioni e comparse, per tutti i beneficiari dei contributi previsti all'art. 5, comma 1, lett. a), b), c), della legge regionale n. 16/2007. Per le produzioni a carattere documentario beneficiarie dei contributi previsti all'art. 5, comma 1, lett. a), b), c), della legge regionale n. 16/2007, tale obbligo viene abbassato all'impiego di cinque professionisti (e/o stagisti, comunque in misura non superiore a tre unità) residenti in Sicilia, per l'intera durata della produzione sul territorio;
-  impiego di cinque professionisti (e/o stagisti, comunque in misura non superiore a tre unità) residenti in Sicilia, per l'intera durata della produzione sul territorio, oltre ad attori, figurazioni e comparse, per i beneficiari del contributo previsto all'art. 5, comma 1, lett. d), della legge regionale n. 16/2007;
-  impiego di due professionisti (e/o stagisti, comunque in misura non superiore al 50%) residenti in Sicilia, per l'intera durata della produzione sul territorio, oltre ad attori, figurazioni e comparse, per i beneficiari del contributo previsto all'art. 5, comma 1, lett. e), della legge regionale n. 16/2007.
I soggetti beneficiari dei contributi garantiscono altresì:
-  per le produzioni beneficiarie dei contributi previsti all'art. 5, comma 1, lett. a), b) e c), della legge regionale n. 16/2007 la menzione nei titoli di testa della dicitura "realizzato in collaborazione con la Film Commission Regione siciliana / Sicilia Film Commission";
-  per tutte le produzioni, ed in ogni singola puntata dei film seriali, i primi ringraziamenti nei titoli di coda alla "Regione siciliana - Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione" e alla "Film Commission Regione siciliana / Sicilia Film Commission";
-  la menzione su tutta la pubblicità del film della dicitura "in collaborazione con la Film Commission Regione siciliana / Sicilia Film Commission";
-  la partecipazione a una conferenza stampa durante il periodo delle riprese, da tenersi in Sicilia, con la presenza del regista e degli interpreti principali e dell'Assessore regionale per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione o un suo delegato;
-  la concessione a titolo gratuito alla Film Commission Regione siciliana dei diritti di almeno cinque foto di scena a scelta, nonché la concessione del permesso ad un operatore delegato dalla Film Commission Regione siciliana di scattare foto di scena e di effettuare riprese del backstage durante almeno una giornata di riprese;
-  la concessione a titolo gratuito alla Film Commission Regione siciliana dei diritti di utilizzazione di un totale di tre minuti del montato definitivo del film, da individuare di concerto con la società di produzione, da utilizzare all'interno dei materiali audiovisivi promozionali prodotti dalla Film Commission Regione siciliana allo scopo di divulgare le opportunità produttive promosse dalla stessa;
-  la concessione a titolo gratuito, anche a scopo di proiezione sul territorio regionale senza fini di lucro, alla Film Commission Regione siciliana, entro e non oltre 30 giorni dalla prima proiezione pubblica, o comunque dalla messa in onda o dall'uscita in sala, di due copie DVD alta qualità del film, o del prodotto audiovisivo, montato e di una copia digital Beta alta qualità del film, o del prodotto audiovisivo, montato;
-  l'autorizzazione a un rappresentante della Film Commission Regione siciliana di presenziare sul set;
-  la concessione a titolo gratuito di copia della rassegna stampa, di una copia del press book del film o del prodotto audiovisivo e di due copie dei manifesti e della locandina del film o del prodotto audiovisivo, qualora esistenti;
-  l'organizzazione di una anteprima del film o del prodotto audiovisivo, per le produzioni beneficiarie dei contributi previsti all'art. 5, comma 1, lett. a), b), c), sul territorio regionale e, in caso di partecipazione del film o del prodotto audiovisivo a festival nazionali e internazionali, il coinvolgimento della Film Commission Regione siciliana nelle conferenze stampa di presentazione per tutte le produzioni;
-  il deposito presso la Film Commission Regione siciliana, con diritto d'uso per scopi non commerciali, di una copia delle opere realizzate con gli interventi della presente legge, di qualità tale da permetterne la conservazione, la riproduzione e l'utilizzo via internet.

Art.  5

Alla scadenza del termine di cui all'art. 3, il dipartimento regionale beni culturali e ambientali ed educazione permanente - Servizio Film Commission, effettua l'istruttoria delle domande di contributo pervenute entro i termini, e presenta entro 20 giorni all'Assessore regionale per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione una proposta di utilizzo delle risorse da destinare alle produzioni, previa analisi e valutazione della qualità e dell'originalità dei progetti pervenuti e dei requisiti di fattibilità degli stessi, e previa individuazione dei criteri atti a sostenere la proposta medesima. Non verranno escluse le opere prime. Per l'istruttoria di cui sopra, l'Assessorato potrà avvalersi anche di consulenze esterne.
Entro l'esercizio finanziario 2008, vengono rese pubbliche le determinazioni dell'Assessore regionale per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione, con le relative motivazioni.
Gli elementi specifici sui quali si basa la valutazione dei progetti sono così articolati:
-  curriculum dell'autore, del regista e del cast tecnico e artistico;
-  curriculum del soggetto produttore;
-  valore e finalità sociale e culturale del progetto produttivo;
-  qualità della scrittura / sceneggiatura / trattamento;
-  caratteristiche del film volte a promuovere l'immagine della Regione siciliana in Italia e all'estero;
-  caratteri di continuità con esperienze precedenti o viceversa valore innovativo, sperimentale e multidisciplinare del progetto;
-  eventuali coproduzioni e collaborazioni artistiche con altri soggetti;
-  eventuale sviluppo di rapporti e scambi con qualificate realtà culturali regionali, nazionali e internazionali; potenziale interscambio con esperienze di altri settori, aree territoriali, ambiti tematici;
-  valorizzazione specifica, in ambito culturale, di aspetti, storia, personaggi legati al territorio siciliano;
-  coinvolgimento sul piano dello sviluppo, della produzione, della post-produzione di soggetti operanti sul territorio siciliano;
-  pluralità dei soggetti che intervengono nel finanziamento del progetto;
-  valutazione della reale fattibilità dell'iniziativa e sostenibilità del bilancio di previsione;
-  ricadute economiche sul territorio regionale;
-  prospettive distributive.

Art.  6

Il contributo alle produzioni, previa presentazione della documentazione richiesta, è erogato con la seguente modalità:
a)  20% alla deliberazione del contributo, previa verifica della completezza della documentazione richiesta a norma di legge;
b)  60% dopo l'approvazione da parte Servizio Film Commission Regione siciliana della rendicontazione dell'intero contributo concesso, presentata secondo la normativa vigente dalle produzioni, entro il termine di 60 giorni decorrenti dall'ultimo giorno di riprese e/o di lavorazione nel territorio regionale;
c)  20% dopo l'uscita in sala o messa in onda televisiva del prodotto audiovisivo, o sua presentazione presso festival di comprovata rilevanza, o messa in rete sul web per prodotti specificamente concepiti per il web, o proiezione pubblica ufficiale, qualora sia stato rispettato il termine prescritto dal comma quarto dell'art. 4.
Per ogni progetto ammesso a finanziamento è possibile includere nella rendicontazione le spese sostenute dalla data di pubblicazione del presente bando.
Per i soggetti istanti titolari di partita I.V.A. non saranno ammesse a finanziamento le somme relative all'I.V.A., con eccezione delle fatture che espongono un'imposta non detraibile per legge.
A corredo della documentazione giustificativa della spesa dovrà essere prodotta apposita dichiarazione resa dal legale rappresentante della ditta beneficiaria, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, con la quale si dichiara che i documenti giustificativi, inseriti nella rendicontazione presentata all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, non sono stati e non saranno utilizzati come giustificativi di spesa a fronte di contributi ottenuti da altri enti.
Nel caso di fondi assegnati e non utilizzati secondo le modalità e i tempi fissati dal programma di attività, decorsi inutilmente i nuovi termini eventualmente assegnati con la proroga di cui all'art. 4, si provvederà alla revoca dei contributi e al recupero delle somme eventualmente già versate a titolo di anticipazione.

Art.  7

Con riferimento all'art. 5 della legge regionale n. 16/2007, le risorse del Fondo regionale per il cinema e l'audiovisivo sono erogate dall'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione secondo i seguenti criteri:
a)  contributi annui, ciascuno fino a un massimo di 250.000,00 euro, destinati a produzioni con permanenza sul territorio regionale superiore alle sette settimane di riprese e/o lavorazione;
b)  contributi annui, ciascuno fino a un massimo di 150.000,00 euro, destinati a produzioni con permanenza sul territorio regionale superiore alle cinque settimane di riprese e/o lavorazione;
c)  contributi annui, ciascuno fino ad un massimo di 100.000,00 euro, destinati a produzioni con permanenza sul territorio regionale superiore alle tre settimane di riprese e/o lavorazione;
d)  contributi annui, ciascuno fino a un massimo di 50.000,00 euro, destinati a produzioni con permanenza sul territorio regionale superiore a una settimana di riprese e/o lavorazione;
e)  contributi annui, ciascuno fino a un massimo di 10.000,00 euro, destinati a produzioni con permanenza sul territorio regionale inferiore ad una settimana di riprese e/o lavorazione.
Valutata la tipologia delle istanze pervenute ed in relazione alla dotazione finanziaria del cap. 378107, l'Amministrazione si riserva di definire la ripartizione delle somme disponibili.

Art.  8

La Regione potrà effettuare ispezioni e controlli in relazione agli incentivi concessi.
Il presente decreto sarà inviato alla ragioneria centrale presso l'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione per notifica. Esso sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito web del dipartimento.
Palermo, 5 novembre 2008.
  ANTINORO 



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(2008.46.3240)088
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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