REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 7 NOVEMBRE 2008 - N. 51
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 9 ottobre 2008.
Approvazione di una variante urbanistica al piano regolatore generale del comune di Catania.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40 del 21 aprile 1995;
Visto l'art. 68 della legge regionale n. 10/99;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 141749 del 15 luglio 2008, pervenuto in data 16 luglio 2008 ed assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 56259, con il quale il comune di Catania ha trasmesso, per l'approvazione di competenza, la documentazione inerente la variante al piano regolatore generale, riguardante il progetto per la costruzione di un edificio per edilizia residenziale pubblica, adottata al fine di reiterare i vincoli preordinati all'esproprio, secondo le procedure previste dall'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la delibera consiliare n. 37 del 23 aprile 2008, con la quale il consiglio comunale di Catania, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, ha adottato, al fine di reiterare i vincoli preordinati all'esproprio dell'area di intervento, la variante allo strumento urbanistico vigente relativa al progetto per la costruzione di un edificio per edilizia residenziale pubblica;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, relativi alla delibera consiliare n. 37 del 23 aprile 2008;
Vista la certificazione, prot. n. 138298 del 10 luglio 2008, a firma del vice segretario generale del comune di Catania, resa, ai sensi dell'art. 3, legge regionale n. 71/78, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione della delibera consiliare n. 37 del 23 aprile 2008 ed attestante, inoltre, che avverso la stessa non sono state presentate osservazioni e/o opposizioni;
Rilevato che il comune di Catania, in ordine alla variante in argomento, ha comunicato, con nota prot. n. 241997 del 22 dicembre 2007, alle ditte interessate l'avvio del procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, ai sensi del D.P.R. n. 327/2001 e del decreto legislativo n. 302/2002;
Vista l'osservazione presentata dalla ditta Privitera Grazia interessata al procedimento per la apposizione del vincolo preordinato all'esproprio;
Vista la nota prot. n. 140082 del 12 luglio 2008, a firma congiunta del direttore e del responsabile del procedimento della direzione urbanistica e gestione del territorio del comune di Catania, con la quale sono state formulate le controdeduzioni alla osservazione presentata dalla ditta Privitera Grazia;
Vista la nota prot. pos. n. 91445 del 13 maggio 2008, con la quale l'ufficio del Genio civile di Catania, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, con parere prot. n. 17063 del 13 maggio 2008 si è espresso favorevolmente sulla variante in argomento;
Vista la nota prot. n. 2526/07 del 5 ottobre 2007, con la quale la Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania ha rilasciato il proprio nulla osta relativamente agli interventi su immobili ricadenti in Z.T.O. A;
Vista la nota prot. n. 54 del 25 agosto 2008, con la quale l'U.O.5.1/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente agli atti ed elaborati relativi, la proposta di parere n. 14 del 25 agosto 2008, resa ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
-  il comune di Catania è dotato di un piano regolatore generale approvato con D.P.R.S. n. 166/a del 28 giugno 1969, i cui vincoli per le aree soggette ad esproprio sono decaduti;
-  nel 1998 il comune di Catania ha avviato l'attuazione di un programma integrato di intervento denominato S. Cristoforo sud, ex art. 16 della legge n. 179/92, finalizzato alla riqualificazione della parte più a sud dell'omonimo quartiere, caratterizzata da fortissimo degrado urbanistico, edilizio e sociale;
-  che con decreto del Presidente della Regione datato 15 novembre 2002 è stata approvata la variante urbanistica al piano regolatore generale vigente relativa al superiore programma S. Cristoforo sud, pertanto, essendo trascorsi cinque anni dalla data di pubblicazione del superiore decreto del Presidente della Regione (6 dicembre 2002), i relativi vincoli preordinati all'esproprio sono decaduti;
-  l'area interessata dall'intervento ricade all'interno della variante relativa al programma integrato ed è zonizzata "Zone di edilizia residenziale pubblica - nuova edificazione - lotto tipo D1 - riconfermando la destinazione prevista dalla variante relativa a detto P.I.;
-  il progetto in esame prevede la realizzazione di un edificio da destinare a edilizia residenziale pubblica articolato in due corpi di fabbrica lungo la via Feliciotto che sostituiranno ruderi o edifici di precaria fattura e di nessun pregio architettonico ed ad attività di tipo socio-culturali tra la via Cordai e la realizzanda piazza antistante l'oratorio salesiano di via Salette;
-  a seguito della trasmissione degli avvisi di avvio del procedimento ai proprietari degli immobili interessati dalle espropriazioni necessarie per la realizzazione dell'intervento in questione è stata presentata un'osservazione da parte della ditta Privitera a cui l'ufficio ha formulato le proprie controdeduzioni con nota 140082 del 12 luglio 2008 che si condividono.
Considerato che:
-  da quanto riportato nel superiore atto deliberativo n. 37/2008 il progetto in parola è stato ammesso a finanziamento;
-  trattandosi di un progetto riguardante la reimposizione dei vincoli le opere previste ricadono nello stesso sito e con le medesime destinazioni d'uso del progetto precedente;
-  che con nota prot. n. 17063 del 13 maggio 2008 l'ufficio del Genio civile di Catania ha rinnovato il proprio parere, ex art. 13 della 64/74;
-  che l'intervento si inquadra in quelli che sono gli obiettivi e le strategie di riqualificazione del programma integrato d'intervento di S. Cristoforo sud migliorando le dotazioni dei servizi, riqualificando un'area allo stato attuale occupata da edifici in pessime condizioni o diruti con la realizzazione di un'opera pubblica o di pubblica utilità, creando una quinta architettonica alla piazza in corso di realizzazione;
-  che sono stati esperiti gli avvisi di avvio del procedimento ai proprietari degli immobili da espropriare.
Per quanto sopra precede, questa U.Op. 5.1 del servizio 5/D.R.U. è del parere che, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001 sia meritevole di autorizzazione il progetto relativo alla costruzione di edificio per edilizia residenziale pubblica - per reimposizione di vincoli preordinati all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità, approvato con atto deliberativo n. 37 del 23 aprile 2008.";
Visto il voto n. 82 del 17 settembre 2008, con il quale il C.R.U., in condivisione della proposta dell'ufficio n. 14 del 25 agosto 2008, ha espresso parere favorevole all'approvazione della variante urbanistica al piano regolatore del comune di Catania finalizzata alla riapposizione dei vincoli preordinati all'esproprio sull'area interessata dal progetto per la costruzione di edificio per edilizia residenziale pubblica, adottata con delibera consiliare n. 37 del 23 aprile 2008;
Ritenuto di poter condividere il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 82 del 17 settembre 2008 di cui fa parte integrante la proposta di parere dell'U.O. 5.1/D.R.U. n. 14 del 25 agosto 2008;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, così come modificato dal decreto legislativo n. 320/2002, in conformità a quanto espresso nel parere n. 82 del 17 settembre 2008 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, nonché a quanto contenuto nei pareri degli organi in premessa citati, è approvata la variante urbanistica al piano regolatore generale del comune di Catania, adottata con delibera consiliare n. 37 del 23 aprile 2008, finalizzata alla realizzazione del progetto per la costruzione di un edificio per edilizia residenziale pubblica.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
 1)  proposta di parere n. 14 del 25 agosto 2008 resa dall'U.O.5.1/D.R.U.;
 2)  parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 82 del 17 settembre 2008;
 3)  delibera C.C. di Catania n. 37 del 23 aprile 2008;
Progetto
 4)  tav.  0  - relazione tecnica generale; 
 5)  tav.  1  - aerofotogrammetria, scala 1:1.000; planimetria, scala 1:200; 
 6)  tav.  2  - planimetria, scala 1:100; 
 7)  tav.  3  - pianta piano terra, scala 1:100-1:200; prospetti est e ovest, scala 1:100; 
 8)  tav.  4  - piante piani primo e locali tecnici, scala 1:100-1:200; sezioni, scala 1:100; prospetti nord e sud, scala 1:100; 

 9)  piano particellare di esproprio;
Studio agricolo forestale
10)  relazione;
11)  tav.  1/a  - carta delle unità di paesaggio (Catania nord); 
12)  tav.  2/a  - carta dei boschi (Catania nord); 
13)  tav.  3/a  - carta delle aree agricole specializzate (Catania nord); 
14)  tav.  4/a  - carta di stratificazione del territorio (Catania nord);  

Programma integrato di intervento S. Cristoforo sud
15)  tav.  1  - corografia, scala 1:10.000; 
16)  tav.  2  - stralcio piano regolatore generale vigente, scala 1:5.000; 
17)  tav.  3  - zonizzazione di progetto (rielaborazione), scala 1:5000; 
18)  tav.  5  - progetto (rielaborazione), scala 1:2.000; 
19)  tav.  6  - relazione (datato settembre 1998); 
20. tav.  6  - relazione (rielaborazione datato settembre 2001); 
21)  tav.  7  - norme di attuazione (datato settembre 2001). 


Art 3

Ai sensi del comma 2 dell'art. 10 del citato D.P.R. n. 327/01 e successive modifiche ed integrazioni, si dà atto espressamente del vincolo preordinato all'esproprio disposto con l'approvazione della presente variante semplificata al vigente piano regolatore generale di detto comune.

Art. 4

Il comune di Catania dovrà richiedere, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 5

Il comune di Catania resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 9 ottobre 2008.
  LIBASSI 

(2008.42.2934)114
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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