REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 7 NOVEMBRE 2008 - N. 51
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


DECRETO 13 ottobre 2008.
Disposizioni relative all'accesso dei cacciatori provenienti da altre regioni che attuano il principio di reciprocità per l'esercizio dell'attività venatoria in Sicilia.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO FAUNISTICO-VENATORIO ED AMBIENTALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE INTERVENTI STRUTTURALI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Visto il decreto presidenziale n. 4037 del 9 ottobre 2006, con il quale è stato conferito all'arch. Giuseppe Morale l'incarico di dirigente generale del dipartimento regionale interventi strutturali;
Vista la nota prot. n. 17368 del 14 febbraio 2008, con la quale il dirigente del servizio XI è stato delegato ad attuare i provvedimenti relativi agli artt. 5, 6, 16, 22, 25, 26, 38, 41, 45 e 46 della legge regionale n. 33/97;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 8, comma 2, lett. s, della citata legge regionale 1 settembre 1997, n. 33;
Visto l'art. 22, comma 5, lett. d, della predetta legge, che testualmente recita: "il cacciatore di altra regione viene ammesso dall'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste in uno degli ambiti territoriali di caccia secondo l'ordine cronologico di presentazione delle istanze. Nel caso di ammissione deve pagare la tassa di concessione regionale";
Visto, inoltre, il citato art. 22, comma 5 alla lett. b, secondo periodo, come modificato dall'art. 11 della legge regionale n. 7/2001, che testualmente recita: "Entro il 30 aprile l'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste rende noto, per le successive determinazioni delle ripartizioni faunistico-venatorie, il numero massimo di cacciatori ammissibile in ciascun ambito territoriale di caccia oltre ai residenti, prevedendo una riserva del 10% a favore dei cacciatori provenienti da altre regioni nel rispetto del principio di reciprocità";
Visto il successivo comma 6 dello stesso art. 22 della legge regionale n. 33/97 che testualmente prescrive: "Per i cacciatori provenienti da altra regione si applica il principio della reciprocità, in base al quale non è consentito l'accesso in un ambito territoriale di caccia della Sicilia, qualora nella regione di residenza non sia consentito l'accesso in ambiti territoriali di caccia a cacciatori provenienti dalla Regione siciliana";
Visto il decreto n. 1649 del 28 settembre 2001, con il quale sono stati individuati le aree, i servizi e le unità operative di base del dipartimento regionale interventi strutturali nonché le competenze ad esse assegnate;
Ravvisata la necessità di individuare nelle ripartizioni faunistico-venatorie ed ambientali gli organi del servizio XI del dipartimento interventi strutturali dell'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste territorialmente competenti ad ammettere i cacciatori provenienti dalle regioni che attuano il principio di reciprocità, previa presentazione di richiesta di ammissione per l'esercizio venatorio negli ambiti territoriali di caccia di competenza territoriale;
Ravvisata, altresì, la necessità di aggiornare e armonizzare sia le direttive emanate con il decreto n. 622 del 18 marzo 1998 e con il successivo decreto n. 2611 del 3 agosto 1998 di modifica, sia le istruzioni impartite con la nota n. 8140 del 15 dicembre 1999, con le circolari nn. 296 e 297 del 18 maggio 2001, intervenute a seguito dell'entrata in vigore della citata legge regionale n. 7/2001, e con il decreto n. 1277 del 30 settembre 2004;
Ravvisata l'opportunità di accelerare e snellire i procedimenti amministrativi di formazione delle graduatorie e di ammissione dei cacciatori provenienti da altre regioni agli ambiti territoriali di caccia della Sicilia;
Ritenuto necessario, per lo snellimento delle procedure amministrative, demandare direttamente alle unità operative periferiche del servizio XI - Ripartizioni faunistico-venatorie ed ambientali, il compito di formulare le graduatorie dei cacciatori extraregionali per gli ambiti territoriali di caccia di competenza, così come regolarmente avviene per i cacciatori residenti in Sicilia;
Ritenuto, inoltre, necessario l'aggiornamento della modulistica relativa all'istanza di ammissione, all'autorizzazione ad esercitare la caccia nell'ambito prescelto, alla conferma a fruire dell'autorizzazione ed alla notifica dell'avvenuta ammissione a seguito dello scorrimento della graduatoria;

Decreta:


Art. 1

In conformità alle premesse, l'accesso dei cacciatori provenienti dalle regioni che attuano il principio di reciprocità, per l'esercizio dell'attività venatoria in Sicilia, è regolamentato dalle disposizioni contenute nell'allegato 1 che fa parte integrante del presente decreto.

Art. 2

Le graduatorie di ammissione, una per ciascun ambito territoriale di caccia, sono formulate dalle unità operative - Ripartizioni faunistico-venatorie ed ambientali territorialmente competenti ed emanate con un unico provvedimento dall'unità operativa n. 56 del servizio XI avente competenza in materia.

Art. 3

Le disposizioni di cui al presente decreto, che sostituiscono ogni altra precedente disposizione difforme in materia, si applicano a decorrere dalla stagione venatoria 2010/2011 cioè dalle istanze prodotte a partire dall'1 gennaio 2009.

Art. 4

A partire dall'1 gennaio 2009 sono adottati i seguenti modelli, che fanno parte integrante del presente provvedimento:
-  modello B: domanda che dovrà essere utilizzata dai cacciatori non residenti in Sicilia per richiedere l'ammissione ad un ambito territoriale di caccia della regione;
-  modello C: autorizzazione ad esercitare la caccia nell'ambito prescelto;
-  modello D: conferma a fruire dell'autorizzazione ad esercitare la caccia nell'ambito prescelto;
-  modello E: notifica dell'avvenuta ammissione a seguito dello scorrimento della graduatoria.

Art. 5

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito internet dell'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste.
Palermo, 13 ottobre 2008.
  ALBANESE 


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(2008.44.3103)020
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

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