GURS Parte I n. 42 del 2008

PALERMO - VENERDÌ 12 SETTEMBRE 2008 - N. 42

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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 11 agosto 2008.
Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Modica.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/01 e modificato dal decreto legislativo n. 302/02, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002 come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Premesso che:
- con atto di diffida e messa in mora la ditta C. Valenti e R. Valenti ha richiesto al comune di Modica di provvedere alla riqualificazione urbanistica dell'area di proprietà in conseguenza della decadenza dei vincoli preordinati all'esproprio;

- con sentenza n. 1137/06 del 25 maggio 2006 il T.A.R. sezione di Catania, in accoglimento del ricorso promosso dalla ditta interessata sul silenzio rifiuto maturato in merito alla superiore richiesta, ha fatto obbligo al comune di Modica a provvedere alla riqualificazione urbanistica del lotto di proprietà ubicato tra le vie S. Cuore e Fosso Tantillo, la cui area risulta destinata dal vigente P.R.G., parte a zona "S3" - divenuta zona bianca a seguito di decadenza dei vicoli preordinati all'esproprio - e parte a zona "C1" e porzione di infrastruttura stradale di previsione;

- con deliberazione n. 19 del 21 marzo 2007, attesa l'inadempienza comunale all'esecuzione della sopracitata sentenza del T.A.R., il commissario ad acta, nominato dallo stesso tribunale per l'assunzione degli adempimenti in via sostitutiva, ha adottato la variante allo strumento urbanistico generale al fine di attribuire, all'area oggetto della richiesta dei ricorrenti, la destinazione di zona "B" secondo i parametri di cui alle previsioni delle norme di attuazione del P.R.G., salvo quanto da queste previste per l'altezza massima degli edifici che viene fissata in ml. 15,40;
Visto il foglio prot. n. 4393 del 24 gennaio 2008, pervenuto il 28 gennaio 2008 ed assunto al protocollo di questo Assessorato in pari data al n. 7537, con il quale il comune di Modica ha trasmesso, per l'approvazione, la variante allo strumento urbanistico vigente relativa al cambio di destinazione urbanistica da zone "S3", "C1" e porzione di infrastruttura stradale di previsione a zona "B3" di un'area sita tra le vie S. Cuore e Fosso Tantillo, in accoglimento del ricorso promosso dalla ditta C. Valenti e R. Valenti;
Visti gli ulteriori fogli, prot. n. 13054 del 5 marzo 2008, prot. n. 18545 del 31 marzo 2008 prot. n. 20287 dell'8 aprile 2008, con i quali il comune di Modica ha riscontrato la richiesta di integrazione atti, formulata da questo Assessorato con la nota prot. n. 13972 del 18 febbraio 2008;
Vista la delibera n. 19 del 21 marzo 2007 del commissario ad acta, in premessa citata, adottata ai sensi della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione datata 7 aprile 2008 a firma del segretario generale del comune di Modica, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione ed attestante l'assenza di osservazioni e/o opposizioni avverso la variante in argomento;
Vista la nota prot. n. 4254 del 28 febbraio 2008, con la quale l'ufficio del Genio civile di Ragusa, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso parere favorevole in merito alla variante in argomento;
Vista la nota prot. n. 22 del 29 aprile 2008, con la quale l'U.O. 5.4/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente alla documentazione relativa alla variante in argomento, la proposta di parere n. 13 del 28 aprile 2008, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
Il comune di Modica è dotato di piano regolatore generale approvato con decreti n. 16/1977 e n. 143/1977, i cui vincoli preordinati all'espropriazione, ex art. 1, legge regionale n. 38/73, risultano decaduti alla data del 31 dicembre 1993.
Cosi come si evince dalla documentazione pervenuta, gli istanti C. Valenti e R. Valenti con atto di diffida avevano chiesto all'amministrazione comunale di conferire la destinazione urbanistica di zona "B3" al lotto di proprietà ubicato tra la via S. Cuore e la via Fosso Tantillo, essendo detta area in maggior parte destinata a zona "S3" e risultando, ad oggi, zona bianca a seguito della decadenza dei vincoli e, in minima parte, zona "C1" e infrastruttura stradale.
Stante il mancato pronunziamento sulla richiesta dei ricorrenti, cui l'amministrazione risulta obbligata, a seguito del ricorso avanzato al T.A.R. di Catania dalla ditta su citata, il comune di Modica veniva obbligato con sentenza dello stesso T.A.R. di Catania n. 1137/06 reg. sent. - n. 1305/06 reg. ric., entro il termine di 120 giorni, all'assunzione delle determinazioni relative all'assegnazione urbanistica in questione.
Con la stessa sentenza veniva nominato un commissario, nel dare esecuzione alla succitata sentenza, ha adottato la variante in argomento consistente, precisamente, nella classificazione di zona "B" ad una superficie di mq. 4.085, comprendente al suo interno un fabbricato, censita al foglio catastale n. 134, particelle 1 e 183 già destinata per mq. 3.885 a zona S3 Spazi pubblici a livello di quartiere.
Come riportato nella delibera commissariale, il lotto, come rilevabile, tra l'altro, dallo stralcio aerofotogrammetrico, risulta inserito in un contesto urbanizzato, i cui edifici non raggiungono l'altezza prevista dal P.R.G. Per tale zona di ml. 18,00 e, pertanto, essendo stata considerata l'area oggetto della variante quale zona di saturazione, è risultato confacente limitare l'altezza a ml. 15,40 rimandando agli indici e parametri edificatori della zona "B".
La variante generale allo strumento urbanistico, già corredata dal parere, ex art. 13, legge n. 64/74, classifica l'area in argomento zona B1 con indice di edificabilità fondiaria pari a 5 mc./mq. e altezza pari a ml. 14,00.
La compatibilità geomorfologica del sito con la variante proposta è stata accertata, ai sensi del citato art. 13 della legge n. 64/74, dall'ufficio del Genio civile di Ragusa.
Considerato che:
1) dallo stralcio dello strumento urbanistico vigente l'area ricade principalmente in zona S3 destinata a pubblici servizi, per la quale i vincoli preordinati all'espropriazione sono decaduti.
2) essendo l'area inserita in un ambito urbano edificato, servito dalle opere di urbanizzazione primaria, si ritiene condivisibile, pertanto, l'assegnazione, per come richiesta dalla ditta Valenti, della destinazione di zona edificabile "B3" con l'indice di densità edilizia pari a 5 mc/mq, altezza massima pari a ml. 15,40 e con l'obbligo della redazione di un P. di L. esteso a tutta l'area. Altresì, dovranno essere cedute, in osservanza al decreto interministeriale 2 aprile 1968, n. 1444, aree per le attrezzature pubbliche pari a 18 mq. per ogni abitante insediabile.
Per tutto quanto rilevato e considerato, questa unità operativa del servizio 5/D.R.U. propone che la variante al vigente P.R.G. di Modica, adottata con delibera del commissario ad acta n. 19 del 21 marzo 2007, relativa all'assegnazione di destinazione urbanistica a zona "B3" di un'area di mq. 4085 ubicata tra la via S. Cuore e la via Fosso Tantillo sia meritevole di approvazione.";
Visto il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, espresso con il voto n. 71 del 10 luglio 2008, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
- Sentito il relatore che ha illustrato i contenuti della proposta su citata;
- Considerato che nel corso della discussione è emerso l'orientamento di condividere la proposta dell'ufficio che appresso parzialmente si riporta:
- "essendo l'area inserita in un ambito urbano edificato servito dalle opere di urbanizzazione primaria, si ritiene condivisibile pertanto l'assegnazione, per come richiesto dalla ditta Valenti della destinazione urbanistica di zona edificabile B3 con indice di densità edilizia pari a 5 mc./mq., altezza massima pari a ml. 15,40 e con l'obbligo della redazione di un P.d.L. esteso a tutta l'area. Altresì, dovranno essere cedute, in osservanza al decreto interministeriale 2 aprile 1968, n. 1444 aree per le attrezzature pubbliche pari a 18/mq. per ogni abitante insediabile".
Per quanto sopra il Consiglio esprime parere favorevole all'approvazione in adesione al parere dell'ufficio, parte integrante del presente voto, della variante del comune di Modica adottata con delibera commissariale n. 19 del 21 marzo 2007.";
Ritenuto di poter condividere il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 71 del 10 luglio 2008;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:

Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78, in conformità al parere n. 71 del 10 luglio 2008 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, è approvata la variante al piano regolatore generale vigente del comune di Modica, relativa al cambio di destinazione urbanistica da zona "S3", "C1" e porzione di infrastruttura stradale di previsione a zona "B3" di un'area di mq. 4085 ubicata tra la via S. Cuore e la via Fosso Tantillo, di cui alla delibera n. 19 del 21 marzo 2007 adottata dal commissario ad acta nominato dal T.A.R. sezione di Catania, in adempimento al giudicato amministrativo proposto dalla ditta C. Valenti e R. Valenti.

Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) proposta di parere n. 13 del 28 aprile 2008 reso dall'U.O. 5.4/D.R.U.;
2) parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 71 del 10 luglio 2008;
3) deliberazione del commissario ad acta n. 19 del 21 marzo 2007;
4) relazione tecnica;
5) stralcio P.R.G. vigente - scala 1:5.000;
6) stralcio catastale - scala 1:4.000;
7) aerofotogrammetria - scala 1:1.000;
8) studio geologico - geomorfologico - idrogeologico - litologico di fattibilità del terreno di fondazione relativo al lotto oggetto della variante.

Art. 3
La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.

Art. 4
Il comune di Modica resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 11 agosto 2008.

LIBASSI

(2008.33.2493)114

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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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