REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - GIOVEDÌ 14 AGOSTO 2008 - N. 37
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 17 luglio 2008.
Approvazione di un programma costruttivo da realizzare nel comune di Gela.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto interministeriale n. 1444/68;
Vista la legge 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 25 della legge regionale n. 22/96;
Visto il D.P.R. dell'8 giugno 2001, n. 327, come modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 2002, n. 302;
Visto l'art. 10 della legge regionale 10 aprile 1995, n. 40;
Vista la nota prot. n 166763 del 6 dicembre 2007, con la quale il comune di Gela ha trasmesso a questo Assessorato, ai sensi del comma 4 dell'art. 2 della legge regionale n. 86/81, sostituito dall'art. 25 della legge regionale n. 22/96, la documentazione relativa al programma costruttivo "Gela area 4 nord", adottato con delibera consiliare n. 41 del 27 marzo 2007;
Vista la nota prot. n. 2027 del 9 gennaio 2008, con la quale questo Assessorato, esaminati gli elaborati trasmessi dal comune, con la suddetta nota prot. n. 166763 del 6 dicembre 2007, ha rilevato delle incongruenze tra le copie del programma costruttivo approvato dal consiglio comunale con atto n. 41 del 27 marzo 2007 e il progetto del programma costruttivo vistato dall'ufficio del Genio civile di Caltanissetta con parere n. 3/2006 del 3 agosto 2006 e, pertanto, ha trasmesso le valutazioni rese in merito al proposto programma costruttivo, per le controdeduzioni da parte del comune, in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 11bis della legge n. 10/91;
Vista la nota prot. n. 9759 del 22 gennaio 2008, con la quale il comune di Gela ha trasmesso a questo Assessorato le proprie controdeduzioni e ha provveduto a regolarizzare il progetto adottato con delibera del consiglio comunale n. 41 del 27 marzo 2007, acquisendo un nuovo parere dell'ufficio del Genio civile n. 11/2008 del 13 febbraio 2008, trasmesso con nota prot. n. 23761 del 15 febbraio 2008, assieme agli elaborati di progetto del programma costruttivo con il visto dello stesso ufficio, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
Visto il parere dell'ufficio del Genio civile di Caltanissetta n. 11/2008 del 13 febbraio 2008, reso ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
Vista la nota di questo Assessorato prot. n. 24375 del 27 marzo 2008, di richiesta chiarimenti in merito alle aree da cedere allo stesso comune, di competenza del Consorzio per attrezzature di interesse collettivo e di richiesta trasmissione di attestazione che avverso l'avviso dell'avvio del procedimento di esproprio ai sensi dell'art. 11 del D.P.R. n. 327/2001, non sono state presentate al comune osservazioni;
Vista la nota del comune di Gela, prot. n. 47052 dell'1 aprile 2008, con la quale sono stati resi i chiarimenti richiesti da questo Assessorato con la suddetta nota prot. n. 24375/2008, ed è stata trasmessa l'attestazione del dirigente del servizio urbanistica del comune di Gela del 13 marzo 2008, nella quale si certifica che avverso l'avviso di avvio del procedimento di esproprio non sono state presentate osservazioni;
Vista la deliberazione consiliare n. 41 del 27 marzo 2007, con la quale il consiglio comunale di Gela ha approvato il programma costruttivo;
Visto il parere favorevole n. 4 del 28 aprile 2008, reso dall'unità operativa 4.2/CL del servizio 4/D.R.U. di questo Assessorato, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
Il comune di Gela risulta dotato di un piano regolatore generale, approvato con decreto n. 171 del 18 luglio 1971.
Nel vigente piano regolatore generale, l'area interessata dal programma costruttivo proposto ricade parte in zona territoriale omogenea E di verde agricolo e parte nel P.P.R. n. 3 approvato con delibera del commissario regionale ad acta n. 73 del 20 febbraio 1990 e le aree oggetto di localizzazione ed assegnazione del programma costruttivo indicato in oggetto, ricadenti all'interno del P.R. n. 3 non interessano aree destinate a servizi così come è riportato nel provvedimento dirigenziale n. 95 del 5 dicembre 2007.
Nello schema di massima della revisione al piano regolatore generale vigente, di cui alla delibera n. 80 del 25 giugno 1996, l'area interessata dal programma costruttivo ricade in una fascia ristretta da destinare ad aree per le zone P.E.E.P. e per edilizia residenziale a ricucitura degli agglomerati abusivi dove, con atto del consiglio comunale n. 193 del 19 novembre 1999, sono state individuate le aree da assoggettare a prescrizioni esecutive ed a programmi costruttivi, in adeguamento alle determinazioni dettate dal consiglio comunale con la suddetta delibera n.80/96.
Pertanto l'intera area del programma costruttivo è destinata dalla variante al piano regolatore generale in itinere, a prescrizione esecutiva per l'edilizia economica e popolare, assoggettabile alla localizzazione di programmi costruttivi dei soggetti abilitati.
Il programma costruttivo dell'associazione di comprensorio "Gela, area 4 nord" prevede la realizzazione di n. 60 alloggi di edilizia residenziale pubblica, così distinti: n. 30 alloggi (E.S.I. s.r.l.), n. 30 alloggi (Roma Costruzioni s.r.l.), entrambi finanziati dalla Regione siciliana, Assessorato dei lavori pubblici, il primo con decreto 17 febbraio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 9 del 4 marzo 2005 e il secondo con decreto 19 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 56 del 31 dicembre 2004.
Le aree previste per l'insediamento risultano pianeggianti e sono interessate da nuclei di edilizia abusiva tutti da espropriare.
Il programma costruttivo prevede, oltre ai suddetti alloggi, servizi di prima necessità (negozi), aree per attrezzature di interesse comune e la necessaria viabilità per consentire l'accesso ai fabbricati esistenti.
L'alloggio tipo si sviluppa su due elevazioni fuori terra, adibite rispettivamente a zona giorno e zona notte più un piano cantinato adibito a garage.
Il volume complessivo è dato dalla somma del volume residenziale pari a 30.000 mc. sommato al volume dei servizi di quartiere N.1 + N.2 pari a mc. 2.997,50.
La popolazione massima insediabile è pari a 32.997,50 mc./100 = 330 abitanti.
Il programma costruttivo è dotato delle seguenti attrezzature di standard di cui al D.M. 2 aprile 1968, n. 1444:

      Progetto 
1.  Attrezzature scolastiche   
2.  Verde attrezzato      3.112  mq. 
3.  Parcheggi      936  mq. 
4.  Attrezzature di interesse collettivo      2.178 mq. 
  Totale 6.226  mq. 

Oltre agli standard previsti per legge, il piano prevede attrezzature di quartiere che sono:
-  negozi N.1 mq. 623,00 e N.2 mq. 576,00 per un totale di mq. 1.199,00.
L'edificazione è ammessa entro i seguenti limiti:
-  densità edilizia territoriale      mc./mq.    0,94; 
-  densità edilizia fondiaria      mc./mq.    1,70; 
-  distacco dai confini      ml.    5,00; 
-  distacco dagli edifici      ml.  10,00; 
-  densità edilizia territoriale. Attrezz. (norma prescr. piano regolatore generale vigente)      mc./mq.      2,5. 

La verifica dei parametri urbanistici è la seguente:
Superficie edificabile
-  superficie residenza      mq.  19.550; 
-  superficie attrezzature      mq.    2.178; 
-  superficie servizi 1ª necessità      mq.    1.119. 
  Totale superficie edificabile mq.  22.927. 

Considerato che:
 1.  Il programma costruttivo risulta regolarmente pubblicato all'albo pretorio del comune, così come da attestazione del segretario generale del 5 dicembre 2007;
 2.  il programma costruttivo per la realizzazione di n. 60 alloggi di edilizia economica e popolare dell'associazione di comprensorio denominata "Gela area 4 nord", risulta finanziato dalla Regione siciliana, Assessorato dei lavori pubblici, con decreto 17 febbraio 2005, e con decreto 19 novembre 2004;
 3.  la localizzazione del programma costruttivo è stata effettuata all'interno delle aree individuate per edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e convenzionata dalle prescrizioni esecutive, di cui alla delibera del consiglio comunale n. 193 del 19 novembre 1999;
 4.  la compatibilità geomorfologica del sito con le previsioni progettuali è stata accertata dall'ufficio del Genio civile di Caltanissetta con parere n. 11/2008 del 23 gennaio 2008;
 5.  per come risulta dall'attestazione del dirigente del settore urbanistica ed ispettorato tecnico del 5 dicembre 2007, l'area oggetto del programma costruttivo non necessita di valutazione di incidenza ambientale, prevista dall'art. 5 del D.P.R. n. 357/97;
 6.  così come è contenuto nell'attestazione dirigenziale n. 94 del 5 dicembre 2007, dell'U.T.C. comunale: "all'interno del vigente piano regolatore generale non esistono aree di espansione residenziale idonee per l'intervento in oggetto, in quanto le residue aree sono, in gran parte, inglobate nei piani particolareggiati di recupero o già interessate da piani di lottizzazione ad iniziativa privata";
 7.  è stato ottemperato l'obbligo dell'avviso dell'avvio del procedimento agli interessati;
 8.  avverso l'avviso dell'avvio del procedimento di esproprio non è pervenuto al comune di Gela alcun reclamo e/o opposizione prima dell'adozione dell'atto deliberativo del consiglio comunale n. 41 del 27 marzo 2007;
 9.  sotto l'aspetto urbanistico il programma costruttivo non incide in maniera sostanziale sui criteri informatori del piano regolatore generale;
10.  il suddetto programma costruttivo è ubicato in aree contigue ad insediamenti abitativi e suscettibili di immediata urbanizzazione, così come è disposto dall'art. 25, comma 3, della legge regionale n. 22 del 6 aprile 1996.
Tuttavia, si ritiene dover disattendere le aree destinate per negozi, in quanto non possono essere previsti a termine della disciplina relativa alla formazione dei programmi costruttivi.
I programmi costruttivi devono prevedere esclusivamente alloggi residenziali ed il rapporto massimo tra gli spazi destinati agli insediamenti residenziali e spazi pubblici (attività collettive, verde pubblico e parcheggi) dovrà essere fissato nella misura di 18 mq./ab., ed essere interamente ceduti al comune. A tal riguardo, unico caso in cui non vi è l'obbligo della cessione gratuita delle aree relative alle attrezzature è quello relativo ai piani di lottizzazione per complessi insediativi chiusi ad uso collettivo, di cui all'art. 15 della legge regionale n. 71/78.
Ai fini dell'osservanza del rapporto suindicato per il programma costruttivo in questione, dovrà assumersi a termine dell'art. 3 del D.I. 2 aprile 1968, n. 1444 la volumetria pari a 80 mc. per abitante.
Per quanto precede, le superfici destinate ad attrezzature dal programma costruttivo risultano inferiori allo standard minimo, in quanto è stata fissata una volumetria pari a 100 mc./ab., non giustificata.
Pertanto, la maggiore quantità di attrezzature di standard, da prevedere nella misura di mq. 1.198, dovrà essere individuata nell'ambito delle aree destinate a negozi di prima necessità del medesimo programma costruttivo.
Il comune di Gela resta altresì onerato di accertare che le aree interessate dal programma costruttivo non interferiscano con colture pregiate ex art. 2, legge regionale n. 71/78.
Per quanto sopra rilevato e considerato, questa unità operativa 4.2/CL
è del parere

che il programma costruttivo per la realizzazione di n. 60 alloggi di edilizia residenziale pubblica nel comune di Gela, proposto dall'associazione di comprensorio imprese edilizie riunite "Gela area 4 nord", approvato ai sensi dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96 con atto deliberativo del consiglio comunale n. 41 del 27 marzo 2007, sia meritevole di approvazione con le prescrizioni di cui ai sopra considerata. ...";
Vista la nota prot. n. 37082 del 14 maggio 2008, trasmessa via fax in pari data, con la quale è stato notificato al comune di Gela il condiviso parere n. 4 del 28 aprile 2008 del servizio 4/D.R.U., relativo al programma costruttivo di che trattasi, in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 12, comma 10, della legge n. 71/78, per le eventuali controdeduzioni da formulare nei termini prescritti dal medesimo comma 10 del citato art. 12;
Rilevato che dalla data di ricezione della nota assessoriale sopra citata (14 maggio 2008), risultano trascorsi infruttuosamente i superiori termini e che pertanto ricorrono le condizioni per provvedere, ai sensi del successivo comma 11 della medesima norma di legge, all'emanazione del decreto di approvazione con l'introduzione d'ufficio delle modifiche contenute nel parere n. 4 del 28 aprile 2008 del servizio 4/D.R.U.;

Decreta:


Art.  1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96, in conformità al parere n. 4 del 28 aprile 2008 reso dall'unità operativa 4.2 del servizio 4/D.R.U., è approvato il programma costruttivo, proposto dall'associazione di comprensorio denominata "Gela area 4 nord" imprese edilizie riunite E.S.I. s.r.l. e Roma Costruzioni s.r.l., per la realizzazione di n. 60 alloggi di edilizia residenziale pubblica da realizzare nel comune di Gela, adottato con delibera n. 41 del 27 marzo 2007, fatti salvi i vincoli e gli obblighi derivanti da altre disposizioni di legge.

Art.  2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati, che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  delibera di consiglio comunale n. 41 del 27 marzo 2007, con allegati proposta di deliberazione e schema di convenzione;
2)  parere dell'ufficio del Genio civile di Caltanissetta n. 11/2008 del 13 febbraio 2008, rilasciato ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
3)  elaborato grafico tav. 0 (prescrizioni esecutive e programmi costruttivi - Quadro di unione);
4)  allegato  A  -  relazione tecnica descrittiva superficie e standard;
 5)  allegato  B  -  norme di attuazione;
 6)  allegato  C  -  piano particellare d'esproprio;
 7)  allegato  E  -  relazione geologica e relazione geotecnica;
 8)  tav.  01  -  stralcio piano regolatore generale vigente, scala 1:5.000;
 9)  tav.  02  -  area d'intervento su base aerofotogrammetrica, scala 1:1.000;
10)  tav.  03  -  planimetria generale di progetto su base aerofotogrammetrica, scala 1:1.000;
11)  tav.  04  -  area d'intervento su base catastale, scala 1:1.000;
12)  tav.  05  -  planimetria generale di progetto con destinazione d'uso delle attrezzature dei servizi pubblici su base catastale, scala 1:1.000;
13)  tav.  06  -  viabilità, sosta, parcheggi, allineamenti, altimetria di progetto, scala 1:1.000;
14)  tav.  07  -  schema planivolumetrico, scala 1.1.000;
15)  tav.  08  -  individuazione delle imprese dei lotti, scala 1:1.000;
16)  tav.  09  -  profili altimetrici regolatori, scala 1:500;
17)  tav.  10  -  sezioni sedi stradali tipo, scala 1:100;
18)  tav.  11  -  piano particellare di esproprio, scala 1:1.000;
19)  tav.  12  -  schema di massima rete elettrica, scala 1:1.000;
20)  tav.  13  -  schema di massima rete illuminazione pubblica, scala 1.1.000;
21)  tav.  14  -  schema di massima rete telefonica, scala 1:1.000;
22)  tav.  15  -  schema di massima rete gas, scala 1:1.000;
23)  tav.  16  -  schema di massima rete fognaria, scala 1:1.000;
24)  tav.  17  -  schema di massima rete idrica, scala 1:1.000.

Art.  3

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13, commi 3 e 4, del citato D.P.R. n. 327/2001, il decreto di esproprio delle aree interessate dal programma costruttivo approvato può essere emanato entro il termine di cinque anni, decorrente dalla data di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità che si intende disposta ai sensi del precedente art. 12 per le opere previste dal medesimo programma costruttivo.

Art.  4

Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Gela per l'esecuzione, ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione integrale con esclusione degli allegati.
Palermo, 17 luglio 2008.
  LIBASSI 

(2008.30.2294)048
Torna al Sommariohome


*
   


MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 56 -  34 -  36 -  83 -  22 -  48 -