REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 1 AGOSTO 2008 - N. 34
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CIRCOLARI

ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


CIRCOLARE 26 giugno 2008, n. 6.
Funzionari delegati: dematerializzazione procedura di assegnazione codice e applicazione delle sanzioni.

ALLE RAGIONERIE CENTRALI PRESSO GLI ASSESSORATI REGIONALI
AI DIPARTIMENTI REGIONALI
e, p.c.  ALLA CORTE DEI CONTI - SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE SICILIANA 

Attribuzione dei codici ai funzionari delegati
Con la circolare n. 15 del 21 novembre 2007, questa ragioneria generale della Regione ha diramato istruzioni alle proprie ragionerie centrali presso gli Assessorati regionali per definire una procedura interna per l'assegnazione del codice di identificazione dei funzionari delegati, finalizzata alla razionalizzazione del processo, alla standardizzazione delle fasi interne allo stesso, alla eliminazione dei possibili errori e alla drastica riduzione dei tempi.
Tale procedura ha previsto, tra l'altro, l'eliminazione dei documenti cartacei e la trasmissione telematica delle richieste e delle risposte.
Con la presente, ad integrazione della citata circolare n. 15/2007, si forniscono ulteriori indicazioni utili anche ai dipartimenti regionali che emettono gli ordini di accreditamento.
Preliminarmente si ritiene opportuno richiamare l'attenzione degli uffici in indirizzo sul rigoroso rispetto dei casi esclusivamente previsti per l'emissione degli ordini di accreditamento, elencati al comma 1 dell'art. 13 della legge regionale n. 47/77 e successive modifiche ed integrazioni.
Indirizzo di posta elettronica dell'ufficio richiedente: in relazione all'adozione del mandato informatico come unico strumento per l'effettuazione dei pagamenti della Regione siciliana, le richieste di istituzione di nuovi codici da parte dei dipartimenti che emettono ordini di accreditamento dovranno contenere, oltre ai necessari dati del funzionario designato, anche l'indirizzo di posta elettronica dell'ufficio richiedente, affinché questo dipartimento possa inoltrare per via telematica la comunicazione del codice identificativo attribuito anche all'Amministrazione richiedente.
Funzione delegata: la funzione delegata alla voce "Denominazione" deve contenere in maniera chiara e precisa l'indicazione dell'evento che ha determinato l'apertura di credito.
Per quanto sopra, le richieste del codice del funzionario delegato dovranno essere inoltrate al servizio vigilanza di questo dipartimento da parte delle ragionerie centrali utilizzando esclusivamente il modello allegato alla presente circolare (allegato 1), che sostituisce quello precedente allegato alla circolare n. 15/2007.
Emissione del provvedimento sanzionatorio nei confronti dei funzionari delegati
Si ravvisa l'esigenza di richiamare la circolare n. 1227 del 15 ottobre 1991 dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze, concernente "Irrogazione di sanzioni pecuniarie a carico dei funzionari delegati inadempienti ai sensi degli artt. 7 e 8, legge regionale n. 256/79", volta a dare omogeneità di comportamento nell'ambito dell'Amministrazione regionale, per taluni aspetti talvolta trascurati e che invece risultano essenziali in ordine all'emissione di provvedimenti sanzionatori nei riguardi dei funzionari delegati.
E' noto che i funzionari delegati hanno diversi obblighi connessi alla rendicontazione delle spese attivate sugli ordini di accreditamento da essi gestiti, tra i quali si ritiene opportuno richiamare i seguenti:
-  presentare all'Amministrazione che ha emesso l'ordine di accreditamento la certificazione prevista dal comma 8 dell'art. 13 della legge regionale n. 47/77 e successive modifiche ed integrazioni, entro sessanta giorni dalla chiusura dell'esercizio finanziario;
-  predisporre il rendiconto secondo le norme consuete e custodirlo per almeno dieci anni;
-  presentare il rendiconto all'Amministrazione che ha emesso l'ordine di accreditamento, qualora venga attivato per esso il controllo a campione ex comma 11 dell'art. 13 della legge regionale n. 47/77 e successive modifiche ed integrazioni, entro sessanta giorni dalla richiesta;
-  fornire ogni chiarimento richiesto dall'Amministrazione che ha emesso l'ordine di accreditamento o dalla competente ragioneria centrale in ordine sia alla certificazione presentata ex comma 8 sia al rendiconto trasmesso ex comma 11 del citato art. 13 della legge regionale n. 47/77, entro sessanta giorni dalla richiesta.
Nei casi in cui il funzionario delegato venga meno agli obblighi sopra richiamati, l'Amministrazione competente è tenuta ad applicare la sanzione pecuniaria di cui all'art. 337 del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 e successive modificazioni. Qualora lcompetente non ottemperi all'obbligo di applicare le sanzioni prescritte, la ragioneria generale della Regione, su segnalazione della ragioneria centrale, provvede in via sostitutiva, dandone comunicazione alla Corte dei conti.
Nonostante la perentorietà della normativa, pare che essa rimanga talvolta disattesa e pertanto si invitano i dipartimenti regionali e di seguito le ragionerie centrali a maggiore vigilanza ed incisività nei confronti dei funzionari delegati inadempienti.
A tal proposito si ricorda, altresì, che l'applicazione della sanzione non discarica il funzionario delegato della responsabilità della mancata rendicontazione che, ove reiterata, deve essere comunicata alla procura generale della Corte dei conti a tutela dell'erario regionale.
La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e inserita nel sito internet consultabile all'indirizzo http://www.regione.sicilia.it/ bilancio.
Potrà, inoltre, essere inserita nella banca dati "FONS".
Il ragioniere generale della ragioneria generale della Regione: EMANUELE



(2008.27.2076)017
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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