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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE
DECRETO 13 marzo 2008. Approvazione del Piano dei conti della contabilità generale delle aziende sanitarie della Regione siciliana.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER L'ASSISTENZA SANITARIA E OSPEDALIERA E LA PROGRAMMAZIONE E LA GESTIONE DELLE RISORSE CORRENTI DEL FONDO SANITARIO
DI CONCERTO CON
IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, di riordino della disciplina in materia sanitaria, emanato a norma dell'art. 2 della legge delega n. 421 del 23 dicembre 1992, e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17, che al comma 6 dell'art. 53 attribuisce all'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze, sentito il dipartimento regionale Fondo sanitario, l'emanazione di indirizzi contabili e linee guida per la predisposizione dei documenti contabili;
Visto l'accordo attuativo del Piano di rientro, di riorganizzazione, di riqualificazione e di individuazione degli interventi per il perseguimento del riequilibrio economico del servizio sanitario regionale, previsto dall'art. 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, con le relative misure ed azioni, che è stato approvato, unitamente all'allegato Piano, con deliberazione della Giunta regionale n. 312 nella seduta dell'1 agosto 2007;
Considerato che il Piano di contenimento e di riqualificazione del sistema sanitario regionale 2007/2009, nella parte dedicata all'ampliamento e armonizzazione dei flussi informatici di attività e dei costi delle aziende sanitarie, all'interno della macro-area riguardante il potenziamento della struttura amministrativa regionale, prevede, tra l'altro, l'obbligo in capo alla Regione di predisporre un piano dei conti di contabilità economico-patrimoniale a valenza regionale;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze dell'11 febbraio 2002, con il quale sono stati introdotti gli schemi di bilancio delle aziende sanitarie pubbliche;
Visto il decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 13 novembre 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 289 del 13 dicembre 2007, supplemento ordinario n. 265, riguardante i nuovi modelli di rilevazione del conto economico e dello stato patrimoniale delle aziende sanitarie locali, aziende ospedaliere, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici, anche se trasformati in fondazioni e aziende ospedaliere universitarie integrate con il servizio sanitario nazionale (già policlinici universitari a gestione diretta di diritto pubblico);
Ritenuto di dover procedere alla redazione di un modello unico di Piano dei conti della contabilità generale delle aziende sanitarie della Regione siciliana ("allegato 1" quale parte integrante al presente decreto e al cui elaborato definitivo si rinvia) strutturato in modo tale da soddisfare le esigenze dettate dalla normativa civilistica, dalla tecnica ragionieristica e contabile, nonché il dettaglio informativo richiesto dai modelli ministeriali di rilevazione economica e patrimoniale, di cui al decreto interministeriale anzidetto;
Ritenuto, altresì, che il Piano dei conti della contabilità generale delle aziende sanitarie della Regione siciliana sia integrato da apposite linee guida (di cui all'allegato 2/2.1/2.2 al cui contenuto si rinvia) che ne assicurino la funzione di strumento operativo finalizzato anche all'omogenea rilevazione contabile dei fatti gestionali posti in essere da parte delle aziende sanitarie pubbliche;
Atteso che tale Piano dei conti consente anche di soddisfare l'esigenza del consolidamento dei conti pubblici a livello di Regione;
Considerato, altresì, che l'articolazione delle macroclassi del Piano dei conti della contabilità generale delle aziende sanitarie della Regione siciliana per categorie omogenee di valori è funzionale alla predisposizione del bilancio di esercizio secondo gli schemi previsti dalla IV direttiva CEE;
Ritenuto che il modello unico di Piano dei conti della contabilità generale delle aziende sanitarie della Regione siciliana soddisfa l'esigenza di rendere omogenea la rilevazione contabile dei fatti gestionali delle aziende del sistema sanitario regionale, rendendo possibile l'analisi comparativa dei costi, dei rendimenti e dei risultati;
Ritenuto di nominare apposita commissione tecnica interdipartimentale formata da funzionari degli Assessorati regionali bilancio e finanze e sanità, che valuti gli adeguamenti posti in essere dalle aziende sanitarie pubbliche della Regione al proprio sistema di contabilità generale, conseguentemente e compatibilmente al dettaglio informativo e al livello di aggregazione richiesto dal Piano dei conti delle aziende sanitarie della Regione siciliana adottato con il presente atto;
Decreta:
Art. 1
E' approvato il Piano dei conti della contabilità generale delle aziende sanitarie della Regione siciliana, riportato nell'allegato 1, che forma parte integrante del presente decreto, introdotto con effetto dall'1 gennaio 2008. Esso si applica alle aziende sanitarie locali, alle aziende ospedaliere, agli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici, e alle aziende ospedaliere universitarie integrate con il servizio sanitario nazionale (già policlinici universitari a gestione diretta di diritto pubblico), di seguito "aziende sanitarie pubbliche regionali".
Art. 2
Sono approvate le linee guida che regolano il funzionamento dei conti dell'anzidetto Piano dei conti, riportate negli allegati 2/2.1/2.2, che formano anch'essi parte integrante del presente decreto.
Art. 3
Il Piano dei conti della contabilità generale delle aziende sanitarie della Regione siciliana è strutturato su 5 livelli, costituisce il livello minimo di dettaglio dei conti ed è anche funzionale alla rilevazione delle poste economiche e patrimoniali sui nuovi modelli ministeriali di rilevazione del conto economico e dello stato patrimoniale delle aziende sanitarie pubbliche, modelli approvati con decreto del 13 novembre 2007 del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, ed è, altresì, strutturato per permettere il collegamento alle voci degli schemi di bilancio approvati con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze dell'11 febbraio 2002. Le aziende sanitarie pubbliche regionali non possono modificare il Piano dei conti di cui al presente decreto se non, ove necessario, integrando il quinto livello con nuovi sottoconti o dettagliando ulteriormente i sottoconti previsti in livelli successivi al quinto.
Art. 4
Le aziende sanitarie pubbliche regionali dovranno adottare con atto formale del direttore generale il proprio Piano dei conti di contabilità generale che rispetti nella sua struttura il livello minimo di aggregazioni e di dettaglio richiesti nel Piano dei conti di cui all'art. 1. Le aziende dovranno comunicare il Piano dei conti adottato entro il giorno 31 marzo 2008. L'Assessorato regionale della sanità, sentito il parere tecnico della commissione di cui al successivo art. 7 del presente decreto, può richiedere entro i successivi 70 giorni i necessari adeguamenti.
Art. 5
E' consentito, transitoriamente, alle Aziende sanitarie pubbliche, nelle more di definire i processi di implementazione e modifica al proprio sistema di rilevazione dei dati di contabilità generale, comunque non oltre il primo semestre dell'anno 2008, di potere utilizzare il precedente Piano dei conti aziendale, curandone ove possibile l'integrazione con le voci non esistenti nel Piano di cui all'art. 1, a condizione di fornire obbligatoriamente, in sede di verifica trimestrale dei dati economici, il dettaglio informativo richiesto dal nuovo modello ministeriale CE, con l'analitica indicazione della metodologia di determinazione delle poste in esso rilevate in relazione ai valori diversamente classificati nella propria contabilità generale.
Art. 6
Il Piano dei conti, adottato con le modalità e nei tempi di cui all'art. 4, dovrà essere reso pienamente operativo e dovrà alimentare direttamente e senza riclassifiche i conti della contabilità generale di ciascuna azienda sanitaria pubblica dal giorno 1 luglio 2008. Ciascuna azienda dovrà successivamente allineare le scritture contabili dell'esercizio 2008 operate nel periodo transitorio di utilizzo del precedente Piano dei conti alle voci del nuovo Piano dei conti.
Art. 7
Con provvedimento congiunto del dipartimento A.S.O. dell'Assessorato regionale della sanità e della ragioneria generale della Regione dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze, entro 10 giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto, verrà nominata la commissione tecnica interdipartimentale, formata da funzionari degli Assessorati regionali del bilancio e delle finanze e della sanità, per valutare gli adeguamenti operati dalle aziende sanitarie pubbliche della Regione al proprio sistema di contabilità generale, sulla base del dettaglio informativo e del livello di aggregazione richiesto dal Piano dei conti delle aziende sanitarie della Regione siciliana adottato con il presente atto.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 13 marzo 2008.
CASTELLUCCI
EMANUELE
N.B. - Gli allegati al decreto sono consultabili nel sito internet Regione siciliana, Assessorato del bilancio e delle finanze e Assessorato della sanità.
(2008.27.2081)102
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