REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 13 GIUGNO 2008 - N. 27
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


DECRETO 29 aprile 2008.
Ridefinizione delle competenze e della composizione dei Nuclei operativi provinciali del Corpo forestale della Regione.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 5 aprile 1972, n. 24;
Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana 5 luglio 1972;
Vista la legge regionale 29 dicembre 1975, n. 88;
Vista la legge regionale 21 agosto 1984, n. 52;
Visto il decreto n. 2940 del 30 novembre 1993, con il quale sono stati istituiti, tra l'altro, i Nuclei operativi provinciali (N.O.P.) alle dirette dipendenze degli ispettori ripartimentali delle foreste;
Vista la nota n. 16067, gruppo 6° DF del 19 luglio 1993, con la quale si chiariscono i compiti, le funzioni e si determinano i limiti di azione dei Nuclei operativi provinciali;
Visto l'art. 66 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana n. 4023 del 9 ottobre 2006, con il quale è stato conferito l'incarico di dirigente generale del dipartimento regionale delle foreste al dr. Michele Salvatore Lonzi, in esecuzione alla deliberazione di Giunta regionale n. 404 del 6 ottobre 2006;
Visto il decreto n. 99190 del 7 dicembre 2006, con il quale è stato approvato il contratto individuale di lavoro del dirigente generale del dipartimento regionale foreste;
Vista la legge regionale 27 febbraio 2007, n. 4;
Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana 20 aprile 2007;
Sentite le organizzazioni sindacali di categoria rappresentanti dei dipendenti del comparto non dirigenziale;
Ravvisata l'opportunità di dover riorganizzare i Nuclei operativi provinciali ridefinendone competenze e composizione;
A termine delle vigenti disposizioni di legge;

Decreta:


Art.  1

I Nuclei operativi provinciali (N.O.P.) del Corpo forestale della Regione siciliana, con giurisdizione nel territorio provinciale ed unica sede presso gli ispettorati ripartimentali delle foreste, sono alle dirette dipendenze dell'ispettore ripartimentale delle foreste.
I N.O.P., su incarico dell'ispettore ripartimentale delle foreste, svolgono i seguenti compiti:
-  conduzione d'indagini di polizia giudiziaria da effettuarsi nell'immediatezza dell'evento delittuoso e tutte le volte che si abbia fondato motivo di ritenere il medesimo di origine dolosa o colposa;
-  repressione di particolari reati per i quali si reputi necessario di dover agire con personale estraneo alla normale attività operativa di altre strutture periferiche del C.F.R.S.;
-  controllo di zone particolarmente esposte ai reati contro l'ambiente quali discariche abusive, prelievo di acqua e materiale lapideo degli alvei torrentizi, immissioni di agenti inquinanti nell'aria, nell'acqua e nel territorio in genere e quant'altro attiene la tutela ambientale;
-  lotta contro gli incendi boschivi e di vegetazione, consistente in servizi mirati alla prevenzione del reato in quelle zone ove si ritenga più elevato il rischio connesso all'insorgere degli incendi;
-  prevenzione e/o repressione di atti e/o fatti illeciti con particolare riferimento alla tutela ambientale, caccia e pascoli abusivi;
-  vigilanza e tutela di pubblica sicurezza, vigilanza a particolari strutture, impiego in attività di protezione civile nonché tutti gli altri incarichi speciali che di volta in volta potranno essere affidati al C.F.R.S.;
-  attuazione del protocollo d'intesa riguardante il patrimonio archeologico in Sicilia, stipulato, in data 11 aprile 2005, tra la Presidenza della Regione siciliana, l'Assemblea regionale dei beni culturali e ambientali e della pubblica istruzione, l'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste ed il Comando carabinieri nucleo tutela e patrimonio culturale, relativamente alle seguenti attività:
1)  contrasto delle violazioni di legge in materia di patrimonio archeologico;
2)  prevenzione e repressione degli scavi e delle ricerche abusive sui siti archeologici, con particolare riferimento ai siti presenti nelle aree archeologiche scarsamente sorvegliati;
3)  attività di raccordo ed informazione nel rispetto del protocollo d'intesa sottoscritto in data 11 aprile 2005.
Per le attività di cui sopra i Nuclei operativi provinciali possono avvalersi della collaborazione delle altre strutture periferiche del C.F.R.S.
Le attività di cui sopra, nonché quelle ritenute opportune, comunque preventivamente assentite dall'ispettore ripartimentale delle foreste, a secondo delle possibili emergenze, vanno disposte ed effettuate in maniera tale da evitare sovrapposizioni alle ordinarie attività d'istituto delle altre strutture operative del C.F.R.S.

Art.  2

In considerazione dei nuovi incarichi e compiti loro attribuiti, l'organico di ciascun Nucleo operativo provinciale sarà composto come di seguito:
Per le province di Palermo, Catania e Messina
-  n.    3 unità del ruolo dei commissari forestali;
-  n.    3 unità del ruolo degli ispettori forestali;
-  n.    3 unità del ruolo dei sovrintendenti forestali;
-  n.  15 unità del ruolo degli assistenti ed agenti forestali.
Per le province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani
-  n.    2 unità del ruolo dei commissari forestali;
-  n.    2 unità del ruolo degli ispettori forestali;
-  n.    2 unità del ruolo dei sovrintendenti forestali;
-  n.  10 unità del ruolo degli assistenti ed agenti forestali.

Art.  3

I Nuclei operativi provinciali collaborano, anche per i compiti e le attribuzioni proprie, con il Nucleo operativo regionale.

Art.  4

Al comando dei Nuclei operativi provinciali è preposto, su proposta dell'ispettore ripartimentale delle foreste, con provvedimento del dirigente generale del dipartimento regionale delle foreste, un commissario superiore forestale di comprovata e rilevante esperienza professionale.

Art.  5

Il personale componente i Nuclei operativi provinciali di norma presterà servizio in uniforme.
Per particolari esigenze di servizio, attinenti l'attività di P.G., potrà essere autorizzato dall'ispettore ripartimentale delle foreste ad indossare abiti civili.

Art.  6

La formalizzazione degli atti consequenziali alle attività operative dei Nuclei operativi provinciali resta regolamentata dalla vigente normativa.

Art.  7

E' abrogata qualsiasi altra disposizione in contrasto con il presente decreto.
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale per il visto di competenza e sarà successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 29 aprile 2008.
  LONZI 



Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste in data 8 maggio 2007 al n. 288.
(2008.23.1843)084
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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Michele Arcadipane
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