REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 6 GIUGNO 2008 - N. 25
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

CIRCOLARI

ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


CIRCOLARE 26 maggio 2008, n. 1.
Bando per l'attuazione delle misure in favore del settore artigiano, di cui ai commi 82 e 83 dell'art. 4 della legge finanziaria 2004 e al decreto ministeriale del 3 agosto 2007.

ALLE CAMERE DI COMMERCIO
ALLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA DELLE IMPRESE ARTIGIANE
AI COFIDI
ALLE IMPRESE ARTIGIANE DELL'ISOLA
Si comunica che, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 120 del 23 maggio 2008, è stato pubblicato il decreto del Ministero del commercio internazionale del 12 febbraio 2008, recante ogni elemento operativo utile per l'attuazione dell'intervento contributivo in materia di internazionalizzazione a favore delle imprese artigiane, previsto dalla legge n. 350 del 24 dicembre 2004 (finanziaria 2004).
L'art. 4, comma 82, della citata legge, infatti, ha incrementato di euro 10 milioni il fondo già istituito presso Artigiancassa con l'art. 37 della legge n. 949/52, al fine di agevolare i processi di internazionalizzazione e i programmi di penetrazione commerciale promossi dalle imprese artigiane e dai consorzi alle esportazioni ad esse collegati, da ripartire tra le Regioni con i criteri di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre 2003.
Sulla base della ripartizione effettuata, lo stanziamento destinato alla Regione siciliana risulta pari a E 470.060,00.
Tenuto conto dei ristretti tempi previsti dal decreto ministeriale di cui alle premesse (45 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale) per la presentazione dei progetti, si ritiene utile sottolineare gli elementi più importanti per l'accesso alle agevolazioni previste:
1) le domande, redatte esclusivamente sull'allegato B del decreto in questione, devono essere inviate, tramite raccomandata postale o corriere, a: Assessorato regionale della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca - Dipartimento cooperazione, commercio e artigianato - Servizio 10 - Programma regionale di internazionalizzazione - via degli Emiri, 45 - 90135 Palermo - telefono 091/7079544-445-666;
2) le domande possono essere presentate esclusivamente dai seguenti soggetti:
a)  consorzi all'esportazione collegati ad imprese artigiane, per progetti che coinvolgono almeno tre imprese artigiane;
b) raggruppamenti, anche costituiti ad hoc, di almeno 3 imprese artigiane;
3)  l'ammontare massimo di ciascun finanziamento, fermo restando il limite del 50% del costo complessivo del progetto, è pari a E 80.000, elevabile a E 100.000 nel caso di domanda presentata da almeno 5 imprese artigiane;
4)  così come indicato dall'art. 5 del decreto ministeriale in argomento, per quanto attiene alla valutazione dei progetti, la scrivente Amministrazione si atterrà alle priorità indicate nel predetto articolo e ai criteri applicati dalla stessa per analoghe iniziative, dando, altresì, priorità alla scelta dei Paesi strategici, già operata dall'Amministrazione nell'ambito dell'iniziativa Progetto-Paese (sottomisura 6.06 A del P.O.R. Sicilia 2000/2006).
In particolare, ai progetti, dopo la verifica della completezza della documentazione e della conformità della stessa a quanto previsto dal decreto ministeriale in merito a tempi, modalità e contenuti, verranno attribuiti i seguenti punteggi:
I.  progetto rivolto ad almeno uno dei Paesi già scelti dall'Amministrazione regionale per lo svolgimento del Progetto-Paese (Stati Uniti, Tunisia, India, Russia, Emirati Arabi Uniti) (punti 2);
II. progetto presentato da soggetto che dispone di un sito WEB, già attivo alla data di presentazione del progetto, in lingua straniera (il sito sarà quello del consorzio e, nel caso di raggruppamento, dovrà essere posseduto da almeno i due terzi delle singole imprese aderenti al raggruppamento stesso) (punti 1).
(Al fine di attestare il possesso del requisito, dovrà essere indicato, da parte di ciascun legale rappresentante, l'indirizzo del sito utilizzando il fac simile di cui all'allegato D);
III. coinvolgimento di un maggior numero di imprese (da tre a cinque, punti 1; superiore a cinque, punti 2);
IV. iniziative specificamente destinate al miglioramento della distribuzione di prodotti italiani all'estero (punti 1);
V.  iniziative destinate alla promozione del marchio collettivo (punti 1);
VI.  progetti che stabilizzano la presenza delle imprese sul mercato estero prescelto (punti 1);
VII.  progetti rivolti a filiere di imprese artigiane (punti 1);
VIII.  tipologie innovative d'intervento (punti 1);
IX.  progetti collegati ad iniziative già finanziate con altri fondi pubblici (punti 1).
Nel caso di parità di punteggio si terrà conto dei seguenti requisiti:
1)  progetto presentato dai soggetti in cui è prevalente la partecipazione femminile nella compagine sociale e nell'organo decisionale (punti 1). Si precisa che tale requisito deve essere posseduto da almeno i due terzi delle imprese del Consorzio a favore delle quali viene svolta l'attività e, nel caso di raggruppamento, dai due terzi delle imprese associate;
2)  progetto presentato dai soggetti in cui è prevalente la partecipazione giovanile nella compagine sociale e nell'organo decisionale (inferiore ai 40 anni) (punti 1). Anche per tale requisito valgono i criteri di cui al precedente punto.
(Il possesso dei requisiti di cui ai punti 1 e 2 dovrà essere dichiarato, da parte di ciascun legale rappresentante, utilizzando il fax simile di cui all'allegato D).
Nel caso di ulteriore parità, si terrà conto della maggiore incidenza del fatturato estero rispetto al volume di affari totale, relativamente all'ultimo esercizio.
5)  Per quanto attiene all'attività relativa a studi e consulenze, di cui all'art. 3), comma 6, lett. e) e f) del decreto ministeriale in argomento, al fine dell'ammissibilità delle spese sostenute, le predette attività dovranno essere svolte da professionisti, in possesso di laurea, o da società di consulenza. In entrambi i casi le predette figure dovranno essere in possesso di esperienza lavorativa documentabile, maturata da almeno 3 anni, in almeno due delle seguenti aree:
i) realizzazione studi e ricerche su iniziative di internazionalizzazione economico-finanziaria e/o commerciale;
ii)  gestione di progetti delle imprese aventi valenza internazionale;
iii)  monitoraggio e valutazione di progetti di penetrazione commerciale a carattere internazionale;
iv)  studi e indagini di mercato;
v)  assistenza tecnico-economica alle imprese per l'internazionalizzazione;
vi)  consulenza e assistenza alle imprese su aspetti legislativi e/o giuridico-finanziari legati all'internazionalizzazione.
(Si precisa che il possesso di tali requisiti dovrà essere attestato in sede di inoltro della documentazione di cui al successivo capoverso).
Si comunica, inoltre, che questa Amministrazione, in applicazione di quanto indicato dall'art. 8 del decreto ministeriale, ha affidato ad Artigiancassa il compito dell'erogazione del contributo ai beneficiari (in acconto e a saldo).
Con successivo provvedimento, nei tempi previsti dall'art. 9, comma 2, del decreto ministeriale, questa Amministrazione provvederà a indicare, nel dettaglio, la documentazione contabile da presentare in sede di richiesta del saldo del contributo da parte dei soggetti ammessi a finanziamento.
Per quanto non indicato nella presente circolare, si rimanda alle disposizioni del decreto del Ministro del commercio internazionale del 12 febbraio 2008.
La presente circolare verrà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Il dirigente generale del dipartimento regionale cooperazione, commercio e artigianato: LO BUE





(2008.22.1790)009*


Torna al Sommariohome


MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 2 -  22 -  54 -  79 -  63 -  68 -