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DISPOSIZIONI E COMUNICATI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
Avvisi concernenti il piano regionale di coordinamento per la tutela della qualità dell'aria ambiente - Attuazione - Supporto scientifico per lo svolgimento di studi e ricerche finalizzati alla salvaguardia dell'ambiente. Procedura negoziata previo bando.
Questa Amministrazione ha approvato con decreto n. 176/GAB del 9 agosto 2007 il piano regionale di coordinamento per la tutela della qualità dell'aria ambiente (modificato con decreto n. 43/GAB del 12 marzo 2008), per la cui attuazione occorre adesso attivare specifici strumenti conoscitivi finalizzati alla definizione di opportune strategie di contrasto dell'inquinamento e di risanamento ambientale, tramite l'avvio di studi e ricerche di settore.
In particolare, il dipartimento deve dare seguito alle azioni del piano, secondo le direttive previste dalla normativa vigente (decreto legislativo n. 351/99, decreto ministeriale n. 60/2002, decreto ministeriale n.261/2002, decreto legislativo n. 183/2004, decreto legislativo n. 152/2006, decreto legislativo n. 152/2007), ed ha interesse a sviluppare una ricerca scientifica finalizzata allo sviluppo di un progetto di un sistema di controllo della qualità dell'aria a scala urbana nella Regione siciliana. Applicazione all'area urbana di Palermo quale centro di grossa taglia (intervento 49/B - sottoprogetto 2).
L'attività di ricerca, da sviluppare in un biennio e per le quali è prevista una spesa di 166.205 euro (eventuale I.V.A. inclusa), è subordinata all'accettazione da parte del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della scheda progetto PTTA 94-96 (intervento 49/B), e dovrà riguardare in particolare:
- valutazione in continuità della qualità dell'aria estesa ai territori urbani (a grande, media e piccola taglia), individuando le zone dove gli obiettivi di qualità dell'aria non sono rispettati;
- previsione dell'evoluzione degli episodi di inquinamento;
- analisi degli scenari a lungo termine e su larga scala ed a breve termine su scala limitata.
E' necessario pertanto acquisire preventivamente la disponibilità di università ed enti di ricerca ad avviare il progetto di ricerca e di supporto scientifico richiesto da questa Amministrazione. Successivamente dovrà essere acquisita una idonea proposta progettuale che riporti le specifiche modalità attuative necessarie per l'espletamento delle attività in oggetto. La richiesta di adesione, da presentare entro 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, dovrà essere corredata da:
- esplicita manifestazione di interesse;
- relazione sintetica descrittiva delle attività svolte dall'ente, con riferimento alle tematiche oggetto della ricerca;
- proposta schematica del progetto di ricerca;
-curriculum vitae del coordinatore scientifico proposto per il progetto.
Questo avviso sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nei siti internet ufficiali di questo Assessorato e della Regione siciliana.
Potranno aderire università ed enti di ricerca interessati.
Questa Amministrazione ha approvato con decreto n. 176/GAB del 9 agosto 2007 il piano regionale di coordinamento per la tutela della qualità dell'aria ambiente (modificato con decreto n. 43/GAB del 12 marzo 2008), per la cui attuazione occorre adesso attivare specifici strumenti conoscitivi finalizzati alla definizione di opportune strategie di contrasto dell'inquinamento e di risanamento ambientale, tramite l'avvio di studi e ricerche di settore.
In particolare, il dipartimento deve dare seguito alle azioni del piano, secondo le direttive previste dalla normativa vigente (decreto legislativo n. 351/99, decreto ministeriale n. 60/2002, decreto ministeriale n. 261/2002, decreto legislativo n. 183/2004, decreto legislativo n. 152/2006, decreto legislativo n. 152/2007), ed ha interesse a sviluppare una ricerca scientifica finalizzata allo studio di misure e tecnologie per la mitigazione delle emissioni in atmosfera di inquinanti prodotti da impianti industriali operanti nella Regione siciliana, con riferimento alle zone fortemente industrializzate e con particolare riguardo alle tre aree ad elevato rischio di crisi ambientale esistenti in Sicilia:
- Gela, Butera, Niscemi;
- Priolo, Augusta, Melilli, Siracusa;
- Milazzo, San Filippo del Mela, Pace del Mela, Condrò, San Pier Niceto, Gualtieri Sicaminò e Santa Lucia del Mela.
L'attività di ricerca, da sviluppare in un biennio e per la quale è prevista una spesa di 320.000 euro (eventuale I.V.A. inclusa), è subordinata all'accettazione da parte del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della scheda progetto PTTA 94-96 (intervento 49), e dovrà riguardare in particolare:
- individuazione degli obiettivi di riduzione delle emissioni in atmosfera;
- individuazione delle possibili misure da attuare e dei costi di abbattimento delle emissioni in atmosfera;
- selezione dell'insieme di misure più efficaci per realizzare gli obiettivi di riduzione delle emissioni in atmosfera.
E' necessario pertanto acquisire preventivamente la disponibilità di università ed enti di ricerca ad avviare il progetto di ricerca e di supporto scientifico richiesto da questa Amministrazione. Successivamente dovrà essere acquisita una idonea proposta progettuale che riporti le specifiche modalità attuative necessarie per l'espletamento delle attività in oggetto. La richiesta di adesione, da presentare entro 15 giorni dalla data dì pubblicazione del presente avviso, dovrà essere corredata da:
- esplicita manifestazione di interesse;
- relazione sintetica descrittiva delle attività svolte dall'ente, con riferimento alle tematiche oggetto della ricerca;
- proposta schematica del progetto di ricerca;
- curriculum vitae del coordinatore scientifico proposto per il progetto.
Questo avviso sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nei siti internet ufficiali di questo Assessorato e della Regione siciliana. Potranno aderire università ed enti di ricerca interessati.
Questa Amministrazione ha approvato con decreto n. 176/GAB del 9 agosto 2007 il piano regionale di coordinamento per la tutela della qualità dell'aria ambiente (modificato con decreto n. 43/GAB del 12 marzo 2008), per la cui attuazione occorre adesso attivare specifici strumenti conoscitivi finalizzati alla definizione di opportune strategie di contrasto dell'inquinamento e di risanamento ambientale, tramite l'avvio di studi e ricerche di settore.
In particolare, il dipartimento deve dare seguito alle azioni del piano, secondo le direttive previste dalla normativa vigente (decreto legislativo n. 351/1999, decreto ministeriale n. 60/02, decreto ministeriale n. 261/2002, decreto legislativo n. 183/2004, decreto legislativo n. 152/2006, decreto legislativo n. 152/2007), ed ha interesse a sviluppare una ricerca scientifica finalizzata allo sviluppo di una rete di biomonitoraggio area a rischio di Augusta - Priolo Gargallo (scheda 49/B - sottoprogetto 5.1) e della rete di biomonitoraggio area a rischio di Gela (scheda 49/B - sottoprogetto 5.2).
Le attività di ricerca, da sviluppare in un biennio e per le quali è prevista una spesa di 130.000 euro (eventuale I.V.A. inclusa) per il sottoprogetto 5.1 e di 120.000 euro (eventuale I.V.A. inclusa) per il sottoprogetto 5.2, sono subordinate all'accettazione da parte del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della scheda progetto PTTA 94-96 (intervento 49/B), e dovranno riguardare in particolare:
- valutazione della qualità dell'aria e dello stato di salute dell'ambiente e degli ecosistemi naturali nelle due aree a rischio oggetto degli studi;
- implementazione di indicatori significativi idonei al controllo degli standard di qualità;
- suggerimenti per lo sviluppo di un sistema produttivo eco-compatibile in accordo con le normative vigenti;
- valutazione dello stato di salute delle aree di tutela circostanti il comparto industriale, in relazione a quanto previsto dai nuovi piani di gestione delle riserve naturali.
E' necessario pertanto acquisire preventivamente la disponibilità di università ed enti di ricerca ad avviare il progetto di ricerca e di supporto scientifico richiesto da questa Amministrazione. Successivamente dovrà essere acquisita una idonea proposta progettuale che riporti le specifiche modalità attuative necessarie per l'espletamento delle attività in oggetto. La richiesta di adesione, da presentare entro 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, dovrà essere corredata da:
- esplicita manifestazione di interesse;
- relazione sintetica descrittiva delle attività svolte dall'ente, con riferimento alle tematiche oggetto della ricerca;
- proposta schematica del progetto di ricerca;
- curriculum vitae del coordinatore scientifico proposto per il progetto.
Questo avviso sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nei siti internet ufficiali di questo Assessorato e della Regione siciliana. Potranno aderire università ed enti di ricerca interessati.
Questa Amministrazione ha approvato con decreto n. 176/GAB del 9 agosto 2007 il piano regionale di coordinamento per la tutela della qualità dell'aria ambiente (modificato con il decreto n. 43/GAB del 12 marzo 2008), per la cui attuazione occorre adesso attivare specifici strumenti conoscitivi finalizzati alla definizione di opportune strategie di contrasto dell'inquinamento e di risanamento ambientale, tramite l'avvio di studi e ricerche di settore.
In particolare, il dipartimento deve dare seguito alle azioni del piano, secondo le direttive previste dalla normativa vigente (decreto legislativo n. 351/1999, decreto ministeriale n. 60/2002, decreto ministeriale n. 261/02, decreto legislativo n. 183/2004, decreto legislativo n. 152/2006, decreto legislativo n. 152/2007), ed ha interesse a sviluppare una ricerca scientifica finalizzata all'attività di supporto tecnico-scientifico alla redazione del piano di risanamento e di tutela della qualità dell'aria ed implementazione di una banca dati SITA - messa a punto di strumenti di supporto alle decisioni per il miglioramento della qualità dell'aria ambiente nelle aree metropolitane della Regione siciliana (scheda 49 - sottoprogetto 2).
L'attività di ricerca, da sviluppare in un biennio e per la quale è prevista una spesa di 231.393 euro (eventuale I.V.A. inclusa), è subordinata all'accettazione da parte del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della della scheda progetto PTTA 94-96 (intervento 49), e dovrà riguardare in particolare:
- supporto tecnico scientifico finalizzato alla redazione del piano di risanamento e tutela della qualità dell'aria;
- acquisizione e ricognizione dei dati ambientali (microclimatici e di qualità dell'aria) e territoriali esistenti;
- messa a punto di una procedura standard per la valutazione dell'impatto globale sulla popolazione esposta;
- implementazione di un sistema di acquisizione ed elaborazione dei dati territoriali ed ambientali finalizzato alla gestione delle applicazioni di indicatori e modelli e interazione con il sistema messo a punto dall'ARPA Sicilia;
- implementazione di uno strumento di supporto alle decisioni per gli enti territoriali in materia di misura, valutazione e controllo della qualità dell'aria.
E' necessario pertanto acquisire preventivamente la disponibilità di università ed enti di ricerca ad avviare il progetto di ricerca e di supporto scientifico richiesto da questa Amministrazione. Successivamente dovrà essere acquisita una idonea proposta progettuale che riporti le specifiche modalità attuative necessarie per l'espletamento delle attività in oggetto. La richiesta di adesione, da presentare entro 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, dovrà essere corredata da:
- esplicita manifestazione di interesse;
- relazione sintetica descrittiva delle attività svolte dall'ente, con riferimento alle tematiche oggetto della ricerca;
- proposta schematica del progetto di ricerca;
- curriculum vitae del coordinatore scientifico proposto per il progetto.
Questo avviso sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nei siti internet ufficiali di questo Assessorato e della Regione siciliana. Potranno aderire università ed di ricerca interessati.
(2008.20.1631)119
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