REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 11 APRILE 2008 - N. 16
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 4 marzo 2008.
Approvazione del progetto relativo alla variante al piano particolareggiato esecutivo, zona B0, del comune di Castell'Umberto.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 7 maggio 1976, n. 70;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457;
Vista la legge regionale 6 maggio 1981, n. 86;
Viste le altre leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica;
Visto il foglio del responsabile dell'area gestione e controllo territorio ufficio urbanistica, prot. n. 7298 del 12 ottobre 2006, pervenuto a questo Assessorato il 17 ottobre 2006 ed assunto al protocollo n. 71739, con il quale il comune di Castell'Umberto ha trasmesso ai sensi dell'art. 12 della legge regionale n. 71/78, la variante al P.P.E. zona B0 centro di fondazione novecentesca - Programma operativo riqualificazione Casette basse approvato con delibera del commissario regionale n. 50 dell'8 aprile 1998;
Viste le successive note comunali di chiarimenti ed integrazioni prot. n. 886 dell'1 febbraio 2007, prot. n. 6048 del 14 settembre 2007, prot. n. 272 del 14 gennaio 2008, prot. n. 1141 del 15 febbraio 2008;
Viste la delibera n. 12 dell'1 aprile 2006, con la quale il consiglio comunale di Castell'Umberto ha adottato il progetto relativo alla variante al P.P.E. zona B0 centro di fondazione novecentesca - Programma operativo riqualificazione Casette basse approvato con delibera del commissario regionale n. 50 dell'8 aprile 1998;
Visti gli atti di pubblicazione e deposito, resi ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, relativi alla delibera consiliare n. 12/06;
Vista l'attestazione, del segretario comunale, in ordine alle procedure di deposito e pubblicazione della variante in argomento, nonché della mancanza di presentazione di osservazioni e/o opposizioni avverso la stessa;
Visti i pareri dell'ufficio del Genio civile di Messina, espressi ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, prot. n. 10506 del 7 aprile 1998 e prot. n. 38317 del 14 dicembre 2007, che hanno confermato il precedente parere favorevole a condizioni, reso sul P.R.G. vigente, con nota n. 34258 del 5 dicembre 1992;
Visto il parere n. 6 del 19 febbraio 2008, formulato ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40/95, dell'unità operativa 4.1 del dipartimento regionale urbanistica di questo Assessorato, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Dagli allegati del piano particolareggiato in argomento si rileva che:
Con decreto n. 408/D.R.U. del 6 maggio 1995 è stato approvato il piano regolatore di Castell'Umberto i cui vincoli risultano decaduti;
Con delibera del commissario regionale n. 50 dell'8 aprile 1998 il comune di Castell'Umberto, in attuazione al suddetto P.R.G., ha approvato il piano particolareggiato esecutivo del quadrilatero urbano Zona B0 - centro di fondazione novecentesca;
Nell'ambito di un programma di interventi di riqualificazione urbana il comune ha adottato una variante al suddetto P.P.E. con deliberazione di consiglio comunale n. 12 dell'1 aprile 2006;
Il progetto di variante è finalizzato a realizzare un progetto architettonico unitario ed organico per il riordino di volumi e facciate sugli isolati delle casette basse popolari realizzate nel 1931 in seguito ad eventi alluvionali, specificatamente individuate nelle tavv. 10Bis, 13B e 13C.
Le modifiche introdotte hanno lo scopo di rendere appetibile e concretamente realizzabili gli interventi di rifunzionalizzazione delle storiche casette basse attraverso:
1)  interventi sulle singole unità abitative, senza necessità di accorparle a due a due;
2)  la possibilità di realizzare una sopraelevazione abitabile sulle murature esistenti;
3)  poter utilizzare una porzione di cortile interno tra le case da destinare alla realizzazione di un nuovo volume da adibire a disimpegni orizzontali, collegamenti verticali e a servizi.
A tale scopo sono stati individuati gli interventi attuativi possibili da realizzare sugli isolati interessati, mediante la modifica all'art. 36 delle norme tecniche di attuazione ed attraverso le tavv. 13D, 13E, 13F, 13G, 13H, 13I.
Le unità immobiliari interessate dal piano operativo hanno destinazione a residenze o comunque a strutture ricettive (case-albergo), a studi privati, con l'esclusione di negozi e laboratori artigianali.
La previsione di interventi di sopraelevazione degli edifici comporta, come riportato nelle premesse, un aumento di volume edilizio tale da sforare il limite massimo dell'indice di fabbricabilità fondiario previsto dal piano regolatore vigente e pertanto risulta in variante a quest'ultimo.
Considerato che sono state osservate le prescrizioni di legge relative alla pubblicazione e al deposito del piano particolareggiato ai sensi della vigente legislazione.
Non sono state presentate osservazioni e/o opposizioni avverse la variante in argomento;
La compatibilità delle previsioni contenute nella variante al P.P.E. in argomento con le condizioni geomorfologiche del territorio interessato, è stata accertata dall'ufficio del Genio civile di Messina, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, con i pareri prot. n. 10506 del 7 aprile 1998 e prot. n. 38317 del 14 dicembre 2007, che hanno confermato il precedente parere favorevole a condizioni reso sul P.R.G. e P.E.E. con nota prot. n. 34258 del 5 dicembre 1992.
Si ritengono condivisibili le finalità, per le quali il comune ha ritenuto di adottare la variante in esame, volte alla qualificazione architettonica delle cosiddette casette basse;
Altresì si ritengono condivisibili le soluzioni progettuali proposte nei limiti dei dati metrici (volumi, superfici, altezze, ecc.) che scaturiscono dagli elaborati grafici facenti parte della medesima variante.
Per tutto quanto sopra premesso e considerato:
questa unità operativa 4.1 è del parere di ritenere meritevole di approvazione il progetto relativo alla variante al P.P.E. zona B0 centro di fondazione novecentesca - Programma operativo riqualificazione Casette basse, di cui alle deliberazioni consiliari n. 12 dell'1 aprile 2006, n. 17 del 31 maggio 2006 e della deliberazione di C.C. n. 3 del 13 gennaio 2008 di presa d'atto del parere dell'ufficio del Genio civile di Messina prot. n. 38317 del 14 dicembre 2007, limitatamente ai dati metrici ricavabili dagli allegati grafici che fanno parte della variante ed alle condizioni rese nel parere dell'ufficio del Genio civile di Messina già citati nel presente parere, fatti salvi gli eventuali ulteriori pareri e/o autorizzazioni occorrenti all'attuazione dell'intervento.";
Ritenuto di poter condividere il predetto parere n. 6 del 19 febbraio 2008;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla normativa vigente;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti del comma 7, lett. b), dell'art. 12 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978, in conformità al parere n. 6 del 19 febbraio 2008 dell'unità operativa 4.1 del dipartimento regionale urbanistica di questo Assessorato, è approvato il progetto relativo alla variante al P.P.E. zona B0 centro di fondazione novecentesca - Programma operativo riqualificazione Casette basse approvato con delibera del commissario regionale n. 50 dell'8 aprile 1998, del comune di Castell'Umberto, di cui alle deliberazioni consiliari n. 12 dell'1 aprile 2006, n. 17 del 31 maggio 2006 e della deliberazione di C.C. n. 3 del 13 gennaio 2008 di presa d'atto del parere dell'ufficio del Genio civile di Messina prot. n. 38317 del 14 dicembre 2007.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
 1)  deliberazione consiliare n. 12 dell'1 aprile 2006;
 2)  deliberazione consiliare n. 17 del 31 maggio 2006;
 3)  deliberazione consiliare n. 3 del 13 gennaio 2008.
Elaborati
 4)  relazione illustrativa;
 5)  norme di attuazione;
 6)  tav. 10 Bis;
 7)  tav. 13 B;
 8)  tav. 13 C;
 9)  tav. 13 D;
10)  tav. 13 E;
11)  tav. 13 F;
12)  tav. 13 G;
13)  tav. 13 H;
14)  tav. 13 I.

Art. 3

Il comune di Castell'Umberto dovrà provvedere ai successivi adempimenti conseguenziali alla emissione del presente decreto.

Art. 4

La variante al P.P.E. approvata dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.

Art. 5

Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, il presente decreto, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 4 marzo 2008.
  LIBASSI 

(2008.12.882)113
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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