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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA SANITA'
DECRETO 28 dicembre 2007. Prezzi da assumere come base d'asta per le forniture di alcune classi di dispositivi medici alle aziende sanitarie regionali.
L'ASSESSORE PER LA SANITA'
Visto lo Statuto della Regione;
Visti i decreti legislativi nn. 502/92, 517/93, 229/99 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 3 novembre 1993, n. 30;
Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture" e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 ed, in particolare, l'art. 1, comma 796, lett. v);
Visto il decreto datato 20 febbraio 2007 del Ministro della salute, che approva la Classificazione nazionale dei dispositivi medici (CND);
Visto il decreto dell'11 ottobre 2007, emanato dal Ministro della salute di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, per effetto del quale vengono, dunque, individuati, per alcune classi di dispositivi medici, i prezzi da assumere, con decorrenza dall'1 maggio 2007, come base d'asta per le forniture del servizio sanitario nazionale;
Visto il Piano di contenimento e di riqualificazione del sistema sanitario regionale 2007/2009 per la Regione Sicilia, sottoscritto in data 31 luglio 2007, dal Presidente della Regione siciliana nonché dai Ministri della salute e dell'economia e delle finanze;
Visto il decreto n. 32/2007 e successivi decreti integrativi, per effetto dei quali è stato istituito l'Osservatorio regionale prezzi dispositivi medici e specialità medicinali per la Regione siciliana ed è stata nominata la commissione regionale in tal senso delegata;
Considerato che, tra le azioni descritte alla lett. D.2.1. del Piano di rientro, che elenca gli interventi programmati in tema di Osservatorio regionale prezzi, è prevista la definizione, entro il 30 novembre 2007, dello studio, comparazione ed elaborazione informatica dei dati di aggiudicazione disposti dalle aziende sanitarie regionali per un "paniere" di 6 classi di dispositivi medici e la conseguente "riassegnazione" di ciascun dispositivo alla menzionata CND, eventualmente opportunamente integrata in ambito regionale e connessa individuazione del prezzo di riferimento;
Visto il verbale redatto in data 27 novembre 2007 dalla menzionata Commissione regionale prezzi, che definisce l'esame delle 6 classi di dispositivi medici selezionate tra quelli di maggior peso economico rispetto alla spesa complessiva sostenuta dalle aziende del servizio sanitario regionale per l'acquisizione di presidi medico-chirurgici e da cui scaturiscono gli elaborati allegati al presente decreto;
Visti gli elaborati, così come prodotti e convalidati in sede di riunione della commissione dell'Osservatorio prezzi, tenutasi in data 27 novembre 2007, predisposti sulla base delle valutazioni assunte dalla commissione stessa ed approvati con il presente decreto, che individuano il prezzo medio ponderato (PMP), che le aziende sanitarie regionali dovranno porre a base d'asta in sede di emanazione delle procedure di gara che verranno indette a partire dalla data di pubblicazione del presente decreto;
Rilevato che, in conformità a quanto valutato dalla commissione regionale, non sono state prese a riferimento le medie regionali laddove le stesse siano risultate superiori a quelle nazionali;
Evidenziando che, in analogia a quanto definito dal decreto ministeriale dell'11 ottobre 2007, le strutture acquirenti che abbiano ottenuto, nel corso del biennio 2005/2006, forniture di dispositivi medici mediante gare con base d'asta inferiore al prezzo indicato negli allegati al presente decreto, numerati dal n. 1 al n. 6, adotteranno, come base d'asta per le nuove gare, a parità di condizioni, un prezzo non superiore a quello precedentemente indicato;
Ritenuto che, per una razionalizzazione delle procedure di acquisto e per favorire, anche in ambito nazionale, la comparazione dei dati regionali di aggiudicazione per le 6 classi di dispositivi medici oggetto del presente decreto, nonché per i dispositivi individuati nel decreto ministeriale dell'11 ottobre 2007, più volte menzionato, le aziende sanitarie regionali sono tenute ad utilizzare in via sperimentale e nelle more di una più esaustiva integrazione della codifica in sede nazionale e/o regionale, la CND così come integrata negli allegati al presente decreto, segnati dal n. 1 al n. 6;
Ribadita, con il presente decreto, ogni altra disposizione fin qui emanata in tema di procedure di gara, e ciò al fine di conseguire il programmato contenimento della spesa in tema di approvvigionamento di beni e servizi, come da Piano di rientro per gli anni 2007/2009;
Decreta: Articolo unico
1. Relativamente alle classi di dispositivi medici indicati negli allegati al presente decreto, individuati dal n. 1 al n. 6, i prezzi da assumere come base d'asta per le forniture delle aziende sanitarie regionali sono stabiliti nella misura indicata negli stessi allegati in corrispondenza di ciascuna voce.
2. Le strutture acquirenti che abbiano ottenuto, nel corso del biennio 2005/2006, forniture di dispositivi medici mediante gare con base d'asta inferiore al prezzo indicato negli allegati al presente decreto adottano, come base d'asta per le nuove gare, a parità di condizioni, un prezzo non superiore a quello precedentemente indicato.
3. In analogia a quanto determinato dal decreto ministeriale dell'11 ottobre 2007, le stazioni appaltanti sono tenute, prima di aggiudicare le gare per la fornitura di dispositivi medici di cui al comma 1, bandite nel periodo intercorrente tra l'1 maggio 2007 e la data di entrata in vigore del presente decreto, a verificare la convenienza economica dell'aggiudicazione, confrontando il prezzo di aggiudicazione con il prezzo di riferimento stabilito con il presente decreto.
4. Le aziende sanitarie regionali sono tenute ad utilizzare, in via sperimentale e nelle more di una più esaustiva integrazione della codifica in sede nazionale e/o regionale, la CND così come integrata negli allegati al presente decreto, segnati dal n. 1 al n. 6, e ciò per le 6 classi di dispositivi medici oggetto del presente decreto nonché per i dispositivi individuati nel decreto ministeriale dell'11 ottobre 2007, più volte menzionato.
5. Per tutto quanto non previsto nel presente decreto, si rinvia a quanto disposto dal decreto ministeriale 11 ottobre 2007.
Il presente decreto verrà inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 28 dicembre 2007.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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