REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 4 APRILE 2008 - N. 15
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 4 marzo 2008.
Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Caltagirone.

IL DIRIGENTE GENERALE DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della L.R. n. 40/95;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visti i fogli prot. n. 1066 del 9 gennaio 2007, pervenuto il 12 gennaio 2007 ed assunto il 15 gennaio 2007 al protocollo di questo Assessorato al n. 2581, e prot. n. 1838 dell'11 gennaio 2007, pervenuto il 15 gennaio 2007 ed assunto il 19 gennaio 2007 al protocollo di questo Assessorato al n. 4090, con i quali il comune di Caltagirone ha trasmesso, per l'approvazione, la variante allo strumento urbanistico vigente relativa alla modifica dell'assetto viario della terza traversa di via D. Tempio e rettifica dell'errore grafico dell'isolato compreso tra la via Po', la via Tevere e la via S. Vincenzo dé Paoli in località Semini;
Visti la nota prot. n. 5264 del 23 gennaio 2007, con la quale questo Assessorato ha richiesto al comune di Caltagirone l'integrazione degli atti ed elaborati relativi alla variante in argomento nonché il foglio prot. n. 21007 del 26 aprile 2007, pervenuto il 4 maggio 2007 ed acquisito l'8 maggio 2007 al protocollo di questo Assessorato al n. 33032, con il quale il comune di Caltagirone ha riscontrato la superiore richiesta di questo Assessorato, trasmettendo quanto richiesto;
Vista la delibera n. 38 del 23 marzo 2006, con la quale il consiglio comunale di Caltagirone ha adottato, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78, la variante allo strumento urbanistico vigente relativa alla modifica dell'assetto viario della terza traversa di via D. Tempio e rettifica dell'errore grafico dell'isolato compreso tra la via Po', la via Tevere e la via S. Vincenzo dé Paoli in località Semini;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione datata 7 dicembre 2006 a firma del segretario generale del comune di Caltagirone, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione nonché attestante l'assenza di osservazioni e/o opposizioni avverso la variante in argomento;
Vista la nota prot. n. 12911 del 13 marzo 2007, con la quale il comune di Caltagirone, in ordine alla variante relativa alla "Modifica previsione assetto viario della terza traversa di via Domenico Tempio", ha comunicato alla ditta interessata l'avvio del procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, ai sensi dell'art. 11 del D.P.R. n. 327/2001;
Vista la nota prot. n. 41804 del 6 dicembre 2005, con la quale l'ufficio del Genio civile di Catania, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso parere favorevole in merito alla variante relativa alla "Modifica previsione assetto viario della terza traversa di via Domenico Tempio";
Vista la nota prot. n. 74 del 10 dicembre 2007, con la quale l'U.O. 5.2/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente alla documentazione relativa alla variante in argomento, la proposta di parere n. 15 del 10 dicembre 2007, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Considerato che:
Le procedure attivate, ai sensi della legge regionale n. 71/78, dal comune di Caltagirone per l'acquisizione della variante in questione, risultano regolari;
Il comune di Caltagirone, è in atto dotato di un piano regolatore generale approvato da quest'Assessorato con decreto n. 265 del 12 marzo 2004;
In ordine alla prima proposta di variante relativa alla "Modifica previsione assetto viario della terza traversa di via D. Tempio si rileva che:
Risultano esperite le procedure di avviso dell'avvio del procedimento di esproprio, ex art. 11 del D.P.R. n. 327/2001, ed altresì risulta acquisito il preventivo parere, ex art. 13 della legge n. 64/74, dell'ufficio del Genio civile di Catania.
Il piano regolatore generale vigente prevede la realizzazione di una strada di collegamento tra la Via D. Tempio e la via Mazzone. Il suddetto tracciato è stato previsto in posizione parallela ed ad una distanza di circa 12 mt. dalla via Ippolito Nievo la cui sede stradale, di larghezza di circa 8,00 mt., e le reti di pubblica illuminazione, fognaria e idrica furono realizzate negli anni '90.
La variante proposta, al fine di evitare un inutile impegno di aree e di risorse economiche, è volta ad eliminare la nuova strada prevista nel piano regolatore generale ed a mantenere l'attuale assetto viario della via Ippolito Nievo prevedendone l'allargamento fino a mt. 10,00, ed il prolungamento fino alla via Mazzone.
In ordine alla seconda proposta di variante relativa alla "Rettifica dell'errore grafico dell'isolato compreso tra le Via Po', la via Tevere e la via S. Vincenzo dé Paoli in località Semini", dagli atti ed elaborati pervenuti si rileva che:
In considerazione che la suddetta variante non prevede espropri e non comporta modifiche allo stato attuale dei luoghi, non è stato necessario attivare le procedure ex art. 11 del D.P.R. n. 327/2001 ed acquisire il parere ex art. 13 della legge n. 64/74 dell'ufficio del Genio civile di Catania.
Da quanto pervenuto si rileva che la variante in parola si è resa necessaria al fine di rettificare l'errata rappresentazione dello stato dei luoghi, sulle tavole di piano, dell'isolato compreso tra la via Po' e la via Tevere. La traslazione, rispetto allreale posizione del suddetto isolato, ha determinato una diversa rappresentazione delle sezioni stradali della via Po' e della via Tevere che, rispetto allo stato dei luoghi, risultano essere la prima più stretta e la seconda più larga.
Ritenute in linea generale condivisibili le motivazioni per procedere alle suddette modifiche al piano regolatore generale proposte dal comune di Caltagirone si è del parere che la variante al vigente piano regolatore generale adottata dal consiglio comunale di Caltagirone, con deliberazione n. 38 del 23 marzo 2006, relativa alla "Modifica della previsione dell'assetto viario della terza traversa di via D. Tempio ed alla rettifica dell'errore grafico dell'isolato compreso tra la via Po', la via Tevere e la via S. Vincenzo dé Paoli in località Semini" sia meritevole di approvazione.";
Visto il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, espresso con il voto n. 28 del 18 gennaio 2008, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Sentito il relatore che ha esposto i contenuti della pratica;
Considerato che nel corso della discussione è emerso l'orientamento di condividere la proposta di parere dell'ufficio;
Esprime parere che la variante al piano regolatore generale di Caltagirone, adottata con deliberazione consiliare n. 38 del 23 marzo 2006, relativa alla modifica della previsione dell'assetto viario della terza traversa di via D. Tempio ed alla rettifica dell'errore grafico dell'isolato compreso tra la via Po', la via Tevere e la via S. Vincenzo dé Paoli in località Semini, sia meritevole di approvazione in conformità alla proposta di parere dell'ufficio che fa parte integrante del presente voto.";
Ritenuto di poter condividere il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 28 del 18 gennaio 2008;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978, in conformità al parere n. 28 del 18 gennaio 2008 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, è approvata la variante al piano regolatore generale vigente, adottata dal comune di Caltagirone con delibera consiliare n. 38 del 23 marzo 2006, relativa alla modifica dell'assetto viario della terza traversa di via D. Tempio nonché alla rettifica dell'errore grafico dell'isolato compreso tra la via Po', la via Tevere e la via S. Vincenzo dé Paoli in località Semini.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  proposta di parere n. 15 del 10 dicembre 2007 reso dall'U.O. 5.2/D.R.U.;
2)  parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 28 del 18 gennaio 2008;
3)  delibera del consiglio comunale n. 38 del 23 marzo 2006;
Elaborati relativi alla "Modifica previsione assetto viario della terza traversa di via D. Tempio":
4)  relazione tecnica illustrativa;
5)  planimetria piano regolatore generale stato attuale (tav. 2.7), scala 1:2.000;
6)  planimetria piano regolatore generale stato modificato (tav. 2.7), scala 1:2.000;
7)  planimetria stralcio mappa catastale con ubicazione della strada stato attuale e modificato, scala 1:1.000;
Elaborati relativi alla "Rettifica dell'errore grafico dell'isolato compreso tra la via Po', la via Tevere e la via S. Vincenzo dé Paoli in località Semini":
 8)  disciplina dei suoli e degli edifici nel centro urbano - stato attuale (tav. 2.6), scala 1:2.000;
 9)  disciplina dei suoli e degli edifici nel centro urbano - variante (tav. 2.6), scala 1:2.000;
10)  planimetria riportante i toponimi della via Po' e della via Tevere oggetto della rettifica cartografica.

Art. 3

Ai sensi del comma 1 dell'art. 10 del T.U. approvato con D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche, si dà atto espressamente del vincolo preordinato all'esproprio, disposto con il presente atto di variante allo strumento urbanistico generale sopra citato.

Art. 4

La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.

Art. 5

Il comune di Caltagirone resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 4 marzo 2008.
  LIBASSI 

(2008.10.718)114
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
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