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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI
DECRETO 13 febbraio 2008. Revoca del decreto 23 agosto 2007 e nomina del nuovo commissario regionale per la gestione del comune di Forza d'Agrò.
L'ASSESSORE PER LA FAMIGLIA, LE POLITICHE SOCIALI E LE AUTONOMIE LOCALI
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il testo unico approvato con D.P.Reg. 20 agosto 1960, n. 3;
Visto il vigente ordinamento amministrativo degli enti locali approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifiche;
Vista la legge regionale 11 dicembre 1991, n. 48;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 30;
Viste le risultanze della consultazione elettorale dell'11 e 12 giugno 2006 per l'elezione diretta del sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale di Forza d'Agrò ove risultava proclamato eletto alla carica di sindaco, in data 13 giugno 2006, dal presidente dell'adunanza, il rag. Bruno Miliadò;
Vista la sentenza n. 529/2007 del 4 aprile 2007 del tribunale di Messina, sezione elettorale, su ricorsi proposti, ex art. 70 del decreto legislativo n. 267/2000, dal prefetto di Messina, da Bianca Antonio Biagio, da Lombardo Carmelo ed altri, che dichiara decaduto dalla carica di sindaco del comune di Forza d'Agrò il rag. Miliadò Bruno a seguito della dichiarata nullità dell'elezione a sindaco di quel comune;
Visto il decreto n. 2599 del 23 agosto 2007, con il quale, nel prendere atto della sentenza n. 529/2007 del 4 aprile 2007 del tribunale di Messina, sezione elettorale, confermata in appello con sentenza n. 382/2007, è stato nominato commissario per la gestione del comune di Forza d'Agrò, in sostituzione del sindaco, della giunta e del consiglio comunale, il dott. Lorenzo Leone;
Richiamata la nota prot. n. 2634 del 23 agosto 2007, con la quale è stato notificato il predetto decreto al dott. Lorenzo Leone e che, per ogni ulteriore profilo giuridico che potesse discenderne, è stata allegata copia della nota prot. n. 2992 del 13 agosto 2007 del dirigente generale che riporta in calce la disposizione assessoriale di dare esecuzione al decreto nelle more dell'acquisizione del richiedendo parere all'Ufficio legislativo e legale della Presidenza della Regione;
Visto il parere prot. n. 17115 del 12 ottobre 2007, relativo all'ambito di conferibilità degli incarichi di commissario presso i comuni, ai sensi dell'art. 56 del D.P.Reg. 20 agosto 1960, n. 3, con il quale l'Ufficio legislativo e legale della Presidenza della Regione, su richiesta di questo Assessorato, così si è espresso: "...non sembra che vi possano essere dubbi circa i soggetti ai quali può essere conferito l'incarico ex comma 2 dell'art. 56 del D.P.Reg. n. 3/60 che, come prevede la stessa norma, devono essere scelti esclusivamente 'tra i dirigenti in servizio presso il corpo ispettivo dell'Assessorato regionale degli enti locali' (rectius: ufficio ispettivo dell'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali)";
Vista la nota prot. n. 4372 del 20 novembre 2007, spedita per raccomandata A.R., con la quale, ai sensi della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, è stata data al dott. Lorenzo Leone comunicazione di avvio del procedimento di revoca d'ufficio del decreto n. 2599 del 23 agosto 2007, con il quale era stato nominato commissario per la gestione del comune di Forza d'Agrò e contestualmente gli è stato assegnato il termine di cinque giorni per presentare eventuali osservazioni;
Preso atto che entro il termine, come sopra assegnato, nessuna osservazione è stata presentata;
Ritenuto, pertanto, di dovere procedere alla revoca d'ufficio del decreto n. 2599 del 23 agosto 2007 ed alla contestuale nomina di un altro commissario scelto fra i dirigenti in servizio presso l'ufficio ispettivo dell'Assessorato;
Visto l'art. 56, comma 2, del D.P.Reg. 20 agosto 1960, n. 3, di approvazione del testo unico per l'elezione degli organi comunali, che dispone "nel caso in cui sia stata pronunciata sentenza che comporta la necessità della ripetizione della consultazione elettorale, l'Assessore regionale per gli enti locali provvede alla gestione del comune con la nomina di un commissario scelto fra i dirigenti in servizio presso l'ufficio ispettivo dell'Assessorato";
Visti i pareri resi dall'Ufficio legislativo e legale, prot. n. 17115 del 2 ottobre 2007, prot. n. 17551 del 19 ottobre 2007 e prot. n. 20209 del 30 novembre 2007, secondo i quali la scelta del commissario regionale, art. 56 del D.P.Reg. 20 agosto 1960, n. 3, può ricadere anche sui dirigenti dell'Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali, purché previsto nei contratti stipulati con gli stessi;
Visti i contratti integrativi stipulati con alcuni dirigenti di questo dipartimento, con i quali gli stessi sono abilitati a ricoprire l'incarico di commissario regionale, ai sensi dell'art. 56 del D.P.Reg. 20 agosto 1960, n. 3;
Decreta:
Articolo unico
1. Revocare d'ufficio il decreto n. 2599 del 23 agosto 2007, con il quale il dott. Lorenzo Leone era stato nominato commissario per la gestione del comune di Forza d'Agro, in sostituzione del sindaco, della giunta e del consiglio comunale.
2. Nominare il dott. Figlioli Antonino, componente del dipartimento regionale della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali, commissario per la gestione del comune di Forza d'Agrò, in sostituzione del sindaco, della giunta e del consiglio comunale.
3. Dare atto che al commissario regionale è dovuto il compenso mensile previsto dal D.P. n. 28/serv. 2/S.G. del 19 febbraio 2003, oltre il rimborso delle spese sostenute, a decorrere dalla data di insediamento nella carica, con onere di spesa a carico del comune di Forza d'Agrò.
Palermo, 13 febbraio 2008.
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