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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
DECRETO 31 gennaio 2008. Introduzione nella Regione siciliana del nuovo sistema di pagamento denominato "Mandato informatico".
L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P. Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico della legge sull'ordinamento del governo e dell'amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni, "Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione siciliana" e, in particolare, l'art. 21, comma 6 che stabilisce che per quanto non previsto dalla suddetta legge, continuano ad osservarsi le vigenti disposizioni in materia di contabilità generale dello Stato e della Regione, in quanto applicabili;
Visto il D.P.R. 20 aprile 1994, n. 367, "Regolamento recante semplificazione e accelerazione delle procedure di spesa e contabili", e specificatamente gli artt. 6, 16 e seguenti che contengono le norme di contabilità generale dello Stato in materia di pagamenti mediante mandato informatico;
Visto il titolo XVI - Mandati informatici - del regio decreto n. 827 del 1924, introdotto dall'art. 17 del D.P.R. 20 aprile 1994, n. 367, in virtù di quanto disposto dall'art. 6 della legge 3 aprile 1997, n. 94 e dall'art. 15 del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279;
Vista la direttiva n. 1999/93/CE del Parlamento europeo e del Consiglio - Regole comuni per le firme elettroniche;
Viste le istruzioni generali dei servizi del tesoro;
Visto il comma 2 dell'art. 1 del D.P.R. 20 aprile 1994, n. 367, che stabilisce che i pagamenti dello Stato sono effettuati, di regola, con titoli informatici;
Visto l'art. 2 del D.P.R. n. 367/1994, che sancisce che gli atti e documenti previsti dalla legge e dal regolamento sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato possono essere sostituiti a tutti gli effetti anche ai fini della resa dei conti amministrativi o giudiziali, da evidenze informatiche o da analoghi strumenti di rappresentazione e di trasmissione;
Visto la deliberazione del 9 novembre 1995, n. 19 dell'AIPA - (ora CNIPA), che ha provveduto alla definizione delle regole tecniche per il mandato informatico;
Visto la legge 15 marzo 1997, n. 59, che, al comma 2 dell'art. 15, prevede che gli atti e i documenti formati dalla PA e dai privati con strumenti informatici o telematici, i contratti stipulati nelle medesime forme, nonché la loro archiviazione e trasmissione con strumenti informatici, siano validi e rilevanti a tutti gli effetti di legge;
Visto il D.P.R. 28 luglio 1999, n. 318, con il quale è stato emanato il regolamento recante norme per l'individuazione delle misure minime di sicurezza per il trattamento dei dati personali, a norma dell'art. 15, comma 2, della legge 31 dicembre 1996, n. 675;
Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche ed integrazioni, che ha approvato il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (capo II e capo IV);
Visto il decreto legislativo 23 gennaio 2002, n. 10, con il quale sono state emanate le disposizioni legislative per il recepimento della direttiva n. 1999/93/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 1999, relativo ad un quadro comunitario per le firme elettroniche;
Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289 (finanziaria 2003), art. 28, commi 3, 4 e 5 (codice SIOPE);
Visto il D.P.R. 7 aprile 2003, n. 137, che ha emanato il regolamento recante disposizioni di coordinamento in materia di firme elettroniche, a norma dell'art. 13 del decreto legislativo 23 gennaio 2002, n. 10;
Visto il D.P.C.M. 13 aprile 2004, regole tecniche per la formazione, la trasmissione, la conservazione, la duplicazione, la riproduzione e la validazione, anche temporale, dei documenti informatici (Gazzetta Ufficiale n. 98 del 27 aprile 2004);
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, con cui è stato approvato il codice dell'amministrazione digitale aggiornato dal decreto legislativo n. 159 del 4 aprile 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 29 aprile 2006, n. 99 - S.O. n. 105 "Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante codice dell'amministrazione digitale"(capo II - sezz. I, II, III, IV);
Visti i decreti del Ministero dell'economia e delle finanze del 18 febbraio 2005, n. 11743, n. 11745, n. 11746 riferiti a regioni, enti locali e università, che definiscono le codifiche gestionali e i tempi e modi di attuazione del SIOPE;
Vista la deliberazione n. 18/2007 del 17 luglio 2007 della Corte dei conti - sezioni riunite per la Regione siciliana in sede consultiva, con la quale si esprime parere favorevole in merito all'adozione del nuovo sistema di pagamento denominato "Mandato informatico" del Sistema informativo della ragioneria generale della Regione siciliana, di cui ai documenti "Modello dei processi TO BE - Mandato informatico", "Disegno funzionale di dettaglio - mandato informatico" e la relativa appendice "Disegno funzionale di dettaglio - Gestione verifiche Corte dei conti - Mandato informatico";
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, art. 7 concernente le funzioni di dirigente generale;
Visto il D.P. n. 4200 del 24 ottobre 2006, con il quale è stato conferito l'incarico di dirigente generale del dipartimento regionale bilancio e tesoro;
Visto il decreto 4 gennaio 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte I, n. 7 dell'8 febbraio 2002, con il quale è stata approvata la modulistica contabile per l'adeguamento all'Euro;
Ritenuto necessario introdurre nella Regione siciliana il mandato informatico in sostituzione del mandato cartaceo;
Decreta:
Art. 1
E' introdotto il nuovo sistema di pagamento denominato "Mandato informatico" del Sistema informativo della ragioneria generale della Regione siciliana, ai sensi del combinato disposto del titolo XVI del regio decreto n. 827 del 23 maggio 1924 e della legge regionale n. 47 dell'8 luglio 1977, che rende applicabile il D.P.R. n. 367 del 20 aprile 1994, "Regolamento recante semplificazione e accelerazione delle procedure di spesa e contabili".
Il pagamento delle spese della Regione siciliana sarà effettuato mediante mandati informatici di pagamento sottoscritti con firma digitale munita di apposita certificazione qualificata ai sensi delle disposizioni previste dalla normativa vigente mediante procedura informatica realizzata, in sede di "Piattaforma telematica integrata della Regione siciliana - Sistema informativo interno, controllo, gestione e finanziario", di cui ai documenti "Modello dei processi TO BE - Mandato informatico" e "Disegno funzionale di dettaglio - Mandato informatico".
Mediante mandati informatici, emessi dalle Amministrazioni regionali e sottoscritti con la suddetta firma digitale, in luogo degli ordinativi diretti cartacei - mandato di pagamento, verranno predisposti pagamenti per i seguenti titoli: a)somme da pagare ai creditori della Regione siciliana; b)somme da versare con imputazione ad entrate di bilancio; c) somme dovute dalla Regione siciliana e da compensare, ai termini degli artt. 1241 e 1242 del codice civile; d) ritenute per imposte, tasse e titoli diversi da versare alla Regione siciliana; e)somme dovute per qualsiasi altro titolo che non determinino effettivo movimento di danaro.
Art. 2
Dall'entrata in vigore a regime della predetta procedura saranno sostituiti gli ordinativi diretti cartacei - mandati di pagamento, di cui al decreto 4 gennaio 2002, con quelli informatici di cui all'articolo precedente.
In caso di pagamenti urgenti ed indifferibili, nonché di mancato funzionamento del sistema ragionevolmente prolungato nel tempo, tale da non consentire lo scambio dei flussi o la gestione degli stessi ricevuti, si farà ricorso agli ordinativi cartacei. Il verificarsi della predetta indisponibilità dovrà essere comunicato ai soggetti interessati dalla predetta procedura.
In sede di prima applicazione, la procedura del mandato informatico di cui al presente decreto sarà adottata presso l'Amministrazione pilota Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti per poi successivamente estenderla a tutti gli altri Assessorati della Regione siciliana.
Art. 3
Al fine di garantire la corretta veicolazione dei flussi informatici tra la Regione siciliana ed il cassiere, verranno apportati, di comune accordo fra le parti, i perfezionamenti metodologici ed informatici alle modalità di espletamento del servizio stesso, ai sensi dell'art. 1, comma 3, della vigente Convenzione di cassa approvata con decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze del 22 gennaio 2001 o tramite apposita intesa.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 31 gennaio 2008.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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