REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 22 FEBBRAIO 2008 - N. 9
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
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Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


Bando pubblico per l'assegnazione dei quantitativi di latte affluiti nella riserva regionale della Regione Sicilia.


Art. 1
Premessa e riferimenti normativi

Il presente bando viene emanato ai sensi del regolamento CE n. 1788 del 29 settembre 2003, che stabilisce un prelievo nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari, del D.L. 28 marzo 2003, n. 49, recante: "Riforma della normativa interna di applicazione del prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari", coordinato con la legge di conversione 30 maggio 2003, n. 119 e dell'art. 4 del decreto ministeriale 31 luglio 2003, per la riassegnazione delle quote latte nel limite del quantitativo affluito nella riserva regionale a seguito di revoche, riduzioni e abbandoni.

Art. 2
Quantitativi assegnabili

Nella campagna di commercializzazione 2007/2008, le quote di produzione da riassegnare ai produttori siciliani, con decorrenza 1° aprile 2008, ammontano complessivamente a Kg 2.244.136 da ripartire in dettaglio secondo il prospetto che segue:

Tipologia quota      Zona pianura kg.     Zona montagna kg     Zona svantaggiata kg. Totale kg 
Consegne  540.000 555.000 552.846 1.647.846 
Vendite dirette  146.283 285.007 165.000 596.290 
Totale      686.283     840.007     717.846     2.244.136 


Art. 3
Requisiti di ammissione

Possono presentare domanda di assegnazione i produttori che, residenti in Sicilia con azienda ubicata nel territorio regionale ed in possesso del codice aziendale (ai sensi della legge n. 317/96 e successive modifiche ed integrazioni) attribuito dall'Azienda unità sanitaria locale di competenza, rientrano in una delle seguenti categorie:
-  categoria A: giovani imprenditori agricoli, anche non titolari di quota.
E' giovane imprenditore agricolo il produttore che alla data di presentazione della domanda non ha superato i 40 anni (1).
In caso di domande presentate da società è necessario che la maggioranza dei soci rientri nel predetto limite. In caso di parità tra il numero di soci che rientra nel predetto limite e quelli che non vi rientrano, l'istanza è accoglibile solo se, alla data di presentazione della domanda di assegnazione, il rappresentante legale della società non ha compiuto i 40 anni. Nel caso di società di capitali, oltre il 50% del capitale sociale deve essere sottoscritto da persone con età inferiore ai 40 anni ed oltre il 50% dei componenti gli organi di amministrazione della società deve avere età inferiore ai 40 anni;
-  categoria B: produttori che, al termine della campagna 2006/2007, abbiano commercializzato (2) in misura superiore al proprio quantitativo di riferimento disponibile (3) fino ad un massimo del 120% dello stesso;
-  categoria C: enti e associazioni Onlus operanti nel settore zootecnico con aziende ubicate nel territorio regionale, anche non titolari di quota.

Art. 4
Termini e modalità per la presentazione delle domande

Le domande di assegnazione delle quote, indirizzate all'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste, dipartimento interventi strutturali, servizio VI - U.O. n. 31, - Bando assegnazione quote latte, viale Regione Siciliana n. 2675 - 90135 Palermo, possono essere recapitate a mano o spedite per posta a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Le domande inviate a mezzo raccomandata devono pervenire, comunque, all'indirizzo di cui sopra entro il termine improrogabile di dieci giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle stesse.
La data di trasmissione è stabilita e comprovata dal timbro apposto dall'ufficio postale accettante. Qualora l'ultimo giorno utile per la trasmissione della domanda coincidesse con un giorno festivo il termine per la presentazione è prorogato al giorno successivo non festivo.
L'Amministrazione regionale non assume alcuna responsabilità in caso di mancata o tardiva ricezione della domanda per eventuali dispersioni, ritardi, disguidi postali o altre cause involontarie o di forza maggiore, comunque, a essa non imputabili, oppure per inesatta indicazione dell'indirizzo presso il quale la domanda va inoltrata.
Le domande devono essere presentate utilizzando esclusivamente l'apposito modulo (allegato 1) prestampato predisposto dal servizio produzione animale ed impianti zootecnici - U.O. n. 31 - dell'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste. Il predetto modulo, allegato al presente bando, è reperibile anche presso:
-  l'ufficio relazioni per il pubblico (U.R.P.) dell'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste, viale Regione Siciliana n. 2675 - 90135 Palermo;
-  l'Ispettorato provinciale dell'agricoltura, piazza Ugo La Malfa - 92100 Agrigento;
-  l'Ispettorato provinciale dell'agricoltura, via della Regione, 72 - 93100 Caltanissetta;
-  l'Ispettorato provinciale dell'agricoltura, via S. Giuseppe alla Rena, 30/b - 95100 Catania;
-  l'Ispettorato provinciale dell'agricoltura, viale 4 Novembre -94100 Enna;
-  l'Ispettorato provinciale dell'agricoltura, via Trento, 1/A - 98100 Messina;
-  l'Ispettorato provinciale dell'agricoltura, piazza Marina - 90100 Palermo;
-  l'Ispettorato provinciale dell'agricoltura, via Ugo La Malfa, 8 - 97100 Ragusa;
-  l'Ispettorato provinciale dell'agricoltura, via Luigi De Caprio, 57 - 96100 Siracusa;
-  l'Ispettorato provinciale dell'agricoltura, via Virgilio, 121 - 91100 Trapani.
Il bando, completo del modulo di domanda, è inoltre disponibile sul sito internet della Regione Sicilia all'indirizzo www.regione. sicilia.it/agricolturaeforeste/Assessorato.
Si informa che i produttori interessati devono presentare, a pena di esclusione, un'unica domanda di assegnazione esprimendo la preferenza per una sola delle tre categorie (categoria A o categoria B o categoria C).
Una volta scelta la categoria, i richiedenti devono necessariamente optare, a pena di esclusione, tra la quota "consegne" o la quota "vendite dirette".
Sono considerate inammissibili e non sono sanabili le domande:
a) prive della firma autografa;
b) con firma autografa, ma non corredate dalla copia fotostatica fronte-retro di un documento d'identità del dichiarante in corso di validità;
c)  inoltrate tramite fax, telegramma, e-mail o con qualsiasi altro mezzo diverso dalla consegna a mano e/o a mezzo posta con raccomandata con ricevuta di ritorno;
d)  non indirizzate all'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste - dipartimento interventi strutturali - servizio VI - U.O. n. 31;
e)  consegnate a mano e/o spedite oltre il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana;
f)  pervenute all'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste - dipartimento interventi strutturali - servizio VI - U.O. n. 31, oltre il termine improrogabile di dieci giorni dalla scadenza del termine per la presentazione della domanda;
g) incomplete degli elementi richiesti;
h) compilate utilizzando un modulo diverso da quello prestampato predisposto per la campagna di commercializzazione 2008/2009 dal servizio produzione animale ed impianti zootecnici dell'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste;
i)  dalle quali si evinca il mancato possesso da parte del richiedente di uno o più requisiti richiesti per la presentazione delle domande.
Sono sanabili le domande in cui gli elementi mancanti, risultanti ancorché imprecisi e/o incompleti, siano comunque deducibili dalla documentazione allegata o dai dati in possesso di questa Amministrazione.

Art. 5
Disposizioni generali

Il quantitativo massimo assegnabile non può essere superiore ai 15.000 Kg. (15 ton.).
La quantità da assegnare agli aventi diritto viene determinata in funzione del raggiungimento del limite delle 30 tonnellate per ettaro di S.A.U (superficie agricola utilizzata), con esclusione di quella destinata a boschi, frutteti, colture arboree. Tale quantità è pari alla differenza tra le 30 tonnellate per ettaro di S.A.U. (riferito all'azienda condotta dal richiedente il quale dichiari di essere nella disponibilità delle predette superfici alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana) e la quota di proprietà del richiedente risultante sempre alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
In caso di mutamento nella titolarità della conduzione dell'azienda, ai fini dell'esame delle cause di ammissione, esclusione o attribuzione del punteggio, saranno prese in considerazione esclusivamente le richieste relative agli attuali titolari di quota per il periodo da cui decorre tale mutamento di conduzione, così come risultanti nel Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN).
I produttori che risultano assegnatari di quota, sulla base dei criteri stabiliti con il presente bando, non potranno, nelle prossime cinque campagne, affittare, vendere o costituire in comodato o in soccida, in tutto o in parte il proprio quantitativo individuale di riferimento, riconosciuto anche a titolo diverso da quello di cui al presente bando, disgiuntamente dall'azienda, pena la revoca del quantitativo assegnato ed il rientro dello stesso nella disponibilità del bacino regionale.

Art. 6
Documentazione da allegare all'istanza

Le istanze devono essere corredate, per la verifica del limite di trenta tonnellate di quota per ogni ettaro di superficie agricola utilizzata (SAU), dell'allegato 2 del presente bando, in cui sono dettagliate le superfici aziendali detenute a titolo di proprietà, di affitto e/o comodato.
Nel caso di contratti di affitto o comodato con scadenza anteriore al limite temporale di 5 anni a decorrere dall'1 aprile 2008 deve essere allegata all'istanza una dichiarazione sostitutiva di atto notorio di impegno del proprietario dei terreni a prorogare il contratto di affitto alla scadenza dello stesso per assicurare il rispetto del limite temporale sopra richiamato.
Le società di giovani imprenditori agricoli, come descritto nell'art. 3 categoria A, e le società in possesso dei requisiti per poter beneficiare del punteggio riservato ai produttori di sesso femminile, come definite all'art. 8, devono presentare, altresì, idonea documentazione probatoria atta a giustificare l'attribuzione del punteggio indicato dallo stesso art. 8.

Art. 7
Esclusioni

6.1. Sono esclusi dall'assegnazione delle quote di cui al presente bando:
a)  i produttori che non siano in regola con gli obblighi di versamento del prelievo supplementare e con la vigente normativa in materia di produzione e immissione sul mercato di latte e di prodotti a base di latte;
b)  i produttori che, così come dispone l'art. 3, comma 4-bis, legge 30 maggio 2003, n. 119, a partire dal periodo 1995-1996, abbiano venduto, affittato o comunque ceduto per un periodo superiore a due annate, in tutto o in parte, i quantitativi di riferimento di cui erano titolari. Rimangono esclusi da tale previsione gli affitti in corso di annata;
c)  i produttori che superano il limite delle 30 tonnellate per ettaro calcolato secondo le modalità di cui al precedente art. 5 (disposizioni generali).
d)  i produttori che abbiano presentato più di una domanda di partecipazione.
6.2.1.  Esclusi dalla sola categoria A (giovani imprenditori agricoli anche non titolari di quota):
a)  produttori che, titolari di quota anche in uno solo dei tre periodi conclusi precedenti all'assegnazione (2004/2005, 2005/2006, 2006/2007), fatte salve le campagne nelle quali abbiano avuto il riconoscimento di una causa di forza maggiore, risultino aver commercializzato anche in uno solo dei predetti periodi, un quantitativo di latte, espresso in latte consegnato rettificato (corretto in base alla percentuale di grasso contenuta come previsto dalla normativa comunitaria), inferiore al 90% dei rispettivi quantitativi di riferimento disponibili nei suddetti periodi di produzione;
b)  produttori che, alla data di presentazione della domanda di assegnazione, abbiano superato i 40 anni.
6.2.2.  Esclusi dalla sola categoria B (produttori che, al termine della campagna 2006/2007, abbiano commercializzato in misura superiore al proprio quantitativo di riferimento disponibile fino ad un massimo del 120% dello stesso):
a)  produttori che titolari di quota, a qualunque titolo, anche in una sola delle campagne 2004/2005, 2005/2006, 2006/2007, risultino:
-  aver commercializzato nella campagna 2004/2005, 2005/2006, un quantitativo di latte rettificato in misura inferiore al 90% delle quote detenute in ognuno dei due periodi, siano esse consegne e/o vendite dirette;
-  aver commercializzato nella campagna 2006/2007 un quantitativo uguale o inferiore al 100% del proprio quantitativo di riferimento disponibile;
b) produttori che, al termine della campagna 2006/2007, abbiano commercializzato oltre il 120% del proprio quantitativo di riferimento disponibile.
6.2.3.  Esclusi dalla sola categoria C (enti e associazioni Onlus operanti nel settore zootecnico con aziende ubicate nel territorio regionale, anche non titolari di quota):
-  enti o associazioni che, titolari di quota anche in uno solo dei tre periodi conclusi precedenti all'assegnazione (2004/2005, 2005/2006, 2006/2007), fatte salve le campagne nelle quali abbiano avuto il riconoscimento di una causa di forza maggiore, risultino aver commercializzato anche in uno solo dei predetti periodi, un quantitativo di latte, espresso in latte consegnato rettificato (corretto in base alla percentuale di grasso contenuta come previsto dalla normativa comunitaria), inferiore al 90% dei rispettivi quantitativi di riferimento disponibili nei suddetti periodi di produzione.

Art. 8
Punteggi

Le graduatorie verranno redatte sulla base dei seguenti punteggi:
Categoria A  (Giovani imprenditori agricoli anche non titolari di quota)





I quantitativi di quota eventualmente residui dopo aver soddisfatto prioritariamente le graduatorie dei produttori della categoria A) confluiranno, suddivisi per zona, nelle graduatorie della categoria B).
Categoria B  (Produttori che, al termine della campagna 2006/2007, abbiano commercializzato in misura superiore alla propria quota disponibile fino ad un massimo del 120% della quota stessa)





I quantitativi di quota eventualmente residui dopo aver soddisfatto prioritariamente le graduatorie dei produttori delle categorie A) e B) confluiranno, suddivisi per zona, nella graduatoria della categoria C).
Categoria C  (Enti e associazioni Onlus operanti nel settore zootecnico con aziende ubicate nel territorio regionale, anche non titolari di quota)






Art. 9
Formazione delle graduatorie

Il servizio produzione animale ed impianti zootecnici dell'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste provvederà, prioritariamente per la categoria A) e secondo l'ordine di punteggio sopra descritto, alla formazione delle seguenti graduatorie:
1)  graduatoria categoria A quota "consegne" - zona di pianura;
2)  graduatoria categoria A quota "consegne" - zona svantaggiata;
3)  graduatoria categoria A quota "consegne" - zona di montagna;
4)  graduatoria categoria A quota "vendite dirette" - zona di pianura;
5)  graduatoria categoria A quota "vendite dirette" - zona svantaggiata;
6)  graduatoria categoria A quota "vendite dirette" - zona di montagna.
E' possibile il passaggio di quota da una zona all'altra, nell'ambito della stessa tipologia (consegne o vendite dirette), ai sensi della normativa vigente (art. 10, commi 11 e 12 del decreto legge 28 marzo 2003, n. 49, convertito dalla legge n. 119/2003 e successive modifiche ed integrazioni).
I quantitativi di quota che eventualmente dovessero residuare dalle graduatorie dei produttori della categoria A), confluiranno, suddivisi per zona, in corrispondenti graduatorie della categoria B). I quantitativi di quota che eventualmente dovessero residuare dalle graduatorie dei produttori delle categorie A) e B) confluiranno, suddivisi per zona, in corrispondenti graduatorie della categoria C).
Le graduatorie saranno formate in base all'ordine decrescente del punteggio attribuito a ciascuna posizione.
In caso di parità di punteggio verrà data la preferenza a quei produttori la cui somma delle quote di cui hanno beneficiato nelle precedenti assegnazioni risulti più bassa. In caso di parità tra le quote assegnate nelle precedenti campagne, prevarrà il produttore con la minore quota di proprietà e, in caso di ulteriore parità, quello con età inferiore. Per il riscontro di tale dato nelle società, si calcola l'età media dei soci.
Il dirigente generale del dipartimento regionale interventi strutturali dell'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste conclude il procedimento amministrativo di riassegnazione delle quote adottando con proprio provvedimento le graduatorie di cui sopra.

Art. 10
Verifiche quote e contratti

Per le verifiche concernenti la titolarità delle quote, i quantitativi di riferimento individuali, i quantitativi di riferimento disponibili, i trasferimenti attraverso contratti, faranno fede i dati rilevati dal Sistema informativo agricolo nazionale (S.I.A.N.) alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Art. 11
Comunicazioni esito istruttoria

Gli esiti dell'istruttoria relativa alle assegnazioni saranno resi noti mediante pubblicazione sul sito internet della Regione all'indirizzo www.regione.sicilia.it/Agricolturaeforeste/Assessorato.
Ai soggetti esclusi sarà data comunicazione scritta.

Art. 12
Controlli

L'Amministrazione provvederà in qualsiasi momento, anche ad assegnazione avvenuta, ad effettuare idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.
Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75, D.P.R. n. 445/2000), fermo restando la punibilità prevista, ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, per il rilascio di dichiarazioni mendaci, la formazione o l'uso di atti falsi.
L'esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso (art. 76, comma 2, D.P.R. n. 445/2000).

Art. 13
Informazioni sulla procedura

Eventuali informazioni o chiarimenti potranno essere richiesti telefonando ad uno dei seguenti numeri: 0917076143 (dott.ssa Antonella Di Gregorio), 0917076269 (sig.ra Anna Bua), 0917076163 (sig. Salvatore Cannatella e sig. Antonino Orlando).

Art. 14
Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione di dati personali, si informa che i dati forniti dai richiedenti sono raccolti presso l'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste, servizio produzione animale ed impianti zootecnici, per le finalità di gestione della procedura amministrativa di assegnazione delle quote di produzione e sono trattati anche in forma automatizzata.
Si rappresenta che il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e di assegnazione. L'eventuale rifiuto di conferire i dati richiesti comporta l'esclusione dalla procedura amministrativa di assegnazione.
Le informazioni fornite possono essere comunicate ad altre amministrazioni pubbliche allo scopo di verificare la veridicità di quanto dichiarato dai richiedenti ovvero negli altri casi previsti da leggi o regolamenti. In particolare, i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati sono:
-  il personale interno dell'Amministrazione regionale che si occupa del procedimento amministrativo;
-  ogni altro soggetto che abbia interesse nel procedimento ai sensi e per gli effetti della legge n. 241/1990 e della legge regionale n. 40/1990.
Agli interessati competono i diritti di cui all'art. 7 del menzionato decreto legislativo n. 196/2003, cui si rinvia. In particolare, il diritto di accesso ai dati che li riguardano, il diritto di ottenerne l'aggiornamento o la cancellazione, se erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto, per motivi legittimi, di opporsi al loro trattamento.

Art. 15
Disposizioni finali

Il presente verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.


(1)  L'art. 4-bis (imprenditoria agricola giovanile) del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228 e s.m.i. stabilisce che "Ai fini dell'applicazione della normativa statale, è considerato giovane imprenditore agricolo l'imprenditore agricolo avente un'età non superiore a 40 anni".
(2)  Il termine "commercializzazione" indica "la consegna di latte o vendita diretta di latte o di altri prodotti lattiero-caseari"; il termine "consegna" "qualsiasi consegna di latte, ad esclusione di ogni altro prodotto lattiero-caseario, da parte di un produttore ad un acquirente, indipendentemente dal fatto che al trasporto provveda il produttore, l'acquirente, l'impresa dedita al trattamento o alla trasformazione di tali prodotti o un terzo"; il termine "vendita diretta" qualsiasi vendita o cessione di latte, da parte di un produttore, direttamente al consumatore, nonché qualsiasi vendita o cessione, da parte di un produttore, di altri prodotti lattiero-caseari (...)" [art. 5, lett. f), g), h), del reg. CE n. 1788/2003].
(3)  "I quantitatiivi di riferimento disponibili" sono "i quantitativi a disposizione del produttore al 31 marzo del periodo di dodici mesi per il quale il prelievo è calcolato, tenuto conto dei trasferimenti, delle cessioni, delle conversioni e delle riassegnazioni temporanee previsti dal presente regolamento e intervenuti nel corso di tale periodo di dodici mesi" [art. 5, lett. K), del reg. CE n. 1788/2003].
Il dirigente generale del dipartimento regionale interventi strutturali: MORALE
Allegato 1
ISTANZA DI ASSEGNAZIONE DEI QUANTITATIVI DI RIFERIMENTO DISPONIBILI AFFLUITI NELLA RISERVA REGIONALE
(Legge n.119/2003; decreto ministeriale 31 luglio 2003)

All'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste
Dipartimento interventi strutturali
Servizio VI - U.O. n. 31
Bando assegnazione quote latte
Viale Regione Siciliana, 2675
90135 Palermo
Il/La sottoscritto/a .................................................... nato/a a .................................................... il ............../............../.............. e residente in .................................................... comune .................................................... provincia .................................... C.F. .................................................... in qualità di titolare/rappresentante legale dell'azienda .................................................... matr. AGEA .................................................... partita IVA ............................................................. C.U.A.A. .................................................... ubicazione azienda via/località .................................................... n. ................ cap ..................................... comune .................................................... provincia .................................... e-mail .................................................... telefono .................................................................

Chiede

di poter beneficiare delle assegnazioni di quota latte, per la campagna 2008/2009, ai sensi della legge 30 maggio 2003, n. 119 e dell'art. 4 del decreto ministeriale 31 luglio 2003 per la:
1)  categoria  A  [_] 
2)  categoria  B  [_] 
3)  categoria  C  [_] 

e, nell'ambito della categoria scelta, in
1)  quota consegne  [_] 
2)  quota vendite dirette  [_] 

A tal fine, ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole che in caso di dichiarazione mendace sarà punito ai sensi del codice penale secondo quanto prescritto dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e che, inoltre, qualora dal controllo effettuato emerga la non veridicità del contenuto di taluna delle dichiarazioni rese, decadrà dai benefici conseguiti con il provvedimento eventualmente adottato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 del D.P.R. n. 445/2000)

Dichiara:

-  che la propria azienda è situata, ai sensi dell'art. 2 del decreto ministeriale 31 luglio 2003, in zona di:
A)  pianura  [_] 
B)  svantaggiata  [_] 
C)  montagna  [_] 

-  di essere titolare di un quantitativo di riferimento individuale per la campagna 2007/2008 in quota consegne pari a kg. .............. e/o quota vendite dirette pari a kg .............. con codice comunicazione individuale 7685...;
-  di non essere titolare di quota;
-  di essere in regola con gli obblighi di versamento del prelievo supplementare;
-  che l'azienda, a partire dal periodo 1995/1996, non ha venduto, affittato o comunque ceduto per un periodo superiore a due annate in tutto o in parte i quantitativi di riferimento di cui era titolare, fatto salvo l'affitto in corso di campagna della quota non utilizzata;
-  di non avere beneficiato di assegnazioni gratuite a partire dalla campagna 2001/2002 ad oggi;
-  che la propria azienda ha una superficie complessiva di ha .................................... di cui ha ................................... di SAU (superficie agricola utilizzata) ad esclusione della superficie destinata a boschi, frutteti o comunque a colture arboree; tale superficie è detenuta in proprietà per ha .................................... giusto atto notarile del ................................ registrato presso l'Agenzia delle entrate di .................................................... al n. ................... il .......................................................... e/o detenuta in affitto o comodato per ha .................................... con contratto registrato presso l'Agenzia delle entrate di .................................................... al n. .................. il .................................................... con scadenza il ......................................................;
-  che, alla data odierna, la consistenza di stalla del proprio allevamento, con codice ASL .................................................... , è di n. ..................... lattifere le cui produzioni (ad esclusione, quindi, delle vacche nutrici) sono destinate ad essere commercializzate tal quale o trasformate;
-  di essere in regola con la vigente normativa in materia di produzione ed immissione sul mercato di latte e di prodotti a base di latte;
-  di impegnarsi a non vendere, affittare, cedere in comodato o a qualsiasi titolo, nelle prossime cinque campagne, in tutto o in parte il proprio quantitativo di riferimento disgiuntamente dall'azienda, pena la revoca dell'eventuale quantitativo assegnato, fatte salve le cause di forza maggiore;
Per le società:
a)  la società di cui il sottoscritto è legale rappresentante è/non è in possesso dei requisiti per poter beneficiare del punteggio riservato ai giovani imprenditori agricoli organizzati in forma societaria, come previsto dall'art. 3 del bando;
b)  la società di cui il sottoscritto è legale rappresentante è/non è in possesso dei requisiti per poter beneficiare del punteggio riservato ai produttori di sesso femminile, come previsto dall'art. 8 del bando.
Si allega la seguente documentazione:
-  allegato 2 relativo ai dati catastali dei terreni;
-  documentazione probatoria atta a dimostrare il possesso dei requisiti per poter beneficiare del punteggio riservato ai giovani imprenditori agricoli organizzati in forma societaria;
-  documentazione probatoria atta a dimostrare per le società il possesso dei requisiti per poter beneficiare del punteggio riservato ai produttori di sesso femminile;
-  dichiarazione di impegno del proprietario dei terreni a prorogare il contratto di affitto o comodato;
-  certificato d'iscrizione al registro anagrafico di appartenenza, ove pertinente.
................................................................
(luogo e data)
....................................................
(firma del titolare/legale rappresentante)

La presente istanza, ai sensi dell'art. 38 del DPR n. 445/2000, deve essere sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.
Il/la sottoscritto/a dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti degli artt. 13 e 23 del decreto legislativo n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e, pertanto, fornisce il proprio consenso al trattamento degli stessi.
................................................................
(luogo e data)
....................................................
(firma del titolare/legale rappresentante)





(2008.7.485)118
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
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