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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 21 dicembre 2007. Approvazione del piano esecutivo per la realizzazione di un insediamento di edilizia residenziale pubblica in località Borgo Nuovo del comune di Palermo.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 68 della legge regionale n. 10/99;
Visto l'art. 5 della legge regionale n. 1/86;
Visto l'art. 136 della legge regionale n. 25/93;
Viste le altre leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 della legge regionale 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 464074 del 12 luglio 2007, con il quale il dirigente del servizio opere pubbliche-servizio edilizia pubblica del comune di Palermo ha trasmesso a questo Assessorato, unitamente agli atti ed elaborati relativi, il programma costruttivo e la variante al piano regolatore generale per la realizzazione di un insediamento di edilizia residenziale pubblica in località Borgo Nuovo;
Visto l'ulteriore foglio, prot. n. 676540 del 19 ottobre 2007, con il quale il comune di Palermo ha riscontrato la richiesta di integrazione atti formulata da questo dipartimento con la nota prot. n. 71557 del 4 ottobre 2007;
Vista la delibera n. 127 dell'11 aprile 2007, con la quale il consiglio comunale di Palermo ha approvato il programma costruttivo per la realizzazione di insediamenti di nuova edilizia residenziale pubblica nonché la variante al vigente piano regolatore generale finalizzata al cambio di destinazione urbanistica delle porzioni di aree da zona "B3", "sede stradale" ed "E1" a zona "Ca";
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione del 25 giugno 2007, a firma del segretario generale del comune di Palermo, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione nonché attestante l'assenza di osservazioni e/o opposizioni presentate avverso la delibera n. 127/2007;
Vista la nota prot. n. 16062-19560 del 14 novembre 2006, con la quale l'ufficio del Genio civile di Palermo ha espresso parere favorevole, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, sul programma costruttivo "Borgo Nuovo";
Vista la nota prot. n. 78 del 31 ottobre 2007, con la quale l'U.O. 3.1/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente agli atti ed elaborati relativi alla pratica in argomento, la proposta di parere n. 19 del 31 ottobre 2007, resa ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Premesso che:
il comune di Palermo è dotato di un piano regolatore generale approvato con decreto n. 124./02 D.R.U. e con decreto di rettifica n. 558/02 D.R.U.
Con provvedimento n. 435/85 del programma C.E.R., al comune di Palermo è stato attribuito un finanziamento per edilizia abitativa, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 della legge n. 94/82 e, con delibera di giunta municipale n. 2199 del 13 giugno 1986, l'amministrazione comunale ha dato incarico a tecnici esterni per la redazione di un progetto di alloggi popolari in località Borgo Nuovo.
Il suddetto progetto è stato successivamente rielaborato a seguito delle prescrizioni dettate nel voto del C.T.A.R. di effettuare indagini geotecniche più approfondite.
Nel frattempo con delibera del commissario straordinario n. 94/92 è stato adottato l'adeguamento del piano regolatore generale al decreto ministeriale 1444/68 e con delibera di consiglio comunale n. 45/97 è stato adottata la variante generale al piano regolatore generale che ha modificato i parametri urbanistici e la destinazione urbanistica dell'area oggetto di intervento.
Infatti nel piano regolatore generale vigente l'area in questione è destinata a zona "Ca", normata dagli art. 5 e 12 della N.T.A. e si attua attraverso la redazione di un piano esecutivo.
Il progetto adeguato sia alle risultanze delle indagini geotecniche che al nuovo piano regolatore generale si estende anche su un'area che ricade in zona "B3", (con densità 5 mc./mq.) e realizza una cubatura di 1,7 mc./mq., quindi maggiore di quella normata dal piano regolatore generale che risulta essere di 1,5 mc./mq.
Dalla delibera di C.C. emerge che l'intervento di che trattasi è destinato alla realizzazione di un insediamento di edilizia residenziale pubblica attuato con un programma costruttivo, il cui riferimento normativo risulta essere l'art. 5 della legge regionale n. 1/86;
Atteso che il suddetto art. 5 della legge regionale n. 1/86 si riferisce all'approvazione dei programmi costruttivi nei comuni della Valle del Belice elencati dall'art. 2 della medesima legge regionale, lo stesso risulta non compatibile con la richiesta avanzata dal comune di Palermo; pertanto, fermo restando l'obbligo per il comune di Palermo di dotarsi del P.E.E.P., ai sensi dell'art. 16 della legge regionale n. 71/78, nelle more della formazione e approvazione del P.E.E.P., il ricorso alla redazione del programma costruttivo per detto comune è consentito solo nei casi previsti dall'art. 25 della legge regionale n. 22/96;
Inoltre dall'allegato A facente parte integrante della delibera di consiglio comunale di cui sopra è anche emerso che l'area interessata dal programma costruttivo in questione è di proprietà dello I.A.C.P. e che a seguito dell'avviso dell'avvio del procedimento di esproprio, ai sensi del D.P.R. n. 327/2001, lo stesso ha presentato opposizione al comune di Palermo; la suddetta opposizione è stata regolarmente dedotta dal responsabile del servizio con esito di non accoglibilità.
Pertanto, alla luce di quanto sopra rappresentato, esaminati e valutati tutti gli atti presentati, vista la certificazione sulla situazione vincolistica dell'area interessata dalle opere e, considerato che la variante consiste nella variazione della destinazione urbanistica di piccole aree da zona B3, E1 e sede stradale a Ca, tra l'altro limitrofe alla zona Ca, si è del parere di approvare esclusivamente la variante urbanistica al piano regolatore generale con le seguenti destinazioni:
- variazione delle aree di zona "B3" a zona "Ca" e precisamente le particelle 7305 q.p., 7296 q.p., 7298q.p, 5602 q.p., del foglio 38/e;
- da sede stradale a zona "Ca"; partt. 904 q.p., 26 q.p., 5596 q.p., 5597 q.p., 5598 q.p., 7305 q.p. foglio 38/e;
- da zona "E1" a zona "Ca" part. 5601 q.p. foglio 38/e, così come individuate nell'all. 1;
- variante urbanistica relativa alla densità territoriale dell'intera area d'intervento ricadente nel foglio di mappa 38/e, particelle nn. 26, 889, 5599, 5601, 5597, 904, 7305, 7259, 5602, 5596, 7296, 5598, 7298, 14, da 1,5 mc./mq. A 1,7 mc./mq.";
Visto il voto n. 17 del 15 novembre 2007, reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica sulla scorta degli atti ed elaborati trasmessi dall'U.O. 3.1/D.R.U. che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Visto il parere n. 19 del 31 ottobre 2007 e la documentazione ad esso allegata;
Visto il piano regolatore generale vigente nel comune di Palermo, approvato con decreto n. 124/D.R.U. del 13 marzo 2002 e successiva rettifica effettuata con decreto n. 558/D.R.U. del 29 luglio 2002;
Udito il relatore che ha illustrato l'argomento e le motivazioni con le quali l'ufficio si è espresso favorevolmente limitatamente agli aspetti che determinano la variazione delle destinazioni urbanistiche di alcune porzioni delle aree interessate all'intervento in oggetto;
Valutata l'impostazione complessiva dell'intervento in esame, il consiglio, nel prendere atto della proposta dell'ufficio, ritiene che il programma costruttivo così come proposto dal comune di Palermo sia da condividere integralmente nonostante l'incompleto riferimento all'art. 5 della legge regionale n. 1/86;
Per quanto sopra, il Consiglio esprime parere favorevole sotto il profilo urbanistico all'intervento di edilizia pubblica residenziale in oggetto adottato dal consiglio comunale di Palermo, con deliberazione n. 127 dell'11 aprile 2007, in adesione alla proposta dell'ufficio n. 19 del 31 ottobre 2007, fatte salve le superiori considerazioni.";
Ritenuto di poter condividere il parere n. 17 del 15 ottobre 2007, reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, relativamente all'approvazione del programma costruttivo in variante allo strumento urbanistico generale vigente, adottato con delibera n. 127 dell'11 aprile 2007, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 1/86, in virtù di quanto previsto dall'art. 136 della legge regionale n. 25/93;
Considerato che il programma costruttivo in oggetto ha la natura di piano particolareggiato riguardante l'edilizia residenziale pubblica e rilevato che lo stesso costituisce variante allo strumento urbanistico, secondo quanto previsto dalla lett. B dell'art. 12 della legge regionale n. 71/78;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;
Decreta:
Art. 1
In conformità a quanto espresso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, reso con il voto n. 17 del 15 novembre 2007, ai sensi del combinato di cui agli artt. 12 e 16 della legge regionale n. 71/78, è approvato il piano esecutivo e relativa variante allo strumento urbanistico generale del comune di Palermo, finalizzato alla realizzazione di un insediamento di edilizia residenziale pubblica in località Borgo Nuovo, adottati con la delibera consiliare n. 127 dell'11 aprile 2007.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) proposta di parere n. 19 del 31 ottobre 2007, reso dall'U.O. 3.1/D.R.U. di questo Assessorato;
2) parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, reso con il voto n. 17 del 15 novembre 2007;
3) delibera di consiglio comunale n. 127 dell'11 aprile 2007;
4) R1 relazione;
5) R2 relazione di stima, piano particellare di esproprio, previsione di massima delle spese di attuazione;
6) R3 relazione geologica;
7) R4 norme tecniche di attuazione;
8) tav. 1 - inquadramento cartografico;
9) tav. 2 - inquadramento fotografico;
10) tav. 3 - planimetria della zonizzazione su mappa catastale;
11) tav. 4 - planimetria di progetto su c.s.g.;
12) tav. 5 - planimetria di progetto su mappa catastale;
13) tav. 6 - planovolumetrico con indicazione delle quote di progetto, sezione stradale tipo e profili;
14) tav. 7 - planimetria impianti tecnologici: illuminazione pubblica, telecom;
15) tav. 8 - planimetria impianti tecnologici: idrico, gas, fognario;
16) relazione di consulenza geotecnica dei terreni interessati dalle opere di costruzione di n. 186 alloggi in località Borgo Nuovo.
Art. 3
Ai sensi dell'art. 13 del T.U. approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche, i decreti di espropriazione relativi alle aree interessate dal presente piano esecutivo possono essere emanati entro il termine di cinque anni dalla data di efficacia dello strumento urbanistico approvato con il presente decreto.
Art. 4
Il piano in variante allo strumento urbanistico di cui al presente decreto dovrà essere depositato, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.
Art. 5
Il comune di Palermo resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 21 dicembre 2007.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
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